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Anicia (Roma): Noumeno

Tutte le nostre collane

In viaggio con Dante. Per sentieri educativi

Libro: Libro in brossura
editore: Anicia (Roma)
anno edizione: 2021
pagine: 174
«Lasciando perdere qualsiasi tentativo filologico, estetico, storico e filosofico, dei quali, tuttavia non ho certo mancato di servirmi se mi sono piaciuti, ho cercato di affrontare il mio obiettivo, restringendolo a quella che è la mia competenza, quella di scienziato dell'educazione. E per far questo ho cercato, tra le tante, anzi moltissime personalità cui ha dato vita eterna Dante nelle tre cantiche della Divina Commedia tre personaggi che, fra tutti quelli che il poeta fiorentino ha forgiato, si distinguono per quello che rappresentano dal punto di vista educativo e che mi avrebbero permesso di illustrare al meglio come Dante interpreta e racconta il suo concetto di educazione. La scelta è caduta su Ulisse, Belacqua e Cacciaguida. Dante è un educatore perché nella Divina Commedia, essendovi un'interazione indissolubile tra individuo e società, se si intende salvare l’anima dell'individuo, bisogna cercare di salvare la società perché, ovviamente, la stessa società è fatta di individui e, soprattutto, non è possibile educarsi se non nel mezzo della società.»
22,00 20,90

Montaigne, rivoluzionario pacifico. Rileggendo gli Essais sub specie educationis

Libro: Libro in brossura
editore: Anicia (Roma)
anno edizione: 2021
pagine: 320
Nei Saggi di Montaigne, intellettuale geniale del Cinquecento francese, vi sono suggerimenti non trascurabili a andare oltre l'educazione come attività fattuale per insegnare valori pensati alla base della vita comunitaria impegnata per il benessere dell'umanità. Piccolo nobile di provincia – conservatore ma, nella sua essenza, vero è proprio rivoluzionario pacifico – egli sogna di dar vita a uno Stato nuovo per uomini nuovi guidati da un indomabile spirito di libertà e d'indipendenza, alieni da fanatismo religioso, da guerre sanguinose, dagli ignobili genocidi da conquistadores. Non definisce un'idea di educazione scientificamente impostata, ma ne prepara la strada proponendola come un ideale. È questo il cuore della suggestiva lettura 'sub specie educationis' proposta in queste pagine da Giovanni Genovesi, dopo aver navigato nel mare magnum di un'affascinante opera che parla di tutto; un'opera in cui agiscono centinaia di personaggi di ogni epoca tra i quali Montaigne s'insinua per cercare, senza posa, di mettere alla prova il proprio giudizio, di costruire il proprio io, tra le tempeste di un mondo ondivago e fluttuante, in cui facile è perdersi.
26,00 24,70

Tra scienza e storia dell'educazione. In dialogo con Giovanni Genovesi

Libro: Libro rilegato
editore: Anicia (Roma)
anno edizione: 2021
pagine: 160
Questo volume è dedicato a Giovanni Genovesi, in un’occasione tutta privata e personale come il suo ottantesimo compleanno. Glielo offrono tutta la redazione di “Ricerche Pedagogiche” e di “Spes”, le due riviste, che da molti anni (la prima da ben più di 50! e la seconda da più di decennio) dirige con appassionata partecipazione. A loro si sono aggiunti alcuni amici e collaboratori. Tutti accomunati dall’affetto e dalla stima intellettuale verso un Maestro. L’affetto e la stima sono state le molle che hanno sollecitato le curatrici a pensare ed organizzare questo regalo speciale per un compleanno speciale. Non si tratta di un omaggio rituale, ma di un regalo che intende mettere in luce e sottolineare quanto un amico, culturalmente vivace e capace di sollecitare avventure intellettuali, sia stato e sia un interlocutore sempre presente in chi in qualche modo ha avuto ed ha l’opportunità di dialogare con lui.
20,00 19,00

Vamba e «la grandezza dei piccoli». «Il giornalino della domenica» (1906-1911)

