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Solferino: Affreschi

Tutte le nostre collane

Il romanzo del piccolo messia

Libro: Libro in brossura
editore: Solferino
anno edizione: 2025
pagine: 384
Quando alcuni pianeti si muovono in un modo che si ripete circa ogni cinque secoli, significa che si sta riformando la tripla congiunzione di Marte, Giove e Saturno. In questo evento astrale, come confermato da antichi manoscritti tramandati negli anni da profeti, filosofi e studiosi, grazie all’enorme energia sprigionata dalle masse planetarie si forma un fenomeno unico. Noi lo conosciamo come «stella cometa»: una luminosità bianchissima. La stessa che in una notte dell’anno Zero si proietta davanti a una donna, prossima a partorire in una grotta di Betlemme. E Maria sente come un invito a far nascere suo figlio, mentre la vibrazione sonora dei tre pianeti le ispira una melodia di gioia. Ma in quella Palestina antica percorsa dalla violenza e dalle trame politiche, lei e suo marito Giuseppe sono immediatamente costretti a fuggire verso l’Egitto per scampare ai sicari di re Erode. Inseguiti dal comandante Titus e dai suoi mercenari, cercano rifugio nelle comunità essene, aiutati dall’ombra protettiva dell’arcangelo Gabriele, visibile solo al Bambino e agli animali. Quando finalmente il pericolo cessa e la Sacra Famiglia trova stabilità e pace, sarà solo l’inizio: perché ora per Gesù, adolescente, come per suo cugino Giovanni, è arrivato il momento di cominciare la propria predicazione. Attraverso paesaggi desertici e monasteri isolati, tra fughe mozzafiato e momenti di rivelazione divina, questo romanzo narra una vicenda epica e commovente dai tratti di favola vera: l’amore più grande mai raccontato, quello tra Maria e Giuseppe, e la formazione spirituale del giovane Gesù. La storia dei due ragazzi, Gesù e Giovanni, con il loro carisma, la loro saggezza e l’insegnamento dei maestri esseni, proprio come una stella potrà ispirare e guidare tante persone che oggi non hanno modelli così luminosi con i quali identificarsi.
21,00 19,95

La via dell'arcangelo

Libro: Libro in brossura
editore: Solferino
anno edizione: 2025
pagine: 384
795 d.C.: sull’isola di Hibernia (l’attuale Irlanda), Flann il Rosso e Bren lo Scuro, due fratelli orfani di madri diverse, conducono la vita dura dei pescatori fatta di «mare e dannazione». Non conoscono altro mondo che quello: il movimento del sole e le feste tradizionali segnano il loro tempo. Ma questa esistenza tanto difficile quanto rassicurante non può durare: Flann è tormentato da visioni misteriose che lo fanno contorcere e urlare in una lingua sconosciuta. A ogni crisi il padre Gilroy lo lega con lacci di cuoio e gli riempie la bocca di stoffa, ma un uomo folle e forse maledetto dagli dèi non è il benvenuto nel villaggio. E anche Bren non è davvero al sicuro: come Gilroy sa leggere e scrivere, attività vietate dai druidi. Alla fine, i due fratelli prendono il mare, inseguendo una visione: la via dell’Arcangelo, che la tradizione vuole tracciata da un colpo di spada di san Michele. Si imbarcano per un lungo viaggio che attraversa il territorio dei franchi e le terre italiche, toccando le chiese e i monasteri dedicati al santo, incontrando pirati e sapienti, monaci e principesse. Fino ad arrivare a Gerusalemme e poi nel deserto, dove la verità sulla «follia» di Flann attende di essere rivelata. In questo romanzo avventuroso e profondo, sospeso tra terra, cielo e mare così come lo è il viaggio dei suoi protagonisti, la tradizione celtica si confronta con quella germanica e poi con le grandi fedi. Al centro, la figura chiave di diverse religioni, il potente ed enigmatico Arcangelo Michele: il viaggio di Bren e Flann è destinato a portare alla luce misteri millenari che ancora ci interrogano.
21,00 19,95

