Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

La salute mentale tra libertà e dignità. Un dialogo costituzionale

Consulta il prodotto

sconto
5%
La salute mentale tra libertà e dignità. Un dialogo costituzionale
Titolo La salute mentale tra libertà e dignità. Un dialogo costituzionale
Autore
Collana Studi di diritto pubblico, 12
Editore Franco Angeli
Formato
Formato Libro Libro: Libro in brossura
Pagine 450
Pubblicazione 09/2015
ISBN 9788891725950
 
42,00 39,90
 
Risparmi: €  2,10 (sconto 5%)

 
Affrontare il problema del diritto alla salute mentale pone di fronte a confini strutturalmente variabili, da cui scaturiscono principi, regole e semantiche spesso fra loro estremamente distanti. L'ingresso del diritto nel campo della salute mentale rappresenta tuttavia uno dei fattori dell'evoluzione realizzatasi in questo ambito, che, incluso nel circuito normativo, prima costituzionale (artt. 2, 13 e 32 Cost.) e poi legislativo (legge 180/1978), è divenuto moltiplicatore trasformativo e, al contempo, stabilizzatore sociale delle conquiste raggiunte. Si tratta di cambiamenti che incidono sull'impalcatura istituzionale, sulle basi cognitive delle istituzioni, sulle grammatiche di giustizia e sui modi in cui le norme sono praticate, toccando inevitabilmente anche il diritto nel suo insieme. In particolare il diritto costituzionale ha contribuito in modo determinante al lavoro di cambiamento sociale innescato dalle prassi di deistituzionalizzazione, rimuovendo gli ostacoli al pieno sviluppo e alla partecipazione delle persone con sofferenza psichica alla vita sociale, sgretolando i rapporti di oppressione, consentendo di vivere la contraddizione del rapporto con l'altro e di accettare la contestazione, ovvero di dare valenza positiva al conflitto, alla crisi, all'indebolirsi dei ruoli e delle identità in vista della fioritura della persona umana.
 

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.