Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Mondadori: Strade blu. Fiction

Tutte le nostre collane

Le avventure della China Iron

Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2023
pagine: 180
1872: la pampa argentina è un prisma di cani, mucche, cardi, polvere e cielo ai margini della quale China Iron, una ragazzina, si guadagna da vivere in un remoto accampamento. Quando il marito, il gaucho cantore Martín Fierro, un poco di buono che l'ha vinta a carte, sparisce dopo essere stato arruolato nell'esercito, China decide di fuggire in cerca della libertà e parte per un viaggio attraverso la pampa in compagnia della sua nuova amica Liz, una colona scozzese. Nel corso di questa lunga e affascinante traversata della immensa pianura, Liz non solo le impartisce un'educazione sentimentale ma la istruisce sugli splendori e le nefandezze dell'Impero britannico. Col passare dei giorni, gli occhi e le menti delle due donne scoprono via via le meraviglie della flora e della fauna, delle culture e delle lingue, oltre che la spietata violenza che c'è sempre alla base della costruzione di una nazione. Questa rivisitazione sovversiva del mito (assai machista) su cui si fonda l'epopea argentina del gaucho Martín Fierro è una celebrazione del colore e del movimento del mondo vivente, della strada aperta, dell'amore e del sesso, e del sogno di una libertà duratura. Con umorismo e raffinatezza e con una leggerezza che non si nasconde dal dolore e dalla morte, Gabriela Cabezón Cámara non ha solo creato un romanzo gioioso e allucinato ma ha lanciato una vera e propria bomba chiassosa, lirica, profana, esilarante e calorosa che riduce in coriandoli i peggiori "ismi" di allora e di oggi – colonialismo, sessismo, razzismo.
17,50 16,63

Lo schifo che ha visto Cassandra

Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2023
pagine: 216
Una donna cammina per strada e un uomo le dice di sorridere. Quando sorride, rivela una bocca piena di zanne. Con un morso stacca la mano dell'uomo, trita le ossa e le sputa; per sbaglio manda giù la sua fede nuziale, che le resta sullo stomaco. In questa esplosiva raccolta di storie selvagge troverete di tutto, davvero di tutto. C'è Cassandra che ha visto il futuro, ma che non si sogna nemmeno di dire ai Troiani tutto quello che sa. Ci sono vergini che sfuggono al sacrificio, streghe che rifiutano di essere bruciate, puttane che non si vergognano. Ci sono donne che diventano guerriere-scarafaggio radioattive e reagiscono in modo sconvolgente ai molestatori che incontrano per strada. Gwen Kirby usa le tecniche letterarie più spericolate – una recensione di Yelp, un articolo di WikiHow – per dar vita alla ribellione estrema e liberatoria delle sue protagoniste agguerrite e irriverenti e ci regala una raccolta sorprendente di racconti (avanti e indietro nei diversi periodi storici) che narrano dei trionfi e delle sconfitte di donne arrabbiate (a volte proprio incazzatissime), rumorose, arrapate, sole ed energiche, che rifiutano il ruolo di personaggi secondari e scelgono di essere protagoniste. Lo schifo che ha visto Cassandra è un cocktail esplosivo di Margaret Atwood e Buffy , una originalissima meditazione sulle paure, le gioie e i dolori dell'essere donna attraverso i secoli. Ogni storia è legata insieme a tutte le altre dalla scrittura incredibilmente sicura di Kirby, e dalla sua fascinazione per le donne forti e vulnerabili, donne che sono venute prima di lei e le dicono: "Siamo sempre state così. Bisognava solo sapere dove guardare".
19,00 18,05

