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Edizioni Scientifiche Italiane

Tutti i libri editi da Edizioni Scientifiche Italiane

Prevenire la corruzione: nuove strategie regolatorie tra pubblico e privato

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2020
pagine: 176
Il presente volume rappresenta il consolidamento di due percorsi di ricerca: il dottorato di ricerca in Istituzioni e Politiche e il periodo di stage presso l'Autorità Nazionale Anticorruzione. Il fil rouge dello studio è rappresentato dal concetto di contaminazioni regolatorie in materia di prevenzione dei fenomeni corruttivi: in un settore ove la produzione di regole è policentrica, si è scelto di indagare le interazioni tra la sfera sovranazionale e il diritto interno, tra il settore pubblico e il settore privato, tra regolazione e prassi.
18,00 17,10

La salute nelle valutazioni di impatto ambientale

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2020
pagine: 208
Il presente volume costituisce il frutto di un progetto di ricerca dal titolo "Health protection in public decision making processes: HIA (Health Impact Assessment)", realizzato presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata", e ne raccoglie i prodotti più significativi. Il lavoro ha ad oggetto il ruolo della componente sanitaria nelle valutazioni ambientali e parte da alcune recenti innovazioni legislative che hanno introdotto formule procedimentali che assegnano uno specifico rilievo alla salute umana. Si fa riferimento, in primis, all'art. 9 della legge 28 dicembre 2015, n. 221, che ha inserito nel Codice dell'Ambiente la Valutazione di Impatto Sanitario (VIS), «da svolgere nell'ambito del procedimento di VIA» come fase autonoma della stessa, sia pure solo per i progetti relativi a particolari tipologie di impianti potenzialmente di grande impatto sulla salute dell'uomo. Poi, il d.lgs. 16 giugno 2017, n. 104 ha collocato la «salute umana» tra i «fattori» oggetto della VIA per tutti i progetti sottoposti a tale procedura. Si tratta di meccanismi che raccolgono gli stimoli provenienti dal diritto internazionale ed euro-unitario, nonché dall'esperienza di molti altri Paesi del mondo. I contributi esaminano diversi aspetti del complesso rapporto tra salute e ambiente in simili procedimenti, prevalentemente nell'ottica del diritto costituzionale e di quello comparato.
27,00 25,65

Lo statuto dei lavoratori: come nasce una legge

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2020
pagine: 192
Il libro ripercorre le tappe che hanno portato all'approvazione dello statuto dei lavoratori nel 1970: il progetto di Di Vittorio nei bui anni Cinquanta, la ripresa dell'idea di un provvedimento organico col centrosinistra, l'impegno fino all'ultimo respiro di Brodolini, le intuizioni di Giugni sulla legislazione «di sostegno», le spinte volitive di Donat-Cattin e finalmente l'approdo alla legge. Si fa, poi, la cronaca «minuto per minuto» del percorso parlamentare, talvolta piuttosto faticoso, di tutti i 41 articoli dello statuto (e di qualche altro che non riuscì a entrarci), scavando negli atti delle due Camere e scoprendo anche storie sconosciute o addirittura comiche. Chiudono un'appendice di documentazione e una riflessione - scherzosa ma non troppo - su quel che è rimasto dello statuto dopo cinquant'anni.
27,00 25,65

I rapporti giuridici al tempo del Covid-19

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2020
pagine: 184
Il volume - che tratteggia i profili privatistici imposti all'interprete dalla crisi pandemica (il contratto, la famiglia, la responsabilità sanitaria, la tutela del dato personale) - raccoglie gli interventi di un webinar svolto virtualmente a Cagliari il 29 maggio 2020. La questione di fondo attiene al quesito se le categorie generali siano adeguate a regolamentare la «nuova» vita della persona in periodo pandemico, nella quale ciascuno di noi si è trovato quasi catapultato nel giro di un periodo brevissimo.
26,00 24,70

Diritto penale e paradigma liberale

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2020
pagine: 356
Diritto penale e paradigma liberale
49,00 46,55

Trattato di diritto dell'arbitrato. Volume Vol. 13

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2020
pagine: 1352
L'ISDS costituisce un fondamentale strumento di protezione degli investimenti internazionali, considerati i limiti dell'azione diplomatica, dell'arbitrato interstatale e del ricorso alle corti domestiche dello Stato ospite. Il volume affronta organicamente l'intera materia, esaminandone le concrete problematiche e senza trascurare le incertezze che sul futuro dell'arbitrato negli investimenti si stanno addensando. In linea con le caratteristiche del Trattato, l'opera si avvale del contributo di autori di diversa esperienza e formazione, dunque idonei a cogliere ogni aspetto del tema.
190,00 180,50

