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Carocci: Biblioteca di testi e studi

Tutte le nostre collane

Infanzie e welfare: progettare il futuro. Buone pratiche tra politiche per le famiglie e servizi educativi per l'infanzia

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2015
pagine: 150
Il libro propone una riflessione multidisciplinare sull'infanzia nella società contemporanea a partire dall'esperienza del Comune di Casalecchio di Reno. In una duplice ottica di analisi dell'esistente e di individuazione di strategie e strumenti per il miglioramento, vengono presi in considerazione i bisogni dell'infanzia e delle famiglie e le risposte che il sistema pubblico - a partire dal Comune - mette o può mettere in campo. Attraverso riflessioni, esperienze e dati, vengono affrontati temi prettamente pedagogici e questioni attinenti all'organizzazione dei servizi, cercando di cogliere le interdipendenze tra le differenti dimensioni e, soprattutto, di far emergere proposte per buone politiche. In una situazione di profonde trasformazioni sociali e di altrettanto forti mutamenti istituzionali, è necessario individuare nuovi percorsi di alleanza tra i soggetti del territorio che possano tenere insieme educazione, welfare e sostenibilità.
16,00 15,20

L'Unione Europea tra istituzioni e opinione pubblica

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2015
pagine: 287
Il tema dell'integrazione europea ha assunto sempre più un ruolo centrale nel dibattito pubblico, suscitando un'attenzione crescente da parte delle istituzioni, delle forze politiche, della società civile e dei mass-media. Dopo anni di acritico consenso, almeno in alcuni Stati membri, le opinioni pubbliche sembrano meno disponibili ad affidarsi all'Unione Europea senza la garanzia di una maggiore integrazione. In altri casi, all'opposto, il disegno di unificazione viene rigettato in parte e rivendicata la restaurazione delle sovranità nazionali. Il passaggio è cruciale perché, accanto alla interdipendenza tra gli Stati europei, la crisi economica ha messo in luce i limiti delle attuali istituzioni comuni, la debolezza dei legami sociopolitici, oltre che le tensioni tra i diversi Paesi. Il volume analizza i meccanismi di formazione di una sfera pubblica europea e le modalità adottate nel comunicare l'Europa a partire dalle radici storiche della costruzione europea e toccando i temi della rappresentanza politica, dei processi di riforma, del modello economico, della tutela dei diritti e del ruolo internazionale dell'UE.
29,00 27,55

Oltre il rischio sismico. Valutare, comunicare e decidere oggi

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2015
pagine: 191
È possibile prevedere e comunicare un terremoto? Com'è possibile affrontare il rischio sismico in Italia oggi? Quale ruolo hanno la comunità scientifica e quella accademica nella prevenzione e nell'elaborazione di strumenti di informazione e di azione? Prendendo spunto da queste domande, il volume suggerisce possibili mediazioni scientifiche e culturali, con un'ottica interdisciplinare (dalla sismologia all'antropologia culturale, dalla storia alla comunicazione del rischio, dall'ingegneria alla geografia, dall'architettura alla pedagogia). Il testo vuole quindi essere uno strumento di dialogo e condivisione per l'attivazione di buone pratiche di prevenzione prima che l'evento sismico si verifichi, interrogandosi su chi è chiamato ad agire, con quali forme e con quali responsabilità.
19,00 18,05

Conoscenza digitale. L'attendibilità delle informazioni in rete

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2015
pagine: 179
Entro pochi anni la quasi totalità dell'informazione prodotta nel mondo sarà digitale. In una simile prospettiva i motori di ricerca risulteranno determinanti nel processo di acquisizione e consolidamento della conoscenza umana. Imprescindibile risulta perciò la verifica delle informazioni che ogni giorno riusciamo a trovare in rete. Come è possibile valutare l'attendibilità di queste informazioni? Il volume offre una riflessione originale su questo problema, delineando un paradigma epistemologico di ispirazione euristica al quale poter ricondurre qualunque tipo di ricerca di conoscenza acquisibile sul Web; paradigma sviluppato grazie ad analisi filosofiche declinate in tre specifici ambiti d'indagine: l'epistemologia della testimonianza, la teoria delle decisioni in contesti di razionalità limitata e, infine, la ricerca storica. Il risultato si inserisce nel dibattito, ancora allo stato embrionale, sul valore epistemico delle informazioni presenti sul Web; dibattito che, specie alla luce degli scenari tecnologici emergenti, costituisce uno dei temi di più stringente attualità, sia negli ambiti più squisitamente tecnici che nel settore delle scienze umane.
19,00 18,05

