Cécile ha quindici anni quando scoppia la Rivoluzione francese. È figlia di un nobile che ha aderito alle idee illuministe e si batte, a fianco del terzo stato, per la libertà e l’uguaglianza. Con l’avvento del Terrore, il padre e la madre di Cécile, traditi da un domestico, saranno accusati di alto tradimento e condannati alla ghigliottina. Solo Cècile si salva e decide di raccontare, la storia dei genitori per difenderne la memoria e per salvaguardare gli ideali originari della rivoluzione. I ragazzi possono seguire i fatti della rivoluzione francese, rivivendoli nella dimensione quotidiana di una famiglia segnata profondamente dagli ideali e dalle vicende della Rivoluzione. Il volume è arricchito da un’introduzione storica che descrive la situazione economica, sociale e politica della Francia alla vigilia della rivoluzione. L’introduzione e i vari capitoli del romanzo sono corredati da documenti autentici, soprattutto disegni e dipinti, che permetteranno ai giovani lettori di farsi un’idea anche visiva del contesto in cui si svolsero i fatti rivoluzionari.