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Pàtron: Linguistica e linguistiche

Tutte le nostre collane

Costruzione a verbi seriali: tipi, funzioni e quadro teorico

Libro: Libro in brossura
editore: Pàtron
anno edizione: 2020
pagine: 144
Un gran numero di lingue parlate in varie aree nel mondo presenta particolari costruzioni formate da verbi in serie che denotano un unico evento. Il fenomeno è presentato nel volume come "costruzione a verbi seriali" (CVS). Un esempio è dato dall'alamblak, una lingua sepik parlata in Papua Nuova Guinea, in cui l'evento del 'portare qualcosa in un luogo (vicino al parlante)' è espresso da una costruzione a verbi seriali formata da due predicati con i significati di 'prendere' e 'venire'. In base alle rispettive caratteristiche semantiche e sintattiche, il primo predicato seleziona un agente (soggetto) 'chi porta' e un tema (oggetto) 'la cosa portata' e il secondo richiede la presenza di un argomento locativo 'il luogo verso cui la cosa è portata'. La monografia si divide in tre parti, ognuna delle quali si articola in capitoli e sezioni. La prima parte presenta gli studi iniziali sulla serializzazione e una descrizione delle principali proprietà delle CVS e delle classi alle quali queste possono afferire in funzione del tipo di significato espresso. La seconda parte propone un'analisi delle CVS elaborata nel quadro teorico-metodologico della Grammatica del Ruolo e del Riferimento (GRR). La terza parte fornisce una serie di riflessioni sulla formazione e i possibili sviluppi delle CVS, suggerendo un confronto con altre costruzioni multiverbali, e sulla comparazione interlinguistica in chiave storico-evolutiva areale, tipologica e di contatto tra lingue. Il lavoro si conclude sottolineando alcune questioni aperte e introducendo studi recenti che espandono i campi di ricerca sulla serializzazione.
17,00 16,15

Linguistica per le professioni sanitarie

Libro: Libro in brossura
editore: Pàtron
anno edizione: 2019
pagine: 316
La linguistica, ovvero "lo studio scientifico del linguaggio umano e delle lingue storico-naturali", rappresenta un'area di ricerca fortemente interdisciplinare, al crocevia tra numerose discipline, tra cui antropologia, intelligenza artificiale, filosofia, psicologia e, soprattutto, neuroscienze cognitive. Il volume fornisce un'introduzione generale alla materia, rivolta principalmente agli studenti universitari e ai professionisti che a vario titolo svolgono attività di diagnosi, cura e riabilitazione di patologie che coinvolgono il linguaggio, ma apprezzabile anche dal linguista che si voglia avvicinare allo studio degli aspetti ontogenetici e/o deficitari della comunicazione. Associando un impianto descrittivo tradizionale, basato sui classici livelli di analisi linguistica (fonetica, fonologia, lessico, morfologia, sintassi e pragmatica), a box di approfondimento clinico, si propone di fornire una descrizione puntuale ma accessibile di concetti e metodi di studio del linguaggio verbale, sia nei suoi aspetti formali che funzionali.
34,00 32,30

L'acquisizione dell'italiano da parte di sinofoni. Un contributo alla linguistica educativa

Libro: Libro in brossura
editore: Pàtron
anno edizione: 2017
pagine: 164
L'acquisizione di una L2 (seconda lingua) per parlanti con una lingua nativa tipologicamente distante da essa pone molti problemi all'apprendente, all'insegnante e allo studioso. Caso esemplare di questa difficoltà è certamente l'acquisizione della lingua italiana da parte di studenti di madrelingua cinese: due sistemi linguistici strutturalmente molto lontani e difficilmente commensurabili, sia nell'ambito di un processo spontaneo di acquisizione, si in quello di un percorso di insegnamento/apprendimento formale. All'incontro tra la speculazione teorica della linguistica educativa e la vocazione sperimentale della linguistica acquisizionale, il presente volume costituisce una meditazione intorno al problema specifico dell'interferenza da parte della lingua madre nell'interlingua italiana degli apprendenti cinesi, contestualizzato però all'interno di una riflessione sociolinguistica più ampia e articolata tra i diversi piani di interesse dell'educazione linguistica.
18,00 17,10

