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Rusconi Libri: Classici greci e latini

Tutte le nostre collane

La natura degli dei. Testo latino a fronte

Libro: Libro in brossura
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 2025
pagine: 608
Il De natura deorum è un dialogo filosofico a tema religioso, ed insieme al De divinatione e al De fato, fu composto tra il 45 e il 44 a. C., anni che videro l’ascesa di Cesare e che costrinsero Cicerone ad un ritiro forzato dalla scena politica. Cicerone in questo dialogo, dedicato all’amico Bruto, riafferma il suo sempre vivo interesse per la dimensione politica della città e lo fa affrontando un tema di straordinaria importanza sociale e politica, la religione. L’indagine sulla natura degli dèi è sviluppata adottando prospettive diverse, che trovano spazio nei tre libri che compongono l’opera: nel primo libro quella epicurea, a cui dà voce Velleio; nel secondo libro quella stoica, presentata da Balbo ed infine, nel terzo libro quella accademico-scettica illustrata dal pontefice Cotta. Cicerone è spettatore silente, ma attento, e si rivela solo alla fine del dialogo, dove, con una semplice formula, è capace di esprimere magistralmente lo sguardo di un romano sulla religione: il suo significato politico, a cui ha dato rilievo Cotta, e il suo valore universale, a cui ha dato profondità Balbo.
24,00 22,80

Heroides o lettere di eroine. Testo latino a fronte

Libro: Libro in brossura
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 2024
pagine: 448
Dall’ideologia e dalla forma dell’elegia romana nascono le Epistulae Heroidum di Ovidio, quindici lettere con le quali il poeta degli Amores e dell’Ars amatoria rinnova la poesia erotica in distici. Quindici eroine dell’epica, della tragedia, dell’epillio acquistano voce autonoma, scrivendo a mariti e amanti, lontani a causa di guerre o altri ostacoli, ma più spesso perché traditori dell’amore giurato. Abbandonate, tradite, recluse, vittime di una società patriarcale, nei panni di puellae elegiache riscrivono con i loro monologhi epistolari i miti più cupi dell’epos e della tragedia, manovrate dal poeta-demiurgo che gioca con la prescienza del suo pubblico: l’“ironia tragica” fa appello alla competenza mitografica di chi legge e conosce già l’esito delle storie, a differenza delle ignare eroine. La capacità di introspezione di Ovidio nell’animo femminile trova qui alcune delle sue migliori realizzazioni; e il poeta, per evitare il rischio della monotonia, dopo le quindici epistole singole compone tre lettere doppie, facendo dialogare la voce maschile e quella femminile di una coppia famosa. Una scenografia suggestiva circonda eroine ed eroi del mito con spiagge deserte, mari in tempesta, ginecei opprimenti, palazzi sontuosi: se la forma dell’opera darà lo spunto al romanzo epistolare dal ‘700 in poi, le protagoniste con i loro appassionati monologhi offriranno ispirazione anche al teatro in musica.
18,00 17,10

Le nuvole. Testo greco a fronte

Libro: Libro in brossura
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 2024
pagine: 272
Ambientata nell’Atene del V secolo a.C. la commedia di Aristofane è incentrata su Strepsìade, un vecchio contadino oberato dai debiti procurati dal figlio, Fidippide, che sperpera denaro alle corse dei cavalli. Disperato per la sua situazione finanziaria, Strepsìade decide di iscrivere il figlio alla Scuola del Pensiero, una bizzarra istituzione fondata da Socrate, il famoso filosofo. In questo modo spera che Fidippide apprenda l’arte della retorica e dell’arguzia, così da eludere i creditori e vincere qualsiasi causa che gli intenteranno. Tuttavia, dal momento che il figlio non ha nessuna intenzione di recarsi al Pensatoio (phrontistérion), Strepsìade decide di andare lui stesso alla Scuola. Qui si imbatte subito in una serie di strampalati personaggi, tra cui Socrate stesso, dipinto come un vecchio eccentrico pensatore che medita su una cesta volante, così da essere più vicino alle “questioni del cielo”. Mentre Strepsìade cerca di padroneggiare i nuovi insegnamenti, il suo obiettivo di evitare i debiti si scontra con Fidippide (il quale nel mentre si è convinto a seguire le lezioni del pensatore sofista) che utilizza la retorica sofistica per giustificare comportamenti dalla dubbia morale, persino contro lo stesso padre .Attraverso una serie di situazioni comiche e surreali, Aristofane mette in ridicolo la filosofia sofistica e il pensiero intellettuale dell’epoca, evidenziando le contraddizioni e le assurdità della società ateniese del tempo.
16,00 15,20

