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Audino

Tutti i libri editi da Audino

Il teatro e il suo doppio

Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2019
pagine: 152
"Il teatro e il suo doppio", pubblicato da Gallimard nel 1938, raccoglie i saggi più significativi di Artaud. Questa è la seconda traduzione italiana. L'altra uscì presso Einaudi mezzo secolo fa, a vent'anni dalla morte dell'autore, e chiuse l'arco di trformazione con cui da noi si era raccontato Artaud: dall'anarchico che attentava al teatro con brutali messinscene, dal grafomane recluso, distrutto dagli elettroshock, al poeta finalmente consacrato con l'Opera Omnia dal più prestigioso editore francese. Scrive Giuseppe Rocca, curatore di questa edizione: «In varia misura e legittimità, quasi tutto il teatro di ricerca, di questo cinquantennio si è riconosciuto illuminato dal Sole Nero di Artaud. Nel bene e nel male. [...] Spesso, chi ha agito nel nome di Artaud ne conosceva solo qualche massima. E poche parole d'ordine sono bastate, per esempio, a provocare nel DNA teatrale una vera mutazione genetica: l'atto performativo (recitazione o lettura registica di un dramma) è, di fatto, passato da attività di secondo livello (interpretazione del testo) ad azione di primo livello (creazione scenica). [...] Una nuova traduzione può servire anche à discutere di questo, a invitare a un consuntivo della fase che la versione Einaudi ha contribuito ad avviare e che oggi siamo maturi per storicizzare. [...] .Artaud distruttore del testo? Può esserlo uno che lascia ventisei volumi di scritti? Cos'è il rito, tanto sognato da Artaud, se non proprio quella ripetizione e quella fissità da lui tanto negate? È veramente applicabile in teatro quello che Artaud ha scritto sul teatro? Se cinquant'anni di teatro italiano sono stati influenzati da questo libro vuol dire che esso può avere effetti pratici. E vuol dire anche che la prassi ha bisogno di un pensiero che ia stimoli, la guidi e la controlli eticamente.» (Dalla Prefazione)
15,00 14,25

Conversazioni con gli artisti del Bol'soj. Il testo stenografico delle trenta lezioni sulla recitazione

Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2019
pagine: 174
Curato da Fabrizio Cruciani e Clelia Falletti, con una nuova introduzione di Lorenza Codignola, Conversazioni con gli artisti del Bol ́šoj contiene il testo stenografato delle trenta conversazioni – vere e proprie lezioni – che Stanislavskij tenne tra il 1918 e il 1922 e durante le quali furono ripercorsi gli aspetti più significativi del suo Sistema: non un insegnamento che «soffoca le persone di talento ed è adatto solo ad attori mediocri che non sanno dove andare» ma un approccio alla recitazione che nasce, innanzitutto, dalla gioia nei confronti dell’arte, dall’attenta osservazione e dallo studio delle energie creative degli uomini. In queste pagine ritroviamo dunque, approfonditi, alcuni tra i concetti-chiave più tipicamente stanislavskiani: quello di “circostanze date”, di “magico se”, di “cerchio creativo di solitudine pubblica”. Concludono la raccolta i venti capitoli dell’Etica. All’interno di questa breve opera rimasta incompiuta, Stanislavskij espone le proprie idee in merito ai comportamenti che ciascun attore dovrebbe osservare, non soltanto per garantire la migliore efficacia interpretativa sul palcoscenico, ma anche per far sì che durante la preparazione di una messinscena si venga a creare un’atmosfera quanto più produttiva, serena e collaborativa possibile. Ecco quindi una serie di preziosi consigli (attuali ancora oggi) che vanno dalla necessità di svolgere esercizi quotidiani all’importanza di saper gestire correttamente il proprio tempo; dall’esortazione a dare il meglio di sé alle prove, al monito di non cedere all’impulso di criticare i colleghi ma, al contrario, di saper prendere da ognuno «ciò che è utile e importante», nella consapevolezza che «i difetti si apprendono facilmente, i pregi no».
19,00 18,05