A me la gloria

Libro: Libro in brossura
editore: Solferino
anno edizione: 2025
pagine: 352
È il 27 gennaio del 1930 quando lui la vede: una ragazza non ancora ventenne, che fuma e conversa disinvolta a una festa sontuosa, noncurante delle occhiatacce delle dame; lui, conte di bell’aspetto con fama di libertino, rientrato in Italia dopo alcuni anni, la ricorda bambina e ne è inspiegabilmente attratto. Non è bella come le altre donne che ha frequentato ma è scintillante, tagliente e autoritaria, e soprattutto è indipendente. Si innamorano nel giro di due settimane. È il 24 aprile quando celebrano il loro matrimonio, benedetto dallo sguardo fiero e approvante del Duce: Benito Mussolini, il padre della sposa. Nel corso degli anni, quel colpo di fulmine iniziale maturerà in un amore solido e tenace, nonostante le ingerenze della politica, le isterie di lei e l’irrequietezza di lui, i continui e reciproci tradimenti. Un amore continuamente messo alla prova da una Storia che ha in serbo molti colpi di scena, per Edda Mussolini e Galeazzo Ciano come per il resto del mondo. Questo romanzo attraversa un tempo di acciaio e di sangue: il patto tra Mussolini e Hitler, l’entrata in guerra, i rovesci del conflitto, la parabola del fascismo dall’apice del consenso alla sua tragica fine. Mimmo Gangemi chiama i suoi personaggi fuori dai libri di storia, intrecciando amore e politica in una vicenda squisitamente umana che ci porta nell’intimità delle stanze dove è nato, e si è drammaticamente concluso, il regime fascista.
20,50 19,48

Sangue delle Langhe. La saga dei Barolo

Libro: Libro in brossura
editore: Solferino
anno edizione: 2025
pagine: 384
È alla sfarzosa incoronazione di Napoleone Bonaparte a Parigi che Juliette Colbert conosce Tancredi di Barolo: è un colpo di fulmine, e pochi anni dopo Juliette diventa Giulia di Barolo, sua moglie, e lo segue nella splendida e terribile Torino della Restaurazione. Nelle prigioni della città sabauda, intanto, è rinchiusa la fiera Angela Agnel, uxoricida: ha accoltellato il marito ubriaco che tentava di abusare della figlia. Donne diverse, vite agli antipodi che il destino si diverte a intrecciare, nel fermento della rivoluzione industriale, delle prime lotte per i diritti dei lavoratori, delle conquiste sociali di cui Giulia di Barolo diventa presto intrepida sostenitrice. C’è tanto da fare, innanzitutto nelle carceri, dove languono prigioniere senza più alcuna speranza di riscatto, ma anche tra i poveri della città che chiedono pane e giustizia. E Giulia trova il tempo per occuparsi anche delle tenute di famiglia nelle Langhe, dove si produce un vinello che, con i nuovi metodi importati dalla Francia, potrebbe diventare un nettare più nobile e corposo. L’aristocrazia torinese si interroga: perché tutta questa frenesia? Forse perché la povera marchesina di Barolo non riesce ad avere un figlio? Magari, se si concentrasse sulla famiglia, le cose cambierebbero? E Giulia è disposta a molto, pur di mettere al mondo il sospirato erede: medicamenti, terapie, persino sortilegi. Ma non è disposta a rinunciare alle sue idee, né al suo amore, né alle sue battaglie. Il sangue delle Langhe scorre in queste pagine avvincenti: nelle vene dei protagonisti, nel frutto dei vigneti, nei crimini che insanguinano i quartieri degradati del popolo e nelle rivoluzioni che si preparano tra i palazzi del potere. E un destino di sangue, traversie e trionfi attende due donne audaci decise a cambiare il loro tempo.
21,00 19,95

Un pensiero ribelle. Maria Bakunin, la signora di Napoli

Libro: Libro in brossura
editore: Solferino
anno edizione: 2025
pagine: 176
È l’8 aprile 1906, il Vesuvio erutta. In mezzo al caos, un manipolo di scienziati si muove controcorrente rispetto alla folla che fugge: vogliono osservare da vicino l’evento, raccogliere minerali. Tra loro c’è una scienziata poco più che trentenne: è nata nella lontana Siberia, si chiama Maria, ed è la figlia del grande anarchico Michail Bakunin. Il suo destino è intrecciato a quello della terra che il padre ha scelto per stabilirsi e per cercare di realizzare i suoi ideali politici: a Napoli Maria è cresciuta, studia con tale impegno da diventare la prima donna in Italia a laurearsi in Chimica, sarà la prima a ottenere una cattedra da ordinario. Protagonista della vita culturale della città e di missioni all’estero per studiare progetti pionieristici, darà scandalo per la sua relazione con un uomo più giovane e al contempo diventerà proverbiale per il suo rigore accademico. Nella città occupata dai nazisti proverà a salvare dalla distruzione la biblioteca dell’università, opponendosi con coraggio ai soldati. E pur essendo figlia di un altro uomo, per tutta la vita si batterà per mantenere e difendere la memoria di quello che considera suo padre, Bakunin. Mirella Armiero racconta con passione e acume storico la vicenda attualissima di quella che Napoli imparò a chiamare la Signora: una donna orgogliosa e indipendente che tuttavia seppe contribuire appieno alle istituzioni e al progresso del suo tempo. Una vita romanzesca in un’epoca di splendore, in cui il Sud fioriva di idee, scienza e progetti e, tra mille difficoltà, si sognava e si tentava di costruire un destino migliore.
16,50 15,68

