Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Forma Edizioni

Tutti i libri editi da Forma Edizioni

Parigi

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2024
pagine: 224
Nell'analisi delle città che portiamo avanti ormai da anni con la collana On the Road non potevamo esimerci dal raccontare Parigi, città che è riuscita a far coesistere l'antico e il contemporaneo e che a quest'ultimo - a differenza di tante altre metropoli europee - ha lasciato ampio margine di espressione. In questo volume abbiamo deciso di fare una selezione di soli progetti contemporanei che copre l'arco temporale degli ultimi trent'anni, con alcune sporadiche eccezioni: progetti altamente rappresentativi che sono diventati meta per milioni di turisti - come la Piramide di leoh Ming Pei e il Centre Pom-pidou della triade Piano-Rogers-Franchini - e alcune architetture iconiche del Moderno, movimento che ha trovato proprio in Francia la sua genesi grazie al lavoro - di pratica e di intelletto - di quella generazione di progettisti che negli anni pre e post guerre mondiali ha dato avvio a una nuova lettura dei canoni architettonici. Ecco che il Padiglione svizzero di Le Corbusier e Pierre Jeanneret, la Maison du Brésil di Le Corbusier e Lùcio Costa e ancora la casa di Tristan Tzara di Adolf Loos si inseriscono nel racconto generale perchè risultano propedeutici alla comprensione dell'evoluzione architettonica della città. Nell'estate 2024 Parigi sarà scenario della grande manifestazione dei Giochi della XXXIII Olimpiade e proprio per questo motivo sono stati selezionati all'interno di questa guida anche i progetti che vedranno la loro conclusione in concomitanza con l'evento sportivo. Volevamo quindi capire come l'amministrazione rispondesse all'esigenza di accogliere un gran numero di persone - si prevedono circa 15 milioni di visitatori - senza intaccare il funzionamento generale della città. Abbiamo avuto modo di vedere come, nel caso dei giochi di Londra del 2012, queste manifestazioni possono essere capaci di generare interessanti interventi di riqualificazione urbana e intensificare il sistema infrastrutturale della città. Ne è in questa guida un esempio il progetto di Kengo Kuma della stazione ferroviaria di Saint-Denis Pleyel che rientra nel più ampio sistema del Grand Paris Express. Sei itinerari accompagnano il viaggiatore in un percorso che va dal centro verso la periferia fino all'area meridionale dell'altopiano di Saclay, dove sorge il grande centro universitario e di ricerca con edifici progettati tra gli altri da RPBW, OMA, Grafton Architects, LAN e BRUTHER. Consegniamo dunque al lettore uno strumento di analisi di una città complessa fatta di tante realtà diverse e spesso contrastanti ma che è riuscita a trovare una sintesi armonica nonostante le difficoltà tipiche della metropoli europea. Speriamo quindi che la nostra selezione di architetture possa essere un valido aiuto alla scoperta di questa città. Bon voyage!
18,00 17,10

Paris

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2024
pagine: 224
18,00 17,10

