Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Progedit: Arti. Musica. Spettacolo

Tutte le nostre collane

Sono la mia voce. L'identità vocale che crea il Sé

Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2020
pagine: 96
La voce, accordata o scordata, intonata o stonata, racconta o balbetta le ragioni e i sentimenti del corpo in cui abita. Tocca, sfiora, vibra e fa vibrare la naturale corrispondenza tra l’essere, l’esistere e il manifestarsi di ogni individualità. L’autrice intraprende una ricerca con l’intento di evidenziare quanto lo strumento voce, a differenza di altri strumenti musicali, risulti un elemento vivo, poiché nasce e si conforma in ogni individuo. Analizzando la memoria della voce, attraverso differenti fisiologie, secoli e tecniche, si racconta come questa possa esprimersi nel canto, nella parola, nella melodia, nel rumore, nel soffio, nell’urlo, nel pensiero, nel silenzio, risultando quale riflesso dell’identità personale.
15,00 14,25

Sogni da sogni. Studi su letteratura e cinema

Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2018
pagine: 204
A tenere insieme letteratura e cinema è un’idea tratta da un saggio di Pasolini, convinto che, nel precipitare del rapporto tra scrittura cinematografica e realizzazione filmica, si manifesti la dimensione comune del sogno e della visione. Si potrebbe dire che i film sono sogni da sogni: rigorosamente distinti e frutto di linguaggi e scritture relazionati. I casi letterari esaminati attingono appena esplicitamente a una dimensione onirica (Tasso, Alfieri, Pascoli, Svevo): perfino il percorso autobiografico-politico seguito da De Sanctis, o quello analitico-comportamentale che fa perno sulla crisi della famiglia nelle novelle pirandelliane, sono occasioni critiche in qualche punto segnate dalla vaghezza del sogno. Anzi, siamo già al di là della crudeltà realistica, nel territorio che recupera lo smarrimento del presente. D’altro lato le fonti letterarie del cinema possono prevedere un’esemplificazione della lievitazione letteraria nel suo divenire. Le “trappole dello sguardo” che stringono l’ottica letteraria all’esito filmico mediano direttamente la capacità intuitiva della recensione cinematografica, che qui si esercita anche su grandi film della nostra contemporaneità.
20,00 19,00

Il regista prima del regista

Libro: Libro in brossura
editore: Progedit
anno edizione: 2016
pagine: 140
Nella seconda metà del XIX costituisce un carattere di novità l'affermarsi di una nuova prassi della messinscena. Il principio di verità propugnato dal naturalismo sostituisce al protagonista l'uomo nuovo del dramma, inserito nel proprio ambiente naturale e sociale. L'ambientazione realistica si organizza intorno alla scenografia, chiamata a diventare parte integrante della configurazione teatrale. Si passa da un tipo di soluzione scenica impersonale a una interpretazione della messinscena che consente di coordinare le componenti dello spettacolo secondo principi estetici. Ribadendo la centralità del testo, si indica una nuova ipotesi di lavoro al direttore di scena, futuro regista, e si assegna un nuovo significato al suo operare. Nel secondo Ottocento, mentre in Europa s'impone già il "teatro di regia", in Italia perdura e trionfa il "teatro all'antica", ma Tommaso Salvini, Eleonora Duse, Maria Melato iniziano ad andare al di là del testo scritto contribuendo in maniera sostanziale alla messinscena. Sarà Virgilio Talli che, collaborando con Pirandello e con la Duse, completerà il passaggio dal capocomicato al teatro di regia.
15,00 14,25

L'anello di Re Gioacchino

Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2013
pagine: 88
Dove sia finito l'anello prezioso che Re Gioacchino Murat portava al dito durante la sua visita a Bari nell'aprile del 1813 è materia che appassionò storici, cronisti e curiosi. L'anello fu gettato davvero dal Re nelle fondamenta della "prima casa" del Borgo murattiano, così come molti dicono, in quella mattina del 25 aprile, che segnò il Natale della Bari moderna?
15,00 14,25