La semantica dei frame di Charles J. Fillmore. Un'antologia di testi

Libro: Libro in brossura
editore: Pàtron
anno edizione: 2017
pagine: 246
Quest'antologia raccoglie e traduce gli articoli che Charles J. Fillmore (1929-2014) ha dedicato alla frame semantics. Essi coprono un arco di oltre 30 anni di lavoro e permettono di tracciare un'evoluzione del suo percorso teorico sulla semantica dei frame: mettono in luce, in particolare, i rapporti con la grammatica dei casi, la teoria per la quale è maggiormente conosciuto (almeno in Italia), evidenziando le ragioni di insoddisfazione – che più volte il linguista statunitense ha espresso nei confronti della sua precedente teoria – e il bisogno di giungere a una migliore formulazione teorica della descrizione semantica. Questa non deve limitarsi alle singole unità lessicali, ma facendo tesoro di un approccio enciclopedico al significato linguistico deve tener conto dei fattori contestuali e circostanziali che determinano il significato delle parole all'interno dei testi e dei contesti d'uso, consentendo così di superare le tradizionali distinzioni tra semantica, pragmatica e linguistica del testo.
27,00 25,65

Linguistica cinese

Libro: Libro in brossura
editore: Pàtron
anno edizione: 2016
pagine: 244
Quasi un abitante su cinque del nostro pianeta è parlante nativo di una lingua cinese. Questo volume sintetizza i più importanti risultati e le questioni dibattute della linguistica cinese, ed è rivolto non solo agli studenti e agli esperti di lingua cinese, ma anche a chi voglia iniziare o approfondire lo studio di tematiche inerenti il diasistema linguistico cinese: studenti e studiosi di linguistica, anche non specialisti di cinese, e sinologi attenti alla dimensione linguistica, interessati ad aggiornarsi su questa branca degli studi cinesi. La struttura del presente lavoro prevede che ogni tema sia trattato in prospettiva 'pan-sinitica', ovvero tenendo conto non solo della situazione della lingua standard, ma anche, per quanto possibile, dei cosiddetti 'dialetti cinesi', ovvero le lingue sinitiche diverse dallo standard nazionale. Inoltre, ove pertinente, si tiene conto della prospettiva diacronica, segnalando i fatti più rilevanti per l'evoluzione storica delle lingue cinesi. Questa impostazione, auspicabilmente, sarà utile per chi voglia avere una visione d'insieme del diasistema cinese in prospettiva tipologica e storico-linguistica.
26,00 24,70

L'alba delle parole. Storia di una scoperta: parlare

Libro: Libro in brossura
editore: Pàtron
anno edizione: 2016
pagine: 276
Questo libro raccoglie il risultato di ricerche e riflessioni durate oltre trent'anni. L'autore avverte di leggerlo solo se si è disposti a ritenere le parole l'arma più potente per impedire la violenza. Armi non indolori, ma neppure cruente, che racchiudono la storia del genere umano. Nel (rin)tracciare le fasi della costruzione delle lingue più antiche, parallelamente all'evoluzione di Homo, l'autore sostiene che non siamo dei robot parlanti, ma in noi c'è la scintilla di un pensiero creativo che la scienza non riesce a inserire totalmente in un modello matematico o in un software di computer.
28,00 26,60

Linguistica storica

Libro: Libro in brossura
editore: Pàtron
anno edizione: 2014
pagine: 200
22,00 20,90

