Il solo nominare la poetessa Saffo evoca un immaginario denso di fascino e mistero. Ricordata ora come vendicativa amante, ora come ambigua maestra di una scuola femminile o, all'opposto, fiera femminista ante litteram, la poetessa di Lesbo è stata spesso oggetto di interpretazioni che dicono più sui loro tempi che sulla Grecia arcaica. Questa nuova edizione ricolloca Saffo nel posto che le spetta nella storia della letteratura, rievocando con i suoi versi quella voce limpida e intensa che da oltre duemilaseicento anni continua a parlarci. La sua vivace personalità letteraria e la sua mutevole produzione poetica nel contesto culturale e cultuale arcaico vengono restituite al lettore dalla più completa e recente traduzione e dall'approfondimento riservato nell'introduzione e nelle note alle ultime scoperte papiracee, che contribuiscono a restituire Saffo alla sua grandezza.