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BEAT

Tutti i libri editi da BEAT

La baia del francese

Libro: Libro in brossura
editore: BEAT
anno edizione: 2025
pagine: 240
Nell’Inghilterra del XVII secolo Lady Dona St. Columb vive imprigionata in un’esistenza che la soffoca: banchetti interminabili, feste sontuose, serate di giochi a carte che si trascinano senza scopo. Moglie di un noioso baronetto, un giorno avverte un’improvvisa ribellione nei confronti di quella vita futile. Con i figli si rifugia a Navron, il maniero di famiglia, in un punto sperduto sulle coste della Cornovaglia. Lì sa che ad attenderla ci sarà il tanfo delle stanze chiuse da tempo e la sorpresa irritata della servitù colta alla sprovvista, ma l’idea di continuare a vivere in quella placida indolenza le è ormai insopportabile. A Navron, invece, il silenzio è rotto soltanto dalla presenza di William, l’unico domestico, un uomo minuto e dallo sguardo elusivo, come di chi custodisca un segreto. Mentre intorno alla tenuta tutti hanno terrore del Francese, pirata bretone inafferrabile che da tempo depreda la nobiltà locale. La sua nave, la Mouette, appare e scompare con la marea, lasciando dietro di sé solo rabbia e sconcerto. Un giorno, sui sentieri che conducono al punto in cui il fiume incontra il mare, Dona scorge un’imbarcazione celata in un’insenatura. Sta per voltarsi e fuggire quando qualcuno le getta un mantello sul capo trascinandola via. Condotta a bordo della Mouette, scoprirà che nulla di ciò che i suoi occhi incontrano corrisponde a quello che tutti credono. Con la prosa ricca di colpi di scena di cui è maestra, Daphne du Maurier consegna al lettore un magnifico romanzo d’avventura. La storia di una donna che, fuggendo dalla gabbia dorata della propria esistenza, si abbandona al richiamo del mare, tra i rischi della vita corsara e la vertigine della libertà.
13,50 12,83

Real world

Libro: Libro in brossura
editore: BEAT
anno edizione: 2025
pagine: 280
Nella periferia di Suginami, a Tokyo, dove le tradizionali case di legno hanno lasciato il posto a villette bifamiliari e condomini, quattro studentesse trascorrono un’estate caldissima preparandosi ad affrontare gli esami per l’ammissione all’università. Sono molto amiche e molto diverse: Toshi è affidabile e sicura, Yūzan riservata e un po’ malinconica, Terauchi ha un grande talento per gli studi, Kirarin occulta dietro la dolcezza un’attrazione morbosa per i comportamenti più estremi. Un giorno, all’improvviso, una notizia sconvolge il quartiere. Il vicino – quel ragazzo mingherlino, con gli occhi sfuggenti e l’andatura sghemba che tutti chiamano “il Vermiciattolo” – ha ucciso sua madre. Fuggito con la bicicletta di Toshi, il Vermiciattolo è diventato un fantasma inseguito dalla polizia e, insieme, una presenza ossessiva nei notiziari. Ma più l’assassino vede moltiplicarsi il proprio volto sugli schermi, più si scopre attratto dalla sua nuova identità malvagia. Mentre la società intera nei salotti televisivi cerca di spiegare l’inspiegabile, il Vermiciattolo induce le quattro amiche col ricatto a fare qualcosa di terribile: scrivere per lui un racconto, una poesia, un manifesto filosofico che giustifichi la sua follia lucida, la sua ribellione definitiva. Tra sospetto e fascinazione, paura e tradimenti, le ragazze si scoprono pedine di un gioco crudele, in cui la linea che separa la vittima dal carnefice si fa sempre più sottile, e l’amicizia si trasforma in un campo di battaglia invisibile, fra segreti, silenzi e desideri inconfessabili. Un piano inclinato verso l’inevitabile. Dall’autrice de Le quattro casalinghe di Tokyo, un romanzo magnetico e disturbante sul potere dei media, sull’erosione dei legami e sulla sottile attrazione del male, dove la giovinezza brucia ogni cosa, anche l’innocenza.
13,50 12,83