Libro: Libro in brossura
editore: Anicia (Roma)
anno edizione: 2020
pagine: 176
"Ho pensato, bambini, di farvi vedere molte cose grandi negli esseri piccoli... Più tardi, nel mondo, vedrete molte cose piccole negli esseri grandi". Il sottotitolo del presente volume si ispira, parafrasandone il senso, alle parole di questa dedica della prima opera per l'infanzia di Luigi Bertelli, Ciondolino. Sono parole che esprimono l'attenzione che, da qui in poi, l'autore dimostrerà nei confronti dell'infanzia e della sua educazione che bene si adattano ad esprimere l'essenza anche della sua prova artistica più importante, la fondazione de "Il giornalino della Domenica". Fin dal primo numero il periodico rappresentò, sia per forma che per contenuto, un notevole passo avanti rispetto ai didascalici modelli dei precedenti giornali per ragazzi con una precisa volontà di svecchiamento stilistico. La peculiarità del progetto educativo alla base del "Giornalino" di Vamba risiede nel far sentire il proprio destinatario parte attiva della società in cui vive, conducendolo attraverso percorsi di educazione civile che toccano più ambiti della vita reale, senza preclusione di argomenti o uso di linguaggi troppo semplificati; l'interlocutore non era lo scolaro impegnato nell'apprendimento di aride nozioni, ma il ragazzo considerato quale persona autonomamente dotata di gusti, interessi, desideri. Nel "Giornalino" trionfano piuttosto lo spirito del gioco, e dunque l'umorismo, la dissacrazione fino al paradosso, che è una delle colonne portanti dell'educazione quale ideale da perseguire, se educare significa anche e soprattutto andare oltre ciò che appare, dubitare di quanto sembra certo, maturare la capacità di rielaborare i dati e di costruire il futuro. A partire da queste considerazioni, si è indagato il ruolo che il "Giornalino" ha rivestito nell'ambito della stampa periodica per ragazzi del suo tempo e il rapporto che esso ha stabilito con il suo pubblico nei termini della lettura, con particolare attenzione all'immagine di lettore ideale e immaginato che emerge dalle sue pagine, e della funzione delle illustrazioni in generale e delle copertine in particolare, a nostro parere, tra i maggiori elementi di innovazione della rivista.
22,00 20,90

Educazione e scuola. Tra Riforma luterana e Controriforma

Libro: Libro rilegato
editore: Anicia (Roma)
anno edizione: 2020
pagine: 240
Il presente volume è dedicato all'analisi dei vari risvolti dell'educazione e della scuola innescati dalla Riforma luterana. A questo aspetto si attiene strettamente la prima parte, mentre la seconda, indaga sull'impatto della Riforma luterana sull'universo dell'educazione cattolica. Lutero, con la sua concezione teologica, si era avvicinato a disegnare i presupposti di una Scienza dell'educazione, senza svolgerne, però, le conseguenze. E l'educazione, come la scuola restò un instrumentum ecclesiae. È certo, comunque, che la Riforma fu la prima rivoluzione dell'era moderna. Essa sconquassò tutto l'assetto civile e religioso precedente e l'universo educativo ne fu sconvolto non foss'altro per l'enorme e irresistibile spinta propulsiva che ne ebbe la scuola. Non a caso molte e decisive furono le ricadute sulle idee guida del sistema formativo della Controriforma. In effetti, la scuola cattolica ebbe un risveglio non indifferente, come del resto tutta la Chiesa, dalle istanze e dai problemi posti senza mezzi termini dalla rivoluzione luterana.
25,00 23,75

John Dewey e l'educazione degli adulti. Una rilettura di «Moral principles in education» (1909)

Libro: Libro in brossura
editore: Anicia (Roma)
anno edizione: 2020
pagine: 152
Le due autrici propongono, in versione italiana, un saggio breve di Dewey del 1909, nel quale egli riprende e rivede un lungo articolo di parecchi anni prima. E lo fanno perché hanno individuato in esso un testo significativo, all'interno dello sviluppo del pensiero deweyano e in particolare della sua idea di educazione: non a caso in esso è al centro un tema cruciale per la riflessione sull'educazione, vale a dire il rapporto tra educazione e morale. A partire dallo sfondo teorico generale, le autrici hanno affrontato la lettura del lavoro, da due prospettive distinte. Luciana Bellatalla ha privilegiato una lettura di carattere generale e tutta interna allo sviluppo del pensiero deweyano con l'intento di mettere in luce come questo saggio si pone al crocevia tra la riflessione passata e la riflessione futura di Dewey, fin da "How we think," che esce solo un anno dopo questo lavoro. Maddalena Pennacchini raccoglie uno dei tanti spunti che Dewey ha offerto ai suoi lettori ed ai suoi interpreti, vale a dire quello dell'educazione permanente. Qui l'analisi del testo è lasciata volutamente sullo sfondo a favore di un dialogo, assai serrato, tra le riflessioni deweyane e le posizioni contemporanee di studiosi (italiani e stranieri) che hanno dedicato le loro ricerche agli adulti ed alla loro educazione. Insomma, in entrambi i casi, un'occasione per leggere un testo ingiustamente dimenticato di un "classico" dell'educazione, sulla base di una domanda antica, ma sempre intrigante: esistono davvero opere "minori" nella produzione di un autore e specialmente di un "classico"?
20,00 19,00

