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Edizioni ETS

Tutti i libri editi da Edizioni ETS

17,00 16,15

Lirica e destino. Il libro di poesia nella Spagna del Novecento

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2020
pagine: 164
Da un lato il 1898, anno del desastre, con la sua enorme portata simbolica, dall’altro il 1939, anno del conflitto civile: sono gli emblematici termini cronologici entro i quali si ambienta il presente studio, che intende coniugare le questioni teoriche legate all’assetto strutturale del libro di poesia con il problema della costruzione dell’idea di nazione, centrale per il destino moderno della letteratura spagnola. È, infatti, a partire dall’ultimo scorcio dell’Ottocento che nella penisola iberica si definisce, in modo forse più spiccato rispetto al resto d’Europa, l’urgenza di una riflessione sull’impegno della lirica, non solo nei confronti della crisi e del ristagno culturale, ma anche rispetto ai modelli tradizionali. A quest’altezza cronologica, il libro di poesia, conquista definitiva della soggettività, si presenta, proprio per la sua natura altamente formalizzata, come uno dei principali dispositivi di promozione e di costruzione di discorsi che intendono coniugare il tema dell’autobiogra a e dell’autorialità poetica con la riflessione sul presente, stringendo insieme il soggetto con la nazione, o in altre parole, il destino singolare con quello generale della comunità.
20,00 19,00

Paesaggi utopici. Un manifesto intergenerazionale sulla vivibilità

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2020
pagine: 169
Gli esperimenti mentali funzionano come “pompe dell’intuizione”, scrive il filosofo Daniel Dennett, permettendo a chi li affronta di formulare ipotesi e idee che, altrimenti, resterebbero impensate, non dette e non condivise. Questo libro ruota attorno all’esperimento mentale dell’utopia e raccoglie le intuizioni sui temi del paesaggio e della vivibilità emerse dal lavoro pluriennale del filosofo Luca Mori con gruppi di bambini, adolescenti, adulti e anziani. Ne risulta un quadro inedito dell’immaginario utopico delle diverse generazioni messe a confronto. L’auspicio è che i paesaggi utopici raccolti in questo testo contribuiscano ad alimentare la ricerca e la creatività applicate alla buona vivibilità, documentando le aspettative, le preferenze e le preoccupazioni che sfidano l’immaginazione politica ed educativa di chi si occupa oggi di progettazione partecipata del territorio.
15,00 14,25

Love-sickness from Plato to Alice Munro

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2020
pagine: 132
13,00 12,35

Cessione del credito e adempimento

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2020
pagine: 172
Questo libro indaga i profili civilistici della disciplina dedicata alla cessione del credito a scopo di adempimento. La figura è una species del più ampio genus denominato “cessione del credito solutoria”, ossia il contratto col quale il debitore (cedente), per estinguere la propria obbligazione, trasferisce al creditore (cessionario) il diritto di credito vantato nei confronti di un terzo (debitore ceduto). L’analitica ricostruzione dello statuto giuridico trova un arduo ostacolo negli scarni dati normativi, poiché l’art. 1198 c.c. si limita a individuare il fatto estintivo dell’obbligazione originaria («la riscossione del credito»), a stabilire la derogabilità della norma («se non risulta una diversa volontà delle parti») e a far salvo quanto è disposto dal secondo comma dell’art. 1267 c.c. Il problema è acuito dalle diverse funzioni che la cessione si mostra capace di realizzare; nonché dal suo oggetto, siccome anche i crediti futuri sono suscettibili di essere ceduti a scopo di adempimento. In una prospettiva teleologica, sono sottoposte ad analisi critica le teorie sull’autonomia strutturale dell’obbligazione originaria rispetto al rapporto tra ceduto e cessionario. Il trasferimento del credito non sembra isolabile dal concreto assetto di interessi che le parti intendono perseguire: esso è una vicenda prodromica della più ampia funzione solutoria, la quale permea e colora la relazione trilatera tra cedente, cessionario e debitore ceduto. Si giunge per questa via a configurare un vincolo solidale tra l’alienante e il debitore ceduto, i quali sono tenuti nei confronti del cessionario per la medesima prestazione.
18,00 17,10

