Nel 2034 l'Arabia Saudita ospiterà la coppa del mondo Fifa e questo evento globale segnerà il culmine dell'ambizioso piano di Mohammad Bin Salman per modernizzare il suo paese, un regno di incredibile ricchezza nel cuore del mondo islamico, che solo ora sta emergendo da quasi un secolo di autoisolamento. Come siamo arrivati a questo punto? Perché un paese è disposto a spendere decine di miliardi di dollari, forse anche centinaia di miliardi a lungo termine, per comprare e controllare lo sport? "Ingolfato" è una storia di ambizione, rivalità familiari, ricchezza estrema, potere, omicidi e disinformazione. È anche una storia di dittatura, corruzione politica e, soprattutto, di come lo sport (il calcio, certo, ma anche il golf, la boxe e persino gli e-sports) sia diventato uno strumento geopolitico vitale per l'Arabia Saudita. Analisi del soft power e della manipolazione nel ventunesimo secolo, "Ingolfato" traccia l'ascesa di Mohammad Bin Salman, da principe sconosciuto a sovrano de facto. Esplora i suoi giganteschi sforzi per acquistare il Newcastle United in Premier League, sovvertire gli equilibri della Fifa e conquistare nel golf il PGA Tour, appoggiandosi a personaggi dell'establishment politico britannico e americano, da Boris Johnson a Donald Trump. Grazie a interviste esclusive e a numerosi viaggi in Arabia Saudita, Stati Uniti, Inghilterra, Spagna, Turchia e altri paesi, Montague mostra come i Saud si siano concentrati sullo sport, usandolo sia come potente strumento politico di influenza sia come un modo per coprire il danno alle pubbliche relazioni causato da uno degli omicidi più infami della storia: l'assassinio di Jamal Khashoggi. Illuminante e scioccante, "Ingolfato" solleva il velo per rivelare il mondo nascosto sotto: un mondo fatto di avidità, divisioni e, soprattutto, di un'insaziabile sete di potere.