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All'Insegna del Giglio

Tutti i libri editi da All'Insegna del Giglio

25,00 23,75

San Clemente a Casauria. Archeologia e restauri

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2018
pagine: 64
Lo studio propone i risultati di 25 anni di scavi e ricerche archeologiche (1988-2013) sul sito della celebre abbazia di San Clemente a Casauria. Le indagini hanno rimesso alla luce varie sepolture riferibili a due sepolcreti, uno riferibile alla tarda antichità, l’altro a epoca altomedievale. Sono stati inoltre rimessi alla luce alcuni resti in via di prudente ipotesi collegabili alla preesistenza sul sito di una chiesa altomedievale. Gli scavi condotti consentono inoltre di proporre una prima ricostruzione dell’assetto del complesso abbaziale nelle fasi di IX-XI precedenti la grande fase di ricostruzione dell’abate Leonate (metà XII secolo). Appare presumibile sin dalle fasi più antiche la presenza di una chiesa centrale, poi ricostruita fra XII e XIII secolo. La chiesa romanica di S. Clemente a Casauria è stato il primo monumento in Abruzzo ad essere restaurato e inaugurato esattamente due anni dopo il terremoto che devastò l’Abruzzo nel 2009. Il volume è corredato da un cospicuo materiale iconografico sugli interventi di recupero e i lavori di restauro dopo il sisma e sulla restituzione del monumento alla cittadinanza grazie ai finanziamenti della Fondazione Pescarabruzzo.
16,00 15,20

La villa dei «Vetti» (Capraia e Limite, FI). Archeologia di una grande residenza aristocratica nel Valdarno tardoantico

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2018
pagine: 64
Estratto dal numero XLIV della rivista «Archeologia Medievale». Nel volume sono illustrati i risultati delle campagne di scavo condotte dal 2010 al 2016 dall’Università di Pisa in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia della Toscana nel sito dell’Oratorio/Le Muriccia (Capraia e Limite, Firenze). Le indagini hanno consentito di individuare i resti di una grande villa fondata verso la metà del IV secolo sui resti di una struttura precedente e verosimilmente appartenuta in questa fase al senatore Vettio Agorio Pretestato, una delle figure più importanti della Roma tardoantica. Il complesso si caratterizza in particolare per la presenza di una struttura a pianta esagonale dotata di tappeti musivi policromi, che trova confronti a Roma e Costantinopoli in grandi triclini monumentali imperiali e di alti funzionari. La villa è ampliata nel V secolo, verosimilmente in seguito a un passaggio di proprietà, per poi essere abbandonata nella prima metà del VI secolo e spoliata nel VII secolo. Il lavoro raccoglie anche lo studio delle tecniche murarie, dei reperti e dei tappeti musivi, oltre ai risultati di una serie di analisi archeometriche applicate agli elementi da costruzione.
15,00 14,25

Archeologia medievale. Volume Vol. 44

Libro
anno edizione: 2018
Il volume XLIV (2017) si suddivide nelle consuete quattro rubriche: Saggi, Notizie Scavi e lavori sul campo, Note e discussioni e Recensioni. Contiene innanzitutto i resoconti preliminari di due importanti contesti di scavo, quello della villa dei Vettii (FI), con monumentali fasi attribuibili alla Tarda Antichità e quello della città abbandonata di Claterna (BO), tra Bologna e Imola, lungo la via Emilia, dove negli ultimi anni le ricerche archeologiche si sono concentrate in particolare sulle fasi di utilizzo tardivo dell’antico centro abitato. Tra i saggi si segnala anche l’importante lavoro sui metodi di conservazione dei cerali nella Sicilia medievale e, tra i resoconti di scavo, i dati, sempre preliminari, provenienti dalle ricerche in una delle più importanti e antiche abbazie del nord Italia, quella di Bobbio sull'Appennino Piacentino. Ricca, come al solito, la sezione Note e Discussioni, nella quale compaiono contributi su singoli contesti, analisi territoriali e studi sulla produzione, ricerche su specifiche categorie di materiali e, infine, riflessioni critiche maturate a seguito dell’uscita di recenti volumi.
65,00 61,75

