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Edizioni Scientifiche Italiane

Tutti i libri editi da Edizioni Scientifiche Italiane

Relazioni possibili

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2021
pagine: 224
Con la filosofia della relazione Georg Simmel (Berlino, 1858 - Strasburgo, 1918) riconosce le forme della reciprocità e del conflitto tra individui e società ed è ciò che in questo volume si appalesa, consolidando la grandezza di Simmel: psicologo, filosofo, sociologo, pedagogo, che ha consapevolmente e in modo lungimirante provocato l’ardire pubblico e argomentato con acume la condizione dell’umano. L’autrice, oltre ad argomentare tali aspetti, «gioca» nel teatro della Wechselwirkung a porre Simmel in relazione ad altri preclari filosofi, in particolare a Nietzsche, Camus, Arendt e ai contemporanei. Evidenzia come il filosofo berlinese abbia specificato la dualità e la peculiare caratteristica della reciprocità dimostrando anche i conflitti che ne conseguono in una società complessa, cifra della Modernität. Dai primi scritti fino alle opere della maturità Simmel ha pervicacemente saputo diagnosticare lo Spirito del tempo e affascinato con il suo «ritratto». Da fine intellettuale e Meister è riuscito ad attrarre attorno a sé un folto numero di allievi, oltre a uomini e donne di cultura. Come «filosofo della vita» ha dimostrato di essere un esempio illuminante.
28,00 26,60

Rivista di diritto dell'impresa. Volume Vol. 1

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2021
pagine: 256
"La Rivista di diritto dell’impresa si prefigge sin dal 1982, anno della sua fondazione, una riflessione sui rapporti giuridici dei quali è parte l’impresa mediante uno studio di alto profilo scientifico interdisciplinare, poiché il diritto dell’impresa non può essere costretto nell’ambito tradizionale del diritto privato commerciale, ma deve tener conto, in relazione ai singoli problemi, anche dei profili gusvaloristi, amministrativi, del diritto tributario e di quello penale".
56,00 53,20

Echi di memoria e controcanti. Montale, Sereni, Fortini ed Orazio

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2021
pagine: 96
Il messaggio della lirica oraziana, più che costituire la base dell'impianto poetico, in realtà fornita dall'impressione empirica soggettiva, più che imprimere forma al contenuto poetico, è talvolta la leva che consente a Montale (e, di scorcio, a Sereni e a Fortini) di attivare quel processo che favorisce l'emersione della propria identità esistenziale. Nella triade 'disperata' sembra risvegliarsi la consapevolezza di essere quel che non fu, nella sua essenza, il poeta antico. La «recidiva speranza» di Sereni come anche la 'disperazione calma' di Caproni sono l'approdo di una riflessione esistenziale in cui naufraga il precetto di 'cogliere l'attimo'. Le icone del bivio e del varco, in cui si compendia l'universalità dell'esperienza umana, nella loro funzione di correlativo oggettivo, sono elevate a simbolo di immagini poetiche capaci di sconfinare imponendosi sui limiti temporali. L'incidenza del vate latino di età augustea sui poeti del nostro tempo, che, comunque, produce un effetto e contrario, è occasionale, il rilievo della traccia può essere in qualche caso labile: Montale, va da sé, esprime il suo mondo autonomamente, a prescindere da qualsiasi confronto, associabilità o dissociabilità; in un momento altro da quello della ispirazione iniziale, successivo nel senso psicologico e non cronologico, può accadere che il suo pensiero s'imbatta, grazie ad un'eco di memoria, nel pensiero conservato in un testo antico, e che tra i due registri si rivelino antitesi definitive, e così puntuali da apparire nel testo recentior coscientemente antinomiche al testo vetustior, ed intenzionalmente evocate per fini comparativi. Il profilo delle incompatibilità è successivo all'atto creativo, mai potrebbe rivelarsi produttivo di esso.
13,00 12,35