Il controllo sui magistrati. Vigilanza ministeriale, C.S.M., procedimento disciplinare e garanzie costituzionali

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2020
pagine: 234
Il recente procedimento disciplinare a carico di un ex componente togato del C.S.M., conclusosi in primo grado con sentenza della Sezione disciplinare che ne ha disposto la rimozione dalla magistratura, ma anche il successivo pronunciamento del plenum del C.S.M., che ha dichiarato la cessazione dalla carica, a seguito di collocamento a riposo per raggiunti limiti di età, di uno dei suoi membri togati più in vista, nonché l'esito delle ultime elezioni del comitato direttivo centrale dell'A.N.M., sono tutti episodi che hanno acceso i riflettori su alcune questioni tecnico-giuridiche di grande interesse, senz'altro note, ma non sempre oggetto di specifica attenzione da parte della dottrina gius-pubblicistica: il «correntismo» nella magistratura, ossia la presenza e l'influenza di «partiti in toga» (Ainis) nell'attività «associativa» dell'A.N.M., ed in quella di rilievo costituzionale del C.S.M. e della sua Sezione disciplinare; i rischi di «isolazionismo» o di «separatezza» dell'«ordine» giudiziario dall'ordinamento giuridico democratico e unitario repubblicano e, soprattutto, dalla stessa sovranità popolare; il timore, già avvertito dai Costituenti nel 1947, che la magistratura potesse divenire, progressivamente, «un corpo chiuso, una corporazione, un mandarinato» (Ruini), arroccata in una «torre d'avorio» (Persico). Lo studio prende le mosse dall'analisi critica della potestà di vigilanza del Ministro della Giustizia, prosegue con una riflessione, sempre critica, sulla natura di «giudice» e di «giudice speciale» della Sezione disciplinare del C.S.M., provando a chiarire, in via preliminare, la posizione costituzionale, la natura giuridica e la funzione dello stesso C.S.M., che tende sempre di più a caratterizzarsi quale organo «di indirizzo politico», tramite l'uso di «auto-attribuiti» e precari poteri para-normativi. Gli esiti dell'indagine conducono a dubitare della pretesa «configurazione giurisdizionale» del procedimento disciplinare, che sembra realizzare, in realtà, una forma di autodichia «impropria», ovvero l'esercizio di un potere disciplinare «dei magistrati sui magistrati», parzialmente «incontrollato» o, al contrario, significativamente «auto-controllato», che finisce per accentuare quei rischi di «autoreferenzialità» dell'«ordine» giudiziario, già segnalati dai Costituenti, inconciliabili con l'ordinamento democratico ed unitario repubblicano e con lo stesso concetto di Stato di diritto, quale aspetto essenziale dello Stato democratico-pluralista, per la garanzia dei diritti fondamentali.
31,00 29,45

Nuove sinergie per il «social housing»

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2020
pagine: 184
Nuove sinergie per il social housing
28,00 26,60

La ricerca delle proprie origini nel bilanciamento dei diritti

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2020
pagine: 220
La ricerca delle proprie origini nel bilanciamento dei diritti
30,00 28,50

Un coup de dès. Volume Vol. 8

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2020
pagine: 376
52,00 49,40

