Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Carocci

Tutti i libri editi da Carocci

I Caraibi: la cultura contemporanea

Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2003
pagine: 128
La seconda metà del XX secolo ha visto mutare gli equilibri dell'intera regione caraibica insulare. Martinica e Guadalupa diventano dipartimenti francesi d'oltremare, mentre Haiti subisce la dittatura di Duvalier; Cuba continua a vivere la Rivoluzione, "in atto dal 1956"; nelle Antille anglofone si accentuano i fermenti indipendentisti e ha inizio la massiccia emigrazione in Gran Bretagna. Quest'area, dove s'incontrano e si mescolano tante realtà etniche proiettate verso l'elaborazione di un'identità omogenea, offre il panorama di un mosaico pluriculturale e plurilinguistico che indagato nel volume.
12,00 11,40

Breve storia delle teorie della materia

Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2003
pagine: 128
Oggi nessuno nega la realtà degli atomi. All'inizio del Novecento, tuttavia, la loro esistenza non era affatto scontata e molti scienziati li consideravano un'inutile astrazione. Fin dall'antichità, tutte le civiltà hanno cercato di spiegare la costituzione della materia, elaborando teorie in competizione fra loro, talvolta inconciliabili, spesso legate a questioni di natura teologica e filosofica, oltre che scientifica. Il libro ricostruisce la storia delle teorie della materia, nella quale oggetti considerati reali, a un certo punto si sono rivelati inesistenti, e viceversa.
13,00 12,35

Famiglie di migranti. Trasformazioni dei ruoli e mediazione culturale

Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2003
pagine: 192
Le famiglie delle persone migranti, le loro scomposizioni e ricomposizioni, le strategie di adattamento e di mediazione tra due mondi, tra memoria e progetto, le trasformazioni e i capovolgimenti di ruoli al suo interno tra uomini e donne, tra adulti e bambini, famiglie in cammino, realtà e simbolo delle nuove relazioni intime e normative, nello stesso tempo, della società mondiale postmoderna e delle nuove metamorfosi d'identità che la abitano. Questi i contenuti a grandi linee del libro che, nella seconda parte, scava in due temi 'sensibi' a un punto di vista 'di genere': i modi della riproduzione tra le donne immigrate dalle società maghrebine e la questione delle mutilazioni genitali femminili nell'incontro con culture mediterranee. Il libro è indicato in particolare alle operatrici e agli operatori dei servizi educativi, della salute, sociali, giudiziari e a tutti quegli operatori in genere che incominciano a diventare consapevoli che stiamo già vivendo in un mondo interculturale dove le nuove famiglie che si affacciano sui cortili e sulle piazze delle città globali, esprimono norme culturali e organizzative, domande, bisogni ma anche proposte nuove e creative da cui non possiamo perdere l'occasione di lasciarci permeare per rendere più ricca ed equilibrata la vita di tutte.
19,10 18,15

Lo sguardo narrato. Letteratura e arti visive

Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2003
pagine: 223
Il Novecento è stato caratterizzato, in pittura e in letteratura, da una nuova consapevolezza della crescita parallela di queste due arti e dalla loro necessità di abbeverarsi alle stesse fonti, del presente come del passato. Questo libro vuole essere un'ulteriore dimostrazione di tali affinità sostanziali sia sul piano strutturale che contenutistico. Sulla scia delle teorizzazioni di Kandinsky, molti sono gli scrittori che hanno manifestato una particolare attenzione per le peculiari affinità costruttive dell'immagine dipinta e di quella "narrata" (da William C. Williams a Virginia Woolf, da Wallace Stevens a Dylan Thomas, da Sylvia Plath a John Ashbery, da Robert Frost a V. S. Naipaul). La critica non può, dunque, non tenere conto di questo specifico approccio che privilegia i canali percettivi dello sguardo (uno "sguardo narrato") nell'indagine del patrimonio immaginifico di artisti di oggi e di ieri che si sono confrontati con queste due arti sorelle. Bruegel, Caravaggio, Bosch, Parmigianino, Holbein, Wyeth, Kandinsky, Marin, De Chirico sono tutti pittori che hanno fecondato l'immaginario di poeti e prosatori del Novecento, fornendo alla loro arte nuovi strumenti percettivi.
21,50 20,43