Istanbul

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2024
pagine: 224
Nell'introduzione di Costantinopoli, libro scritto da Edmondo De Amicis e ripubblicato da Einaudi nel 2007, Umberto Eco descrive Istanbul come "Una e Trina", raccontando di una città mitica e fascinosa, che andrebbe scoperta a poco a poco, perdendosi tra le sue strade e lasciando gli occhi liberi di cogliere le molteplici diversità che la caratterizzano. Nella stesura di questo volume della collana On the Road dedicato a Istanbul ci siamo resi conto anche noi che passeggiare per le vie della metropoli significava affrontare un viaggio tra spazio e tempo, attraversando civiltà ed epoche diverse. La lettura di questo luogo passa infatti attraverso l'esplorazione dei suoi tanti strati che si sono sovrapposti nei secoli e che continuano a generarsi nella contemporaneità, determinati da un intricato intreccio tra conservazione e modernizzazione. Istanbul viene così proposta in cinque itinerari, in ognuno dei quali trapela la grande complessità di questa capitale che convive con le sue numerose identità. Un lungo viaggio che parte dal centro storico, dove risiede la maestosa Basilica di Santa Sofia, simbolo della città e dell'architettura bizantina, per spostarsi in direzione di Beyoglu, distretto dalla forte influenza europea, ricco di musei e gallerie d'arte. Qui l'Istanbul Modern di Renzo Piano si relaziona con i monumentali edifici di epoca ottomana come la moschea cinquecentesca Kilit Ali Pasa di Sinan, la moschea barocca Nusretiye, il palazzo estivo Tophane Kasri e la fonderia di cannoni Tophane-i Amire; una superfetazione urbana dove opere architettoniche di oggi si confrontano con quelle delle antiche civiltà, caratteristica che si accentua ulteriormente spostandosi a nord nelle zone di Besiktas e La parte europea della città continua a essere esplorata anche nelle aree di Kagithane, Besiktas, Sarlyer ed Eyup dove risiedono alcune delle infrastrutture più importanti come i ponti Fatih Sultan Mehmet Koprusu e Yavuz Sultan Selim, vere e proprie opere d'avanguardia, che consentono il collegamento tra la parte europea e quella asiatica. Viene infine toccata l'altra sponda del Bosforo; in particolare i distretti di Kadikby, Uskeiar e Atasehir che rappresentano le aree di sviluppo della città, più dense di architetture contemporanee, dove anche gli edifici di carattere religioso si distinguono dalle moschee del centro storico. Con questa guida cogliamo quindi l'occasione per rendere omaggio ai luoghi complessi che caratterizzano una città a cavallo tra due continenti, che da secoli mescola culture, religioni ed estetiche differenti. Che gli itinerari suggeriti possano essere dunque uno spunto, ma anche un invito a perdersi in una città che nel corso della sua storia ha cambiato nome, da Bisanzio a Costantinopoli fino all'attuale Istanbul, senza davvero smettere "di essere la stessa".
18,00 17,10

Istanbul. Ediz. inglese

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2024
pagine: 224
18,00 17,10

Maggie's Centres

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
anno edizione: 2022
pagine: 151
"La collana On the Road amplia i propri confini, proponendo una guida di architettura unica nel suo genere, incentrata non su una città, ma su una tipologia edilizia estremamente contemporanea: i Maggie’s  Centres, edifici non ospedalieri dedicati all’assistenza dei malati di cancro, nati in Gran Bretagna dalla sensibilità di Maggie Keswick e di suo marito, il critico di architettura Charles Jencks. Attraverso questo volume il lettore/visitatore è introdotto alla scoperta di un modo diverso di ideare e realizzare l’architettura, intesa come un mezzo per alleviare e affrontare la malattia, grazie a edifici “emotivamente sani”, realizzati da alcuni tra i più noti architetti del mondo e riconoscibili non per la loro tipologia ma per il loro potere terapeutico. La particolarità di questi ambienti, infatti, risiede nella capacità di agire sia sul fisico che sulla mente, contribuendo al benessere delle persone stimolando tutti i sensi: tramite lo spazio, il materiale e la luce, l’architettura dei centri suscita emozioni e influenza tutti i “visitatori” (termine con cui sono indicati, all’interno delle strutture, tanto i malati quanto i loro familiari o amici), trasmettendo gioia ed energia. Oggi, a più di venticinque anni dalla realizzazione del primo edificio, si contano 28 Maggie’s centres in diversi Paesi del mondo, e molti altri sono in costruzione o in fase di progettazione. L’auspicio è che si moltiplichino raggiungendo ogni ospedale oncologico in Gran Bretagna e altrove."
18,00 17,10

