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Mimesis: Semiotica e filosofia del linguaggio

Tutte le nostre collane

18,00 17,10

Le basi materiali della significazione

Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 272
Come nasce la conoscenza? Questa è la domanda di partenza a cui Giorgio Prodi risponde unendo le sue conoscenze scientifiche nell’ambito dell’organismo umano e la teoria della conoscenza. Una strategia che mette in relazione le scoperte della biologia con quelle della semiotica, per arrivare a comporre un affresco che evidenzia come i processi di adattamento e interpretazione non avvengano solo a livello biologico ma anche culturale. Una stratificazione che porta infine, nell’animale umano, alla costruzione dei sistemi linguistici.
22,00 20,90

Quando le parole sono cose. Linguaggio e Illuminismo

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 136
Che cos’è l’Illuminismo? Nel 1784, alla domanda ha risposto Immanuel Kant e, in veste di abile pubblicitario, ha trasformato un’antica esortazione latina in uno slogan: l’Illuminismo è sapere aude! A questo appello all’audacia non si è certamente sottratta la filosofia del linguaggio del XVIII secolo. Rigorosa nel suo metodo e politica nel suo obiettivo, essa è stata una straordinaria scuola di decostruzione di cui la nostra società ha tutt’oggi bisogno. Tra post-verità e fake news è necessario ricordare che non esiste democrazia senza la consapevolezza che con le parole si fanno molte cose: indubbiamente costruire e sovvertire poteri, manipolare le menti, ma anche praticare il rigore intellettuale ed etico, esercitarsi alla libertà e alla non violenza, liberarsi dai pregiudizi, smascherare stereotipi. Questo e altro ancora ci insegnano i filosofi, e questo libro vuole farne conoscere il pensiero. Dopo secoli in cui l’Inquisizione aveva soggiogato l’Europa con infiniti non si può dire, intellettuali quali Condillac, L’Épée, Destutt de Tracy e Maine de Biran hanno fornito la materia e la forma grazie alle quali molti e diversi si può dire hanno trovato cittadinanza.
12,00 11,40

Basi linguistiche della semiotica. Teoria e storia

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 170
"Basi linguistiche" come "basi epistemologiche" della semiotica; basi che delineano una teoria molto precisa: la semiolinguistica, contrapposta a un generico "campo semiotico". Qui il segno verbale occupa un posto di rilievo essendo condizione imprescindibile della riflessione su tutti i segni, verbali e non verbali. È pertanto difficile per la semiotica fare a meno della linguistica, la quale, a sua volta, deve partire dalla nozione di segno, e dunque darsi una costituzione semiotica, per potersi occupare del segno verbale stesso. Una buona ricerca teorica, inoltre, non può prescindere da una "tradizione scientifica": la dimensione storica acquista così una valenza epistemica. In questo quadro il libro colloca la questione dell'arbitrarietà del segno, della traduzione, dell'onnipotenza semiotica delle lingue, della dialettalità della semiosi, della natura stratificazionale del linguaggio, muovendosi con un passo teorico e storico.
16,00 15,20

Scatti del pensiero. La fotografia come problema filosofico

Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 254
La fotografia, tecnologia che sembra votata alla riproduzione della realtà materiale, è un possibile oggetto di studio per i filosofi? Dall’altro lato la filosofia, indagine preliminare su qualunque campo del ragionamento, è un passaggio obbligato per l’operatività dei fotografi in quanto artisti? In questo volume provano a rispondere una serie di studiosi italiani di varia provenienza disciplinare, a cui si aggiungono due figure sconfinanti: Georges Didi-Huberman, filosofo che ha impugnato la macchina fotografica per illustrare il suo libro Scorze e Joan Fontcuberta, fotografo che alla sua attività artistica ha sempre unito la riflessione teorica sull’immagine digitale. Ne viene fuori un primo tracciato storico sulle suggestioni che la fotografia ha fornito al pensiero di alcuni grandi filosofi della modernità occidentale (fra cui Peirce, Saussure, Wittgenstein e Freud) ma anche sul debito che alcuni grandi fotografi del Novecento hanno contratto con la tradizione filosofica (ad esempio il legame tra Luigi Ghirri e Giordano Bruno). Un tentativo di contestare l’idea di Günther Anders che “fotografare e filosofare sembrano escludersi a vicenda”.
22,00 20,90

Filosofia ed etnometodologia. Lezioni calabresi

Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
L'etnometodologia descrive come le persone organizzano la loro interazione sociale. Le analisi di Liberman perseguono questioni filosofiche vitali come si rivelano negli affari ordinari: l'oggettività viene esaminata studiando il lavoro di assaggiatori di caffè professionisti; ciò che è razzismo viene scoperto studiando la dialettica nei rapporti faccia a faccia.
18,00 17,10

Dalla paura alla parola. Emozioni e linguaggio

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 256
Le parole rappresentano la fantastica meraviglia che consente di scoprire mondi interni ed esterni, e sono i romanzi — oggetti fatti di parole — il luogo in cui le emozioni sono minuziosamente analizzate. La valutazione negativa, che in buona parte della cultura occidentale ha per lungo tempo caratterizzato questo tratto umano, è stata causata anche dall'aver dimenticato sia fondamentali riflessioni aristoteliche sia l'indissolubile legame del linguaggio, a partire dalla nascita della psicanalisi — la scienza dell'anima —, con le emozioni, poiché il suo uso è finalizzato al risanamento di un vissuto emotivo negativo. Linguaggio ed emozioni sono per natura 'logos-dialogue' poiché hanno una configurazione relazionale e sociale. Difatti, la peculiarità che ci contrassegna è proprio l'inscindibile interazione fra questi due aspetti, tanto che la nostra abilità nel produrre artefatti è strettamente connessa alla raffinatezza delle nostre emozioni e alla congiunta raffinatezza della struttura linguistica. Emozioni, linguaggio e cultura sono quindi caposaldi intrecciati in un inviluppo inestricabile.
20,00 19,00

