La Sicilia di Antonio Spadaro è un miraggio, vive in una dimensione impalpabile, viscerale e magmatica. In questo personalissimo itinerario nello spirito dei luoghi, Spadaro non invita alla sola contemplazione estetica o ascetica, tutt’altro. Il suo istinto lo chiama a entrare anima e corpo nell’esperienza, prendere contatto coi genius loci isolani attraverso gli odori, i sapori, gli stimoli tattili: sensazioni che non rimandano semplicemente a un’alterità metafisica, ma ne sono parte irrinunciabile. Risalendo i percorsi della memoria e intersecandoli con una suggestiva sinfonia di echi letterari – da Dante a Ulisse in balia di Scilla e Cariddi, da Sciascia a Camilleri – Spadaro compone un emozionante ritratto della sua Sicilia, in gioco tra gli sfarzi del passato, l’irresistibile poesia del presente e la caparbietà di un’isola sempre capace di reinventarsi.