Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Editoria & Spettacolo

Tutti i libri editi da Editoria & Spettacolo

Teatro. Volume Vol. 1

Libro: Libro rilegato
anno edizione: 2018
pagine: 184
I testi presenti in questo volume sono percorsi da un identico filo rosso, drammaturgie dedicate a temi contemporanei e tuttavia esenti da possibili influenze derivanti da vicende di cronaca o da una visione minimalista della realtà. Attraverso il confronto con il paradigma della tragedia classica ("Le Troiane", "Medea", "Edipo re", "Fedra", "Cassandra"), essi superano i limiti del teatro documento, per ambire al respiro universale. Nel costruire questa bizzarra mitologia, le quattro pièces qui raccolte inducono al confronto con i fantasmi della nostra storia recente: il destino dei migranti, la mafia, la fine dell’utopia politica, gli aspetti irrisolti della questione femminile. Un intendere il teatro politico come arena in cui, le esistenze poste in campo, giocano la partita della scena.
16,00 15,20

Margine e meraviglia. La scena corporea di Marcello Sambati

Libro: Libro rilegato
anno edizione: 2018
pagine: 196
Marcello Sambati è un raffinatissimo poeta e l’importanza del suo teatro risiede negli accadimenti che ripropongono, in scena, la condizione esperienziale e iconica dell’arte. In questo volume si pubblicano nove suoi testi poetici (scritti tra il 1987 e il 2009), accompagnati da un’intervista che ripercorre cronologicamente l’esplorazione artistica del regista e da preziosi contributi: Lorenzo Mango ci offre un dettagliato e illuminante excursus, dal teatro di poesia fino al corpo poetico dell’artista; Marco Palladini propone una ballata metacritica in versi, che tanto ci dice dell’autore di Dark Camera; Dario Evola ci conduce nel mondo di Sambati dove la drammaturgia dell’immagine non è illustrazione ma costruzione di un immaginario; Raimondo Guarino, con la sua analisi, indica la necessità, oggi come ieri, o forse più di ieri, che l’opera di Sambati vada rivissuta e inseguita come peripezia del fare artistico che si racconta nell’ostinazione delle pratiche.
16,00 15,20

Miti senza dèi. Teatro senza dio

Libro: Libro rilegato
anno edizione: 2018
pagine: 212
Il volume contiene i testi: "Troiane2. Variazione con barca"; "Filottete e l’infinito rotondo"; "Cassandra on the road"; "Pentesilea. Allenamento per la battaglia finale"; "Didone Dido Didon"; "Medeàs"; "Kkore. Canto delle accorate per chi ha un cuore"; "Esecuzione/Ifigenia"; "Baccanti/Le Altre". Testi mitici, in cui però il mito diventa solo il pallido riflesso di condizioni attualissime: vi si ritrova la tragedia dei profughi delle guerre, l’estraneità dei barbari torturati nel fiore della civiltà, i microcosmi familiari segnati dalla sottile e pervicace violenza di chi più dovrebbe star bene, la solitudine incolmabile di chi è costretto a strappare la vita nello squallore della povertà nera. Ma anche il coraggio silenzioso ed ostinato del corpo di donna costretto a sfiorire, della carne che si trasforma e diventa da macello, torturata dal disamore, dall’indifferenza e dalla malattia.
16,00 15,20

La dichiarazione. Testo francese a fronte

Libro: Libro rilegato
anno edizione: 2017
pagine: 116
Un attempato seduttore e una giovane donna che non crede più all’amore si incontrano. Lui vuole, lei no. Lui le propone di scrivere un testo: "La dichiarazione". A lei piace mettersi in gioco, così accetta. Ma si può scrivere a due senza amarsi?
10,00 9,50

NDN Network drammaturgia nuova

Libro: Libro rilegato
anno edizione: 2017
pagine: 202
NDN consiste in una rete nazionale impegnata a promuovere azioni di sostegno per la drammaturgia contemporanea italiana. Il suo obiettivo primario è quello di favorire sinergie di intenti tra coloro che già lavorano nel campo della promozione della nuova drammaturgia, per la valorizzazione di progetti in essere e per la costituzione di una rete di discussione, di reciproco ascolto e di fattiva collaborazione. Il volume contiene i testi selezionati dell’VIII edizione: "Opera sentimentale" di Camilla Mattiuzzo; "La Regina Coeli" di Carolina Balcani; "Odisseapuntozero" di Sofia Bolognini; "Persi" di Greta Cappelletti; "Ave Maria" di Luciano Modica.
15,00 14,25

In scena e fuori scena. La breve (e tragicomica) carriera di un aspirante attore

Libro: Libro rilegato
anno edizione: 2017
pagine: 178
"In scena e fuori scena" è il primo volume scritto da Jerome K. Jerome in cui l’autore descrive le sue esperienze, positive e negative, nell’ambiente teatrale. Optando per una narrazione schietta e sincera, che non tralascia nemmeno gli aspetti più crudeli della professione, Jerome introduce il lettore in un mondo la cui realtà è ben diversa da quella immaginata dallo spettatore seduto in platea. Il tutto è punteggiato dal suo immancabile umorismo, in grado di trasformare la lacrima in sorriso e capace di far nascere l’ottimismo anche da una situazione che sembra senza via d’uscita.
16,00 15,20

Teatro: Questa è una sedia-Un bel numero-Amore e informazioni-Andiamo-Escaped Alone-Porci e cani. Volume Vol. 4

