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Bepress

Tutti i libri editi da Bepress

Le crepe del capitalismo

Libro: Libro in brossura
editore: Bepress
anno edizione: 2015
pagine: 57
Il capitalismo non è l'eterno ritorno ciclico dell'identico, ma un processo storico dinamico. Ogni grande crisi si incontra a un livello di accumulazione e di produttività superiore a quelle del passato. Quindi, la questione della gestibilità o non gestibilità della crisi si pone in forma sempre nuova. I precedenti meccanismi di soluzione perdono validità. Le crisi dell'Ottocento furono superate perché il capitalismo ancora non aveva coperto tutta la riproduzione sociale. C'era ancora spazio interno per lo sviluppo industriale. La crisi economica mondiale degli anni '30 rappresentò una rottura strutturale a un livello di industrializzazione molto più elevato. Essa fu dominata grazie alle nuove industrie fordiste e grazie alla regolazione keynesiana, il cui prototipo furono le economie di guerra della seconda guerra mondiale. Quando l'accumulazione fordista urtò contro i suoi limiti, negli anni '70, il keynesianismo sfociò in una politica inflazionaria, sulla base del credito pubblico. La cosiddetta rivoluzione neoliberale, intanto, spostò solo il problema dal credito pubblico ai mercati finanziari. Lo sfondo era una nuova rottura strutturale dello sviluppo capitalista, causato dalla terza rivoluzione industriale della microelettronica. Il libro in questione è una raccolta di saggi sul capitalismo e le sue derive, in cui il filosofo tedesco analizza in modo critico, attraverso una revisione continua della crisi del capitalismo, la sua possibile fine.
7,00 6,65

Di contrabbando

Libro
editore: Bepress
anno edizione: 2015
pagine: 150
Di contrabbando come le casse di sigarette che corrono veloci stipate negli scafi che solcano il mare in tempesta, nei cofani delle auto blindate in colonna verso un traguardo invisibile agli occhi, per poi essere vendute agli angoli delle strade nella fitta rete del lavoro clandestino che sfama centinaia di famiglie. Casse, stecche, pacchetti, vecchie Alfa Romeo elaborate, onde del mare più alte della paura di morire e poi il coraggio di resistere nonostante il fiato sul collo diventi sempre più pesante. Di quale monopolio stiamo parlando? Di quale Stato? Di quale reato? Qui nessuno ha visto niente. All’ombra dei giganteschi palazzi della periferia le vite si intrecciano in mille trame differenti. L’amore è rumoroso e intrattabile come il motore elaborato di un auto pronta per una nuova notte di sbarchi, l’amicizia segue rotte polverose e d’improvviso si fa pericolosa in nome di un potere che acceca come un faro di vedetta puntato dritto negli occhi. C’è chi abbandona il campo convinto di meritare giorni migliori e chi rimane a combattere il dolore a denti stretti sperando che l’inverno passi una volta per tutte e che la primavera sia per sempre. L’anima è in bilico su un filo teso nel vuoto. Nessun confine fra legalità ed illegalità. Niente da rinnegare. Si va avanti a muso duro. La famiglia è il primo motore immobile. Tutto ruota intorno all’attenzione di ogni singola mamma per il destino di figli che la strada ruba troppo presto dalla protezione del loro grembo. il tempo passa ma nulla cambia e la ragione, ammesso che ne esista una, diventa solo una questione di punti di vista.
9,00 8,55

Ribelli, sociali e romantici. FC St. Pauli tra calcio e resistenza

Libro: Libro in brossura
editore: Bepress
anno edizione: 2015
pagine: 361
St. Pauli non è solo una squadra di calcio, non è solo un quartiere di Amburgo, grossa e potente città tedesca e "porta sul mondo". St. Pauli è un modo di vivere, è un modo di sentire lo sport e la vita quotidiana in maniera differente. St. Pauli è l'emanazione di una controcultura univoca che racchiude in sé in maniera sinergica l'organizzazione e la struttura della società sportiva, fondata sull'associazionismo popolare e sulla partecipazione, il network dei tifosi, ribelli e antirazzisti, e la comunità del quartiere, solidale e operaia. "Ribelli, sociali e romantici", attraverso un'attenta analisi e un lavoro di ricerca sul campo, indaga e tenta di spiegare i fenomeni che rendono del tutto particolare l'esperienza "sanktpauliana" in tutte le sue accezioni, dalla socialità, all'attivismo politico, dalla partecipazione popolare, alla solidarietà. Il tutto in nome di un calcio intriso di politica, inteso come strumento e motore di resistenza alle dinamiche tardocapitalistiche e dello show business odierno, nonché mezzo di promozione culturale contro ogni forma di discriminazione e razzismo.
17,00 16,15