Il De docta ignorantia di Niccolò Cusano. «Sub specie educationis»

Libro: Libro in brossura
editore: Anicia (Roma)
anno edizione: 2018
pagine: 317
Gli autori affrontano un'operazione singolare rispetto ad un testo che è da sempre considerato un incrocio tra teologia e filosofia. Qui, esso viene letto "sub specie educationis", secondo un orientamento interpretativo che permette di far risaltare la modernità del pensiero di Cusano. Per gli autori, si tratta di una modernità legata non tanto alla capacità di anticipare idee future quanto di creare idee senza tempo, ossia tali che in ogni epoca sono necessariamente significative e intellettualmente feconde. Simili idee, sempre un passo avanti rispetto al qui e ora sono, paradossalmente, inattuali nella loro attualità. Fra queste idee rientra anche quella che auspica un'autonomia del processo di conoscenza e della specificità del metodo scientifico. Se ciò vale per tutte le scienze particolari, dovrà valere anche per la Scienza dell'educazione. Anzi una simile posizione consente di perseguire questa particolare scienza con maggiore consapevolezza e competenza. Tutta una serie di problematiche educative sono racchiuse nella "Docta ignorantia". Cusano s'inserisce in quella piccola schiera di intellettuali che sono riusciti a scorgere ciò che ancora non c'era, ma che pure sarebbe stato necessario per alimentare all'infinito la voglia di conoscere e di far conoscere. Due dimensioni che si intrecciano indissolubilmente, nella costante dinamicità di infiniti mondi. In questo intrecciarsi l'uomo è un attore decisivo e non solo parte passiva egli è il collaboratore di Dio. "L'homo faber fortunae suae" è colui che costruisce la sua esistenza e le dà significato. La filosofia dell'infinito di Cusano è un intreccio di idee senza tempo che aprono immensi orizzonti in cui il pensiero può addirittura annegare: ma "il naufragar ... è dolce in questo mare".
28,00 26,60

«La scuola su misura» di Edouard Claparède. Un pensiero educativo moderno

Libro: Libro in brossura
editore: Anicia (Roma)
anno edizione: 2018
pagine: 223
"La scuola su misura" di Claparède appartiene a una età cronologica, sociale e culturale ormai lontana. Nondimeno, già a partire dal suo titolo, ma non solo per quello, continua a esprimere un forte fascino intellettuale ed emozionale per chi si occupa d'educazione e di scuola. Apparentemente semplice, questo saggio esprime una ampia polivalenza nelle sue varie intuizioni, argomentazioni e proposte educative e scientifiche. Le modalità di crescita dei ragazzi, scientificamente osservate e ricondotte a possibilità interattive per i docenti, le plurime vie di apprendimento suggerite per gli alunni, incentivati nelle loro istanze intellettuali, la proposta di varie forme organizzative e didattiche coerenti con queste premesse e infine l'intuizione dell'importanza di un contesto culturale funzionale ai percorsi educativi da realizzare, sono gli elementi che ancora oggi danno una luce di significativa modernità alle argomentazioni di Claparède. Le sue riflessioni "senza tempo" e le sue conseguenti proposte invitano il lettore a ripensarle e a proiettarle nel futuro prossimo che sta maturando.
23,00 21,85