Lettera d'amore a Giacomo Leopardi

Libro: Libro in brossura
editore: Solferino
anno edizione: 2025
pagine: 240
Viviamo tempi folli e terribili: anni di guerre, di deliri identitari, di odio e fobie. Quale momento migliore per una lettera d’amore? E non una qualsiasi: una lettera a Giacomo Leopardi, il poeta che più di ogni altro ha raccontato i tormenti del suo presente e la difficoltà di trovare un proprio posto nel mondo, aprendo al contempo spazi di sovrumani silenzi e profondissima quiete dove portare in salvo i suoi lettori, almeno per un attimo. Incontrato in anni formativi difficili, Leopardi è diventato per Antonio Moresco il compagno di viaggio di tutta una vita, e allo stesso modo può esserlo per noi: un amico che non ci tradisce, che non ci abbandona, che sa farci sognare ma anche colpirci con la verità. Moresco compone così il più vivo, lirico e universale dei libri su Leopardi: racconta una giovinezza macerata di dubbi e illuminata di illusioni; ne attraversa il pensiero e l’opera ragionando su cosa sia – e cosa non dovrebbe essere – la letteratura; riscopre assieme a lui l’amore e la ribellione, la libertà e la morte; indaga sull’incombenza del male e sulla tentazione della felicità. Infine, con lui si libra in volo, alto sulle miserie del mondo, per raccontare il nostro presente come lo avrebbe visto e interpretato Leopardi e per regalarci, sul tempo in cui viviamo, un punto di vista nuovo: quello delle rondini, quello dei poeti.
17,90 17,01

Le sibille

Libro: Libro in brossura
editore: Solferino
anno edizione: 2025
pagine: 192
Costanza è una scrittrice inquieta. Emma, sua figlia, è una lettrice appassionata. Costanza desidera scrivere il romanzo perfetto, per non essere dimenticata. Emma reclama il suo diritto a una vita «normale», con una famiglia, senza ambizioni artistiche. Le loro esistenze sembrano viaggiare in direzioni opposte, fino a quel giorno, a quel biglietto con scritto «Perdonami, se puoi», a quel volo dal balcone. Costanza si salva, per miracolo; Emma rischia di perdersi nel gorgo dei sensi di colpa e delle domande. L’unico appiglio per venire a patti con il gesto sconsiderato di sua madre sembra essere un libro, che proprio lei le ha regalato anni prima: Una donna, di Sibilla Aleramo. Era un presagio, una richiesta di aiuto, la chiave del mistero di un’anima? Il fatto è che ripercorrendo i giorni, gli amori e le opere della scrittrice, Emma scopre incredibili connessioni tra i due destini, al punto che pagina dopo pagina la vita di Sibilla e quella di sua madre sembrano sovrapporsi fino a confondersi. Tra quelle righe Emma e Costanza potranno tentare di ritrovarsi, di riannodare i fili della propria storia nel punto esatto dove tutto sembrava finito, per poter ricominciare. Attraverso gli anni e attraverso i libri, una storia su come si diventa madre e figlia, scambiandosi i ruoli, ricomponendo i frammenti. Su come si scopre che dalla vita non si guarisce mai, ma si può sempre lottare, contro ogni male: della società, delle relazioni, del cuore. Un romanzo ribelle, doloroso e fiammeggiante come le storie delle donne che non si piegano.
17,00 16,15