Musica e dramma nel «Dramma per musica». Aspetti dell'opera seria da Pergolesi a Mozart

Libro: Libro in brossura
editore: Progedit
anno edizione: 2012
pagine: 148
Il "dramma per musica" affascinò l'Europa del Settecento attraverso l'arte canora di castrati e prime donne che nelle loro arie seppero stilizzare le passioni dell'animo umano. Ma una longeva tradizione critica stigmatizzò questa forma di teatro musicale per la sua indifferenza alle ragioni della scena.
16,00 15,20

Lessico musicale nel Novecento

Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2011
pagine: 176
Che cosa significa oggi parlare di musica classica? E che vuol dire musica "leggera"? Che cosa significa dodecafonia e minimalismo? Qual è l'estetica della musica per film? Cosa e come hanno scritto musica del Novecento Schoenberg e Stravinskij, Nono e Berio, Boulez e Cage? Dai più complessi ai più banali, sono tanti i problemi che pone oggi la fruizione e la comprensione della musica, sia essa una canzone o un'opera lirica, in un tempo dominato da espressioni le più diverse. D'altra parte la musica colta, o meglio sarebbe dire la "musica d'arte del nostro tempo", sembra sprofondata in una nicchia solitaria e appartata. Dal bisogno di distinguere, valutare e giudicare i fenomeni e i suoi protagonisti nasce questo libro, costruito per snodi, argomenti e correnti che percorrono l'intero arco del Novecento. Insieme a una finalità strettamente didattica per i conservatori di musica,per licei a in dirizzo musicale o anche per le facoltà umanistiche, questo lessico non esclude una sua utilizzazione da parte di lettori che della musica sono semplici appassionati o che sono animati dal desiderio di conoscerne aspetti poco trattati. Impreziosisce l'opera un essenziale Glossario della musica, che attraverso alcune voci spiega agevolmente i concetti fondamentali e in particolare i termini tecnici della musica del Novecento e di quella di oggi.
18,00 17,10

Rivoluzione e diritto. Libertà e persona nel teatro di Ugo Betti

Libro: Libro in brossura
editore: Progedit
anno edizione: 2011
pagine: 144
Attraverso l'opera teatrale "La regina e gli insorti", Ugo Betti denuncia la logica del diritto e dello Stato a protezione della classe più forte, mostrandola nel suo cinismo ineluttabile, senza alcuna copertura retorica.
16,00 15,20

Il cinema di Leonardo Sciascia. Luci e immagini di una vita

Libro: Libro in brossura
editore: Progedit
anno edizione: 2010
pagine: 328
Leonardo Sciascia ha amato il cinema. Ha espresso questa sua passione in alcuni racconti e ha dedicato alla settima arte saggi e riflessioni di grande fascino. È stato uno scrittore lucido e incisivo, fra quelli che hanno maggiormente interessato il cinema italiano. I registi che si sono cimentati con le sue storie sono stati incapaci di tradire il suo spirito e la sua vocazione intellettuale. Anzi, spesso, è stata la forza espressiva delle sue pagine a influire non poco sulle loro poetiche. Mentre fervono ancora le celebrazioni del ventennale della sua scomparsa, questo libro dischiude nuove prospettive per la conoscenza dello scrittore e della società in cui visse: la comparazione tra film e romanzi, che sempre ha preso le mosse dalla puntuale analisi dei testi, è piegata all'utilizzo del cinema quale strumento di indagine critica delle opere di Sciascia. Attraverso tutti i film e poi i prodotti anche televisivi ispirati all'opera dello scrittore siciliano, si è voluto valutare la capacità di noti cineasti (comunque lettori e studiosi dell'autore) di entrare nelle dinamiche letterarie, elaborarle e riproporle al pubblico in momenti diversi della storia italiana.
25,00 23,75