Archeologia dell'architettura. Volume Vol. 22

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2018
pagine: 260
Il volume contiene gli atti del seminario, organizzato a Padova il 28 ottobre 2016, sulla quantificazione in architettura, sulla base di tre parametri: metri cubi, tempi e costi di costruzione. Il metodo, già applicato ad edifici di età romana, soprattutto pubblici, è stato ora messo a punto anche per edifici medievali, soprattutto chiese e fortificazioni. Nell’incontro padovano ne sono stati discussi i principali problemi relativamente a computo metrico estimativo, sviluppo reale del cantiere, edilizia pluristratificata. Quando presenti, si sono poi confrontate le fonti scritte con i resti materiali conservati. Sovente approssimative quando sono letterarie e tendono a celebrare il committente, sono più vicine alla realtà se consistono in registri di cantiere e note di spesa che ci permettono di stabilire con un certo dettaglio i ritmi del cantiere in rapporto alle maestranze e ai materiali impiegati. Nel complesso la quantificazione in edilizia rappresenta un contributo importante, ma da mettere in relazione con molteplici altri aspetti, per una ricostruzione socioeconomica delle società del passato.
44,00 41,80

Costi, tempi e metri cubi. Quantificare in architettura. Atti della Giornata di studio (Padova, 28 ottobre 2016)

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2018
pagine: 140
Il volume contiene gli atti del seminario, organizzato a Padova il 28 ottobre 2016, sulla quantificazione in architettura, sulla base di tre parametri: metri cubi, tempi e costi di costruzione. Il metodo, già applicato a edifici di età romana, soprattutto pubblici, è stato ora messo a punto anche per edifici medievali, soprattutto chiese e fortificazioni. Nell’incontro padovano ne sono stati discussi i principali problemi relativamente a computo metrico estimativo, sviluppo reale del cantiere, edilizia pluristratificata. Quando presenti, si sono poi confrontatele fonti scritte con i resti materiali conservati. Sovente approssimative quando sono letterarie e tendono a celebrare il committente, sono più vicine alla realtà se consistono in registri di cantiere e note di spesa che ci permettono di stabilire con un certo dettaglio i ritmi del cantiere in rapporto alle maestranze e ai materiali impiegati. Nel complesso la quantificazione in edilizia rappresenta un contributo importante, ma da mettere in relazione con molteplici altri aspetti, per una ricostruzione socioeconomica delle società del passato.
26,00 24,70

Nonantola. Volume Vol. 6

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2018
pagine: 418
Il sesto volume delle ricerche condotte dall’Università di Venezia a Nonantola in questi anni è dedicato al monumento forse più importante della provincia di Modena per il periodo medievale e per la storia non solo architettonica, ma politica, religiosa e civile dell’intera regione: l’abbazia di S. Silvestro, la cui fondazione nel 752, a opera di Anselmo, cognato del re longobardo Astolfo, segna anche una svolta culturale, con l’indebolimento di ogni influenza bizantina, ormai delegata al ruolo di Venezia, e l’inclusione dell’Italia settentrionale nell’ambito degli imperi centro europei, prima sotto i Franchi, poi sotto i Germani. La ricerca archeologica viene declinata sotto tutti i tuoi aspetti e rappresenta bene il contributo che questo tipo di ricerche può dare alla ricostruzione storica, non solo recuperando e acquisendo elementi importanti per la storia stessa dell’abbazia dal punto di vista strutturale e architettonico, ma recuperando tutti gli aspetti della vita sociale, delle condizioni economiche, degli aspetti culturali in senso lato della comunità dei monaci per secoli, dall’VIII al XII (Luigi Malnati).
80,00 76,00

La «Gran Masun» di Carema (TO): indagine su una casaforte del primo Quattrocento. Ediz. italiana e inglese

Libro: Libro rilegato
anno edizione: 2018
pagine: 24
La qualità del materiale impiegato nella costruzione della casaforte “Gran Masun”, nel comune di Carema (TO), e la cura nella messa in opera parlano di maestranze esperte e profonde conoscitrici di ciò che il territorio poteva offrire nell’ambito dei criteri di approvvigionamento di un cantiere edile. Lo studio dell’edificio attraverso l’analisi stratigrafica muraria, le datazioni dendrocronologiche e l’articolazione degli spazi interni, ha permesso di ricostruirne la storia e di collocare la sua qualità architettonica in un più vasto ambito territoriale. All’interno di un progetto di restauro ancora in corso, si sono individuati numerosi elementi strutturali lignei che permettono di ricostituire e proporre una nuova immagine di quello che oggi ha le sembianze di un semplice blocco parallelepipedo. Le datazioni dendrocronologiche (1404/1405) dimostrano come la “Gran Masun” appartenga a quel momento di storia del popolamento rurale in cui la costruzione di abitazioni in prossimità di redditizie aree agricole, e nel caso in questione si deve pensare già alla coltivazione della vite, prende slancio con una crescita massiccia.
10,00 9,50