L'autunno del sultano

Libro: Libro in brossura
editore: Solferino
anno edizione: 2024
pagine: 416
Un cadavere ripescato dal Bosforo: niente di così insolito, per i cittadini di Istanbul, abituati a ben altri drammi. Però questo è diverso: orribile a vedersi, sembra un «collage» di tre corpi distinti. È un mostro, una tragica beffa o uno strano messaggio? C’entra qualcosa con la mano carbonizzata che qualcuno ha lanciato, oltre il muro di cinta, nel giardino del sultano? L’uomo più potente dell’impero ottomano è inquieto: l’imperatore di Prussia sta arrivando in città per discutere del grandioso progetto della Baghdad Bahn, una ferrovia destinata a unire i loro regni, e non possono esserci incidenti. Malfidente e isolato dal mondo – secondo alcuni, pazzo – il sultano decide di chiamare a indagare un investigatore particolarissimo, l’architetto liberty friulano Raimondo D’Aronco, gran seduttore e acuto osservatore, che sa muoversi come pochi tra il bel mondo e i peggiori quartieri della capitale. E lui accetta, contro il parere del suo fedele assistente Volkan, che negli amati fondi di kahve legge problemi a non finire. Ma Raimondo ama la vita e il pericolo e si lancia nell’«indagine Chimera», tra agguati, duelli, arresti, intrighi amorosi, risse di taverna e misteriosi incontri nelle fumerie d’oppio. Avvicinandosi alla fiamma viva di un segreto millenario e mortale. Un libro rubato, un biglietto indecifrabile, un intrigo che sembra un rebus, enigmatico e multiforme come il cadavere impossibile che sta al centro di tutto: Raimondo D’Aronco, come un Indiana Jones dell’architettura, brilla con la sua inchiesta mozzafiato sullo sfondo di una metropoli affascinante, teatrale e decadente, crocevia di complotti che possono infiammare il mondo.
21,90 20,81

La Superba

Libro: Libro in brossura
editore: Solferino
anno edizione: 2024
pagine: 336
Per la Superba il dolore ha sempre forme visibili: piccoli buchi, fessure, crepe che attraversano il legno e il cemento delle sue stanze per prendere la forma di ferite sempre nuove. La Superba, infatti, è la villa che Corrado e Lucia Lissi hanno costruito nel 1923 nel cuore della Brianza, di fronte alla fabbrica di maglieria ricevuta in eredità dal fondatore e portata con fatica al successo. Il nome l’ha scelto Lucia, per ricordare quanta strada hanno fatto, lei e il marito, da quando hanno lasciato la cascina dove sono nati per trasferirsi in città, in tasca solo sogni. Ce ne sono voluti tanti, per fare la fortuna del Lissi: sogni e idee. E per decenni la fabbrica è cresciuta, tra la sperimentazione di Corrado e la creatività di Lucia, sempre attenta ai diritti delle lavoratrici, complice l’incontro con Anna Kuliscioff a Milano. Ma «il tempo di ogni cosa perfetta è troppo breve» e a metà del Novecento, con il passaggio di gestione prima al figlio Marco e poi al genero Alvise, le cose cominciano a cambiare. Fino alla decisione di vendere la Superba, sofferta e in apparenza irrevocabile. Questo romanzo familiare è un’opera piena di verità: quella della Storia, che si insinua tra le pieghe di una casa e di molte vite illuminando uno scorcio avvincente di Novecento, due guerre mondiali, il femminismo e il socialismo che si fanno strada. E la verità dei sentimenti, della dedizione e della devozione, dell’amore che resiste oltre i lutti e il tradimento, della generosità che può ribaltare una fine già scritta.
20,00 19,00

Il medico di Càller

Libro: Libro in brossura
editore: Solferino
anno edizione: 2024
pagine: 224
A metà del Cinquecento Càller, l’antica Cagliari, e le coste sarde sono minacciate dalle scorrerie dei pirati musulmani, che arrivano da Tunisi. In una tragica notte a Nuralba, vengono rapiti quattro giovani tra cui Jacopo, promesso sposo di Violante, figlia dell’importante medico e possidente don Alfonso. Sulla spiaggia da cui sono stati presi, è lo stesso don Alfonso a trovare uno strano anello: somiglia a un gioiello che gli era stato offerto da un moron in cambio di aiuto, anni prima. Lui il dono lo aveva rifiutato, ma è vero che aveva aiutato quell’uomo a sfuggire all’esecuzione capitale. È forse lo stesso uomo che ora ha rapito i quattro ragazzi? Il suo lontano gesto di compassione ha distrutto la vita di Jacopo e quella di sua figlia? Di certo da quel giorno è come se un’ombra scura, una lunga notte, si abbattesse sul paese. Don Alfonso decide allora di partire per Algeri nel tentativo di riscattare gli ostaggi; con lui c’è frate Fernando, anch’egli in passato vittima di una scorreria in cui era stato catturato un suo amico d’infanzia. Ma all’arrivo li aspetta una sorpresa. In questo che mette in scena battaglie e intrighi, avventure per mare e trame di corte, Graziella Monni racconta l’incontro e lo scontro tra due mondi e due religioni. Jacopo e Violante, come Romeo e Giulietta, con la loro storia d’amore sono al centro di un affresco memorabile, in un corrusco Cinquecento sardo.
20,00 19,00

18,50 17,58

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