Maggie's centres. Ediz. italiana

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
anno edizione: 2022
pagine: 151
La collana On the Road amplia i propri confini, proponendo una guida di architettura unica nel suo genere, incentrata non su una città, ma su una tipologia edilizia estremamente contemporanea: i Maggie’s Centres, edifici non ospedalieri dedicati all’assistenza dei malati di cancro, nati in Gran Bretagna dalla sensibilità di Maggie Keswick e di suo marito, il critico di architettura Charles Jencks. Attraverso questo volume il lettore/visitatore è introdotto alla scoperta di un modo diverso di ideare e realizzare l’architettura, intesa come un mezzo per alleviare e affrontare la malattia, grazie a edifici “emotivamente sani”, realizzati da alcuni tra i più noti architetti del mondo e riconoscibili non per la loro tipologia ma per il loro potere terapeutico. La particolarità di questi ambienti, infatti, risiede nella capacità di agire sia sul fisico che sulla mente, contribuendo al benessere delle persone stimolando tutti i sensi: tramite lo spazio, il materiale e la luce, l’architettura dei centri suscita emozioni e influenza tutti i “visitatori” (termine con cui sono indicati, all’interno delle strutture, tanto i malati quanto i loro familiari o amici), trasmettendo gioia ed energia. Oggi, a più di venticinque anni dalla realizzazione del primo edificio, si contano 28 Maggie’s centres in diversi Paesi del mondo, e molti altri sono in costruzione o in fase di progettazione. L’auspicio è che si moltiplichino raggiungendo ogni ospedale oncologico in Gran Bretagna e altrove.
18,00 17,10

Berlino

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
anno edizione: 2022
pagine: 221
La guida è un diario di viaggio tra le architetture che testimoniano i passaggi fondanti della ricostruzione di una città che ha contribuito alla fondazione dell’Europa come la conosciamo oggi. Berlino ha dimostrato di essere palcoscenico attivo di tutte le trasformazioni sociali più importanti dal Novecento a oggi, segnando un confine labile tra barocco e contemporaneo, all’interno del quale hanno preso piede fervide stagioni culturali e intellettuali, piani di industrializzazione massiva, guerre mondiali, la costituzione di scuole di architettura e del pensiero moderno destinate a fare la storia. Un vero e proprio laboratorio di architettura in continuo divenire, che costituisce ancora oggi un paesaggio composito di esperimenti di urbanistica sociale, di ricucitura del tessuto urbano tra Est e Ovest. Come i luoghi di rappresentanza dei ministeri, le ambasciate e il Parlamento tra il Tiergarten e la Sprea, il ridisegno dello spazio pubblico secondo il modello della ricostruzione critica come si può vedere a Bundeshauptsadt, Postdamer Platz e Friedrichstadt, al quale hanno contribuito i maggiori esponenti dell’architettura moderna internazionale. Una pianificazione culturale la cui massima espressione è l’Isola dei Musei, uno dei complessi museali più famosi al mondo. Il volume fornisce inoltre informazioni utili e consigli che renderanno la visita alla città “semplice”, ottimizzando i tempi per gli spostamenti e permettendo di carpire anche con poco tempo a disposizione l’essenza del luogo. Non solo quindi una guida d’architettura, ma anche e soprattutto un invito al viaggio.
18,00 17,10

Berlino. Ediz. inglese

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
anno edizione: 2022
pagine: 151
La guida è un diario di viaggio tra le architetture che testimoniano i passaggi fondanti della ricostruzione di una città che ha contribuito alla fondazione dell’Europa come la conosciamo oggi. Berlino ha dimostrato di essere palcoscenico attivo di tutte le trasformazioni sociali più importanti dal Novecento a oggi, segnando un confine labile tra barocco e contemporaneo, all’interno del quale hanno preso piede fervide stagioni culturali e intellettuali, piani di industrializzazione massiva, guerre mondiali, la costituzione di scuole di architettura e del pensiero moderno destinate a fare la storia. Un vero e proprio laboratorio di architettura in continuo divenire, che costituisce ancora oggi un paesaggio composito di esperimenti di urbanistica sociale, di ricucitura del tessuto urbano tra Est e Ovest. Come i luoghi di rappresentanza dei ministeri, le ambasciate e il Parlamento tra il Tiergarten e la Sprea, il ridisegno dello spazio pubblico secondo il modello della ricostruzione critica come si può vedere a Bundeshauptsadt, Postdamer Platz e Friedrichstadt, al quale hanno contribuito i maggiori esponenti dell’architettura moderna internazionale. Una pianificazione culturale la cui massima espressione è l’Isola dei Musei, uno dei complessi museali più famosi al mondo. Il volume fornisce inoltre informazioni utili e consigli che renderanno la visita alla città “semplice”, ottimizzando i tempi per gli spostamenti e permettendo di carpire anche con poco tempo a disposizione l’essenza del luogo. Non solo quindi una guida d’architettura, ma anche e soprattutto un invito al viaggio.
18,00 17,10

