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Libri di Stefano Ferrari

Biografia e opere di Stefano Ferrari

Per sempre giovani. Salvemini 1990: una strage senza colpevoli

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2021
pagine: 176
Questa graphic novel racconta, attraverso testi e illustrazioni, la strage dell'Istituto Salvemini di Casalecchio di Reno. Il 6 dicembre 1990 un aereo militare del quale il pilota aveva perduto il controllo e che volteggiava sui cieli di Bologna, andò a schiantarsi sulla scuola uccidendo 12 ragazzi di 15 anni e causando 88 feriti (82 studenti e 6 insegnanti) molti dei quali portano ancora oggi i segni di quel giorno. Il pilota si lanciò con il paracadute, lo Stato decise di difendere l'Aereonautica e gli imputati vennero dichiarati assolti dopo tre gradi di giudizio, lasciando sul terreno lutti, strascichi polemici e un grande senso di frustrazione per genitori, superstiti e amministratori. Il racconto di Stefano Ferrari e le illustrazioni di Matteo Matteucci ripercorrono la vicenda rileggendola a distanza di trent'anni sotto una luce nuova, ripassando il doloroso iter giudiziario, ascoltando nuovi testimoni, per spiegare i motivi di una ferita ancora aperta e mai suturata. Sullo sfondo, la creazione – sulle ceneri della scuola distrutta dall'impatto – della Casa della Solidarietà di Casalecchio di Reno, una straordinaria esperienza solidale unica nel suo genere, che rappresenta l'eredità morale di un gruppo di studenti uccisi da un aereo impazzito.
20,00 19,00

Il corpo in performance. Tra stati di alterazione di coscienza e processo creativo

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 324
Ritratto simbolico, poliedrico e interdisciplinare della complessità dell'essere umano che trova il coraggio di esprimere e condividere i suoi disagi, le sue passioni, i suoi tormenti e le sue speranze in una forma comunicativa assoluta, il volume si presenta come un'indagine sul funzionamento del processo creativo del performer. I numerosi contributi accolti ricercano i valori semantici e gli sviluppi paradigmatici dell'azione artistica sottolineandone i legami alla genealogia e alle radici, agli stati di trance e all'identità di genere, analizzando in maniera completa la performance nella sua dimensione psichica, spirituale e fisica.
24,00 22,80

Alberto Braglia. L'atleta del Re

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2020
pagine: 128
Alberto Braglia (Modena, 23 aprile 1883 – Modena, 5 febbraio 1954), è stato il più grande ginnasta italiano, l’unico capace di vincere l’oro in almeno due diverse edizioni olimpiche da atleta, di ripetersi da allenato-re, di essere protagonista nelle edizioni sperimentali a cinque cerchi, di uscire imbattuto per un decennio dalle competizioni internazionali. Pioniere della tecnica sul cavallo con maniglie, nella storia della ginnastica solo per Braglia è accaduto che i giudici si siano rifiutati di valutare le prove con i voti, sostituendoli con i giudizi, come “Magnifico”, “Insuperabile”, “Fantastico”, tanta era la sua superiorità. Premiato dai sovrani di tutto il mondo, osannato in ogni angolo del pianeta, Braglia è stato protagonista di una vita leggendaria fatta di ripetute cadute e rapide riprese, episodi al limite del grottesco e che spesso hanno avuto dell’incredibile, il tutto segnato da un destino che lo ha visto soccombere nei modi più tremendi e rialzarsi nelle maniere più imprevedibili. Alberto Braglia, alfiere della Società Panaro di Modena, viene squalificato a vita per presunto professionismo e poi riabilitato, premiato dal Re d’Italia ma anche ineffabile saltimbanco nei teatri, emigrante di lusso in America ai tempi di Rodolfo Valentino e ambito dal cinema, rovinato da faccendieri senza scrupoli e creduto morto, finito a chiedere elemosina sotto i portici della sua città e, infine, a lavorare come custode nella palestra che porta il suo nome, dove conosce la fine dei suoi giorni. Nel 1957, dopo un referendum, il Comune di Modena gli ha intitolato lo stadio cittadino, fra i rari casi in Italia di impianti che non portino il nome di un calciatore.
15,00 14,25

Fortunato Bartolomeo De Felice. Un intellettuale cosmopolita nell'Europa dei Lumi