Il fattore coniglio

Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2023
pagine: 336
Henri Koskinen è un matematico che lavora per una compagnia di assicurazioni, calcola tutto fino all'ultimo decimale e vive da solo col suo gatto Schopenhauer: insomma una vita ben organizzata, studiata in ogni dettaglio. Ma, come capita spesso, un giorno, inaspettatamente, tutto cambia. Dopo essere rimasto all'improvviso senza lavoro, Henri eredita dal defunto fratello un parco avventura e con esso i suoi dipendenti (assai pittoreschi, per così dire) nonché una serie di problemi finanziari parecchio seccanti. Che tipo di problemi? Be' tanto per dirne uno, i "prestiti" che il fratello aveva improvvidamente accettato da alcuni criminali, ora piuttosto ansiosi di rientrare in possesso dei propri soldi. Come se non bastasse, nel parco avventura Henri incontra Laura, un'artista dal passato non limpidissimo, capace di suscitare in lui sentimenti che nemmeno le funzioni di Gauss sono in grado di risvegliare. E così, mentre le pressioni dei criminali si fanno sempre più inquietanti e il rapporto con Laura si approfondisce, Henri finisce per trovarsi alle prese con situazioni ed emozioni che proprio non si adattano ai suoi fogli di calcolo.
19,50 18,53

La bambina che non doveva piangere

Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2023
pagine: 228
Questa è la storia di Ada, la storia di una bambina che non doveva piangere e che, ormai donna, piangerà fino a morirne. Ada Tibaldi era la madre di Walter Alasia, brigatista, morto a vent'anni nel 1976 in uno scontro a fuoco con la polizia. Nata nel 1933 a Nole Canavese, Ada è la terza di sei tra fratelli e sorelle, con una madre che si fa in quattro per mandare avanti la casa e un padre che lavora in fabbrica e porta fiero la camicia nera. La sua infanzia è segnata dallo scoppio della guerra, dalla fame e dalla paura; l'adolescenza dalla fine di un conflitto che si è fatto fratricida e da una voglia spavalda di vivere, ballare e ridere perfino tra i telai, dove comincia a lavorare appena ragazzina. Poi, l'incontro con Guido Alasia, operaio, ex internato a Mauthausen: è l'inizio del capitolo più importante della sua vita, l'ultimo. È a Sesto San Giovanni che Ada, giovane madre di due bambini, torna in fabbrica come addetta alla smerigliatrice presso una ditta della galassia Pirelli. Sono anni di scioperi e rivendicazioni sindacali. Ada s'iscrive al PCI, partecipa con passione alle manifestazioni per i diritti delle lavoratrici. Un fuoco che condivide con il figlio minore Walter, che crescendo le somiglia sempre più: la complicità tra loro è assoluta, va dal senso dell'umorismo all'amore per la musica agli ideali politici. Tanto che, quando lui entra nelle Brigate rosse, è lei l'unica a saperlo. Per quel figlio adorato Ada farebbe qualsiasi cosa. Denunciarlo? O lottare al suo fianco? La notte in cui la polizia suona il campanello di casa, il 15 dicembre del '76, Ada capisce subito che la Storia è venuta a prendersi quanto ha di più caro al mondo. Sotto i suoi occhi, Walter spara al maresciallo Sergio Bazzega e al vicequestore Vittorio Padovani. Poco dopo, viene finito con un colpo al cuore. Ada gli sopravviverà per otto dolorosissimi anni – nei quali non smetterà mai di rivivere quella notte – ma è in quel momento che anche lei comincia a morire. Culicchia, che ha già dedicato a Walter lo struggente "Il tempo di vivere con te", rende ora giustizia, con la medesima urgenza, alla memoria di Ada: figlia di un operaio fascista che ha fatto la Marcia su Roma, a sua volta operaia, comunista e madre di un brigatista. E continua a mostrarci come i destini di ognuno di noi siano il prodotto di catene di eventi che cominciano molto lontano, nel tempo e nello spazio, dalle nostre piccole vite.
18,00 17,10