Puglia. Passeggiate nei film

Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2010
pagine: 144
Tra il cinema e la Puglia si è instaurato un forte legame. Questa regione non solo produce numerosi film e genera talenti, ma, soprattutto, possiede una forza d'attrazione che risiede tutta nella sua storia e nella sua bellezza. L'incanto del suo paesaggio custodisce le ragioni di uno sviluppo culturale che non si può ignorare. Nel libro, partendo dal nuovo e fecondo rapporto tra il cinema italiano e la Puglia, si passa all'analisi di quattro film che hanno come sfondo la Puglia: "Il miracolo", "Chi ruba donne", "La casa delle donne" e "La seconda notte di nozze", con le testimonianze dei quattro registi che li hanno diretti: Edoardo Winspeare, Maurizio Sciarra, Mimmo Mongelli, Pupi Avati. L'analisi di film ambientati in Puglia offre l'occasione per aprire un discorso più ampio sulla cultura e sul paesaggio privilegiando il punto di vista di un curioso e consapevole spettatore "con la valigia", per il quale è stata realizzata una vera e propria "guida turistico-culturale", che oltre a indicare le location di alcuni film e i luoghi descritti dal cinema, si estende alle meraviglie di una terra sempre ricca e attraente nella sua diversità. Il volume nasce da un progetto della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell'Università degli Studi di Bari, un esempio concreto di condivisione dei saperi, che ha visto impegnati sullo stesso fronte docenti e studenti, registi e tecnici, integrando discipline artistiche e didattica.
20,00 19,00

Dietro lo schermo. Manuale dello spettatore

Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2010
pagine: 208
Il libro accompagna il lettore lungo il complesso e affascinante percorso del film dal primo ciak al suo arrivo nelle sale cinematografiche. Tutti gli elementi che trasformano una serie di immagini e di suoni in un racconto dalle mille sfumature vengono esaminati con un linguaggio chiaro, comprensibile anche da parte dei non addetti ai lavori: dall'inquadratura al montaggio con le loro infinite modalità, dall'uso del sonoro al racconto contenuto nel soggetto e nella sceneggiatura. Con questo strumento lo spettatore imparerà a riconoscere un piano-sequenza, la profondità di campo, il montaggio parallelo e alternato, la dissolvenza, il flashback e il flashforward, e tutto quanto appartiene alla narrativa del cinema. Un capitolo sui generi cinematografici, una panoramica sulle cinematografie più importanti e una antologia di testi illuminanti chiudono un volume che, senza tecnicismi e attraverso esempi tratti da film molto noti, vuole rendere facile, anche al lettore che abbia poca dimestichezza con i problemi estetici del cinema, la comprensione dei principi teorici alla base del linguaggio filmico.
18,00 17,10

Il rifiuto dell'uomo nel cinema di Marco Ferreri

Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2008
pagine: 112
"Meglio fare, piuttosto che una cattiva opera rivoluzionaria, un'opera negativa al massimo". Questo sostiene Marco Ferreri, il regista più dissacrante del cinema italiano. Attraverso il suo stile graffiante e grottesco si è dimostrato fra i registi più sperimentali del suo tempo. Il suo cinema visionario ha indagato le contraddizioni della modernità, rivelando l'impossibilità dell'umanesimo e il dramma di un'esistenza viziata dal conformismo delle istituzioni. Questo libro propone una aggiornata analisi critica dell'opera di Ferreri attraverso una antologia dei suoi film più significativi. Da questi emerge la difficoltà di assecondare le norme sociali nei rapporti umani e l'impossibilità di fuggire da una realtà in cui gli stessi individui sono condannati alla solitudine. Dopo i primi film in cui è esasperata la contestazione dei valori borghesi, da Dillinger è morto (1969) a I love you (1986), Ferreri elabora e rappresenta l'annullamento dell'uomo, la distruzione della Storia, la negazione del racconto. La rottura di ogni rapporto fra i sessi, sancito dall'inganno del vincolo matrimoniale, è l'esempio estremo di questa pessimistica visione del mondo: l'uomo è costretto a relazionarsi con il feticcio (bambole gonfiabili o maschere di porcellana), mentre solo nelle viscere della donna fermenta il futuro.
12,00 11,40

Le immagini al potere. Cinema e sessantotto

Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2008
pagine: 84
14,00 13,30

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.