Povertà e politiche di inclusione sociale. Differenze e confronti territoriali

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2015
pagine: 182
Il volume affronta il tema della povertà e delle politiche di inclusione sociale a partire dal caso-studio della Regione Puglia ma offrendo analisi di interesse generale. I diversi contributi toccano problemi cruciali e spesso insidiosi che andrebbero affrontati in vista dell'introduzione, anche nel nostro paese, di una misura universale di contrasto alla povertà, sia essa il reddito minimo o il supporto per l'inclusione attiva o una qualche altra forma di sostegno alle persone e alle famiglie in stato di disagio economico. La domanda principale intorno a cui ruotano queste pagine è molto semplice nella sua formulazione: chi sono i poveri? Come individuarli? Come individuare i beneficiari di una politica di inclusione, evitando di incorrere nel doppio errore di mancare di dare supporto a chi lo merita e, viceversa, offrire supporto a chi non lo merita? Come andare oltre il semplice reddito monetario per tener conto di fattori familiari e patrimoniali? Come operare confronti di benessere tra persone che vivono in aree territoriali diverse per costo della vita ma anche per disponibilità di servizi? Intorno a queste domande, che pongono questioni metodologiche, analitiche e normative di non facile natura, si snoda in modo persuasivo e rigoroso il volume.
19,00 18,05

François Hollande e il partito socialista francese

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2015
pagine: 102
François Hollande, da primo segretario a "naturale e responsabile" presidente di Francia, è la figura che per lunghi anni ha rappresentato il Partito socialista, incarnandone straordinariamente l'idea di apparato. Dai media, invece, è descritto come un "eccellente cliente" per la sua capacità di assecondare e vezzeggiare i giornalisti. Con rigore scientifico, il volume ripercorre l'ascesa di Monsieur le President attraverso l'analisi contestuale di alcune dimensioni: la leadership, la membership, le primarie e la comunicazione politica. Ne emerge una forte caratterizzazione di natura populista che ha verticalizzato il discorso politico e la sua rappresentazione, strettamente connessa ad un fattore "personale" di matrice fiduciaria. Il libro ricerca, descrive e analizza la storia del socialismo sopravvissuto al declino organizzativo e diventato macchina funzionale. La storia di un partito legittimato da uno status ben definito, quello speciale di "comitato del presidente".
12,00 11,40

Le comunità in movimento. Dal consumo alla partecipazione culturale nelle reti digitali

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2015
pagine: 100
Seguendo il continuo movimento che anima la società e la cultura si può comprendere, non solo in termini descrittivi ma anche operativi, il passaggio dalla società moderna, di massa, a quella postmoderna, delle comunità. Riunendo diversi contributi scientifici - Georg Simmel, Walter Benjamin, Antonio Gramsci, Pierre Bourdieu, Zygmunt Bauman - e mettendo al centro il pensiero visionario di Pier Paolo Pasolini, il volume, superando la persistente visione della cultura come espressione di consumo, esamina le nuove dinamiche di partecipazione culturale e propone al lettore un percorso che lo porta a incontrare i Movers, i protagonisti di un'epoca che si estende in rete senza confini. Osservando l'evolversi delle comunità contemporanee, all'interno e all'esterno dei Social Network, si analizzano i riti culturali distintivi di un'epoca che si manifesta come un tempo descritto da processi socioculturali dinamici, coniugazione e ripetizione, fornito di risorse inesauribili, i beni partecipativi, e dotato di una strategia, la responsabilità culturale, che aggrega per un momento o per sempre persone, gruppi e reti.
12,00 11,40

Ardore. Quattro prospettive sull'ira da Achille agli Indignados

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2015
pagine: 151
L'ira non gode di buona stampa. Perdita di controllo, aggressività, irrazionalità sono spesso i tratti di un'immagine negativa. È noto tuttavia che il suo valore per gli antichi era notevole: supporto acre ma essenziale della dignità dell'uomo libero. Questo lavoro presenta alcuni aspetti del tema dell'ira dal punto di vista filosofico, quindi non come vizio, né come patologia, e nemmeno come punizione divina. Tenendo conto del dibattito internazionale in corso sul valore delle emozioni, la "passione furente" viene analizzata come un fenomeno storicamente e concettualmente rilevante: anzitutto come energia che spinge all'azione, che può produrre conflitto ma anche cambiamento. E intesa come ardore del sentire e dell'agire più che come irresistibile pulsione aggressiva. Ha a che fare con il tema del riconoscimento sociale, ma anche con quello della fragilità dell'individuo e del bisogno di giustizia; aspetti che innervano socialmente e colorano di forti tinte emotive anche alcuni movimenti di emancipazione. Da questo punto di vista vengono interrogati alcuni testi-chiave del pensiero filosofico, scientifico e letterario dall'antichità fino ai lavori più recenti.
16,00 15,20