La comprensione linguistica

Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 176
Che cosa vuol dire comprendere una frase, un testo, una metafora o una barzelletta? È possibile comprendere solo in parte ciò che qualcuno ci dice? Si può comprendere qualcosa di diverso da ciò che il parlante intendeva? Qual è il rapporto tra significato e comprensione e tra teoria del significato e psicologia? Queste sono alcune delle domande discusse in questo volume, che raccoglie otto contributi di filosofia del linguaggio sul tema della comprensione linguistica. Diversi punti di vista, da quello analitico a quello semiotico, da quello linguistico a quello cognitivo, si intrecciano, componendo un mosaico su un tema classico e importante su cui hanno ragionato, tra gli altri, Wittgenstein, Eco e Lacan.
16,00 15,20

Dal trascendentale al simbolico. L'epistemologia semiotica di Ernst Cassirer

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 221
Il saggio di Jean Lassègue ruota attorno alla teoria della forma simbolica, punto nevralgico della filosofia di Ernst Cassirer (1874-1945). Finora gli studi cassireriani hanno concepito le forme simboliche descritte da Cassirer (il linguaggio, il mito e la conoscenza scientifica) come assimilabili a categorie che consentono un certo tipo d'oggettivazione e di ontologia. Rovesciando quest'interpretazione, Lassègue mostra che le forme simboliche assomigliano piuttosto a principi generatori transcategoriali, di cui linguaggio, mito e conoscenza scientifica sono alcune esemplificazioni storico-epistemologiche. In questo modo, il libro mostra il ruolo che Cassirer gioca oggi nel dibattito che oppone naturalizzazione della cultura e culturalizzazione della cognizione. Cassirer propone una filosofia della cultura in cui il motore della vita sociale è la trasformazione collettiva delle forme portatrici di senso: capirla implica elaborare metodi capaci di confrontarsi direttamente con questo fenomeno in quanto originario.
20,00 19,00

Teoria delle emozioni. Studio storico psicologico

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 300
Lev Semënovic Vygotskij è noto per aver gettato le fondamenta della “psicologia storico-culturale” che offre una concettualizzazione dell’apprendimento umano produttivo ed efficace e quindi imprescindibile strumento di conoscenza del mondo dell’educazione e dell’istruzione. La "Teoria delle emozioni" è un dettagliato viaggio nel tempo e nel mondo che ci guida attraverso numerosi studi e teorie in un vasto ventaglio di approcci che spaziano dal fisiologico al filosofico, senza mai tralasciare la solida impostazione psicologica che caratterizza tutto il lavoro di Vygotskij. Attraverso la lettura di questi venti capitoli è possibile percorrere un viaggio, storico e teorico, che consente di fermarci in diverse epoche della scienza e ci concede l’opportunità di trovare, spesso con dovizia di dettagli, i nomi di gran parte degli studiosi e dei personaggi storici che hanno affrontato il tema elusivo ma imprescindibile delle emozioni. Il libro è corredato dall'Introduzione di Maria Serena Veggetti, una delle più importanti studiose del pensiero di Vygotskij.
26,00 24,70

L'antifilosofia di Wittgenstein

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 89
Tra il 1992 e il 1996 Alain Badiou dedica il seminario che tiene presso l’École normale supérieure alla definizione della nozione di antifilosofia. Dopo aver ripercorso il pensiero di Nietzsche (1992-1993) e prima di affrontare Lacan (1994-1995) e san Paolo (1995-1996), il filosofo francese si sofferma su Wittgenstein (1993-1994), proponendo una complessiva e originale rilettura del "Tractatus logicophilosophicus". In esso vengono rintracciate le tre operazioni che contraddistinguono l’antifilosofia: la critica linguistica degli enunciati filosofici; il riconoscimento della filosofia come atto; l’appello, contro l’atto filosofico, a un atto alternativo e innovativo, che nel caso di Wittgenstein si presenta come “arci-estetico”, puro mostrarsi di ciò che non può essere detto. Badiou offre così una inedita interpretazione di uno dei testi chiave della filosofia del Novecento e un insolito ritratto del suo autore, “mistico, esteta, staliniano della spiritualità”.
10,00 9,50

Linguistica e filosofia del linguaggio. Studi in onore di Daniele Gambarara

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 540
La vita scientifico-accademica di Daniele Gambarara coincide in gran parte con quella dell'Università della Calabria, in cui arrivò nel 1974, a poca distanza dalla fondazione. Da allora, non ha mai lasciato l'Unical. Questo non significa che si sia votato all'isolamento: la cifra del suo lavoro è esattamente opposta. Il compito che egli si è assegnato in tutti questi anni è stato quello di porre l'Università della Calabria (e il gruppo che attorno a lui negli anni si è formato -rappresentato dai curatori di questo volume) al centro di una rete che non si limita ai contatti più stretti, e nemmeno alla variegata galassia demauriana, ma si apre al dialogo, alla collaborazione e allo scambio con le realtà più diverse. Di questo dialogo, che dura da più di quarant'anni, il libro è una testimonianza e un rilancio.
36,00 34,20

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