Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

66thand2nd: Bookclub

Tutte le nostre collane

Non era un mostro strano

Libro: Libro in brossura
editore: 66thand2nd
anno edizione: 2025
pagine: 144
«Sono andato con il treno da una casa all’altra, da una vita all’altra» scrive Gianni Montieri. «Ne ho presi di tutti i tipi, regionali scassati, interregionali, rapidi, frecce del Sud, passanti, urbani, suburbani, notturni, intercity, eurocity, eurostar, frecce bianche, frecce argento, frecce rosse, littorine». Il protagonista di questo libro è proprio lui, il treno, il mostro strano di un passato non troppo distante: raccontato qui per mezzo di ricordi, riflessioni, incontri, episodi minimi e fatti storici, come l’inaugurazione della Napoli-Portici, la prima ferrovia italiana, o la tragedia di Balvano e il sabotaggio del ponte di Ivrea, durante l’ultima guerra. È un itinerario sentimentale che ci riporta su molti dei vagoni su cui siamo saliti, o saremmo voluti salire, come il meraviglioso Settebello che collegava un tempo Roma e Milano. Un viaggio molto concreto e allo stesso tempo immaginario in cui possiamo ritrovare tutti gli sguardi che abbiamo buttato fuori dal finestrino. Ci sono albe e nottate buie, stazioni abbandonate e poesie, abbracci sciolti lungo le banchine, sedili e poltrone. Ci sono i passeggeri che sempre ci accompagnano, donne e uomini, da soli o a coppie o in piccoli gruppi; di cui proviamo a indovinare, come un personaggio di Simenon, la destinazione finale o la vita segreta. C’è il mare che ci scorre di fianco, «il mare che sa di ruggine e di pioggia, il mare che sa di umido, nebbia, muffa, il mare che sa di sale, il mare che come affluenti ha tutti i binari del mondo». C’è, disseminata tra queste pagine, la leggenda del treno che a volte sfuma come in un sogno.
17,00 16,15

Storia dei miei peli

Libro: Libro in brossura
editore: 66thand2nd
anno edizione: 2025
pagine: 288
Lavinia fa il dottorato a Pisa, ma senza stipendio. E quindi vive ancora con la madre, fa la pendolare e si procura i libri per le sue ricerche chiedendo prestiti alle amiche. Se il conto in banca piange, quanto a princìpi morali il suo patrimonio è florido: legge bell hooks e Donna J. Haraway, sogna di dar vita a un orto comunitario ed è tra le socie fondatrici di NoShave/Me, associazione in difesa del bene più bistrattato di tutti, il pelo femminile. Questa posizione finora le ha guadagnato più che altro sguardi scandalizzati, spasimanti spariti nel nulla e irritazione a non finire di fronte alla pretesa che la pelle di una donna debba essere liscia come quella di un bambino. Ma non è facile restare fervide paladine dei peli quando qualcuno è disposto a pagare per farceli togliere. Daniel85 – misterioso utente di OnlyFans, ferratissimo in materia di rasatura, feticista con la passione per gli elenchi – contatta Lavinia offrendole uno stipendio in cambio di una manciata di peli. Basta cedere appena (in fondo «sono solo peli!»), ed ecco che tanti problemi sono di colpo risolti: Lavinia riesce a permettersi un affitto, viaggia, si compra quelle cuffie bluetooth che adocchiava ormai da un po’. Lavinia finalmente sta bene, a patto che nessuno scopra che le stanno arrivando dei soldi, e soprattutto da dove. Cosa succede quando ciò in cui crediamo deve scontrarsi con la realtà materiale di un mondo che ci spinge a volere sempre di più, e non ci regala niente? Cosa siamo disposti a sacrificare in nome dell’indipendenza? Con una prosa brillante e senza farsi sconti, Lavinia Mannelli ci consegna un’opera di autofiction audace e travolgente che riflette il mondo precario delle ragazze di oggi.
18,00 17,10

