Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Fabrizio Serra Editore

Tutti i libri editi da Fabrizio Serra Editore

A Salustio. Autoconsolazione per la partenza dell'ottimo Salustio

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2014
pagine: 144
49,00 46,55

Materiali e contesti nell'età del Ferro sarda. Atti della Giornata di studi (Oristano, 25 maggio 2012)

Libro
anno edizione: 2014
pagine: 292
Il volume nasce dalla giornata di studi dedicata a "Materiali e contesti nell'età del Ferro sarda", incentrata sullo studio di un periodo in cui si registrano nell'isola una serie di processi di trasformazione di comunità locali e d'oltremare. Da un lato, l'attenzione degli studiosi era stata finora rivolta alla definizione dei contesti generali entro i quali collocare i cruciali cambiamenti intercorsi nella società indigena e il progressivo consolidamento degli insediamenti fenici sulle coste. Dall'altro lato, una spiccata specializzazione e separazione fra approcci preistorici e classici ha distinto lo studio dei materiali, inquadrati su basi tipo-cronologiche in elaborati repertori formali, ma distinti fra preistoria e "ambiente coloniale". Questa formazione di binari di ricerca paralleli e separati non solo ha determinato una scollatura fra contesti e materiali, ma ha anche consolidato la separazione fra ricerche di ambito nuragico e fenicio, cioè indigeno e coloniale. La conseguente carenza di attenzione al livello intermedio di analisi ha costituito il punto di partenza per questa giornata di studio e per queste relazioni, che sono riunite dall'esame dei materiali su base specificamente contestuale. Partendo da queste premesse, l'obiettivo della ricerca è stato quindi di rimarginare la scollatura esistente fra materiali e contesti, e stimolare l'adozione di un approccio integrato.
295,00 280,25

485,00 460,75

Giuseppe De Luca. Dopo cinquant'anni (1962-2012)

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2013
pagine: 108
A cinquant'anni dalla morte, il volume è dedicato alla figura e alla storia di Giuseppe De Luca, sacerdote nato nel 1898 in Lucania, creatore ed ispiratore delle 'Edizioni di storia e letteratura', casa editrice fondata nel 1941, in un periodo drammatico della storia d'Italia, e da lui guidata fino al 1962. L'editoria religiosa, che dall'Ottocento in poi aveva privilegiato una produzione che affiancasse l'attività pastorale e liturgica, indirizzata prevalentemente a destinatari popolari, cominciò, nel periodo fra le due guerre, a sentire più forte il peso dell'isolamento rispetto alla cultura nazionale, divenendo anche drammaticamente cosciente della forte sproporzione rispetto al costante sviluppo del restante mondo laico. In questo contesto, e rispondendo ad una esigenza di profondo rinnovamento degli studi storici e religiosi, le 'Edizioni di storia e letteratura' si proposero fin da subito come luogo di rivalutazione degli studi scientifici di più alto livello; De Luca favorì coraggiosamente le opere di filologia e di erudizione, sia di ispirazione laica che religiosa, raccogliendo attorno a sé il meglio del mondo intellettuale italiano, favorendo giovani studiosi e svolgendo come editore e uomo di cultura un ruolo di primaria importanza nel primo ventennio del dopoguerra.
22,00 20,90

Odi

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2013
pagine: 288
Si è intitolato questo volume "Odi", senza l'articolo, per recuperare il titolo usato per pubblicare nel 1791, con l'assenso del Parini, la prima raccolta di tali composizioni: secondo i desideri del poeta non tutte le odi erano comprese nella silloge, e tale scelta è stata rispettata. Dando quindi piena validità dell'edizione del 1791, la si adotta come testo per le 22 odi che contiene; a questa raccolta si fanno seguire le prime edizioni delle ultime tre grandi odi, riservando all'apparato le lezioni dei manoscritti reperiti e delle stampe successive. Le odi pariniane, che si distinguono per contenuto elevato e raffinate scelte stilistiche, riuniscono i valori fondamentali del Parini, quelli che lo rendono intramontabile e attuale: il valore della vita e della sua qualità, l'amore per la conoscenza e per la verità, il superamento dei pregiudizi, l'impegno civile, il valore e l'etica dell'arte.
62,00 58,90

Il mattino (1763)-Il mezzogiorno (1765)