Il mestiere di fare impresa

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2021
pagine: 192
Non si è imprenditori per nascita, né il titolo si consegue con una laurea. Si diventa imprenditori coltivando i propri talenti, accrescendo capacità e competenze, superando i propri limiti. "Il mestiere di fare impresa" è indirizzato a chi sta già lavorando o sta studiando e vorrebbe Fare Impresa. Una lettura rapida consente di acquisire gli elementi per valutare e capire il proprio grado di potenziale imprenditore. Scorrevole come un racconto richiede poche ore di lettura per avere un quadro sul profilo dell'imprenditore, sul rapporto con i soci e sulla finanza per la nuova impresa. Il volume è rivolto al mondo della scuola e dell'università, agli imprenditori che vogliono innovare e a tutti i potenziali neo-imprenditori. Studiosi di organizzazione, giornalisti, operatori di media e siti Web, possono trovare esempi e storytelling che illustrano l'evoluzione del Fare Impresa.
26,00 24,70

Adozione aperta e rapporti successori

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2021
pagine: 180
Il diritto delle adozioni è oggi interessato da processi evolutivi che hanno trasformato un'ipotesi in origine marginale, la cosiddetta adozione in casi particolari, nell'elemento centrale del sistema, anzitutto in quanto strumento attuativo dei vincoli sovranazionali e costituzionali. Lungi dal rimanere «particolare», l'istituto ha dunque guadagnato una posizione di essenzialità ordinamentale, grazie al suo carattere di «apertura», cioè alla capacità di preservare i rapporti familiari originari aggiungendone, o giuridificandone, di nuovi senza cancellare quelli preesistenti. Assume quindi una specifica rilevanza l'analisi dei profili che differenziano lo status sorgente da tale vicenda adozionale rispetto a quello caratterizzante l'adozione piena, ovvero chiusa, che ha invece perso la sua originaria centralità. Il volume analizza la complessa problematica attraverso il prisma del diritto successorio, su cui si riflettono necessariamente le questioni di status, e che vede così rinnovarsi il suo storico nesso con la materia adottiva. Non ci è sembrata soddisfacente una estensione tout court dell'efficacia piena, in quanto nel nome di un'omologazione degli status, di per sé non costituzionalmente necessaria, si comprometterebbero proprio quelle caratteristiche differenziali che si sono rivelate sistematicamente essenziali. D'altra parte, non ci si può esimere dalla considerazione delle discrasie che tali differenziazioni determinano, ed occorre quindi dedicarsi ad un'opera di interpretazione costituzionalmente orientata che, avendo riguardo alle concrete specificità delle diverse vicende, ridimensioni la divaricazione tra i differenti modelli evitando esiti potenzialmente critici, sempre però nel rispetto della natura e della funzione degli istituti.
25,00 23,75

Fine vita: antichi dilemmi e questioni irrisolte

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2021
pagine: 140
Il tema, estremamente complesso e delicato, coinvolge una miriade di implicazioni e di risvolti non solo etici, medici e giuridici, ma anche politici e sociali. Punto iniziale di riflessione è il ruolo del consenso e/o del rifiuto di trattamenti sanitari prima della l. 22 dicembre 2017, n. 219 (Norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento) che ha introdotto significative, anche se non risolutive novità, e della quale sono stati individuati i più significativi principi ispiratori, tracciando un quadro relativo allʼevoluzione del pensiero, non solo della dottrina, circa la necessaria centralità del consenso. Il consenso informato risulta essere presupposto fondamentale per unʼefficace espressione della libertà di autodeterminazione terapeutica, sempre affiancato da specifici ed ulteriori requisiti del consenso stesso. Una delle tematiche più dibattute risulta legata infatti alla capacità dʼagire: sviluppandosi in merito il c.d. superamento della dicotomia capacità giuridica-capacità dʼagire e la valorizzazione della c.d. capacità di discernimento. Su tali premesse si innesta il dibattito aperto dalla l. n. 219 del 2017, nella quale acquista definitiva centralità appunto il consenso informato, al fine di soddisfare la necessità di un equo bilanciamento tra il diritto alla vita e quello allʼautodeterminazione del paziente interessato. Il lavoro, muovendo dal dato normativo, apre ad ulteriori problematiche connesse: allʼobiezione di coscienza, alla pianificazione delle cure tra paziente e medico, allʼeutanasia, allʼaccanimento terapeutico, allʼalimentazione e idratazione artificiale. Lʼattenzione si incentra poi sulle DAT (disposizioni anticipate di trattamento) al fine di inquadrarne il ruolo, i contenuti, nonché i requisiti di forma, e, tra gli altri, la revocabilità. Nella consapevolezza che ciò che prevale è la volontà di salvaguardare i beni punto di riferimento oggettivo di tale personalissimo atto il quale, proprio a causa del suo particolare modo di essere, si atteggia sempre come significativa espressione del potere di autonomia negoziale assoggettato, tuttavia, ad una regolamentazione ben diversa da quella relativa agli accordi contrattuali non avendone il carattere economico. Emerge sulle disposizioni anticipate di trattamento un panorama con ancora molte zone dʼombra: la l. n. 219 del 2017 non sembra aver sciolto del tutto le perplessità sollevate in ordine alla configurabilità, nelle DAT, dei requisiti dellʼattualità, della ponderatezza e della specificità del consenso, che appaiono fondamentali tanto per la validità di questʼultimo quanto per la legittimazione stessa del trattamento sanitario.
20,00 19,00