Libro: Libro rilegato
anno edizione: 2017
pagine: 320
Il volume comprende gli ultimi lavori di Caryl Churchill, unitamente a tre testi precedenti, anch’essi caratterizzati da un’accentuata sperimentazione. In "Questa è una sedia" (1997), Churchill reinventa l’epica a partire dal surrealismo in un testo scarno e polisemico; "Un bel numero" (2002) ruota intorno al controverso tema della clonazione, che chiama in causa l’irripetibilità dell’arrivare e sapersi al mondo; "Amore e informazioni" (2012), è insieme sommo esempio di sabotaggio della forma drammatica e dichiarazione d’amore per il teatro; "Andiamo (2015) parla della morte, varco inevitabile che è continua presenza nel mondo; "Escaped Alone" (2016), racconta l’irrompere, nelle chiacchiere svagate di quattro ultrasettantenni, di perturbanti monologhi su apocalissi a venire; "Porci e cani" (2016) ripercorre la storia dell’omosessualità in Africa sulla base di un imponente studio antropologico.
21,00 19,95

Trasparenze. Diari teatrali 1972-2016

Libro: Libro rilegato
anno edizione: 2017
pagine: 856
«Quel pubblico è la vera anima, la costante che premia lo sforzo delle battaglie insieme ai miei collaboratori. È un lavoro che strema, abbatte ma consente ogni volta di rialzarsi... È la legge di Shakespeare, di Molière, di Goldoni, di Carmelo Bene, di Pina Bausch, di Roberto Latini o di Emma Dante. L’attore e la regia (oggi in crisi) sono lì, tutte le sere, per rinnovare i messaggi eterni del teatro, specchio del mondo, magnifico e terribile... E quel pubblico è il grande orecchio dell’esistenza umana che si riversa in quei luoghi per sentire la propria voce e quella di altri che non conosce: può essere che intercorrano delle affinità, com’è possibile che si creino delle fratture. È così da sempre, la letteratura della scena...».
30,00 28,50

Il teatro di Noël Coward. Volume Vol. 1

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2017
pagine: 364
Il volume contiene i testi: "Partita a quattro", "Noi ballavamo", "Il cuore smarrito", "Red Peppers", "Album di famiglia", "Amici d’oltremare", "Quercia affumicata", "Ombre del passato", "Star Chamber", "Strategie di sopravvivenza", "Natura morta (Breve incontro)". Considerato uno dei più importanti commediografi inglesi contemporanei, Noël Coward (1899-1973) si distinse non solo per il notevole talento in svariati ambiti artistici ma anche per la poliedricità che sapeva dimostrare nella composizione delle sue opere. Autore di musical, drammi, operette, commedie e atti unici, nonché compositore, attore, regista, cantante e ballerino, Coward riuscì, cogliendo immediatamente i tratti essenziali della natura umana, a mettere in risalto le debolezze e le virtù degli uomini nel loro relazionarsi con gli altri e con la società.
22,00 20,90

Outsider. Le ragioni dell’indipendenza. (Scritti, visioni e algoritmi)

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2017
pagine: 280
I curatori lanciando un sasso nella stagnazione della retorica artistica cercano di rovesciarne la prospettiva, chiamando in causa autori e artisti tenuti assieme da un sottilissimo laccio interpretativo. "Outsider" è il tentativo di definire un contesto e un insieme di persone, come scrivono nella loro “non introduzione”, in una successione di piani di osservazione che permetta di mettere a fuoco ciò che si "muove" non al centro del mondo o ne determina il centro. Sono declinazioni del pensiero, appunto, scritture che si fanno figurazione o parola problematica, spazio pubblico del vivere in un Occidente decisamente impreparato rispetto al tempo che viviamo. La definizione del concetto di indipendenza sembrerebbe una scommessa, allora, che per contro nutre una certa idea di dipendenza. Questa è una domanda.
18,00 17,10

Iperscene. Volume Vol. 3

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2017
pagine: 212
Iperscene o Iper-realtà? Sulle orme dei due precedenti volumi "Iperscene 3" è una nuova fotografia in movimento di alcuni dei più significativi gruppi artistici della ricerca teatrale italiana, sempre più prolifica e non omologabile: Anagoor, Codice Ivan, CollettivO CineticO, Opera, Alessandro Sciarroni. Uno “sciame” di testi, interviste e materiali diversi, riflesso della comunicazione diversificata della società digitale o digitalizzata, per restituire l’immagine di un presente frammentato e instabile che rifiuta la logica della consequenzialità, e che rielabora continuamente il proprio rapporto con il passato e con il futuro. Come una radice che, sottoterra, si aggancia alle altre.
16,00 15,20

Il teatro di Roberto Bracco

Libro: Libro rilegato
anno edizione: 2017
pagine: 300
Quest’ultimo volume delle opere teatrali di Roberto Bracco (1861-1943) ripropone quattro drammi ("I fantasmi", "Il piccolo santo", "Gli occhi consacrati", "I pazzi") scritti e pubblicati nei primi due decenni del Novecento. Appartengono, quindi, alla piena maturità dell’autore napoletano e di fatto costituiscono – in considerazione del grave e lungo ostracismo del Fascismo – i suoi ultimi lavori. In essi, anticipò temi e situazioni che saranno ampiamente ripresi da altri autori nel corso del secolo, a dimostrazione dell’assoluta modernità del suo teatro. Partendo da una concezione tendenzialmente realista, riuscì ad assorbire gli stimoli provenienti dall’estero e a innestare sulla grande lezione di Ibsen le correnti espressioniste tedesche e simboliste francesi. Mescolando mirabilmente gli elementi, creò in questi ultimi drammi personaggi sempre meno influenzati dal naturalismo e sempre più immersi nel magma complesso del subconscio, e costruì vicende dove i tratti simbolici e interiori prevalgono sulla concretezza del reale.
20,00 19,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.