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2013
pagine: 316
Il quinto volume dell'Edizione nazionale delle opere di Giuseppe Parini presenta i due poemetti che diedero al loro autore la fama e l'importanza meritata nella storia delle nostre lettere. L'assetto ormai stabile della valutazione storiografica dei testi, pubblicati direttamente dall'autore, sta alla base di questa nuova edizione critica (con ampio commento e ricca introduzione), che ha consentito, d'altra parte, la messa a punto di alcune questioni filologiche sollevate dalle ricerche più recenti. Dedicare a questi poemetti un volume specifico vuol dire anche promuoverne una conoscenza oggettiva e autonoma, nella dialettica evoluzione che lega un testo all'altro, una valutazione che si appelli ai caratteri della loro scrittura, così come furono recepiti dal pubblico del loro tempo, senza riguardo per ciò che sarebbe seguito.
72,00 68,40

Il mattino (1763)-Il mezzogiorno (1765)

Libro: Libro rilegato
anno edizione: 2013
pagine: 316
Il quinto volume dell'Edizione nazionale delle opere di Giuseppe Parini presenta i due poemetti che diedero al loro autore la fama e l'importanza meritata nella storia delle nostre lettere. L'assetto ormai stabile della valutazione storiografica dei testi, pubblicati direttamente dall'autore, sta alla base di questa nuova edizione critica (con ampio commento e ricca introduzione), che ha consentito, d'altra parte, la messa a punto di alcune questioni filologiche sollevate dalle ricerche più recenti. Dedicare a questi poemetti un volume specifico vuol dire anche promuoverne una conoscenza oggettiva e autonoma, nella dialettica evoluzione che lega un testo all'altro, una valutazione che si appelli ai caratteri della loro scrittura, così come furono recepiti dal pubblico del loro tempo, senza riguardo per ciò che sarebbe seguito.
112,00 106,40

Le odi

Libro: Libro rilegato
anno edizione: 2013
pagine: 288
Si è intitolato questo volume "Odi", senza l'articolo, per recuperare il titolo usato per pubblicare nel 1791, con l'assenso del Parini, la prima raccolta di tali composizioni: secondo i desideri del poeta non tutte le odi erano comprese nella silloge, e tale scelta è stata rispettata. Dando quindi piena validità dell'edizione del 1791, la si adotta come testo per le 22 odi che contiene; a questa raccolta si fanno seguire le prime edizioni delle ultime tre grandi odi, riservando all'apparato le lezioni dei manoscritti reperiti e delle stampe successive. Le odi pariniane, che si distinguono per contenuto elevato e raffinate scelte stilistiche, riuniscono i valori fondamentali del Parini, quelli che lo rendono intramontabile e attuale: il valore della vita e della sua qualità, l'amore per la conoscenza e per la verità, il superamento dei pregiudizi, l'impegno civile, il valore e l'etica dell'arte.
102,00 96,90

Opere. Volume Vol. 3

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2013
pagine: 532
Il terzo volume dedicato all'opera di Marco Maria Olivetti presenta due saggi, Il tempio simbolo cosmico, del 1967, e Analogia del soggetto, del 1992. Il primo, che costituisce una duplice apertura nel settore dell'arte e della religione, contiene un'analisi approfondita della trasformazione dell'orizzonte del sacro nell'età della tecnica. La rinascita dell'architettura sacra nella nostra era tecnologica, e spesso attraverso l'utilizzazione di strumenti messi a disposizione dal progresso, viene analizzata dall'autore attraverso un serio studio critico; l'elaborazione di una filosofia del tempio è un'introduzione significativa per quegli studiosi di arte sacra, filosofia e teologia, che dovrebbero concorrere con i nuovi tecnici dell'architettura a risolvere il problema della costruzione sacra. La tesi del secondo testo (Analogia del soggetto) è che non esiste un'essenza dell'essere umano. Tale essenza è "immaginata", e senza siffatta immaginazione l'essere e l'umano non si coapparterrebbero. All'assenza come forma della presenza, all'assenza massimamente presente della società, sono volte in particolare le considerazioni della prima parte del libro (il motivo ritorna nelle appendici). La seconda parte si impegna nella discussione delle proposte contemporanee di ripensamento dell'appercezione trascendentale in chiave etica. La terza parte cerca di "rintracciare" il pensiero rappresentativo, cioè di rimetterlo sulla "giusta" traccia della rappresentazione.
102,00 96,90