I ragni d'oro. Le inchieste di Nero Wolfe

Libro: Libro in brossura
editore: BEAT
anno edizione: 2025
pagine: 192
Quando suona il campanello nella vecchia casa di arenaria sulla Trentacinquesima Ovest, di solito tocca al maggiordomo Fritz aprire. Ma quella sera è Archie Goodwin, assistente e braccio destro del celebre investigatore, ad andare alla porta. Sulla soglia c’è un ragazzetto magro, con occhi neri e vispi, che afferma di avere un caso da discutere con Nero Wolfe, in privato. Più divertito che incuriosito, Archie lo conduce in sala da pranzo, dove Wolfe lo accoglie con un’occhiata contrariata: detesta essere interrotto durante i pasti. Pete Drossos, questo il suo nome, riferisce di aver assistito a qualcosa di terribile: mentre lavava i vetri all’angolo fra la Trentacinquesima e la Nona Avenue, una Cadillac scura si è fermata al semaforo. Al volante c’era una donna con grandi orecchini dorati a forma di ragno, che muovendo appena le labbra gli ha rivolto una richiesta d’aiuto. L’uomo accanto a lei – l’aria del farabutto che ne possiede tre o quattro, di Cadillac – le ha puntato addosso una rivoltella, costringendola a ripartire. Wolfe non dà particolare peso al racconto: ha solo dodici anni, il testimone, e non è nemmeno certo di aver visto una pistola. Ma ben presto gli eventi precipitano. Pete Drossos viene investito e ucciso da un’auto – una Cadillac grigio scuro – e la Scientifica rinviene un indizio che potrebbe ricondurre a un delitto avvenuto ventiquattro ore prima. È solo il primo anello di una sanguinosa catena di omicidi che scuote la città. Per Nero Wolfe, la prima volta che fa di un caso una questione personale. Preda di «un’ira fredda e micidiale», l’imponente detective si trova di fronte a un intrigo mortale che solo lui può risolvere, a colpi di indizi, fino a smascherare il colpevole. Introduzione di Hans Tuzzi.
13,50 12,83

In alto nel buio

Libro: Libro in brossura
editore: BEAT
anno edizione: 2025
pagine: 320
Anno 2030. Il suolo della Siberia, in disgelo, sembra un soffitto sul punto di crollare. La grande ferita del cratere di Batagaika si è aperta come se un dio avesse squarciato la crosta ghiacciata. Dal permafrost riaffiorano i resti mummificati di Annie, una bambina di trentamila anni, forse uccisa da un virus che ora si è liberato dal suo sarcofago di ghiaccio. Giunto sul posto, l’eminente scienziato Cliff Miyashiro si trova di fronte a una minaccia nuova, sebbene antichissima: la Peste Artica. Il morbo, destinato a riscrivere il destino di generazioni, si diffonde veloce come un’ombra in ogni angolo del globo, costringendo l’umanità a trovare vie straordinarie per continuare a sperare nel domani. Così, in un mondo sconvolto, le vite cambiano: un comico fallito viene assunto in un sinistro parco a tema per accompagnare i piccoli ospiti in un ultimo, toccante viaggio. Uno scienziato vive una seconda possibilità di essere padre quando la sua cavia sviluppa la capacità di parlare. Il factotum di un “hotel del commiato”, indurito dall’esistenza, si innamora inaspettatamente. Un’antropologa forense decide di accettare un paziente vivo che dona il proprio corpo alla scienza. Una pittrice affresca la navicella spaziale con cui viaggia in cerca di un pianeta da chiamare casa. Un passato ancestrale raggiunge un probabile futuro in storie struggenti che parlano di noi, creature effimere, delle nostre paure eterne e del comune sentire che è forse l’unica via di salvezza. Ma da qualche parte lassù, in alto nel buio, una luce brilla ancora. Un esordio di rara grazia e potenza che, trascendendo i confini di ogni genere letterario, tesse trame solide che celebrano le infinite possibilità della vita.
14,50 13,78

Miss Austen

Libro: Libro in brossura
editore: BEAT
anno edizione: 2025
pagine: 304
Nella primavera del 1840 Cassandra Austen lascia la quiete della sua dimora di Chawton per raggiungere la canonica di Kintbury, dove l’amica Isabella Fowle si prepara ad abbandonare la casa d’infanzia dopo la morte del padre, il reverendo Thomas Fowle. Non è una semplice visita di cortesia: Cassandra ha un compito segreto e delicato. Anni prima, lei e la sorella Jane avevano inviato diverse lettere personali a Eliza, lettere che ora possono trovarsi ancora in qualche cassetto dimenticato a Kintbury, col rischio di cadere in mani sbagliate. Custode devota della memoria di Jane, Cassandra si sente chiamata a difenderne il lascito, distruggendo ogni traccia che possa offuscarne la reputazione. Eppure, ciò che non aveva previsto è l’ondata di emozioni che la investe appena varcata la soglia della canonica, un tempo così familiare. Ogni stanza le restituisce l’eco di un passato ormai lontano: la giovinezza, un amore perduto, le speranze infrante. Nella solitudine di Kintbury, Cassandra si trova a misurarsi non soltanto con la memoria di Jane, ma anche con le proprie ombre. Ispirato alla corrispondenza perduta delle sorelle Austen, in gran parte distrutta dalla stessa Cassandra, questo romanzo non soltanto rivela il rapporto di profondo affetto che le univa, ma getta una luce nuova sulla vita dell’autrice di "Orgoglio e pregiudizio".
13,50 12,83