Georgiche. Testo latino a fronte

Libro: Libro in brossura
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 2023
pagine: 368
Composto da Virgiliodopo il suo ingresso ufficiale nel circolo di Mecenate, le Georgiche hanno lo scopo di assecondare il programma ottavianeo di rilancio della piccola e media proprietà terriera, avviato al fine di ricreare una classe contadina dopo lo spopolamento delle campagne causato dalle guerre esterne e interne. A livello più ideologico, questo "ritorno alla terra" patrocinato dal princeps si identificava col recupero delle remote radici aesti di Roma e con la conseguente restaurazione delle antiche virtù basate sul mos maiorum, quelle stesse di cui l'agricoltore costituiva una sorta di ideale personificazione: la semplicità della vita, la devozione religiosa, l'indefessa operosità, la dedizione alla famiglia e alla patria. Saggio introduttivo di Mario Lentano.
10,00 9,50

Le vite dei Cesari. Testo latino a fronte

Libro: Libro in brossura
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 2023
pagine: 1024
Svetonio non è un ingenuo: rassegnato, come Tacito, all'inevitabilità del principato, si rende perfettamente conto che esso, fondato all'inizio su un irripetibile equilibrio fra princeps e Senato nella persona di Ottaviano Augusto, è un potere monarchico nei fatti, pur senza le insegne regali; quando cada in mano a persone squilibrate, degenera, facilmente e senza trovare ostacoli, nella dominatio, che i Romani, almeno a parole, detestavano.
19,00 18,05

Favole. Testo greco a fronte

Libro: Libro in brossura
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 2022
pagine: 464
Sotto il nome di Esopo l'antichità ha trasmesso numerose favole, per lo più unite in raccolte anonime. La presente opera intende fornire al fruitore un quadro della complessità, della fluidità e dell'ampiezza del materiale greco che va sotto il nome di questo favoloso autore. La base è costituita dall'edizione di riferimento in ambito filologico, quella teubneriana di Hausrath-Hunger, integrata tuttavia con altre favole non recepite da questi studiosi, e qui inserite in sezioni a sé stanti. La traduzione, pur filologicamente accurata, mira a garantire la lettura del testo anche a chi non può avvalersi della conoscenza del greco; lo stringato commento dà conto di varianti, problemi e riprese letterarie; il lavoro è infine corredato di un indice dei personaggi e degli elementi notevoli che rende agevole la consultazione.
11,00 10,45

Le catilinarie. Testo latino a fronte

Libro: Libro in brossura
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 2021
pagine: 240
L’8 novembre del 63 a. C. il console Marco Tullio Cicerone convoca d’urgenza una riunione senatoriale in cui svela il tentativo di sovversione di Lucio Sergio Catilina. Le fasi convulse di questi eventi sono testimoniate dalle quattro orazioni Catilinariae, pubblicate, a vicenda conclusa, nel 60 a. C. In esse, la vituperatio dell’avversario politico si dispiega in un’abilissima costruzione retorica, in cui l’enfatizzazione del rischio corso si coniuga con la demonizzazione di Catilina. Nel denunciare il suo allontanamento dal sistema comportamentale tradizionale, Cicerone lo priva gradualmente delle prerogative di civis Romanus, attribuendogli i connotati di hostis e persino quelli di entità mostruosa, così da legittimarne l’eliminazione. Con questi argomenti la sua straordinaria forza dialettica consegna alla posterità la figura del nemico pubblico per antonomasia: Catilina.
12,00 11,40

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