Il giusto processo civile. Volume Vol. 1

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2021
pagine: 316
La rivista, dedicata alla giustizia civile e dichiaratamente ispirata alla difesa del complesso di garanzie riassunte sotto la formula del «giusto processo», ospita autorevoli approfondimenti dottrinali, agili commenti di provvedimenti giudiziari, opinioni e dibattiti su specifici temi di attualità, recensioni e segnalazioni ed una rubrica (lo Speculum iudiciale) di «varietà» processualcivilistiche.
58,00 55,10

Diritto delle successioni e della famiglia. Volume Vol. 1

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2021
pagine: 384
La rivista, fondata nel gennaio 2015, è divenuta in tempi brevi un punto di riferimento primario per la qualità dei contenuti e per essere l’unica rivista in Italia dedicata al Diritto delle successioni e della famiglia. Con la collaborazione dei maggiori esperti italiani e di professori stranieri di grande prestigio, si propone di coinvolgere quanti operano per, e con, il diritto tramite rigore di metodo e serietà di coscienza. È indirizzata agli studiosi e agli operatori che continuano a studiare e svolgere un’attività funzionale all’evoluzione della scienza giuridica e al progresso materiale e spirituale della società.
52,00 49,40

Teoria e prassi dell'esperienza giuridica. In ricordo di Francesco Gentile

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2021
pagine: 268
A dieci anni dalla sua scomparsa Francesco Gentile è stato ricordato nel corso di un seminario di studi che ha visto riuniti allievi e studiosi provenienti da diverse università italiane. Il tema centrale è stato «Teoria e prassi dell'esperienza giuridica», che ha caratterizzato gli incontri dell'Ircocervo organizzati in terra di Calabria tra il 1984 e il 1988, ma, in verità, anche tutta l'attività di ricerca di Gentile e della sua scuola. A partire dal pensiero del filosofo patavino, i diversi autori hanno declinato il problema dell'esperienza secondo modalità e sensibilità differenti, ma hanno anche offerto interpretazioni ed applicazioni originali delle sue tesi. È stata ricostruita la sua concezione filosofica e sottoposta ad analisi critica la complessiva visione politica e giuridica. È riemerso l'approccio radicalmente problematico che ha accompagnato gli studi e l'insegnamento, ed insieme la capacità di proiezione verso l'essenza delle cose, diventata, al termine, innalzamento al trascendente. È stato rievocato l'intero percorso di vita e di riflessione ed è stato messo in luce il lavoro di scavo nella profondità delle questioni politiche e giuridiche prima e dell'anima e dell'essere dopo. Sono state riaperte, cioè, le stanze nelle quali si è snodata tutta l'attività di pensiero di Francesco Gentile, quella della «geometria legale», incentrata sulla legalità, quella della «dialettica giuridica», incentrata sulla giustizia e quella della «teodicea», incentrata sulla giustificazione. E grazie alla personale rivisitazione proposta da ognuno sono stati riletti i libri e riascoltata la voce di un filosofo del diritto, che continua a fornire strumenti ermeneutici per comprendere la realtà. E per affrontare con atteggiamento autenticamente filosofico la vita, la relazione con se stessi e il rapporto con l'Assoluto.
40,00 38,00