Le parole divine dei cantori di strada

Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2003
pagine: 224
Filastrocche, conte, ninne-nanne, orazioni, scongiuri: un affascinante percorso linguistico-simbolico-rituale che si snoda attraverso un eterogeneo repertorio testuale, in parte inedito, reperito presso l'Archivio Tellini della Biblioteca Civica G. Joppi di Udine. Come in un caleidoscopio, nel corpus di testi raccolti e commentati dai quattro autori tutti gli elementi possono combinarsi nelle forme più diverse, disegnando ogni volta una figura nuova. Senza tentare di definire rigorosamente il genere "filastrocca", si è cercato di suggerire alcune possibili chiavi di lettura per meglio interpretare questo intrigante patrimonio che cela, dietro l'apparente semplicità, sterminati universi di senso. Il significato profondo dei testi va sicuramente al di là della loro matrice regionale, e infatti l'analisi applicata alla presente antologia ben si adatta anche a filastrocche di diversa provenienza. Un lavoro innovativo, quello condotto dagli autori, che intende aprire un filone di studi ancora inesplorato e passibile dei più svariati approcci metodologici.
21,20 20,14

Figure femminili del sapere (XII-XV secolo)

Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2003
pagine: 138
«- Quant'è bello, piacevole e dolce il tuo narrare! - Al che rispose Shahrazàd: - Questo è ben poco rispetto a quello che vi racconterò la notte prossima, se sarò in vita e se il re mi ci farà restare. Ora, il re si disse in cuor suo: "Giuro che non la ucciderò finchè  non avrò ascoltato il resto del suo racconto".» Dalle Mille e una Notte al Medioevo castigliano e francese, ecco una serie di studi intorno alle immagini femminili del sapere. Dalle fanciulle fragili nel corpo, ma forti nell'animo - come Shahrazàd o come la schiava Teodor, che deve confrontarsi in una disputa con i più grandi sapienti del regno, o la principessa Tarsiana, letterata e musicista, che con la sua arte deliziosa riconduce alla gioia e alla felicità -, alla regina Medea che, rappresentata da Euripide in poi come una terribile maga, qui recupera tratti di grandezza e autorità femminili. Non mancano poi splendidi esempi di scrittura femminili: Maria di Francia, studiata nel gioco di alleanze e saperi femminili dei Lais, e Christine de Pizan, prima scrittrice di professione del Medioevo europeo.
18,80 17,86

Letture spinoziane. Spinoza nel contesto del pensiero occidentale

Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2003
pagine: 238
Scandagliando i nessi teorici che legano Spinoza al presente come antesignano di una nuova pratica filosofica orientata al bene e alla felicità laica, questo libro propone una lettura del pensiero spinoziano come 'paradigma ermeneutico' dell'intera filosofia occidentale. Quest'ultima è analizzata alla stregua di un laborioso processo spirituale in cui la figura del grande olandese si staglia in modo dirompente, permettendo di scorgere con maggiore nitidezza il senso della sua direzione complessiva, delle vicinanze e distanze reciproche, dei valori teorici e delle dimensioni strutturali che ne accompagnano lo sviluppo. Il contesto antico, moderno e quello contemporaneo agiscono come tre sfondi con cui la filosofia spinoziana instaura un confronto costruttivo e ri-costruttivo, in cui la sua eternità si presenta come il risvolto diretto della sua intima storicità. Dopo Parmenide, Spinoza è il primo grande pensatore dell'Occidente che osa guardare all'essere con lo stesso senso di infinita vastità e pienezza che era stato introdotto dall'Eleate, ma sulle solide basi del razionalismo scientifico moderno. E proprio ciò rende plausibile nel suo pensiero l'uso di centri teoretici che mettono in campo tutta la ricchezza di stimoli che esso può ancora offrire alle nuove domande poste all'uomo e alla filosofia dalla globalizzazione e dalle inedite geografie di valori e sentimenti che essa ha aperto.
25,90 24,61

19,60 18,62

Il welfare mix in Europa

Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2003
pagine: 280
Lultimo decennio sarà ricordato come il periodo in cui la privatizzazione ha cominciato a penetrare il campo delle politiche di welfare in tutti i paesi europei. Nonostante le aspettative di alcuni, ciò non ha comportato un semplice "ritiro" dello stato, quanto l'affermazione di un nuovo sistema di welfare mix, attraverso cui molte responsabilità pubbliche sono state assunte anche da soggetti privati e della società civile. Il volume, frutto di un lavoro collettivo che ha impegnato un gruppo di ricercatori di sei paesi europei (Francia, Germania, Italia, Norvegia, Regno Unito e Spagna), affronta la grande complessità dei problemi sollevati da queste trasformazioni, prestando particolare attenzione al nuovo ruolo che le organizzazioni nonprofit assumono nel nuovo sistema di welfare mix e alle principali conseguenze sociali e politiche del nuovo assetto. Qual è il ruolo attuale e futuro dello stato' Quali mutamenti sono prevedibili nella società civile' Quali conseguenze ha il welfare mix sui cittadini più deboli'
21,80 20,71