Vittima

Libro: Libro in brossura
editore: 66thand2nd
anno edizione: 2025
pagine: 324
Javier Pérez la truffa ce l’ha nel sangue. Fin da piccolo impara a piegare a suo vantaggio le regole del gioco, e capisce ben presto che il suo background (sangue portoricano, padre spacciatore assassinato, madre single a corto di soldi) può essere la chiave per aprire molte porte. La sua storia, se plasmata nel modo giusto, è proprio ciò che negli Stati Uniti le commissioni di ammissione al college vanno cercando, e l’opportunità di una borsa di studio per una prestigiosa università è il primo passo verso la realizzazione del sogno di diventare uno scrittore famoso. Da studente universitario, Javi entra in contatto con giovani attivisti di minoranza e infioretta la storia della sua vita fino a quando non rimane che un briciolo di verità. L’unico vero ponte con il suo passato è l’occasionale lettera all’amico d’infanzia Gio che, tra le mura del carcere dopo brutti trascorsi in una gang, sembra non dare peso a questa nuova consapevolezza del privilegio bianco. Poco dopo la laurea, grazie a un saggio divenuto virale Javi passa da scrittore in erba a collaboratore di una rivista di grido, ammirato per la sua «prospettiva unica» ora che la parola d’ordine, sulla carta stampata e sui social, è «diversità». Ma come in una frenetica corsa sulle montagne russe, dopo un’ascesa vertiginosa il crollo repentino è sempre dietro l’angolo. Riuscirà a portare avanti la sua farsa? Andrew Boryga ha scritto una satira feroce delle storie strappalacrime e delle ipocrisie dell’inclusività. Vittima è un debutto esilarante e irresistibile.
19,00 18,05

Brutale

Libro: Libro in brossura
editore: 66thand2nd
anno edizione: 2025
pagine: 252
Giulio è un grafico freelance, vive a Vigevano in un appartamento di pregio dono del padre. È fidanzato con Fabio, un ragazzo gentile e rispettoso che tradisce ripetutamente con degli sconosciuti incontrati tramite le app d’incontri. Paolo, che ha lasciato la scuola a sedici anni e ora lavora come aiuto pizzaiolo, convive con Martina nel garage dei genitori convertito in bilocale, ma spera di poter un giorno permettersi di meglio. A letto tra loro due le cose non funzionano da tempo. Se Giulio desidera consapevolmente di essere sottomesso, Paolo capisce che lo eccita dominare gli altri solo quando, per guadagnare qualche soldo extra, apre un account su OnlyFans e, con il viso celato dietro un passamontagna, gira una scena di sesso insieme a un altro ragazzo. Quel video, che Giulio guarda con una fame spasmodica, riapre uno squarcio nelle vite dei due giovani. Giulio e Paolo, infatti, non sono estranei: hanno frequentato lo stesso liceo e una mattina, nei bagni della scuola, tra loro è successo qualcosa di inconfessabile con cui ora sono chiamati a fare i conti. In questo romanzo potente e ribelle, Salvatore Falzone rappresenta personalità determinate a venire alla luce nonostante la forza delle menzogne, mostrandoci come il sesso, a volte, sia la chiave per rivelare a noi stessi chi siamo davvero.
18,00 17,10

Brave ragazze. Una storia di anoressia

Libro: Libro in brossura
editore: 66thand2nd
anno edizione: 2025
pagine: 312
«Gli ultimi tre anni della mia vita li ho passati in vari ospedali psichiatrici. Allora perché sono più pazza di prima????». Così scrive Hadley Freeman nel suo diario, nel 1995. L’adolescenza dell’autrice è infatti segnata da un andirivieni continuo tra cliniche e ambulatori. Diagnosi, cure, psicoterapia e pensieri intrusivi sul cibo sono le esperienze che più ricorda di un periodo in cui i suoi coetanei si dedicavano alla scoperta del corpo e delle relazioni, muovendo i primi passi fuori dal nucleo protetto della famiglia. Freeman vivrà poi i suoi primi anni da adulta come un’«anoressica funzionale», trovando negli studi un’occasione di riscatto e continuando a fare i conti con il «serpente nero» dentro la sua testa. Un mostro che muta forma e si manifesta in nuovi comportamenti autodistruttivi – dalle droghe alle relazioni tossiche, fino alle ossessioni e compulsioni che minano la routine quotidiana. L’autrice parte dalla propria esperienza personale e la pone in dialogo con i principali studi sull’anoressia e le sue comorbilità – come il disturbo ossessivo-compulsivo – ma va oltre l’aspetto clinico, indagando la malattia come fenomeno sociale che evolve con il mutare dei tempi e si intreccia con le tendenze del momento – l’heroin chic nella moda degli anni Novanta o l’esplosione dei social in epoca contemporanea. Unendo saggio e memoir, questo libro ci accompagna dentro le pieghe di uno dei disturbi mentali più discussi ma meno compresi. Indaga gli stati d’animo che caratterizzano l’anoressia – vergogna, paura, solitudine e rabbia – e ci mostra la battaglia di tante giovani donne per liberarsi dalle aspettative sociali che le vogliono sempre «brave ragazze», e abbracciare così la libertà preziosa e inquietante connessa al diventare adulte.
20,00 19,00