Contributi di diritto sportivo

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2021
pagine: 184
Il «diritto sportivo» ammanta un insieme eterogeneo di norme, le quali rinvengono fonti di natura e grado diversi e sembrano comporre un microsistema apparentemente slegato dal diritto statuale, secondo conclusioni accolte dalle più diffuse costruzioni concettuali e, purtuttavia, ancor oggi foriere di riflessioni dubitative. Così sommariamente definito, il diritto sportivo ha conosciuto nel tempo - ed anche recentemente, ad opera della l. 8 agosto 2019, n. 86 e dei successivi Decreti attuativi - un'importante evoluzione normativa, la quale ha inciso in misura assai significativa sulle «regole sostanziali» e, al contempo, anche sulle procedure che governano il processo sportivo. Alle sollecitazioni che tradizionalmente provengono dalla dinamica dei rapporti e, soprattutto, al profilo esecutivo delle obbligazioni degli sportivi professionisti, oggi si affiancano, dunque, molteplici questioni connesse con la giurisdizione sportiva, le quali meritano di essere indagate. La complessità delineata trova spazio nei lavori del volume, i quali affrontano problemi prossimi a settori differenti ma sono accomunati da un approccio inferenziale; sì che dal piano della concreta conflittualità giunge ad impattare con temi di caratura generale.
25,00 23,75

Templa moderna: i luoghi di Dio. La disciplina giuridica degli edifici di culto

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2021
pagine: 308
I luoghi sacri costituiscono un rifugio per il corpo e per lo spirito, sono il centro nevralgico della vita di una comunità religiosa. Per questa ragione, sono oggetto di specifica tutela del diritto sia di produzione statale sia confessionale. Gli ordinamenti giuridici proteggono la destinazione al culto pubblico e le peculiari caratteristiche dei luoghi di religione. Si tratta di «spazi» che rispondono alle esigenze di una confessione religiosa per la loro funzione ancillare alle attività cultuali. I luoghi sacri sono i siti privilegiati in cui si esercita il diritto di libertà religiosa e l'autonomia organizzativa delle confessioni. Ne discende un protocollo normativo complesso che a vario livello (costituzionale, primario e secondario) interviene per la tutela, la valorizzazione e la promozione dei luoghi della fede. Templa moderna perché non più solo edifici di culto destinati ai riti e alla preghiera, ma anche importanti siti di socializzazione e di servizi a vantaggio delle comunità che se ne servono.
43,00 40,85

La giustizia disciplinare. I magistrati ordinari. Quali controlli sui controllori?

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2021
pagine: 894
Il volume rappresenta il più completo e recente compendio sullo scottante tema della Giustizia disciplinare dei magistrati ordinari, in un quadro che in questi anni è profondamente mutato e che, dopo un primo periodo, caratterizzato dal perseguimento di condotte integranti illeciti formali, non connotate da un evidente e grave disvalore deontologico da parte del singolo, ma spesso sintomatiche di inefficienze del sistema e dei controlli (si pensi ai ritardi nel deposito dei provvedimenti giudiziari), si è sempre più marcatamente orientato verso il perseguimento di condotte sintomatiche di gravi deficit professionali, o gravemente scorrette o, peggio, caratterizzate dal mercimonio della giurisdizione e dal piegamento dei fini della giurisdizione ai propri interessi personali o comunque di parte. L'intervento approfondisce i molteplici aspetti teorici e pratici della materia, per i profili sostanziali, processuali e ordinamentali, con uno sguardo particolare alle criticità del sistema ed alle prospettive di riforma. La materia disciplinare è materia rovente e si presta a quotidiane polemiche politiche, giornalistiche e sociali. Per questo lo scopo del libro è di consentire a chiunque sia interessato, anche tra il pubblico dei non addetti ai lavori, di formarsi una opinione, non sulla base di parziali articoli di stampa o di propagande politiche, ma attraverso la documentazione tecnico-scientifica e l'opinione di un giurista che ha passato gran parte della sua vita professionale a fornire un contributo evolutivo alla materia stessa, sia per il profilo dottrinario che per il profilo giurisprudenziale. Presentazione di Vito Tenore.
128,00 121,60

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