Grammatica delle immagini. Volume Vol. 1

Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2019
pagine: 144
"Grammatica delle immagini" insegna a padroneggiare le regole e gli strumenti utili a comporre immagini efficaci a livello comunicativo. In un mondo in cui il racconto per immagini rappresenta la forma di comunicazione predominante, conoscere la grammatica del linguaggio visivo permette di realizzare narrazioni coinvolgenti e allo stesso tempo di imparare a decifrare con maggiore consapevolezza tutto quello che visualizziamo attraverso uno schermo. Ma questo libro fa di più. Block infatti focalizza la sua attenzione su un particolare tipo di immagine, quella in movimento, evidenziando come la struttura visiva di ogni fotogramma sia intrinsecamente legata alla struttura di un film, di un video, di un cartone animato o di un videogioco. Si imparerà così come strutturare il visuale con la stessa cura con cui uno scrittore struttura una storia o un compositore la sua musica. "Grammatica delle immagini" unisce in maniera fluida teoria e pratica, mettendo alla base della trattazione questi due aspetti — necessari ad ogni professionista — con l'ausilio di moltissimi esempi tratti da film. Il libro si rivolge a tutti coloro che studiano comunicazione per immagini e in particolar modo agli studenti di audiovisivo, grafica e comunicazione. Il primo volume introduce le componenti visive basilari rintracciabili in tutte le immagini, fisse o in movimento. Passa poi a illustrare il principio di contrasto e affinità, che è la chiave per costruire la struttura di qualsiasi prodotto visivo e affronta nel dettaglio le componenti visive spazio, linea, forma e tono e colore.
19,00 18,05

Grammatica delle immagini. Volume Vol. 2

Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2019
pagine: 109
"Grammatica delle immagini" insegna a padroneggiare le regole e gli strumenti utili a comporre immagini efficaci a livello comunicativo. In un mondo in cui il racconto per immagini rappresenta la forma di comunicazione predominante, conoscere la grammatica del linguaggio visivo permette di realizzare narrazioni coinvolgenti e allo stesso tempo di imparare a decifrare con maggiore consapevolezza tutto quello che visualizziamo attraverso uno schermo. Ma quest'opera fa di più. Block infatti focalizza la sua attenzione su un particolare tipo di immagine, quella in movimento, evidenziando come la struttura visiva di ogni fotogramma sia intrinsecamente legata alla struttura di un film, di un video, di un cartone animato o di un videogioco. Si imparerà così come strutturare il visuale con la stessa cura con cui uno scrittore struttura una storia o un compositore la sua musica. "Grammatica delle immagini" unisce in maniera fluida teoria e pratica, mettendo alla base della trattazione questi due aspetti — necessari ad ogni professionista — con l'ausilio di moltissimi esempi tratti da film. Il libro si rivolge a tutti coloro che studiano comunicazione per immagini e in particolar modo agii studenti di audiovisivo, grafica e comunicazione. Il secondo volume si apre con un'analisi delle componenti visive movimento e ritmo. Passa poi ad analizzare la struttura visiva in relazione alla storia che si vuole raccontare e si chiude offrendo esempi pratici della gestione delle componenti visive nella realizzazione, di film, documentari, spot pubblicitari, programmi televisivi, videogiochi e cartoni animati.
14,00 13,30

Costumi. 10 lezioni di progettazione

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Audino
anno edizione: 2019
pagine: 127
Pensato sia come guida pratica per aspiranti progettisti del costume – gli studenti da corsi di Scenografia e costume dell'Accademia di belle arti e gli allievi dei licei artistici a indirizzo Moda o Costume – che come manuale di progetto per professionisti già operanti nel settore, questo libro descrive in modo approfondito le fasi principali della creazione di un costume: dalla ricerca iconografica allo studio analitico della forma di un abito; dall'analisi delle nozioni di base sul disegno alla panoramica dettagliata sulle tecniche di rappresentazione grafica. L'approccio proposto, frutto dell'esperienza acquisita dalle autrici sul campo, unisce a un excursus sulla storia dell'abbigliamento l'analisi delle metodologie progettuali, delle tecniche di disegno, delle principali caratteristiche dei tessuti e fornisce utili consigli per l'organizzazione dì un book di progettazione dettagliato ed esaustivo. Il volume è corredato da un importante apparato iconografico, composto da circa 100 illustrazioni, che ha come obiettivo quello di accompagnare i contenuti documentando le fasi-fondamentali della progettazione. All'interno del libro, inoltre, è presente un glossario dell'abbigliamento e dei tessuti. Nell'appendice online le riproduzioni a colori di tutti i costumi.
16,00 15,20