Media e potere

Libro: Libro in brossura
editore: Bepress
anno edizione: 2014
pagine: 79
L'opera in questione, è una raccolta di saggi, scritti dal filosofo americano nel corso degli ultimi anni. Una riflessione sul rapporto tra mezzi di comunicazione, potere e controllo sociale. Un'analisi critica sulle strategie di addomesticamento e massificazione dell'individuo. A partire da quelle che definisce "Le 10 regole per il controllo sociale", Chomsky analizza storicamente e socialmente, le strategie che il potere, mette in atto per manipolare la società. Un piccolo libro introduttivo, verso quella che è, la complessa opera di Noam Chomsky.
9,00 8,55

Senza freni

Libro: Libro in brossura
editore: Bepress
anno edizione: 2014
pagine: 114
Dopo "Interminabili Disordini" e "Cockney è bello!" due libri che hanno raccontato la strada e i suoi protagonisti: la Milano dei centri sociali, gli Skinhead, gli ultras. Alex Alesi torna con il suo stile a parlare dei dimenticati di Milano, di immigrazione, di zone in penombra di cui gli occhi di un cittadino non attento, riescono a coglierne solo il lato oscuro. Alex nel suo nuovo romanzo s'immerge in questa realtà, come se fosse stato ancora una volta testimone delle vicende romantiche e avventurose dei protagonisti. Cristiano ha ventiquattro anni, vive a Milano nord. Al contrario dei suoi amici ha deciso di vivere da solo. Frequenta i centri sociali, ma non vuole appartenere a nessun gruppo o collettivo. "Qualsiasi ambiente frequentasse, si sentiva diverso, strano, aveva sempre la sensazione di essere fuori luogo, fuori tempo e troppo arrabbiato". Uno spaccato reale di una Milano decadente, priva di cambiamenti, in cui un ragazzo cerca di districarsi tra le mille difficoltà di una società in cui si sente escluso.
11,00 10,45

Colpo su colpo

Libro: Libro in brossura
editore: Bepress
anno edizione: 2014
pagine: 152
"Tutti i ragionamenti sull'avvenire sono delittuosi, perché impediscono la distruzione pura e semplice e ostacolano il cammino della rivoluzione. Dacché un'idea è matura ed ha trovato una formula, bisogna senza più tardare cercarne la realizzazione, lo ero convinto che l'organizzazione attuale è cattiva e ho voluto lottare contro di essa per affrettarne la sparizione. Io ho portato nella lotta un odio profondo, nato dallo spettacolo nauseante di questa società in cui tutto è basso, tutto è losco, tutto è brutto, in cui tutto è di ostacolo all'espansione delle passioni umane, alle tendenze generose del cuore, al libero slancio del pensiero, lo ho voluto colpire tanto fortemente e tanto giustamente quanto ho potuto. In questa guerra senza tregua che abbiamo dichiarata alla borghesia, noi non domandiamo alcuna pietà. Noi diamo la morte e sapremo subirla. I nostri morti sono numerosi, ma non avete potuto distruggere l'anarchia... Essa è ovunque." Colpo su colpo è un libro che narra i fatti, i sentimenti e le utopie di un'epoca (l'ultimo decennio del XIX secolo) in cui l'ordine industriale capitalistico che sta mettendo profonde radici, unito alle scoperte scientifiche e all'avanzare di nuove tecniche sta facendo nascere un nuovo universo di signori e schiavi, di padroni e proletari. Molti anarchici - tra cui Emile Henry - non volendo accettare di rimane testimoni passivi della loro epoca optano per la tattica: Propagare per mezzo di atti l'idea rivoluzionaria.
13,00 12,35

