Anche Hercule Poirot può sentire la necessità di una breve vacanza: lo troviamo infatti sull'Isola del Contrabbandiere, pigramente allungato su una sedia a sdraio, tutto vestito di bianco e con un panama calato sugli occhi. Ma il suo riposo è destinato a durare poco. Se è vero che «il male si annida dovunque, sotto il sole», al Jolly Roger Hotel il male assume le forme della splendida Arlena Marshall, una donna affascinante e perversa che riesce sempre a scatenare negli uomini gli istinti peggiori, a seminare la discordia fra le tranquille famiglie dell'albergo. Quando viene ritrovata strangolata su una spiaggia deserta, i sospettati sono anche troppi: tra di loro un marito tradito, una vecchia fiamma gelosa, una figliastra trascurata e una moglie scialba che si è vista mettere da parte. La polizia tentenna, gli indizi sembrano creati apposta per depistare le indagini, ma Poirot è un investigatore troppo astuto per qualsiasi assassino.