William Shatner baciava da dio

Libro: Libro in brossura
editore: 66thand2nd
anno edizione: 2025
pagine: 228
Luglio 2019. In una Roma allegramente fascista, assediata dalle bizze di uno spirito capriccioso detto «il Verme», Dario Clementi è finalmente riuscito a innamorarsi. Durante il funerale di sua madre. Lei è Bianca Belpasso, «una vera principessa di Roma Nord» apparsa come uno squarcio su piazza della Balduina. Dario ha quarantasette anni, è un esperto di poesia barocca, esercita il suo furore enciclopedico su Star Trek, a suo tempo ha scritto un romanzo cervellotico che ha venduto sessanta copie e adesso lavora per la misteriosa Fondazione Nevralia, col compito ancora più misterioso di fingersi un modello di IA su una piattaforma sperimentale. Ha un’ex moglie logopedista di successo, un figlio gay bullizzato dai compagni di classe, virtuoso del cubo di Rubik e in definitiva genio matematico, soprattutto ha un molesto coinquilino, il Černobyl’, «un orizzonte di vizio in pantofole a forma di koala». Bianca di anni ne ha ventinove, gestisce un portale online di baby-sitter a noleggio e vanta un circoletto di ammiratori nella borghesia di destra, pronti a farla pagare molto cara a Dario. Che mentre affonda nell’incomprensibile progetto della Fondazione Nevralia dovrà vedersela con le conseguenze impreviste – e immancabilmente nefaste – della sua relazione; col cordoglio del padre, che ha preso il colore di una stupidità trionfante; con la bara di sua madre bloccata in un deposito, prigioniera della burocrazia. Ma cosa succede quando siamo costretti a sopportare simultaneamente l’amore e il lutto? Rispondiamo alla tragedia o alla fantascienza? William Shakespeare o William Shatner?
18,00 17,10

Non pensare, cara. Amare e abbandonare la danza classica

Libro: Libro in brossura
editore: 66thand2nd
anno edizione: 2025
pagine: 300
La danza classica è sinonimo di bellezza ed eleganza. Con i loro corpi eccezionali, la loro grazia e la capacità di sopportare il dolore celandolo dietro una maschera di leggerezza, le ballerine paiono incarnare l’ideale della femminilità. Un ideale che si fonda su perfezionismo, sacrificio e obbedienza. «Non pensare, cara. Fai e basta» intimava George Balanchine, fondatore della prestigiosa School of American Ballet. Alice Robb da bambina fu ammessa proprio alla Sab, e se ne allontanò nell’adolescenza, una volta compreso di non poter raggiungere e mantenere gli elevatissimi standard di quel mondo. Gli allievi delle accademie di danza che riescono a tradurre i propri studi in una carriera professionale sono una manciata, tuttavia molti di loro, soprattutto le donne, vivono quell’esclusione come un fallimento esistenziale. In questo memoir appassionato e feroce l’autrice narra la propria esperienza, intrecciandola a quella di ballerine celebri come Misty Copeland (prima danzatrice afroamericana dell’American Ballet Theatre) e Alicia Alonso (stella ipovedente del Ballet Nacional de Cuba), ma racconta anche le storie delle sue ex compagne di corso, costrette subdolamente a digiunare o licenziate dopo aver danzato per un’intera stagione su un alluce fratturato. All’indomani dell’esplosione femminista del #MeToo e della rivolta contro il patriarcato, Alice Robb si interroga sul significato della danza classica nella società contemporanea, confrontandosi con la natura duplice di questa forma d’arte, e di vita, capace di sviluppare in chi la pratica comportamenti ossessivi e autolesionisti ma anche di regalare un modo di abitare pienamente il proprio corpo per farne una bussola e un baluardo contro le pressioni del mondo esterno.
20,00 19,00