My best friend's exorcism

Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 324
È il 1988: Abby e Gretchen, studentesse al secondo anno di liceo, sono migliori amiche fin dai tempi della quarta elementare. Insieme sognano, parlano, respingono i ragazzi troppo disinvolti, ascoltano musica, stringono e sciolgono alleanze all'interno del microcosmo scolastico, eccetera. Tutto più o meno nella norma, insomma. Ma, dopo una serata di esperimenti lisergici, chiacchiere e bagni nel fiume con altre compagne di scuola finita in modo abbastanza disastroso, Gretchen comincia a comportarsi in modo, come dire?... diverso. È diventata lunatica. Irritabile. E ogni volta che c'è lei nelle vicinanze si verificano incidenti ora bizzarri, ora spiacevoli, in alcuni casi francamente terribili. Le indagini di Abby la conducono a scoperte sorprendenti e, quando la loro storia giungerà alla sua sconvolgente conclusione, il destino di Abby e Gretchen resterà appeso a un'unica domanda: la loro amicizia è abbastanza potente da sconfiggere il diavolo? Ambientato durante quell'ondata di Panico Satanico che spinse gli americani a cercare messaggi satanisti sotto o dietro ogni album heavy metal, questo romanzo è una storia toccante di amicizia liceale e possessione demoniaca, un thriller ibrido e soprannaturale al cardiopalma, capace di miscelare angosce e drammi adolescenziali, orrori indicibili e un mix – pericolosamente nostalgico – di canzoni pop degli anni Ottanta.
19,50 18,53

Gli incredibili eventi della cella femminile n.3

Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 372
Dieci giorni di vacanza potrebbero essere proprio ciò di cui Anja Romanova ha bisogno per sistemare alcune cose nella sua incasinata vita di ventottenne. Cose come, per esempio, il confuso triangolo amoroso nel quale è invischiata o come il suo inizio di carriera abbastanza fallimentare al Ministero degli Esteri russo, popolato di bevitori pieni di cinismo. Anja invece finisce per trascorrere questo lasso di tempo contro la sua volontà a stretto contatto con altre cinque giovani donne come Maja, che investe i suoi soldi nel "tuning" del seno e del sedere per compiacere ricchi uomini d'affari, o Nataša, che ha conosciuto il carcere quello vero, o Irka, che non ha pagato gli alimenti per la figlia. Le donne condividono una cella in una prigione di Mosca per reati minori, dove la stessa Anja sta scontando una pena di dieci giorni per aver indetto una manifestazione contro la corruzione del governo. Dentro la cella le nostre protagoniste, che rispecchiano diversi volti della Russia di oggi, si incontrano e si scontrano in modo ora esplosivo ora comico. Sono un miscuglio unico di povertà e ricchezza, spirito di libertà e fede in Putin, ruoli tradizionali e identità fluide: una sogna il grano saraceno, l'altra sente la mancanza di Bali. Ma ben presto il ritmo tranquillo della vita quotidiana inizia a incrinarsi e Anja si ritrova a essere perseguitata da eventi inspiegabili che la spingono a chiedersi se le sue compagne di cella siano le persone ordinarie che le erano sembrate a prima vista. Fedele a quella venerata tradizione letteraria russa che racconta storie ambientate nelle sue prigioni per raccontarci l'intero paese, Kira Jarmyš, con la sua voce tenera e fredda, ruvida e arrabbiata, tratteggia la storia di una giovane donna alle prese con una società lacerata e prigioniera; racconta l'arbitrio e la repressione, la libertà e molto altro, con la potenza e la forza di una nuova generazione a cui il futuro appartiene nonostante tutto.
20,00 19,00