Devianza e politiche di controllo. Scenari di tendenze nelle società contemporanee

Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2003
pagine: 189
Questo volume si occupa di devianza partendo dalla provocatoria affermazione della sua "normalità", per gli innumerevoli fili che legano i tratti fondanti la cultura e le relazioni nell'epoca della "seconda modernità" al prodursi di situazioni socialmente percepite e definite come devianti. E si occupa di politiche di controllo, ossia degli attori (opinione pubblica, media, esperti, movimenti, sistema politico) e degli interessi (materiali e di potere) che giocano un ruolo nella definizione e nell'implementazione, da parte delle istituzioni, delle azioni di prevenzione, repressione o trattamento delle diverse forme di devianza. Un'analisi dello scenario entro cui tali problematiche si iscrivono, nell'epoca della globalizzazione, fa da sfondo alla ricostruzione dei meccanismi di produzione delle politiche di controllo istituzionale, degli orientamenti prevalenti e dei contenuti, sempre più ispirati al "nuovo senso comune penale", che troviamo in tutte le società occidentali, e che si manifestano anche nella realtà italiana, se si guarda alle linee emergenti nel dibattito politico a proposito di microcriminalità, delinquenza minorile, prostituzione, tossicodipendenze. Destinato a chi è interessato alle tematiche della devianza e del controllo sociale e a chi si prepara ad operare nel campo, il testo fornisce strumenti di lettura critica dei nessi tra fenomeni, paradigmi interpretativi, norme, politiche, prassi di istituzioni e servizi.
19,20 18,24

La scoperta della società. Alle origini della sociologia

Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2003
pagine: 244
Fare della nascita della moderna scienza sociale un evento, non un semplice episodio di storia delle idee, né il prodotto di qualche grande autore di genio, ma il risultato di un particolare intreccio di interazioni politiche, sociali e intellettuali che ne hanno segnato le condizioni di possibilità. Questo libro incrocia una griglia cronologica e una concettuale, in un percorso che attraversa tutto l'Ottocento, dalla Rivoluzione francese fino alla Prima Guerra mondiale, passando per gli snodi cruciali degli anni 1830-1848, 1871-1890, delineando un processo che non finisce con la nascita della sociologia, ma segna delle trasformazioni decisive del mondo in cui viviamo.
20,90 19,86

Comunicazione interculturale e diversità

Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2003
pagine: 255
Questo volume analizza i processi fondamentali di comunicazione che fondano le società e danno significato alle diversità al loro interno. La comunicazione è considerata l´operazione sociale fondamentale e la base delle forme culturali di una società, che nel mondo contemporaneo appaiono sempre più diversificate ed interconnesse. In particolare, il valore crescente attribuito alla diversità delle forme culturali produce grande attenzione per la comunicazione interculturale, sulla quale vengono riposte le speranze di soluzione dei problemi di costruzione delle società multiculturali. Il volume analizza le espressioni culturali della diversità (tra valori, ruoli, persone e gruppi culturali), i processi comunicativi che le originano, le contraddizioni ed i paradossi che le caratterizzano, i rischi che ne conseguono per il mondo contemporaneo (esplosione delle disuguaglianze, discriminazioni, violenze). Il problema fondamentale che viene affrontato riguarda il fatto che, mentre ci si chiede quali forme di comunicazione possano assicurare un coordinamento interno ad una società mondiale multiculturale, non si può fare a meno di osservare la tensione radicale attualmente esistente tra l´estensione delle interdipendenze mondiali ed il mantenimento, se non il rafforzamento, di identità culturali diverse che entrano in conflitto. A partire dall´integrazione di approcci diversi in un quadro teorico unitario, il volume propone un´interpretazione originale della diversificazione e della mescolanza tra culture, rivolgendosi a studenti, studiosi e professionisti interessati a capire la società attuale, le sue produzioni culturali ed i processi comunicativi che la costituiscono.
22,00 20,90

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.