Lavorare con il dialogo. Un nuovo approccio alla recitazione dei dialoghi teatrali

Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2019
pagine: 119
Il teatro è un dialogo vivente. La dimensione attoriale costituisce un sistema aperto in continua comunicazione con l'esterno: con il regista, il personaggio, il partner, il testo e, non ultimo, con l'attore stesso. È questa l'idea forte alla base del nuovo approccio al dialogo teatrale proposto da Alschitz. L'arte del dialogo, sostiene l'autore, è un talento speciale che permette di convivere con gli altri; è un rarissimo ed eccezionale senso di affinità con tutta la vita. Consiste nella dote di saper rendere propri, anche solo per un istante, i pensieri della gente, le loro parole, le loro azioni, le tradizioni, la lingua, la fede. Pertanto, il significato del dialogo non sta nel cambiale, assoggettare l'altro (cosa che spesso accade sul palcoscenico), ma nel cambiare se stessi. La comunicazione è il punto di partenza per aprirsi all'altro, all'accettazione del diverso, alla creazione di nuovi significati e dunque il dialogo è il mezzo per eccellenza per innescare l'esplosione da cui nasce una nuova conoscenza, la porta che conduce al di là di ciò che è familiare. Per permettere al lettore di farne esperienza, Alschitz accompagna la propria teoria a una vasta selezione di esercizi, nella convinzione che questi non rappresentino solo uno strumento di formazione, ma un mezzo per conoscere se stessi.
15,00 14,25

La recitazione fisica. Principi, tecnica ed esercizi. Volume Vol. 1

Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2018
pagine: 135
Da Aristotele a oggi, comico e tragico — che nella realtà sono modalità interdipendenti — nel teatro sono in rapporto gerarchico, con la commedia che occupa la posizione subordinata. Nell'ultimo secolo, in particolare, nelle scuole di teatro si presta molta più attenzione a far piangere gli studenti che a farli ridere. Questo in parte è legato all'eredità di Stanislavskij, al cui sistema attinge la maggior parte degli insegnanti di recitazione. Ma molto dipende da un'idea di teatro inteso più come medium prevalentemente letterario che come spettacolo prrformativo basato sulla fisicità del gesto attoriale. Per recuperare questa seconda impostazione bisogna tornare a far riferimento alle abilità pre-letterarie proprie delle antiche forme popolari della rappresentazione, quali ad esempio la Commedia dell'Arte o la clownerie. A tale scopo nasce questo libro che raccoglie note, appunti ed esercizi dedicati ai punti chiave della recitazione fisica, tipo: gli stati di tensione, il ritmo, le pause, il tempo comico. Tutti i giochi e gli esercizi presenti in questo libro sono stati scelti perché funzionano: sono il risultato di anni di lavoro tra l'autore e gli attori. Scrive Wright: «Non voglio illustrare un metodo. Non ne ho. Il mio obiettivo è quello di mettere a disposizione un vocabolario di punti di partenza, processi e provocazioni che possiate usare da subito e che influiscano sulla vostra pratica. Non esiste un modo "giusto" o "sbagliato": esistono solo differenze. Interessanti. Creative». Il primo volume, "La commedia fisica", esplora tutta la gamma delle possibilità comiche a disposizione di un attore, proponendo 70 giochi per sviluppare il ritmo e la complicità tra attori e pubblico. Premessa di Toby Jones.
16,00 15,20