Nuovi dialoghi sulle lingue e sul linguaggio

Libro: Libro in brossura
editore: Pàtron
anno edizione: 2013
pagine: 232
L’uomo è l’unico animale che ha occupato la quasi totalità del mondo, con l’eccezione degli ecosistemi più estremi. L’uomo è anche, secondo la fortunata ed abusata definizione di Aristotele, l’animale parlante: cioè l’animale che, più di ogni altro, ha sviluppato un sistema di comunicazione creativo. È possibile stabilire un nesso tra queste due specificità? Questo volume, che rappresenta il seguito naturale di Dialoghi sulle lingue e sul linguaggio (Pàtron, 2011), ripercorre alcuni aspetti cruciali del percorso di sviluppo della facoltà di linguaggio, prendendo le mosse proprio dalla sua presunta unicità nell’ambito del regno animale. E mostrando come le abilità cognitive su cui essa si fonda e che paiono il requisito essenziale per la cosiddetta ‘onnipotenza semantica’ delle lingue umane non siano in realtà caratteristica esclusiva della nostra specie. Naturalmente, la possibilità di ripercorrere a ritroso le storie delle lingue storico-naturali e di ricavare, da esse, elementi in grado di supportare i dati biologici e paleoantropologici nella ricostruzione della genesi della facoltà di linguaggio deve tener conto degli oggettivi limiti di documentazione, dell’evidente squilibrio nella sua distribuzione areale (con il conseguente sbilanciamento a favore di alcune realtà linguistiche, a partire dalle cosiddette ‘lingue classiche’) e del ruolo, cruciale, della scrittura, che, nascendo indipendentemente dalle lingue, quando ne incontra la storia contribuisce ad accrescere il loro potenziale. Questi - e altri - temi vengono affrontati nel volume in una prospettiva interdisciplinare, attraverso la condivisone di dati e modelli di analisi provenienti da ambiti del sapere diversi. Scritti di Federico Condello, Pierluigi Cuzzolin, Paolo Di Giovine, Fabio Di Vincenzo, Stefano Gensini, Gabriele Iannàccaro, Paolo Leonardi, Giorgio Manzi, Simone Masin, Glauco Sanga, Aldo Tollini.
23,00 21,85

Dialoghi sulle lingue e sul linguaggio

Libro: Libro in brossura
editore: Pàtron
anno edizione: 2011
pagine: 254
La parola che ricorre con maggior frequenza in questo volume è diversità: diversità genetica, culturale, comunicativa, di habitat ed ecosistemi, ecc. E, naturalmente, diversità linguistica. Diversità nella sostanza, dunque. Ma anche nella forma: nei saggi che compongono il volume, infatti, la linguistica e altre discipline, alcune solo apparentemente non ‘affini’ ad essa, si aprono al dialogo e al confronto, per far luce, proprio attraverso la diversità di punti di vista e prospettive, attraverso la condivisione di dati e interrogativi, su alcune questioni cruciali nell’attuale dibattito interno alle scienze del linguaggi l’origine del linguaggio e delle lingue, la loro evoluzione nel corso del tempo, il rapporto tra diversità linguistica e biodiversità, ecc. La linguistica non è una scienza sperimentale; non può, cioè, riprodurre in laboratorio, artificialmente, l’oggetto del suo studio. Ma la ricerca multidisciplinare può sostituire, a volte, l’uso di esperimenti. Si possono trovare dati e conferme abbandonando la strada maestra e avventurandosi lungo sentieri solo all’apparenza secondari. La sfida affascinante che si pone di fronte alla linguistica è quella di saper preservare il proprio status di scienza autonoma anche, e soprattutto, attraverso il dialogo con altri ambiti del sapere. Lo scopo di questo volume è di raccogliere, e rilanciare, questa sfida. Scritti di Emanuele Banfi, Giuseppe Brincat, Laura Calzà, Maurizio Gnerre, Nicola Grandi, Diego Marani, Telmo Pievani, Emilio Padoa Schioppa, Domenico Silvestri, Giulio Soravia, Patrizia Tabossi, Angelo Tartabini, Cristina Vallini, Antonio Vitolo.
22,00 20,90

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