Cosa significa esattamente fare il criminologo, una delle professioni che più incuriosiscono i giovani? Il consiglio dell'autore è che non bisogna improvvisarsi, poiché quello del criminologo è un lavoro serio e faticoso, nel quale si incrociano persone e situazioni al di fuori dell'ordinario e che mettono in crisi il nostro modo usuale di affrontare la vita. È inoltre una delle professioni più abusate, un mestiere che va di moda, dove talora sedicenti esperti straparlano intorno a crimini e delitti, confondendo l'operato del criminologo con quello dell'investigatore o dell'agente di polizia scientifica. Fare il criminologo significa avere una formazione multidisciplinare, significa aver maturato esperienze a diretto contatto con la violenza e i suoi attori, significa essere in grado di mettere in campo le nostre capacità di fronteggiare il male, il dolore, la perdita, il trauma, la prepotenza e l'abuso. In questo libro uno dei più importanti criminologi italiani traccia i confini della disciplina grazie alla sua pluriennale esperienza con delinquenti e vittime di delitti crudeli, incontrati nelle carceri, nelle aule di giustizia, nelle villette del benessere, ma anche nei luoghi più violenti del pianeta.