Io sono museo

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2022
pagine: 322
Vedute d'architetture immobili sembrano astrarsi dalla loro presenza nel reale. Non più spazi urbani ma luoghi del pensiero, come forse qualcuno li immaginò progettandoli. Questo il lavoro di Lapo Baraldi, che, sfruttando il temporaneo svuotamento della città, immortala una Firenze silenziosa e svelata; una serie di fotografie fuori dal tempo in cui lo spettatore, fatto testimone, può immergersi e perdersi. L'antica tecnica usata (il negativo bianco e nero medio formato) rende la serie fuori dal tempo, rimandando la mente alle immagini degli archivi storici, in cui però è impossibile trovare la stessa straniante sensazione di vuoto. Un racconto inedito di Elena Ronchi ci prepara a questo viaggio.
65,00 61,75

I Am museum

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2022
pagine: 322
Vedute d'architetture immobili sembrano astrarsi dalla loro presenza nel reale. Non più spazi urbani ma luoghi del pensiero, come forse qualcuno li immaginò progettandoli. Questo il lavoro di Lapo Baraldi, che, sfruttando il temporaneo svuotamento della città, immortala una Firenze silenziosa e svelata; una serie di fotografie fuori dal tempo in cui lo spettatore, fatto testimone, può immergersi e perdersi. L'antica tecnica usata (il negativo bianco e nero medio formato) rende la serie fuori dal tempo, rimandando la mente alle immagini degli archivi storici, in cui però è impossibile trovare la stessa straniante sensazione di vuoto. Un racconto inedito di Elena Ronchi ci prepara a questo viaggio.
65,00 61,75

Più grande di me. Voci eroiche dalla ex Jugoslavia-Bigger than myself. Heroic voices from Ex-Yugoslavia

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2021
pagine: 256
Può il lascito socialista aiutare a recuperare il concetto di "bene comune", in un territorio complesso che ha recentemente subito il dramma della guerra civile e l'ascesa di nazionalismi di contro alla multietnicità che lo caratterizza e alla crisi economica che ha colpito l'intera Europa? Questo è il grande interrogativo che viene affrontato all'interno della mostra ospitata al MAXXI di Roma, focalizzata sugli artisti della ex Jugoslavia che hanno contribuito alla messa in crisi dei nazionalismi, favorendo importanti riflessioni sui temi dell'accoglienza e della convivenza. Questo viaggio attraverso il fermento artistico dei Balcani è impostato su una particolare chiave di lettura, ossia attraverso gesti di eroi contemporanei, riflettendo su svariati temi, che corrispondono alle sezioni dell'esposizione: Libertà, Uguaglianza, Fratellanza, Speranza, Rischio, Un individuo, Alterità, Metamorfosi. Oltre 50 artisti leggono e interpretano la storia del territorio attraverso i gesti di eroi contemporanei.
25,00 23,75

Antonino Bove

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2021
pagine: 320
Monografia dedicata all’artista siciliano Antonino Bove e alla sua peculiare ricerca sul superamento della morte fisica dell’essere umano. Bruno Corà racconta lo straordinario iter artistico di uno dei più poliedrici artisti contemporanei italiani e la sua ricerca nella sfera del sogno e della morte. Dalla prima metà degli anni ‘60 inizia a lavorare con la macchina fotografica, producendo stampe e assemblaggi di immagini, scritture e impiegando nella pittura materiali quali cera, catrame, garze, pigmenti vari, ma anche oggettistica e vetro, dando forma a opere investite da una poetica immateriale, psicologica, metapsichica. Tale orientamento si qualifica nel decennio successivo con ricerche di etno-antropologia caratterizzate da interessi sociali, politici e storici, aperti tuttavia alla sfera mistica, utopica, analitica che non disdegna incursioni nell’alchimia, come pure nel sogno. L’ampia area di interessi e azioni che si svilupperà dalla seconda metà degli anni ‘70 fino agli anni ‘90 riguarda la sfera temporale e psichica del sogno. Ma il campo di studio che maggiormente ha sempre affascinato l’artista siciliano è il progetto artistico utopico di salvare l’uomo dalla morte fisica, e con lui l’universo stesso.
45,00 42,75

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.