Relatività degli effetti del negozio giuridico. Il contratto a favore di terzi

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2020
pagine: 292
Il presente volume traccia un quadro dei profili strutturali e funzionali del contratto a favore di terzi, inserendoli in una cornice che, lungi dal porne in risalto solo le pur cospicue interpretazioni giurisprudenziali e dottrinarie, evidenzia l’indefettibile autonomia concettuale di un istituto che rappresenta una delle innovazioni testuali più rilevanti della codificazione del ‘42. Muovendo da un’analisi storico-comparatistica, in cui si intrecciano come in sapiente ordito le fonti romane e le correnti filosofiche del diritto, l’autrice ci conduce lungo la via del superamento del principio della relatività del contratto strettamente inteso, per approdare sulla sponda della piena cittadinanza nel nostro ordinamento del contratto a favore di terzi, nella teorica più complessiva dei negozi a favore di terzi e dell’esaltazione della libertà negoziale. In questa prospettiva, esprime ancora una nuova forza la categoria del negozio giuridico. Essa, spogliata di ogni dogmatismo e sovrastruttura astratta, è sempre pragmatica stella polare dell’ordinamento privatistico, tale da spiegare la centrale rilevanza della fattispecie negoziale in esame e piegarla in senso altamente proficuo a costituire la valida alternativa a strumenti, come il testamento, la cui rigidità non consente alle parti di dispiegare pienamente la propria autonomia dispositiva, anche in senso solidaristico e costituzionalmente orientato.
29,00 27,55

L'orizzonte intergenerazionale del diritto civile. Tutela, soggettività, azione

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2020
pagine: 344
Il concetto di generazioni future ha assunto una crescente rilevanza all’interno del diritto pubblico, imponendosi quale paradigma di un percorso normativo che ha l’obiettivo di allineare l’ordinamento giuridico, le sue logiche e i suoi dispositivi al principio dello sviluppo sostenibile. Il diritto privato fatica a confrontarsi con questo concetto, nonostante l’esigenza – testimoniata dalle numerose esperienze di climate change litigation – di introdurre una prospettiva intergenerazionale nell’elaborazione dei modelli di tutela civile, capace di offrire una protezione agli uomini e alle donne di là da venire. Questo volume offre una ricostruzione, alla luce del mutato quadro istituzionale e normativo, delle categorie e degli istituti civilistici intercettati dal discorso intergenerazionale, mettendo in luce gli strumenti esistenti per riconoscere una tutela proiettata nel lungo periodo. La ricerca restituisce un percorso di riflessione inedito nello studio del diritto civile, all’interno del quale la soggettività giuridica, oggi sempre più frammentata dall’emersione di nuovi attori giuridici – non-umani o non-ancora-umani –, diventa cruciale per affrontare le trasformazioni sociali ed ecologiche e dare risposta alle nuove istanze intergenerazionali.
35,00 33,25

Ammutinamento e altri racconti

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2020
pagine: 132
I racconti di Dorothy Edwards (1903-1934) sono piccoli gioielli del modernismo letterario in lingua inglese e ottengono immediato successo. Cadono nel dimenticatoio in seguito alla morte prematura dell’autrice, riscoperta in Gran Bretagna solo di recente. La sua opera è inedita in Italia e i racconti qui proposti per la prima volta sono fra i più riusciti e rappresentativi dello stile e delle tematiche dell’autrice gallese. Sono storie popolate da personaggi della classe medio-alta, che si ritrovano in incontri fortuiti e in circostanze solo in apparenza bucoliche. Le ville di campagna, le passeggiate, le cene o i duetti al pianoforte nascondono un mondo claustrofobico, dove sommesse gelosie e sottili delusioni emergono fra le pieghe di una lingua tersa e uno stile asciutto. I rapporti umani, soprattutto le relazioni fra i sessi, sono esplorati in una prospettiva di genere condotta molto elegantemente attraverso l’assunzione del punto di vista maschile.
12,00 11,40

L'esperienza del mondo: Claude Lefort e la fenomenologia del politico

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2020
pagine: 296
Questo saggio vuole proporre una nuova interpretazione dell’opera di Claude Lefort. L’angolo visuale da cui il pensiero lefortiano viene osservato è quello della «fenomenologia del politico». Tale metodo d’indagine, appreso dalla lezione di Maurice Merleau-Ponty, struttura il percorso di Lefort fin dall’esordio nel gruppo Socialisme ou Barbarie, orienta la sua opposizione a Cornelius Castoriadis, guida la sua lettura delle opere di Karl Marx e di Marcel Mauss e lo accompagna fino alla formulazione della sua teoria della democrazia. L’interpretazione delle opere di Niccolò Machiavelli, portata a termine nel saggio Le travail de l’oeuvre, ne rappresenta il cardine e la migliore sintesi. La filosofia lefortiana si definisce allora non come conoscenza ma come «esperienza del mondo»: un’esperienza capace di interpretare la società riconoscendosi come parte di essa, tralasciando ogni fede in una realtà oggettiva ed escludendo ogni fondamento. Un pensiero del politico e nel politico, che rifiuta qualsiasi semplificazione per confrontarsi con l’indeterminazione, con l’intreccio tra tutti gli elementi e i significati che costituiscono il sociale.
27,00 25,65

Una Nanterre algerina, terra di «bidonville»