L'anno che ti ho detto addio

Libro: Libro in brossura
editore: 66thand2nd
anno edizione: 2025
pagine: 210
Bea vive a Ginevra, è una giornalista che ha smesso di scrivere quando il fratello Edo, giovane architetto, si è improvvisamente ammalato. La morte di Edo, annunciata troppo tardi e arrivata troppo presto, coglie tutti di sorpresa. A qualche mese dalla sua scomparsa, Bea e Matti, il compagno di Edo, si ritrovano a fare i conti con un lascito inaspettato, che getta un'ombra sugli ultimi mesi di vita di Edo. Perché non ha detto la verità, nemmeno alle persone che per lui contavano di più? La strada di Bea si incrocia quindi con quella di Nico, un ricercatore sotto inchiesta per il tentato suicidio di un partecipante al suo studio sull'Alzheimer. Mentre Bea tenta con Matti di dipanare entrambi gli enigmi, gli altri membri della sua famiglia sembrano smarrirsi. Le cose si sistemeranno oppure tutto andrà alla deriva? "L'anno che ti ho detto addio" si interroga sul tempo che comincia dopo la perdita: come si fa a dire addio a qualcuno che non c'è più, a prendersi cura di quanto ci ha lasciato senza che questo ci blocchi inevitabilmente nel passato? E quanta verità ci serve per amare qualcuno? Infine, come sopravvivere alle cose che ci hanno fatto male, e al male che abbiamo fatto agli altri?
17,00 16,15

Luminosa

Libro: Libro in brossura
editore: 66thand2nd
anno edizione: 2024
pagine: 304
Di Jane Dorner ne esistono due: Jane Pr, venticinque anni, esperta di pubbliche relazioni, affabile e sempre pronta a consigliarti l’ultimo modello di vibratore. E poi c’è la vera Jane, che di anni ne ha ventinove e si sforza di superare indenne le mortali giornate in ufficio lavorando il meno possibile, ma anche di conservare lo stipendio, visto il debito che ha con l’assicurazione sanitaria. La sua unica speranza è trovare un cliente irresistibile, la classica gallina dalle uova d’oro. Ed è qui che entra in scena Cass, bellezza eterea scoperta per caso sull’account Instagram di FortPath, «Ritiro Spirituale nel Cuore del New Jersey», che ha tutta l’aria di essere una setta salutista. Cass è un’influencer sul punto di sbocciare: parla in un mix di aforismi motivazionali e koan Zen, si nutre preferibilmente di zucchine (la verdura più nutriente per lo spirito) e ha una pelle da neonato. Fantastica. Luminosa. Se solo Jane riuscisse a convincerla che quel diamante grezzo di FortPath ha tutto il potenziale per diventare un brand di successo del settore wellness… Ma una persona può davvero fare del bene agli altri mentre gli spilla soldi col benessere? E quali parti di noi perdiamo quando smerciamo potere, influenza, bellezza? Sostenuto da una trama brillante e da una scrittura raffinata e vivace, Luminosa racconta con precisione pungente un’industria costruita sulla peculiare intersezione tra denaro, fama e salute, dove l’armonia è un prodotto e la cura di sé un lusso.
18,00 17,10