Ultras. I ribelli del calcio. Quarant'anni di antagonismo e passione

Libro: Libro in brossura
editore: Bepress
anno edizione: 2014
pagine: 189
A quarant'anni dalla storica comparsa dei primi gruppi italiani (1968), il fenomeno ultras è sottoposto ad una delle più dure repressioni della sua storia. Trasfigurato dal nuovo mondo calcio e dall'estrema rigorosità delle attuali norme antiviolenza, è oggi in crisi di identità, di valori praticamente ovunque. Questo libro racconta la storia e le dinamiche dell'agire ultras, le influenze, le mode, le frustrazioni e tenta di tracciare lo sviluppo di un fenomeno in continua evoluzione. Questo saggio analizza ciò che è il fenomeno ultras in tutte le sue espressioni, passando in rassegna le esperienze di molti gruppi italiani e le oscure vicende che stanno attanagliando il mondo del calcio.
15,00 14,25

The cultural workers. Fenomeni politico culturali e contestazione giovanile negli anni '60

Libro: Libro in brossura
editore: Bepress
anno edizione: 2014
pagine: 135
Questo libro racconta la storia e le forme espressive dei fenomeni d'opposizione culturale degli anni sessanta e dei suoi maggiori interpreti internazionali. Un articolato affresco lontano da costrizioni raffigura la vitalità dei movimenti marginali, spesso minimizzati e obliati nella ricostruzione processuale di quegli anni. In una complicata mappa teorica si riordinano i grovigli sulle dinamiche e sulle tendenze della scena underground e sulle sue utopie "resistenti" all'obnubilazione storica, in un viaggio dentro gli aspetti e le idee di un'altra cultura che ha annunciato la fine di un'epoca e, insieme, l'inizio di un nuovo continente sociale e umano, in un reticolo di passioni, idee e rapsodiche propensioni generazionali. Chi sono e cosa vogliono i beatnicks, i Motherfuckers, i Merry Pranksters, i Diggers, gli Yippies, i Gammler, i Kabouters, gli Enrages? Il libro tenta di rispondere a queste domande analizzando le turbolenze politicizzate dei figli della middle class, tanto in Europa quanto in America, il cui armamentario culturale ha alterato l'elettrocardiogramma della Storia dei movimenti sociali di protesta. Il libro in appendice è arricchito da una raccolta di immagini, volantini e documenti dell'epoca, con lo scopo di ricostruire il tessuto antropologico di questo eterogeneo spaccato giovanile, offrendo al lettore un ulteriore interpretazione senza filtri del fenomeno.
13,00 12,35

Vita da cani. Storia di un emigrante rivoluzionario

Libro: Libro in brossura
editore: Bepress
anno edizione: 2013
pagine: 497
Due racconti in uno solo, indivisibili perché uno conseguenza dell'altro. Il primo va dalla cattura al volo verso l'esilio in Italia, il secondo dal primo lavoro minorile alla cattura da parte delle Tre A. Il libro è una "storia vera", un romanzo autobiografico, una testimonianza sugli orrori di una dittatura. È uno spaccato di storia argentina relativa agli anni 60/70, vista attraverso l'esperienza di un emigrato italiano, cresciuto pensando di essere argentino ed espulso poi dopo 5 anni di carcere sotto la dittatura di Videla come "straniero indesiderato". Attraverso il racconto della vita di Francesco'Carlucci, il "Tano" Franco, scopriamo le vicende di una famiglia povera, della conurbazione di Buenos Aires, la sofferenza e la gioia del trovare il proprio posto nel mondo e con gli altri. I compromessi con la vita, la lotta contro l'ingiustizia, il nauseabondo sentore delle differenze sociali respirato fin da piccolo, la ricerca di strade per aprire porte e abbattere mura di oppressione quotidiana, la militanza, l'adesione a un'organizzazione politico militare come il PRT-ERP, gli anni di lotta, gli amori, la clandestinità, il carcere, i sogni, le paure, le speranze e l'esilio. La storia di un emigrante italiano che si sposa con quella degli argentini in un'epoca che segna nettamente un prima e un dopo nella storia di queste terre d'America. Introduzione di Enrico Calamai.
22,00 20,90