Simón

Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 468
Questo libro è una vita intera. La vita di Simón. Che apre gli occhi nel bar scalcagnato di famiglia, in mezzo ad adulti che non si parlano. Il bar non sarebbe esattamente il posto migliore per un ragazzino, ma la domenica la vita di Simón si trasforma in pura magia. Perché ogni domenica Rico, il cugino più grande che lo ha preso sotto la sua ala, gli porta dal mercatino del quartiere un romanzo d'avventura. Ma un giorno Rico scompare e Simón, che sogna di lasciarsi alle spalle il bar dei genitori e di entrare nel mondo dei personaggi dei libri di Dumas, deve affrontare la realtà e crescere sul serio. Si mette così alla ricerca del cugino, scopre cosa sia l'amicizia al fianco di Estela, incontra l'amore e si fa assumere come cuoco in cucine di lusso. E vive mille avventure malinconiche e straordinarie in giro per il mondo tra yacht e tavoli da biliardo. Scoprendo molte cose: che gli eroi non esistono, che la fortuna ha le sue ragioni, che le donne non cercano di essere salvate. E un giorno Simón ritorna. Forse ora è pronto a ricominciare da zero, questa volta per sempre... con il romanzo della sua vita. Il suo, finalmente. Al ritmo di una Barcellona in continua trasformazione, dalla vigilia delle Olimpiadi estive del 1992 alla primavera del 2018, passando per gli attentati sulle Ramblas, Miqui Otero ci racconta un'intera generazione attraverso questo personaggio candido, carismatico e affettuoso, che è allo stesso tempo un Piccolo Principe e un moderno giovane Chisciotte. Con questo tenero romanzo familiare che abbraccia diversi decenni, Miqui Otero ha creato uno straordinario monumento non solo al suo eroe Simón e al potere della letteratura, ma anche alla sua città natale, Barcellona.
22,00 20,90

Il cameriere

Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 216
Siamo in un ristorante di lusso di Oslo, The Hills, dove il protagonista (un nevrotico con "una faccia da poker") svolge il suo lavoro di cameriere. Di lui sappiamo solo che ha un'aria nervosa, dei baffi ispidi e che non gli piacciono le sorprese o i cambiamenti. È un uomo di rigide routine che presta il suo servizio in modo poco appariscente. Ma questo non gli impedisce di osservare e descrivere con attenzione tutto quello che avviene nella sala del ristorante: il comportamento dei clienti abituali, dei suoi colleghi, il volto di Maître… Il ristorante è un baluardo della tradizione dove i clienti hanno a disposizione dei giornali da leggere, e dove gli odiati cellulari e social network sono visti con disprezzo come forme di "disgustosa contemporaneità". Poi, un giorno, fa la sua comparsa una giovane donna bella e dall'aspetto curato, che sconvolge il delicato equilibrio del ristorante e tutto ciò che è arrivato a rappresentare, gettando i primi semi del caos in questo universo fin troppo ordinato. Il cameriere si ritrova improvvisamente a commettere piccoli errori, a macchiarsi di piccole disattenzioni. L'intera facciata comincia a sgretolarsi e le certezze si dissolvono: a poco a poco si crea un'atmosfera oscuramente minacciosa di accenni e vaghi sospetti. L'impressione sempre più forte è che stia per succedere qualcosa: una profanazione, un incidente, forse un'aggressione, uno scoppio di violenza. Il microcosmo del ristorante fatto di tradizione e stabilità è una potente metafora di una società ammuffita, di un universo elitario che si aggrappa a vecchi valori in decomposizione. "Il cameriere" è un romanzo insolitamente felpato, sommesso e dai toni molto puliti, scritto da un autore notoriamente provocatorio come Faldbakken, che dipinge in modo enigmatico e irresistibile il tramonto di una società e i primi inquietanti bagliori di quello che verrà dopo di essa.
19,00 18,05