In trasparenza l'anima

Libro: Libro in brossura
editore: 66thand2nd
anno edizione: 2024
pagine: 176
Anita ha dodici anni quando inizia a mentire sul cibo, a nasconderlo in tasca, a svuotare i piatti nel lavello o in bagno, a guardarsi allo specchio e trovare un corpo che non riconosce. A vent’anni l’anoressia è qualcosa di innominabile, ma è anche il suo potere occulto, un dono da tenersi stretto, il senso di un’identità che sembra sfuggirle. «Questa forza interiore, che gli altri vogliono chiamare malattia, è l’unica cosa veramente mia, l’unica che mi fa sentire speciale e io non permetterò a nessuno di rubarmela». È quello che Anita pensa quando i genitori la accompagnano in clinica per curare il suo disturbo alimentare. Nel reparto che l’accoglie incontra altre donne affette dalla sua stessa condizione, alcune coetanee, una molto più grande di lei. Le giornate sono fatte di pasti in comune, tentativi di barare sul cibo ingerito, studio disperato per non saltare gli esami universitari e rapporti complicati con le altre pazienti e con chi, come la psichiatra che la segue, cerca di aiutarla nel suo percorso di guarigione. Un percorso prima di tutto di consapevolezza. "In trasparenza l’anima" mette a nudo i meccanismi complessi dei disturbi alimentari ma ci parla anche di famiglia, di identità, di relazioni e di cosa significa diventare adulti in un mondo in cui il corpo, soprattutto quello femminile, è soggetto al continuo giudizio dell’altro. Con una lingua precisa ed essenziale, Beatrice Sciarrillo scrive un esordio commovente e spiazzante nella sua sincerità.
16,00 15,20

Liturgia del disprezzo

Libro: Libro in brossura
editore: 66thand2nd
anno edizione: 2024
pagine: 192
In un lugubre seminterrato di una città imprecisata è in corso un violento interrogatorio condotto dalla polizia segreta. Il comandante Otchaptenko chiede al prigioniero, accusato di spionaggio, di raccontargli la sua infanzia, in modo da far luce sul suo peculiare gruppo etnico. L’uomo ricorda allora, in una vertiginosa mise en abîme, un altro interrogatorio a cui era stato sottoposto, all’età di tre anni, da un misterioso zio. Si spalanca così un universo inquietante, popolato di personaggi indefiniti, sorta di temibili golem che abitano un sovramondo degno di Moebius, in un dedalo di palafitte che emergono da pozzi insondabili, traballanti passerelle e scalette di corda. Gli abitanti, dediti ad azioni di sabotaggio e guerriglia urbana, appartengono a gruppi etnici in perpetua lotta tra loro. Quello del bambino, composto di esseri infiltratisi anni prima sul pianeta Terra, è in grado di mutare e mimetizzarsi assumendo sembianze diverse, umane e non umane: creature che sono insieme vittime e carnefici, inseguiti e inseguitori, delatori e denunciati. Ambientato in un’epoca post-apocalittica, tra paesaggi lunari e metropoli devastate, con un occhio a Tarkovskij, ai racconti di E.T.A. Hoffmann e alle fiabe orrifiche dei fratelli Grimm, Liturgia del disprezzo, preludio alla stagione post-esotica di Volodine, è un romanzo dell’alterità in cui i nemici – extraterrestri, aracnidi o sottoproletari – sono forse soltanto il nostro doppio oscuro.
17,00 16,15

Incorreggibili

Libro: Libro in brossura
editore: 66thand2nd
anno edizione: 2024
pagine: 128
Subito dopo la maturità Paola Moretti raduna i suoi averi in un furgoncino Volkswagen e approda a Berlino. Vi resterà, con qualche intermezzo, per un decennio, poi sarà di nuovo tempo di valigie – ora, però, colme di esperienze e consapevolezza. In quegli anni inizia infatti la sua formazione di scrittrice: la letteratura diventa un mezzo per dar voce ai suoi silenzi impacciati, al rimuginare, e anche al dolore del lutto che in questo periodo di crescita viene a bussare alla sua porta. E la lettura si rivela un esercizio di osservazione e introspezione, uno specchio per «avvicinarsi così tanto fino a entrare nella testa, sotto la pelle, dentro il corpo di qualcun altro. Allontanarsene abbastanza da poterlo osservare, decifrare, interpretare». È così che conosce Jane Bowles, Fleur Jaeggy, Elfriede Jelinek e Clarice Lispector. Quattro scrittrici profondamente diverse, ognuna nel suo modo – e nel suo mondo – coraggiosa, radicale. Incorreggibile. Con queste autrici guida Moretti s’impegna in un confronto continuo, sulla pagina e nella vita, le fa parlare in un dialogo impossibile ma reale grazie al potere della letteratura. Mescolando sapientemente memoir e critica, il racconto di queste straordinarie figure femminili diventa così un modo per comprendere meglio la propria storia e il proprio presente.
15,00 14,25

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.