Corinto. Luogo di azione e luogo di racconto. Atti del Convegno internazionale (Urbino, 23-25 settembre 2009)

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2013
pagine: 308
Polis di lunga storia, ricordata nell'Iliade, celebrata da Simonide e da Pindaro e più volte menzionata da Bacchilide, le sue vicende erano ben conosciute anche da Simonide. Tucidide parla della sua ricchezza e prosperità, legate soprattutto alla singolare posizione geografica e all'ardire dei suoi commercianti. Tanti i problemi di ordine mitico, storico, politico, religioso, letterario che la riguardano. Nei vari contributi che il volume presenta si incontrano, di Corinto, molte definizioni legate all'approvvigionamento idrico, all'abilità nautica e commerciale dei suoi abitanti, alla manualità tecnicoartistica, alla perizia degli armatori, alle qualità militari. E al patrimonio religioso e mitico. Vengono illustrati gli aspetti politici e sociali delle vicende più significative cui la polis andò incontro fin dai primi secoli della sua storia; vicende che hanno lasciato un segno nella tradizione poetica e nella documentazione storiografica.
84,00 79,80

Cultura-Culture. Metamorfosi dell'idea di cultura tra Ottocento e terzo millennio

Libro
anno edizione: 2013
pagine: 400
In questo fascicolo, monografico, considerando l'evoluzione storica del processo che porta alla nascita dei Cultural Studies, si vuole rendere conto del mutamento semantico del termine cultura e del processo di massificazione politico-culturale che ha investito le società occidentali tra modernità e postmodernità. La Cultura, con la C maiuscola, e al singolare, designa una funzione intellettuale volta alla conservazione dei valori e dell'ordine che su di essi si fonda di fronte alla 'marea montante' di pericoli esiziali per la civiltà stessa d'Occidente: i totalitarismi dell'interbellum e le strategie di propaganda che li segnano, ma anche la civiltà della pubblicità, della suasione di massa e dei consumi, con una tendenza progressiva e ancora irrisolta alla traslazione tra Cultura alta ed elitaria e cultura massificata. Nella seconda parte trova spazio il dibattito critico sugli studi culturali, preceduto da un esaustivo panorama sullo stato dell'arte, soprattutto in relazione alla comparatistica, panorama in cui si mettono in evidenza la natura ibrida, pluralistica, e l'eterogeneità teoretica dei Cultural Studies, il loro porsi come un'autentica sfida sia all'elitismo atrofizzato delle tradizionali discipline accademiche sia alle strutture di potere egemoniche: dando voce agli "esclusi dal racconto storico", gli studi culturali rivalutano il centro a partire dalla periferia e disperdono la teleologia del 'progresso' occidentale in un divenire più complesso e infinito.
240,00 228,00

Gasparo Gozzi (1713-2013). Epistole e altre lettere

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2013
pagine: 188
Quando la forbice dei centenari si allarga, la distanza plurisecolare, i trascorsi appuntamenti commemorativi e le varie investigazioni critiche indirizzano l'interesse degli studiosi verso l'approfondimento di aspetti inediti dell'opera e il recupero di materiali d'archivio, di scritti trascurati, di corrispondenze o carteggi, che, se riguardano personalità del Settecento, difficilmente deludono. In questo solco, il presente fascicolo della rivista "Studi sul Settecento e l'Ottocento" è quasi del tutto dedicato al conte Gasparo Gozzi, riservato intellettuale veneziano dalle incerte ambizioni letterarie, legato da rapporti di amicizia con i più autorevoli uomini del tempo e i più intelligenti letterati della Venezia settecentesca. I contributi nel volume s'addentrano in un'analisi tecnica di aspetti della lingua e dello stile epistolare del Gozzi, propongono un suo scritto mai pubblicato, aggiungono lettere inedite al copioso corpus dell'epistolario già dato alle stampe, individuano elementi originali, innovativi e moderni di pensiero in testi poco conosciuti del conte "riformatore di studi, demolitore di barbarie didattiche" e aprono nuove prospettive di lettura dell'Isaccio entro l'eterogenea attività teatrale del Gozzi.
185,00 175,75

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.