Resistenza resistoria 2020

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2020
pagine: 128
Questo fascicolo si divide in due parti: il ricordo del terremoto del 23 novembre 1980 a quarant'anni dall'evento e le biografie di molti antifascisti campani. Il ricordo del terremoto riguarda sia il coinvolgimento personale di Guido D'Agostino, sia i modi in cui il nostro istituto, nelle sue pubblicazioni, e la rivista Meridione, diretta da D'Agostino, hanno compiuto il «doveroso sforzo collettivo di memoria», collegato alla «fondamentale necessità di interpretazione del presente». Perciò in appendice all'articolo sono riportati frontespizi e indici dei numeri del Bollettino dell'ICSR e di Meridione dedicati all'evento, nonché le tabelle sull'analisi elettorale dei comuni terremotati dell'Irpinia nel periodo 1946-1980, apparsa sempre sul Bollettino ICSR. La gran parte della rivista riprende un discorso iniziato già nel numero 2018-2019, un discorso che si può riassumere attraverso la formula: raccontare l'antifascismo attraverso la vita dei suoi protagonisti. In questo numero si continua su questa strada, ma con due diversi orientamenti: le ricostruzioni analitiche, compiute attraverso una sistematica ricerca d'archivio delle vite di Antonio Cafasso, ad opera di Andrea D'Angelo, e di Emilia Buonacosa e Nicola Patriarca, ad opera di Giuseppe Aragno. A queste tre biografie possiamo assimilare la difficile esistenza dei confinati politici di Ponza, analizzata da Rosanna Conte, e cinque sintetiche biografie di Antonio Armino (scritta da Pino Ippolito), Pasquale Schiano (Nicola Terracciano), Giovanni Marino (Luciana Cucari), Maddalena Cerasuolo e Maurizio Valenzi, entrambe scritte da Giulia Buffardi. Il fascicolo contiene infine una interessante memoria familiare, ad opera di Pasquale Borghese, sulla presenza degli ebrei nel rione Cappella Vecchia a Napoli e su come i napoletani fossero estranei all'antisemitismo fascista.
17,00 16,15

Rassegna dell'esecuzione forzata. Volume Vol. 4

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2020
pagine: 288
Una nuova rivista? Dipende. Impeccabilmente nuova sul piano editoriale, la Rassegna dell’esecuzione forzata recupera però l’impegno comune di un gruppo di giuristi che ha lavorato insieme per quasi un ventennio nella Rivista che Romano Vaccarella aveva fondato e diretto per dare autonoma voce al mondo dell’esecuzione forzata. Vecchi amici, si può dire, che oggi riprendono la sfida e la rilanciano aprendo le porte ai giovani che negli ultimi anni hanno scelto di confrontarsi con una materia in caotico sviluppo. Tanti sono infatti i libri usciti su temi dell’esecuzione, quanti in precedenza se ne erano visti nel corso di due o tre generazioni di studiosi. Complici le riforme esplose dal 2005 in poi e la metamorfosi della giurisprudenza che, nel campo dell’esecuzione, ha mostrato uno zelo ricostruttivo ed un autonomismo creativo più accentuato che in altri settori. La Rassegna vuol innanzitutto dare un contributo stabile alla riflessione «scientifica» (l’aggettivo è, forse, abusato ma è utile nel momento in cui la Corte di cassazione si pone – varando, addirittura, un sistematico «progetto esecuzione» – quale fonte impropria di «dottrina»). Saggi veri dunque, ma – primum vivere – raccolta e organizzazione dei dati, analisi critica delle decisioni giudiziarie, ricognizione dell’incessante moto legislativo. Tutto ciò nella consapevolezza che il lemma esecuzione non riguarda solo il libro III del codice di procedura civile, ma raccoglie l’universo concettuale evocato dall’espressione tutela esecutiva, intesa nel suo senso più lato. Vi appartiene quindi, a pieno titolo, il variegato mondo dei rimedi attuativi dei diritti (enforcement), vi appartengono le procedure concorsuali con gli incipienti (e preoccupanti) rimedi preventivi imposti dal modello normativo «impresa in crisi», le procedure a funzione cautelare, le esuberanti esecuzioni affidate al giudice amministrativo e agli altri giudici speciali, le pronunce affidate al giudice della cognizione ma connotate da problemi eminentemente esecutivi (vedi le astreintes), la pre-tutela esecutiva rappresentata dal mondo dei mezzi di conservazione della garanzia patrimoniale e altro ancora. I direttori della Rassegna hanno poi la ferma intenzione di monitorare ed amplificare il dibattito delle idee. A tal fine credono che una buona strada sia una stabile rubrica che dia conto – non con semplici schede di segnalazione ma con vere recensioni – della amplissima letteratura monografica che ormai rappresenta stabilmente una parte rilevante del panorama editoriale. Il dibattito delle idee ne ha bisogno, in tempi di burocratizzazione e standardizzazione estrema dei giudizi concorsuali e di mortificazione per il pensiero libero ed originale. Il ringraziamento alla ESI per l’accoglienza senza condizioni fatta alla Rassegna è sì doveroso ma è anche caloroso. «C’era una volta l’editoria giuridica»: in certi casi c’è ancora.
42,00 39,90

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