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2020
pagine: 136
Il lavoro di Abelmalek Sayad è una ricostruzione della genesi e dello sviluppo di quella che è stata una delle più estese bidonville francesi. Intorno a Nanterre, città satellite di Parigi e nuova sede universitaria, cresce a partire dalla metà degli anni Cinquanta un insediamento autocostruito di lavoratori algerini. Si tratta del culminare di un processo migratorio che aveva preso le mosse nel paese di origine con la strutturazione militar-coloniale dei territori occupati dalla Francia: la bidonville di Nanterre è quindi conseguenza delle politiche coloniali già esplorate dallo stesso Sayad insieme a Pierre Bourdieu in le Deracinement (1962). Al tempo stesso la Nanterre algerina è lo specchio della crisi degli alloggi che ha caratterizzato le città europee del secondo dopoguerra. Il livello zero dell’abitare proposto ai lavoratori algerini è non solo un esempio drammatico di working homelessness ma anche un territorio di sperimentazione di forme marginali dell’abitare metropolitano che si troveranno ad essere riproposte in più luoghi e in altri momenti della storia europea contemporanea. Di qui la grande attualità di questo testo nell’epoca del riaffermarsi della precarizzazione dell’abitare migrante. La traduzione del volume è l’ideale completamento di altri importanti lavori che il grande sociologo ha dedicato alla condizione abitativa dei lavoratori immigrati algerini, già apparsi in lingua italiana.
14,00 13,30

La filosofia attraverso il prisma delle culture. Dialoghi con Maurizio Pagano

Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2020
pagine: 316
Il volume, pubblicato per la conclusione dell'insegnamento universitario di Maurizio Pagano, affronta in dialogo con lui i temi principali che hanno orientato la sua ricerca. Il mondo globale, fortemente segnato dal pluralismo culturale e religioso, sollecita un ripensamento della filosofia: nasce di qui la proposta di una ermeneutica capace di varcare i confini dell'Occidente, entro i quali si è sviluppata finora, e di svolgersi secondo una linea che unisca l'interpretazione con l'argomentazione razionale. Risulta così centrale la domanda sulla verità e la riflessione sull'universale, che non va opposto al particolare, ma considerato nella sua relazione sempre rinnovata con il concreto. Punto di riferimento fondamentale per questa ricerca è la filosofia di Hegel: al cuore del suo pensiero sta, secondo la lettura di Pagano, la relazione e l'intreccio tra la dimensione logico-universale e l'interpretazione dell'esperienza, anzitutto di quella religiosa. Il tema del pluralismo culturale, il rapporto tra filosofia e religione, l'interpretazione dell'esperienza religiosa, con le connesse questioni del male, della violenza, del radicamento, dell'ospitalità e del dialogo, delineano l'orizzonte più vasto entro cui si collocano le ricerche sopra descritte. Sui temi della prima parte intervengono Giovanni Ferretti, Claudio Ciancio, Ugo Perone, Gerardo Cunico, Enrico Guglielminetti, Alessandra Cislaghi, Alessandro De Cesaris e Giuseppe Nicolaci. Nella seconda i temi hegeliani sono sviluppati da Leonardo Samonà, Paolo Diego Bubbio, Juan José Padial, Haris Papoulias, Roberto Morani e Mario Farina, mentre nella terza parte intervengono Giuseppe Riconda, Adriano Fabris, Kurt Appel, Francesco Tomatis, Luca Ghisleri, Iolanda Poma, Silvia Benso e Aldo Magris. Nella Prefazione Gianluca Garelli e Graziano Lingua delineano un profilo dello studioso, che nella Postfazione riprende e rilancia i temi emersi nella discussione.
29,00 27,55

Abitare in Magna Grecia: l'età arcaica

Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2020
pagine: 248
Il programma di incontri e pubblicazioni "Abitare in Magna grecia" nasce da una collaborazione tra il Parco archeologico di Paestum e il Dipartimento Asia, Africa e Mediterraneo dell'Università L'Orientale a Napoli: questo volume raccoglie le presentazioni del primo incontro di studio, tenutosi nel mese di marzo 2018 e incentrato sull'epoca arcaica. È uno dei temi più complessi fra quelli suggeriti dalla ricerca sull'edilizia domestica in Magna grecia e Sicilia, poiché, tranne che per significative ed eccezionali scoperte, è spesso difficile ricostruire con interezza le planimetrie stesse delle case o identificare la funzione delle stanze che le componevano, mentre, ancora più spesso, risulta quasi impossibile definire il contesto abitativo di cui quelle abitazioni facevano parte, impedendoci di riconoscere appieno il ruolo e il comportamento sociale di coloro che vi risiedevano. La ricerca archeologica negli ultimi anni ha tuttavia restituito nuovi dati e stimoli significativi sul tema dell'architettura domestica, delle dinamiche insediative e dell'urbanistica, nonché dei modelli sociali e politici che determinarono le forme dell'abitare sin dalle sue prime manifestazioni.
30,00 28,50

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