Perché amo questo popolo. Storie di resistenza palestinese da Gaza

Libro: Libro in brossura
editore: Bepress
anno edizione: 2013
pagine: 183
In questo libro è presente una raccolta di interviste effettuate dal settembre al dicembre 2011 nella striscia di Gaza. Le interviste sono intervallate da brevi note storiche e descrizioni, che mirano a contestualizzarle. Si è scelto di intervistare persone di diversa estrazione sociale e di diverse appartenenze politiche, per dare una panoramica più ampia possibile delle pratiche volte a combattere l'occupazione sionista. Sono centrali, infatti, non tanto le sofferenze del popolo palestinese quanto la forza che esso riesce a trasmettere nel continuare tenacemente a resistere. Sono stati presi ad esempio il contadino, che per nessuna ragione vuole smettere di coltivare la sua terra anche se attaccato dai cecchini israeliani, la giovane blogger, che vuole comunicare con il "mondo fuori" che cosa significhi vivere a Gaza, il rapper, che ha deciso di esprimere il suo dissenso con la musica, le attiviste del movimento per il boicottaggio disinvestimento e sanzioni verso Israele, che chiedono di non supportare l'apartheid sionista, chi porta avanti la lotta armata, perchè con tutte le armi che Israele usa contro i palestinesi essi hanno diritto di rispondere a tono, chi pensa sia più efficace la lotta popolare non violenta, perché può coinvolgere più persone ed essere più efficace a livello mediático e tante e tanti altri. Leggendo scoprirete che le storie di queste persone sono in realtà molto più vicine di quel che si possa pensare.
15,00 14,25

Contro la storia, contro il leviatano!

Libro: Libro in brossura
editore: Bepress
anno edizione: 2013
pagine: 362
Contro la Storia, contro il Leviatano (Against HisStory, Against Leviathan!), l'opera più celebre di Fredy Perlman, rappresenta una riscrittura della storia attraverso la metafora hobbesiana del Leviatano. Si tratta di uno studio approfondito dell'ascesa del dominio dello Stato, l'espressione più efficace e riuscita della critica alla tecnologia che Perlman sviluppò nel corso di tutta la sua vita. L'autore vede la civiltà emergere dai sistemi di irrigazione dei sumeri, che per la gestione di questo sistema idraulico svilupparono una casta di specialisti, la cui autorità si estese sul corpo sociale. Da questo primo germe autoritario si sarebbe sviluppato il primo Leviatano, che stenderebbe la sua ombra, la storia, con un carico di guerra, schiavitù e infelicità. Non a caso, "Contro la Storia, contro il Leviatano" resta un'inesauribile fonte di ispirazione per tutte le prospettive anti-civilizzatrici dell'anarchismo contemporaneo. Sebbene Perlman detestasse essere associato a qualsiasi forma di ideologia, questo suo libro continua ad essere importantissimo nell'ambito del pensiero anarchico moderno in quanto offre uno straordinario cambiamento di prospettiva sul modo di intendere la storia dell'umanità, una prospettiva che con Perlman diventa quasi poetica e decisamente sovversiva.
18,00 17,10

Blocco H. La ballata di Colm Brady

Libro: Libro in brossura
editore: Bepress
anno edizione: 2013
pagine: 173
Dal 5 maggio al 20 agosto del 1981, 10 giovani militanti irlandesi dell'lRA e dell'INLA si lasciarono morire di fame per protestare contro le condizioni carcerarie a cui erano sottoposti nei famigerati H-Blocks. I loro nomi, Bobby Sands, Francis Hughes, Ray McCreesh, Patsy O'Hara, Joe McDonnel, Martin Hurson, Kevin Linch, Kieran Doherty, Tom McElwee e Micky Devine sono diventati il simbolo del conflitto nordirlandese e la lotta all'oppressione britannica. Il primo a morire fu Bobby Sands, militante dell'IRA, il 5 maggio, dopo 66 giorni di digiuno, durante i quali era stato eletto al parlamento di Westminster per la circoscrizione Fermanagh-South Tyrone. In pochi mesi, tra le proteste generali morirono tutti gli altri. Questo libro illumina diversamente dalle versioni ufficiali la questione irlandese, facendoci conoscere da vicino, uomini e donne veri, dotati di sentimenti, di volontà, di idee. Uomini e donne ben diversi dagli stereotipi della propaganda post-conflitto impegnata a distorcere i fatti piuttosto che a documentarli.
11,00 10,45

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