La mossa del matto. L'Iliade di Bobby Fischer

Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 192
"Cosa succede a chi rifiuta il mondo per giocare solo a scacchi se poi gli scacchi lo fanno diventare campione del mondo?" «La mossa del matto» è la storia di una vita, quella di Bobby Fischer, e il tentativo di rispondere a questa domanda partendo dalla ricostruzione della finale del campionato mondiale di scacchi del 1972, la sfida del secolo, quella tra il "matto" americano – Bobby Fischer – e il campione in carica: il leggendario scacchista russo Boris Spasskij. Giocata in piena Guerra Fredda, quella sfida USA-URSS è molto di più di una "semplice" partita di scacchi. E se Spasskij è un gentiluomo, un fine stratega, uno che sa come va il mondo, Fischer è un essere furioso. Di più: Bobby Fischer è una contraddizione vivente. Ha un quoziente intellettivo molto al di sopra della media ma crede ai predicatori radiofonici che profetizzano la fine del mondo, non ha la licenza elementare ma è un genio degli scacchi, un gioco che ha monopolizzato la sua esistenza da quando, a sette anni, ha imparato a muovere i pezzi su una scacchiera di plastica leggendo il foglietto delle istruzioni. Le sue bizzarrie sono innumerevoli: tutti lo aspettano a Reykjavík, sede del campionato, ma lui non c'è. Si fa attendere finché non verranno accolte alcune sue peculiari richieste, tra cui quella di aumentare il premio in denaro per il vincitore. Fa pensare ad Achille che, offeso, rifiuta di prendere le armi: se ne sta nella sua tenda, ritirato nel cuore del conflitto di cui è il baricentro. I suoi nemici sono i Troiani, quelli di Fischer sono i Russi. L'assedio dura dieci anni, e il dominio troiano resiste, al pari di quello sovietico sulla scacchiera. E le analogie non finiscono qui... Barbaglia, a cinquant'anni esatti dai fatti, ci offre una ricostruzione dettagliatissima della sfida del secolo, sulla base di un imponente materiale documentario. E la illumina con lo sguardo dello scrittore, che in questo scontro epico riconosce le figure archetipiche di uno dei miti fondativi della nostra cultura, l'Iliade, in cui si scontrano la ferocia di un guerriero assetato di sangue e l'intelligenza calcolatrice di uno stratega.
19,00 18,05

Racconti di due Americhe. Storie di disuguaglianza in una nazione divisa

Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 444
L'America è spezzata. Non c'è bisogno di statistiche per capirlo: basta visitare una qualunque città, qualunque angolo degli Stati Uniti, dagli Appalachi alla California, fino al Texas. Il divario tra i più ricchi e i più poveri è diventato una voragine un tempo inimmaginabile. A mettere in pericolo il sogno americano sono la spaventosa disuguaglianza, l'ingiustizia sistematica, il radicamento del razzismo, le politiche immigratorie, le tendopoli a due passi da zone commerciali con negozi che sono sempre meno a portata di tutte le tasche, le masse di senzatetto che si trascinano per le vie delle città, le discriminazioni sessuali, la famelicità con cui la finanza depreda i più poveri con prestiti che rasentano lo strozzinaggio. E l'elenco potrebbe durare ancora a lungo. A narrare le mille sofferenze di questa nazione profondamente divisa ci hanno pensato trentasei tra i più importanti scrittori americani contemporanei grazie alla forza delle loro storie, dei loro saggi e delle loro poesie, che finiscono per comporre un affresco al tempo stesso veemente e ricco di sfumature. Racconti di due Americhe è stato curato da John Freeman, uno dei fondatori della rivista letteraria "Freeman's" e lui stesso prolifico saggista. Nella sua appassionata introduzione al libro, Freeman osserva come basti camminare per una città americana con gli occhi spalancati per espandere radicalmente la nostra capacità di empatia e di solidarietà, per non parlare della nostra determinazione a lavorare per qualcosa di meglio. Le città, dice Freeman, sono diventate "capitali del lusso e dell'imprenditorialità creativa anche se, per mandare avanti le macchine dei sogni, hanno comunque bisogno di manodopera e servizi", luoghi in cui si concentra la disuguaglianza della nazione, tanto onnipresente quanto sempre ignorata. "Negli Stati Uniti, certi sistemi di oppressione si stanno radicando a tal punto che chi vuole scrivere di queste disuguaglianze ha bisogno di un quadro di riferimenti completamente nuovo." Commovente e profondo, Racconti di due Americhe ci offre esattamente una prospettiva di questo tipo, che unisce una molteplicità di voci in un potente grido di battaglia.
22,00 20,90