Dentro soffia il vento

Libro: Libro in brossura
editore: BEAT
anno edizione: 2025
pagine: 224
In una conca tra le montagne della Valle d’Aosta è adagiato il borgo di Saint-Rhémy: una striscia di case di pietra dominate da un campanile. Tra i boschi silenziosi che circondano il villaggio vive Fiamma, la ragazza dai capelli rossi davanti alla quale tutti abbassano lo sguardo. Di lei si sussurra che faccia gelare i raccolti, tolga il latte alle vacche e possa addirittura scuotere la montagna: ma è da lei che, al calare della notte, ogni anima del villaggio si reca in segreto. Come faceva sua madre, Fiamma prepara decotti per curare ogni male: infusi d’erbe che, in bocca alla gente del borgo, diventano pozioni di una strega che ha venduto l’anima al diavolo. Da quando Raphaël Rosset, il suo unico amico, è partito per la Grande Guerra senza fare ritorno, la solitudine la divora lentamente. Così, ogni sera alla stessa ora, Fiamma si spinge al limitare del bosco, a guardare da lontano la fattoria dei Rosset prima di rituffarsi nel buio della notte. Ma qualcun altro guarda lei da lontano: Yann, che non sa perdonarsi di non essere partito per il fronte insieme a suo fratello Raphaël. Finché un giorno di vento scompiglia la pace apparente, portando in paese un gruppo di nomadi: capelli d’inchiostro e sopracciglia come ali di corvo, uomini e donne con addosso l’odore di terre lontane. Hanno accenti misteriosi e, per vivere, riparano pentole. La gente li chiama zingari stagnini e a Saint-Rhémy nessuno ha dimenticato l’ultima volta che gli stranieri si sono accampati tra quelle montagne.
13,50 12,83

Le domande di Brian

Libro: Libro in brossura
editore: BEAT
anno edizione: 2025
pagine: 400
Inghilterra, 1985. Brian Jackson, figlio della classe operaia e matricola a Bristol grazie a una borsa di studio, varca per la prima volta le porte dell’università. Goffo, idealista e innamorato perdutamente della musica di Kate Bush, Brian nasconde un talento segreto: sa rispondere a tutte le domande dei quiz. È questo dono a spalancargli le porte del prestigioso University Challenge, il programma televisivo che da decenni mette in competizione i più illustri college d’Inghilterra. Finalmente, il sogno che cova fin dall’infanzia, quello di sfondare in tv, sembra sul punto di realizzarsi. Ma la vita, come sempre, sa essere più complicata del previsto, e Brian viene travolto dal fascino di Alice Harbinson, compagna di squadra elegante, brillante e inafferrabile, proveniente da un mondo aristocratico lontano anni luce dal suo. Per la splendida Alice, Brian perde la testa al punto da ignorare gli amici, combinare disastri e trascurare Rebecca, la ragazza impegnata che sa apprezzare il suo fascino di giovane colto e sensibile. Tra illusioni e delusioni, comicità e struggimento, Brian imparerà che conoscere tutte le risposte spesso non basta a salvarci dai trabocchetti del cuore. Dall’inconfondibile voce dell’autore di "One Day", un romanzo tenero e ironico, capace di restituire intatto il fascino degli anni Ottanta e di raccontare con leggerezza e profondità il meraviglioso caos della giovinezza.
14,50 13,78