Archeologia postmedievale. Società, ambiente, produzione. Volume Vol. 20

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2018
pagine: 174
Il numero 20 si apre con una polifonia di contributi ci portano dalla conflict archaeology alla storia biologica della popolazione, all’archeologia del commercio e a quella dell’alimentazione. Il saggio di apertura ci porta a Cadice e al recente rinvenimento di un relitto cinquecentesco, affondato nel porto di questa città andalusa, di una nave mercantile genovese, varata nel 1573 e attiva nel commercio del grano dai porti della Sicilia verso Genova e la Spagna, dove caricava lana e beni alimentari. Sul tema delle fortificazioni alpine, segue un contributo su un sito di frontiera del Ducato di Savoia, nei pressi del valico del Piccolo San Bernardo, nel sito di Orgères (La Thuile, Aosta), che fu interessato da articolate opere di fortificazione a partire dal 1691. Al tema della storia biologica e sanitaria della popolazione si riferisce il saggio che approfondisce il ruolo della micropaleobiologia e il caso di studio della peste, come approccio integrato tra metagenomica, ricerca storica e archeologica. La sezione “Archeologia postmedievale in Italia” si presenta da questo numero in una rinnovata veste editoriale, con le schede arricchite da illustrazioni a colori.
44,00 41,80

Vita d’un direttore di museo scritta da lui medesimo

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2018
pagine: 284
È la storia del direttore ottocentesco del Museo di Antichità dell’Università di Cagliari, Gaetano Cara, invischiato in accuse di traffici illegali di reperti archeologici, scavati con il danaro del Regno di Sardegna, e di falsificazione di circa 330 idoli sardo-fenici spartiti tra il Museo cagliaritano e la collezione privata del re Carlo Alberto. Il curatore dell’opera è riuscito a trovare una miriade di documenti (autentici) in archivi italiani sulle storie straordinarie di questo personaggio della Cagliari del XIX secolo e tali documenti costituiscono il solido apparato critico del manoscritto "Vita d’un direttore di museo scritta da lui medesimo". I 330 idoli sardo-fenici sono presentati ora nell’Antiquarium Arborense di Oristano e nel Museo archeologico di Torino nel quadro della mostra “Carlo Alberto archeologo in Sardegna” a cura della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Cagliari e del Comune di Oristano e dei Musei Reali di Torino.
25,00 23,75

Archeologia e calcolatori. Volume Vol. 28/2

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2018
pagine: 616
Gli atti del convegno internazionale "KAINUA 2017. Knowledge, analysis and innovative methods for the study and the dissemination of ancient urban areas" sono pubblicati nella rivista «Archeologia e Calcolatori», n. 28, tomo 2. Il Convegno, in onore del 70° Compleanno del Professor Giuseppe Sassatelli, si è tenuto a Bologna presso il Dipartimento di Storia culture civiltà dell'Alma Mater Studiorum - Università di Bologna nell'aprile 2017. Più di cinquanta articoli, suddivisi in 6 sezioni affrontano il tema delle ricerche sulle città antiche e il loro territorio basate sull'applicazione di metodologie innovative. Particolare attenzione è stata data ai risultati del progetto sulla città etrusca di Marzabotto, l'antica Kainua, e ai progetti che interessano i principali centri etruschi dell'Italia antica, a cui si sono dedicate due sezioni specifiche.
72,00 68,40

Trame nello spazio. Quaderni di geografia storica e quantitativa. Volume Vol. 7

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2018
pagine: 86
Il volume è composto da sette saggi, che evidenziano la molteplicità degli approcci delle discipline geografiche e quindi le diverse attività di studio e di ricerca del nostro laboratorio. Il del saggio di C. Greppi, dal titolo Le case dei contadini, che faceva parte del volume collettivo L’uomo e la terra e qui viene ripubblicato. Il saggio di M. Tomassini apre il volume, lo studio è frutto di una lunga e approfondita ricerca condotta dall’autrice sul campo in Galles. Lo scritto di G. Macchi Jánica, riprende alcune indagini distributive sull’insediamento medievale in Toscana, con un’attenta riflessione sulla semplificazione che spesso caratterizza i modelli storiografici. Il saggio di C. Bartoli riporta invece l’attenzione su un tema tra i più centrali nell’attività di ricerca del laboratorio: la cartografia storica e il suo utilizzo come fonte primaria per lo studio delle dinamiche sociali di appropriazione dello spazio.I due scritti di Macchi e Deravignonesi qualificano come sperimentazioni importanti anche sotto un profilo internazionale. Infine A. Palumbo offre una rilettura critica dell’opera di J. Diamond.
20,00 19,00

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