Educazione intellettuale, morale e fisica. Testo inglese a fronte

Libro: Libro rilegato
editore: Anicia (Roma)
anno edizione: 2017
pagine: 320
I "Saggi sull’educazione" di Herbert Spencer rappresentano un testo di riferimento per capire il cambiamento di paradigma che la pedagogia attraversa in età contemporanea. Da essi prende spunto un nuovo modello della formazione alla cui base insiste un riconoscimento fondativo che si dichiara nell’assunzione del valore-limite della libertà. La pubblicazione di una nuova traduzione, con testo originale a fronte, dell’opera di Spencer dedicata all’educazione intende proporre non soltanto uno strumento aggiornato di lettura per confrontasi con un ‘classico’ della pedagogia contemporanea. La riproposizione dell’opera spenceriana vuole offrire anche un motivo di confronto per comprendere le radici di una svolta ‘definitiva’ della cultura pedagogica che, modernamente, si legittima in ragione di un traguardo di emancipazione personale e sociale. Il testo è preceduto da un saggio critico che orienta l’approccio alle coordinate teoriche proposte dalla riflessione pedagogica del filosofo inglese.
26,00 24,70

Educazione e pace. Nella «Via Lucis» di Jan Amos Comenio

Libro: Libro in brossura
editore: Anicia (Roma)
anno edizione: 2016
pagine: 237
Proporre oggi la Via Lucis di Comenio (1592-1670) è una sfida, per la complessità dell'opera, per la sua non agevole lettura, per i non pochi elementi di distanza dalla sensibilità moderna. Eppure, proprio la sua inattualità' costituisce uno dei tratti più stimolanti dal punto di vista della riflessione educativa: ci parla di un mondo che non esiste e che è destinato a rimanere oltre la nostra possibilità di concreta realizzazione e come tale predisposto a mettere attivamente in gioco la dimensione strutturale della riflessione educativa, quella utopica. Al centro di tutto, infine, il grande sogno irenico comeniano: un mondo di pace, costruito sulla base di un'educazione universale e universalmente diffusa. Prospettiva che non può non costituire un tesoro fecondo anche per il nostro tempo.
22,00 20,90

Il significato dell'educazione degli adulti di Eduard C. Lindeman. Un classico dalle molteplici sfaccettature. Ediz. italiana e inglese

Libro: Libro in brossura
editore: Anicia (Roma)
anno edizione: 2014
pagine: 408
Il volume presenta la prima edizione italiana di Eduard C. Lindeman, "The Meaning of Adult Education", New York, New Republic Inc., 1926. Si tratta di un'opera di grande spessore, teorico e storico, nel settore dell'educazione degli adulti, per le idee e per le argomentazioni che offre relativamente al senso dell'educazione, alle sue finalità, alle sue implicazioni per l'individuo (per tutti gli individui) preso tanto nella sua soggettività quanto nella dimensione politico-sociale; non ultimo, è un'opera che avanza lucide riflessioni e indicazioni per la prassi, affinché l'ideale educativo possa incisivamente rapportarsi con la realtà e con i suoi problemi. Al testo originale, è qui affiancata la traduzione in lingua italiana, corredata da un puntuale commento esplicativo e da un saggio critico che contestualizzano le questioni affrontate, approfondiscono la figura di Eduard C. Lindeman e mirano a fare emergere gli elementi costitutivi dell'educazione degli adulti, nella loro pregnanza e attualità. Primi fra tutti la democraticità, la gratuità, la libertà e la razionalità, che nella loro sinergia attestano come l'educazione è per la vita, nella vita e, soprattutto, la vita.
26,00 24,70

Io la penso così. Pensieri sull'educazione e sulla scuola

Libro: Libro in brossura
editore: Anicia (Roma)
anno edizione: 2014
pagine: 384
Cos'è l'educazione, cos'è la sua scienza, cos'è la scuola, l'insegnante e quale il ruolo educativo dell'intellettuale extrascolastico ed altri problemi ancora. Sono queste la questioni alle quali il volume cerca di trovare una risposta argomentata alla luce di una ricerca pluriennale che è stata il punto di riferimento di tutto l'insegnamento accademico di Giovanni Genovesi che, per cinquant' anni, si è occupato dei problemi dell'educazione. Il libro è articolato in quattro parti: I. L'Educazione. Questioni identitarie; II. La Scuola e l'Insegnante; III. L'Educazione. Questioni epistemologiche; IV. Università. Queste parti costruiscono un libro logicamente architettato e esposto in maniera semplice e chiara, costruito per essere fruito da tutti coloro che, per i motivi più disparati, si occupano dei problemi della formazione.
28,00 26,60

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