Scia di morte. L'ultimo viaggio della Lusitania

Libro: Libro in brossura
editore: BEAT
anno edizione: 2025
pagine: 512
È una limpida giornata di maggio del 1915. Il Lusitania, orgoglio della marina britannica, solca le acque calme al largo dell’Irlanda. Con i suoi quattro fumaioli, e una velocità superiore ai venticinque nodi, il “levriero del mare” è ritenuto inaffondabile. Sul ponte, gli oltre duemila passeggeri – uomini d’affari, famiglie, bambini – salpati da New York e diretti a Liverpool, si godono la traversata. Eppure, da pochi mesi quelle acque sono state dichiarate “zona di guerra”. Il giorno della partenza un annuncio sui quotidiani americani metteva in guardia da possibili attacchi nei confronti delle navi battenti bandiera britannica. Nonostante questo, a bordo del Lusitania regna la fiducia: il colosso del mare non può essere raggiunto. Alle 14:10 un giovane marinaio scorge un nastro bianco sull’acqua. In gergo marinaresco quella traccia di turbolenza lenta a svanire ha un solo nome: scia di morte. Di lì a poco echeggia sulla nave, chiaro, il grido: «Siluro in arrivo!» È il primo atto di una tragedia che scuote profondamente l’opinione pubblica, simbolo di un conflitto che non risparmia nemmeno gli innocenti. Trasformata in una potente arma di propaganda, la catastrofe del Lusitania si rivelerà risolutiva nell’entrata in guerra degli Stati Uniti contro gli Imperi centrali, imprimendo un’accelerazione decisiva al corso degli eventi. Erik Larson ricostruisce con ritmo da romanzo e rigore da storico i giorni e le ore che precedono l’affondamento del più grande transatlantico dell’epoca. Attraverso lettere, memorie e dispacci restituisce il ritratto vivido di un mondo sull’orlo dell’abisso, in cui il volto della guerra moderna comincia a mostrarsi. Una storia vera, che si legge come un thriller, capace di illuminare un disastro rimasto a lungo avvolto nella nebbia della Storia.
15,50 14,73

Morte di un giovane di belle speranze. I delitti Mitford

Libro: Libro in brossura
editore: BEAT
anno edizione: 2025
pagine: 368
Londra, 1925. La stampa scandalistica li ha ribattezzati “i giovani aristocratici scapestrati”: un gruppo di amici noti per le feste in maschera e le cacce al tesoro che accendono le notti della Capitale. Tra loro anche la maggiore delle Mitford, Nancy: è lei a convincere Pamela, la sorella diciassettenne, a raggiungerla in città. Quegli sfavillanti party dove lo champagne scorre a fiumi sono infatti l’occasione ideale per stringere nuove amicizie, come quella con i Curtis: la bella Charlotte, e soprattutto suo fratello, l’arrogante Adrian, scapolo ambitissimo. Ma quando, qualche settimana più tardi, l’élite londinese si raduna ad Asthall Manor per un sontuoso ballo in costume, la serata prende una piega tragica: nel cimitero accanto alla chiesa viene ritrovato il corpo senza vita di Adrian Curtis. In piedi accanto a lui, le mani sulla bocca per soffocare un urlo di terrore, c’è la cameriera personale di Charlotte, Dulcie Long. Scotland Yard non tarda a scoprire che la giovane nasconde un segreto pericoloso: fa parte della famigerata banda delle Forty Elephants, un gruppo di ladre che da qualche tempo semina il panico per le strade di Londra. Dulcie viene subito arrestata come principale sospettata dell’omicidio. Solo una persona è convinta della sua innocenza: Louisa Cannon, dama di compagnia delle sorelle Mitford. Con l’aiuto di Pamela e Nancy, Louisa decide di indagare in proprio, per scoprire cosa si cela davvero dietro quel delitto. Secondo capitolo della serie I delitti Mitford, Morte di un giovane di belle speranze è un giallo dal fascino retrò, ricco di mistero, intrighi e atmosfere d’altri tempi nella scintillante Inghilterra degli anni Venti.
13,50 12,83

Il cammello battriano

Libro: Libro in brossura
editore: BEAT
anno edizione: 2025
pagine: 160
Nella sezione manoscritti della British Library, una vera e propria Wunderkammer che i vittoriani hanno cercato di castigare smorzandone lo splendore dentro austeri pannelli di quercia, si cela un tesoro di miniature e testi antichi. Tra questi, una delle cinquantun copie conosciute della Bibbia stampata nel 1455 da Johann Gutenberg, il primo libro europeo passato sotto torchio. Proprio di fronte, in una teca che sembra nascondere anziché mostrare, si trova un rotolo stampato color terra di Siena: è il Diamond Sutra, un testo buddhista redatto nel 868, sei secoli prima di Gutenberg. Quel fragile reperto, rinvenuto nelle grotte di Dunhuang, ai margini del deserto del Taklamakan, è la chiave d’ingresso a un mondo incantato: l’Asia Centrale. Una terra di sabbia e vento, di città sepolte e monasteri affrescati, di carovane e popoli dai volti enigmatici. Inseguendo la storia di questo manoscritto, Stefano Malatesta si avventura lungo le antiche Vie della Seta, attraversando l’Hindu Kush e il Karakorum, le valli incantate dell’Himalaya e i mercati leggendari di Kashgar. Sullo sfondo di un paesaggio che sembra smarrire il confine tra fiaba e realtà, popolato da avventurieri, briganti e predatori d’arte, prende forma un mosaico affascinante di mappe sbiadite, lingue dimenticate e civiltà sommerse dal tempo. Non solo itinerario tra luoghi lontani, Il cammello battriano è anche un omaggio ai grandi esploratori del passato – da Aurel Stein a Giuseppe Tucci – una dichiarazione d’amore alla letteratura di viaggio e un invito a immergersi nella magia di un continente che ha saputo incantare poeti, geografi e viaggiatori di ogni epoca, custodendo gelosamente i segreti di un passato sospeso tra storia e mito.
12,50 11,88