Il più crudele dei mesi. Storia di 188 vite

Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 204
Fino all'inizio del 2020, Nembro era semplicemente un comune in provincia di Bergamo, simile per certi versi a tanti altri in Italia. Dopo non più, perché diventa il paese più colpito dal Covid-19. Tra le vittime, molti personaggi conosciuti, che rivestivano ruoli di primo piano nella comunità: il presidente della casa di riposo, il presidente degli artiglieri, il presidente del Motoclub che fu campione del mondo, lo storico bibliotecario, l'impiegata dell'anagrafe, l'ostetrica, un dottore, l'ex capo dei vigili urbani, il factotum del cine-teatro, due sacerdoti, l'intellettuale di riferimento, il proprietario dell'unica, leggendaria balera, il pensionato-volontario che faceva attraversare le strisce pedonali agli scolari. Gigi Riva, originario di Nembro, ricostruisce con la tecnica narrativa della letteratura del vero quelle fatali settimane, tracciando una Spoon River vividissima in cui si rincorrono le vite di molte vittime, le loro storie e la loro eredità morale, ma anche le vite e le storie di chi le ha assistite o non ha potuto nemmeno fare quello, e che poi, proprio nel loro ricordo, ha trovato il coraggio e la forza di ripartire. Il racconto di un dramma particolare che si fa presto universale, diventando la radiografia della più drammatica tra le stagioni del nuovo presente di tutti noi.
18,00 17,10

Morgana. L'uomo ricco sono io

Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2021
pagine: 256
"Una ragazza dovrebbe avere una stanza tutta per sé e una rendita di 500 sterline l'anno." Con questa frase politicamente rivoluzionaria e di cui purtroppo la memoria collettiva ha conservato solo la prima parte, Virginia Woolf lega strettamente il discorso sull'emancipazione femminile ai soldi, presentati come la premessa stessa della libertà. Il denaro è il vero tabù da violare quando si parla di donne perché è il potere più grande, quindi per definizione è stato per anni solo degli uomini. Ma allora perché tuttə continuano a consigliare alle donne, oggi come allora, di sposarsi con un uomo ricco? Perché in molte famiglie si insiste a non insegnare alle ragazze a gestire il denaro, facendo loro credere che farsi procurare da qualcun altrə la sicurezza materiale sia un traguardo di vita? In queste pagine troverete imprenditrici scaltre e un po' corsare, che tra rispettare le leggi o se stesse non hanno mai avuto dubbi, artiste carismatiche che non hanno pensato nemmeno per un momento di dover essere protette dal patrimonio dei loro partner. Vedrete politiche convinte che il miglior modo per arrivare in alto è non farsi vedere mentre si sale, e mistiche per le quali è la natura delle intenzioni, non il denaro con cui le realizzi, a segnare il confine tra ciò che è bene e ciò che è male. Vi emozionerete per campionesse sportive che per vincere tutto hanno rischiato di perdere la sola cosa che contasse davvero, e vi innamorerete di intellettuali contraddittorie che con la loro creatività hanno fatto abbastanza soldi per dichiarare una guerra (e pazienza se era quella sbagliata). Sono donne alle quali la libertà è spesso costata cara, ma che non hanno mai smesso di pensare di potersela permettere, perché volere beni propri e volere il proprio bene spesso sono la stessa cosa. In ciascuna delle loro vite - Oprah Winfrey, Nadia Comaneci, Francesca Sanna Sulis, J.K. Rowling, Helena Rubinstein, Angela Merkel, Madame Clicquot, Beyoncé, Chiara Lubich e Asia Argento - risuona forte la frase fulminante e sovversiva di Cher che, quando sua madre le consigliava di smettere di cantare e trovarsi un uomo ricco, ebbe l'ironia di rispondere: "Mamma, l'uomo ricco sono io".
19,00 18,05

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.