Esiste una famiglia europea omologata dal vento della modernizzazione o esistono partizioni del continente con culture familiari che attingono a distinte radici? Da qualche tempo demografi, storici, sociologi convergono sull’ipotesi di un Sud Europa contrassegnato da una “famiglia forte”. Ma che cosa vuol dire “forte”? E davvero la Francia e l’Andalusia, l’Emilia e il Mezzogiorno appartengono a una comune cultura della famiglia, o esiste una marcata specificità delle regioni affacciate sulla sponda settentrionale del Mediterraneo? E come mai della ricetta nord-mediterranea di famiglia si ritrovano tracce sulla sponda meridionale del Mare Nostrum, nella cultura abbasidica fino al XIII secolo? Inseguendo le narrazioni degli storici dell’Ottocento e le riflessioni dei grandi antropologi, queste pagine rintracciano nel pensiero di uno storico arabo del Trecento l’idea che la famiglia si espanda oltre la cerchia della parentela e includa quei legami che, forgiati da contingenze intense di vita, diventano forti “come fossero di sangue”. È qui, forse, la pietra d’angolo della famiglia mediterranea.
La famiglia mediterranea
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| Titolo | La famiglia mediterranea |
| Autore | Giuseppe A. Micheli |
| Collana | Biblioteca di testi e studi, 1409 |
| Editore | Carocci |
| Formato |
Libro: Libro in brossura |
| Pagine | 128 |
| Pubblicazione | 09/2021 |
| ISBN | 9788829010929 |