La vita è reale solo quando «io sono»

Libro: Libro in brossura
editore: BEAT
anno edizione: 2025
pagine: 192
Tra le figure più enigmatiche e incisive del pensiero spirituale del XX secolo, Georges Ivanovic Gurdjieff, filosofo, mistico e cultore di saperi orientali, ha dedicato la vita alla riscoperta e trasmissione di antiche vie di conoscenza. Dopo decenni di viaggi attraverso l’Asia centrale e il Medio Oriente fonda, in Francia, il suo Istituto per lo sviluppo armonico dell’Uomo, dedicandosi a un’opera di trasformazione interiore che coinvolgerà profondamente molti dei suoi allievi. La vita è reale solo quando “Io sono” è il libro conclusivo dell’opera-mondo Di tutto e del tutto. Frutto di un’urgenza interiore, questo testo nasce come un testamento spirituale, un lascito diretto e senza mediazioni. Gurdjieff vi lavora intensamente fino al 1935, per poi interrompere improvvisamente la scrittura. L’opera, destinata «a coloro che saranno capaci di comprendere le verità oggettive», come scrive egli stesso, appare postuma e rappresenta il grado più esigente e intimo del suo insegnamento. Composto da un prologo, da cinque conferenze tenute a New York nel 1930, e da un ultimo capitolo lasciato a metà di una frase, questo volume è più di un libro: è uno specchio. Qui Gurdjieff non trasmette una dottrina, ma agisce; non spiega, ma pone il lettore di fronte a sé stesso. Il linguaggio si fa asciutto, l’urgenza si fa invocazione: svegliarsi, ricordarsi di sé, integrare pensiero, sentimento e corpo per accedere a una verità viva e operante, poiché «solo chi si ricorda di sé può dire di vivere veramente». Un appello radicale – rivolto a un’umanità smarrita, incapace di distinguere il reale dall’illusorio – con cui Gurdjieff esorta non a credere, ma a lavorare. A vivere. Perché la vita è reale solo quando “Io sono”.
13,50 12,83

Sissi. La solitudine di un'imperatrice

Libro: Libro in brossura
editore: BEAT
anno edizione: 2025
pagine: 448
Nell’estate del 1868, Elisabetta imperatrice d’Austria, conosciuta dai sudditi come Sissi, si rifugia a Gödöllő, la tenuta immersa nella natura alle porte di Budapest. Andata in sposa all’imperatore Franz Joseph a soli sedici anni, Sissi è stata l’artefice del compromesso che ha convinto l’Ungheria a restare nell’Impero, permettendo agli Asburgo di mantenere il controllo su gran parte dell’Europa senza spargimenti di sangue. Un gesto politico audace che le ha assicurato l’amore del popolo, senza però lenire la solitudine di un matrimonio segnato dall’incomprensione. Fuggita dal freddo sfarzo del castello di Schönbrunn e dai rigidi cerimoniali di corte, Sissi può finalmente cavalcare libera nei boschi e godersi, per la prima volta, le gioie della maternità accanto alla piccola Valerie, l’unica tra i suoi figli che non le è stata strappata dalle braccia per essere chiusa nella nursery imperiale. A Gödöllő può anche incontrare lontano da occhi indiscreti il conte Andrassy, ministro degli Esteri dell’Impero, che le malelingue sussurrano sia il vero padre di Valerie. Un giorno, però, una lettera vergata dalla sua secondogenita Gisela infrange la quiete. Nella missiva, Gisela racconta delle dure imposizioni inflitte al giovane principe ereditario Rudolf dal tutore, l’austero conte Gondrecourt. Richiamata a Vienna dai suoi doveri di madre e di sovrana, Sissi torna a Schönbrunn, dove i saloni di rappresentanza e le camere da letto fanno da sfondo non solo a valzer e banchetti, ma anche a tentazioni, rivalità e intrighi crudeli. Allison Pataki tratteggia il volto nascosto di un’icona, protagonista di un’epoca che non seppe comprenderla, né accettarne fino in fondo l’irrequieta, moderna personalità.
15,50 14,73

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