La recitazione fisica. Principi, tecnica ed esercizi. Volume Vol. 2

Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2018
pagine: 111
Da Aristotele a oggi, comico e tragico — che nella realtà sono modalità interdipendenti — nel teatro sono in rapporto gerarchico, con la commedia che occupa la posizione subordinata. Nell'ultimo secolo, in particolare, nelle scuole di teatro si presta molta più attenzione a far piangere gli studenti che a farli ridere. Questo in parte è legato all'eredità di Stanislavskij, al cui sistema attinge la maggior parte degli insegnanti di recitazione. Ma molto dipende da un'idea di teatro inteso più come medium prevalentemente letterario che come spettacolo prrformativo basato sulla fisicità del gesto attoriale. Per recuperare questa seconda impostazione bisogna tornare a far riferimento alle abilità pre-letterarie proprie delle antiche forme popolari della rappresentazione, quali ad esempio la Commedia dell'Arte o la clownerie. A tale scopo nasce questo libro che raccoglie note, appunti ed esercizi dedicati ai punti chiave della recitazione fisica, tipo: gli stati di tensione, il ritmo, le pause, il tempo comico. Tutti i giochi e gli esercizi presenti in questo libro sono stati scelti perché funzionano: sono il risultato di anni di lavoro tra l'autore e gli attori. Scrive Wright: «Non voglio illustrare un metodo. Non ne ho. Il mio obiettivo è quello di mettere a disposizione un vocabolario di punti di partenza, processi e provocazioni che possiate usare da subito e che influiscano sulla vostra pratica. Non esiste un modo "giusto" o "sbagliato": esistono solo differenze. Interessanti. Creative». Nel secondo volume, "Dalla clownerie alla parodia alla satira", Wright esamina le diverse figure clownesche e il mondo complesso e sfaccettato della parodia, di cui individua quattro declinazioni particolari: pastiche, caricatura, 'burlesque e buffoneria, accompagnando la sua indagine con oltre 50 giochi teatrali.
14,00 13,30

Storia della danza di società nell'Ottocento. Dalla quadriglia al valzer alla polka alla mazurka fino al ragtime

Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2018
pagine: 157
Questo libro racconta uno dei momenti centrali della vita sociale del XIX secolo: il ballo. Percorrendo tutto il "secolo lungo", dalla Rivoluzione francese alla Prima guerra mondiale, e tutto l'Occidente, dalla Russia agli Stati Uniti, "Storia della danza di società nell'Ottocento" racconta la centralità del ballo nell'organizzazione della vita di società, osservandolo da diverse prospettive: come luogo privilegiato di incontro, come momento centrale nell'educazione dei giovani, come forma di divertimento e come arte sociale. Il ballo viene inoltre analizzato nelle sue relazioni con il mondo della danza teatrale, della musica e dell'imprenditoria dello spettacolo e del tempo libero. Alla base del libro c'è un attento studio delle fonti: i manuali prodotti dai maestri di ballo occidentali in tutto l'arco dell'Ottocento, le opere prodotte dagli stampatori musicali, i testi e le riflessioni di romanzieri e letterati dell'epoca, da Austen a Balzac, da Stendhal a Tolstoj, da Flaubert a Cechov. La struttura del libro riflette lo sguardo dell'autore, che passa da una visione panoramica al dettaglio. La prima parte infatti inquadra, le problematiche sociali e culturali relative al ballo, mentre la seconda tratta nello specifico la storia di tutte le danze che componevano il sistema elaborato da maestri e musicisti ottocenteschi: quadriglia, contraddanza, valzer, polka, mazurka e danze di coppia figurate. L'analisi dettagliata e documentata del ballo ottocentesco inserita nel più vasto quadro culturale dell'epoca rende dunque questo libro un valido strumento di studio per gli specialisti del settore, ma anche una piacevole lettura per un pubblico generico interessato alla vita sociale, alla cultura e all'arte del XIX secolo.
19,00 18,05

È l'inconscio che crea. La transizione da Stanislavskij all'Avanguardia. Dalla immedesimazione alla distanze del ruolo

Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2018
pagine: 238
Questo libro racconta, attraverso testi e soprattutto testimonianze di attori e allievi, il veloce e travolgente percorso di Evgenij Vachtangov, una delle figure più rilevanti della scena, russa del Novecento. Allievo di Stanislavskij, regista del Primo Studio del Teatro d'Arte, amico di Michail Cechov che diresse come attore, affine a Mejerchol'd per la sensibilità registica dei suoi spettacoli post-rivoluzionari, Vachtangov ha avuto una funzione importantissima: quella di traghettare il Sistema Stanislavskij in un ambito stilistico lontana, dal realismo. Passo, questo, fondamentale e fondante nello sviluppo delle avanguardie teatrali più tarde e tutt'ora capace di ispirare molti pensieri e procedimenti lavorativi tanto per gli attori quanto per i registi e gli animatori dei gruppi teatrali. Grazie al lavoro di compilazione, di sistemazione, di introduzione e di traduzione di materiali per lo più inediti in Italia, questo volume permette di avere un quadro chiaro della rivoluzione operata da Vachtangoy tanto nel pensiero registico e attoriale quanto nell'ideazione e nella gestione di un ensemble teatrale la cui struttura va considerata ancora oggi innovativa è virtuosa.
22,00 20,90

Fare il rap

Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2018
pagine: 111
Partendo dall'assunto che è inconcepibile e forse quasi blasfemo tentare di "manualizzare" una disciplina che nasce dalla strada e che si apprende solo sul campo, con il contatto diretto e il confronto con gli altri rapper, questo libro si propone di sintetizzare poche indiscutibili regole. La scansione del tempo, l'impostazione vocale, la grammatica e le dinamiche del racconto, cioè regole che sono trasversali al genere rap perché valide anche per le altre forme di scrittura musicale odi narrazione in assoluto. Il valore aggiunto è rappresentato dall'esperienza, maturata in anni di attività, che l'autore, esponente della scena italiana, mette, a disposizione. Il manuale non offre risposte esaustive e assolute certezze, ma umilmente propone un punto di vista concreto e fondato. E, per non cadere nella trappola dell'univocità, è colorato dagli interventi di vari rapper - Bassi Maestro, Gemitaiz, Ghemon, Jesto, Johnny Marsiglia, Kiave, Madbuddy, Mecna, Mistaman, Musteeno, Nitro, Shade, Stokka, Tormento, Turi e Willie Peyote -, che contribuiscono ad ampliare lo spettro dell'analisi suggerendo la vastità della materia e la varietà degli angoli da cui può essere affrontata. Ulteriore punto di forza del libro è il rimando continuo ai brani rap (disponibili sul sito della casa editrice), utili a formare un "bagaglio" di ascolti formativi e ad associare la propria sensazione alla teoria esposta.
12,00 11,40

Gli strumenti dello scrittore. La cassetta degli attrezzi di chi pratica la scrittura per passione o per mestiere

Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2018
pagine: 167
Scrivere non è un'arte per pochi eletti, ma una passione per tantissimi e per molti un mestiere. E lo scrittore, se a volte è un artista dotato di uno speciale talento innato, è sempre e comunque un artigiano. Da questa convinzione nasce questo libro, che negli Stati Uniti si è affermato come testo fondamentale della didattica della scrittura accanto a opere come quelle di Strunk jr (Elementi di stile nella scrittura) e Zinsser (Scrivere bene). In quanto artigiano, dunque, chi scrive ha bisogno non tanto di regole ma di una cassetta degli attrezzi ben fornita dalla quale scegliere, di volta in volta, lo strumento più adatto al lavoro da svolgere. E questo libro raccoglie proprio gli strumenti contenuti nella cassetta — 50 in tutto — che si identificano con altrettante strategie per scrivere bene, supportate da esempi tratti dalle opere di grandi scrittori e giornalisti. Gli strumenti sono suddivisi in quattro scomparti. Ferri del mestiere: strumenti di base per costruire il senso a livello di parole, frasi e periodi. Effetti speciali: strumenti che riguardano l'economia, la chiarezza, l'originalità e l'efficacia dell'esposizione. Metodi: strumenti per organizzare e costruire storie e articoli. Buone abitudini: strumenti per organizzare e migliorare la propria routine di scrittura. Per ogni attrezzo descritto il lettore troverà una serie di quesiti ed esercizi - più di 200 — espressamente pensati per studenti e insegnanti, ma utili a chiunque voglia trovare nuove strade per migliorare la propria scrittura.
19,00 18,05

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