La logica del confine. Per un'antropologia dello spazio nel mondo romano

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2015
pagine: 211
Il confine, qualunque esso sia, rappresenta il simbolo delle relazioni che una comunità stabilisce al suo interno e con lo spazio circostante; costruire un confine significa separare, ma anche creare, inventare un luogo e dotarlo di regole proprie; esso costituisce, se così si può dire, l'atto di fondazione di una cultura. Per rendere sicuri e inviolabili i loro confini i Romani hanno scelto la via della "sacralizzazione" o addirittura della "divinizzazione". In questo modo essi hanno tentato di sottrarre, almeno idealmente, i confini all'eventualità della rimozione, della revocabilità o della negazione a cui sono, per loro natura, esposte tutte le creazioni umane. Per questo le morti sul o per il confine non possono che essere paradigmatiche e ammonitrici. Dalle storie che le raccontano, infatti, si dipartono fili che attraversano e legano tra loro alcuni nodi fondamentali della cultura romana, quali il rapporto con gli dèi, la costruzione dello spazio, il valore performativo dell'immagine, la nascita della legge, le regole del potere; nodi che permettono di cogliere nella loro complessità non solo il significato di questi racconti, ma anche le ragioni di quella sorta di "ossessione" per i confini che costituisce senza dubbio uno dei caratteri più originali dell'antropologia romana.
22,50 21,38

Percorsi di vita e di salute. Un'analisi sociologica delle terze età

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2015
pagine: 153
II problema delle disuguaglianze sociali resta oggi complesso, e si fa se possibile più grave a fronte della perdurante fase di crisi e di interpretazioni troppo spesso schiacciate sulla contingenza. Il libro è l'esito di una ricerca durata oltre due anni, condotta su coorti di età prossime alla terza età e su contesti tipici di una realtà urbana di medie dimensioni. Le narrazioni raccolte fanno luce sull'esistenza e sul ruolo delle reti familiari e sociali, e ne mostrano la capacità di veicolare risorse strategiche sia sotto forma di beni materiali e servizi sia di conoscenza, informazioni e stili di vita. La loro analisi documenta inoltre gli effetti delle dinamiche intra e intergenerazionali, dirette e indirette, sui percorsi individuali di salute, dando voce alle percezioni e alle definizioni soggettive delle diverse fasi della vita e della vecchiaia, dello "stare bene" e della malattia.
16,00 15,20

L'intrattenimento nella riabilitazione psichiatrica. Una pratica diffusa nei centri diurni per la salute mentale

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2015
pagine: 142
La legge 180 ha fatto emergere una serie di tematiche riguardanti la riabilitazione delle persone con disagio psichico; tra queste una delle più importanti è l'analisi dell'intrattenimento, qui inteso come passare piacevolmente il tempo da parte dell'utenza dei Centri diurni. Nel volume vengono esaminate le forme in cui si delinea l'intrattenimento prendendo in considerazione i punti di vista dei soggetti dei Centri (utenti, operatori, familiari e responsabili). Dallo studio non solo emerge come per l'utenza una stessa attività riabilitativa presenti al contempo elementi positivi e negativi, ma affronta anche i problemi di autoreferenzialità che l'intrattenimento solleva per i Centri stessi; in queste strutture, infatti, i mezzi del servizio finiscono per diventarne i fini determinando un processo circolare in cui l'organizzazione sopravvive nonostante la non produzione di beni sociali.
16,00 15,20

Europa/Europe. Conversazioni con Alberto Martinelli, Nadia Urbinati, Vittorio Cotesta

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2015
pagine: 103
L'Europa va vista come un processo graduale di trasformazione e integrazione delle sue istituzioni, ma oggi la costruzione di questo imponente edificio ha subito una battuta d'arresto; e molti politologi parlano di crisi dell'idea di "Europa". Ma quante sono "le Europe", oggi? È difficile rispondere in modo esauriente. C'è, innanzitutto, l'Europa del rigore e dell'austerity dei Paesi del Nord, ad egemonia tedesca, che si scontra con quella delle nazioni mediterranee, sempre più critiche verso un progetto dell'Unione che appare "esclusivo" e non "inclusivo"; c'è, inoltre, l'Europa euroscettica e, in parte, xenofoba, rappresentata al Parlamento Europeo e in molti Paesi dell'Unione. Il volume approfondisce il tema e la realtà di un'Europa ancora in work in progress intervistando tre studiosi (Alberto Martinelli, Nadia Urbinati e Vittorio Cotesta) che da molti anni riflettono e scrivono su queste tematiche. Siamo, in sostanza, in presenza di "una confusa sovrabbondanza" di Europe. Come riavviare, allora, il progetto europeo? Nelle tre interviste c'è una preferenza per un progetto europeo federale o per un'unione di Stati che si uniscano, anche politicamente, cedendo parte della loro sovranità per costruire una nuova struttura interstatuale. È nei momenti di crisi che i progetti pensati ed attuati possono fornire soluzioni positive, in vista di un futuro che sta diventando presente.
12,00 11,40

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