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2017
pagine: 232
Questo volume è dedicato interamente a Fortunato Bartolomeo De Felice (1723-1789), una delle figure più controverse e allo stesso tempo poliedriche della cultura del Settecento italiano ed europeo. Il frate francescano, già professore straordinario di geografia antica e moderna all'Università di Napoli, nel 1757 decide di abbandonare definitivamente l’Italia per iniziare una nuova vita in Svizzera. Dopo aver abbracciato la fede protestante, egli è costretto a ripensare non solo la propria esistenza personale, ma anche quella professionale. Abbandonate obtorto collo le speranze di continuare la carriera accademica in terra elvetica, deve adattarsi a svolgere l’attività dapprima di giornalista e di traduttore e poi di educatore e soprattutto di editore. Tra le opere che lo hanno reso celebre bisogna annoverare la cosiddetta “Encyclopédie d’Yverdon” (1770-1780), un rimaneggiamento nell'ottica della cultura protestante dell’enciclopedia parigina di Diderot e D’Alembert. A dispetto di un profilo intellettuale alquanto sfaccettato e in apparenza disorganico, i saggi che formano questo volume si sforzano di restituire l’articolata complessità dell’impegno culturale di De Felice nell'arco di tutta la sua carriera, avvalendosi non solo di aggiornati strumenti metodologici, ma anche di inediti materiali documentari.
32,00 30,40

Traduzione e transfert nel XVIII secolo. Tra Francia, Italia e Germania

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2014
pagine: 208
Il radicale cambiamento nel modo di considerare la traduzione è il portato forse più prezioso delle ricerche nell'ottica del transfert culturale. Inaugurato da Michel Espagne, che in Italia apre con il suo contributo metodologicamente innovativo il volume su Traduzioni e traduttori del Neoclassicismo (FrancoAngeli 2010), questo tipo di ricerche intende la traduzione come passaggio da un codice a un altro, come momento di reinterpretazione in un contesto diverso da quello di partenza, mettendo a fuoco una specificità di esiti, di implicazioni e di prospettive ignorata da chi si limitava a censurare "errori di comprensione" dei traduttori (M. Espagne, 2010). Indagare il complesso gioco di decontestualizzazione e ricontestualizzazione che il tradurre comporta - come ha mostrato assai bene Peter Burke in Cultural Translation in Early Modern Europe - si configura così, in linea generale, come modalità privilegiata per identificare le differenze tra le culture. Essa attribuisce pari legittimità alla traduzione e al modello di partenza costituendo così l'alternativa più efficace e feconda al vecchio approccio comparatistico su base nazionale, dove l'argomentazione avveniva in termini di "influssi", segnatamente dell'"influsso" di una cultura dominante (nazionale) su un'altra.
20,00 19,00

Nuovi lineamenti di una psicologia dell'arte. A partire da Freud

Libro
editore: CLUEB
anno edizione: 2012
pagine: 336
Il libro propone l'utilizzo delle categorie psicologiche e psicoanalitiche alla riflessione sull'arte e la letteratura, con particolare interesse per il tema della scrittura, del ritratto e dell'autoritratto. Questa nuova edizione, oltre a ripresentare con forte convinzione una organica rilettura in chiave storico-critica del contributo freudiano, comprende un capitolo "pre-freudiano" sulla vocazione estetico-letteraria degli studi sull'ipnotismo e la suggestione - corredato da un paragrafo di Chiara Tartarini sull'iconografia fotografica delle malattie nervose nell'Ottocento - e si conclude con un denso saggio di Graziella Magherini, che riguarda le ricerche psicoanalitiche sull'arte posteriori ai contributi di Freud.
25,00 23,75

Illuminismo e protestantesimo

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 256
Questo volume raccoglie gli Atti del Convegno internazionale su Illuminismo e Protestantesimo organizzato a Rovereto il 27-28 marzo 2008 dall'Accademia Roveretana degli Agiati in collaborazione con il Dipartimento di discipline storiche e artistiche dell'Università degli Studi di Verona, la Società Italiana di Studi sul XVIII secolo e la Società di Studi Valdesi. Il titolo può sembrare di quasi irritante ampiezza. È invece proprio la varietà di possibili assi di rilevazione ottica qui documentata da dodici saggi di studiosi di discipline diverse a mostrare quanto sia fecondo e ricco il rapporto tra la civiltà dei Lumi e le idee della Riforma. Il raggruppamento dei contributi in due sezioni fondamentali Tra Italia ed Europa e Tra Europa e America con una riflessione intermedia su Mistica e protestantesimo intende facilitare il riconoscimento delle comuni intersezioni fra i diversi ambiti del sapere.
27,50 26,13

Traduzioni e traduttori del neoclassicismo

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 208
Questo volume raccoglie gli Atti del Congresso internazionale su Traduzioni e traduttori del Neoclassicismo svoltosi presso l'Università di Bologna e l'Accademia degli Agiati di Rovereto rispettivamente il 6 e 7 marzo 2008. I risultati testimoniano la validità della stretta collaborazione sul piano scientifico instauratasi ormai da anni fra l'Alma Mater e l'Accademia: la tappa più recente è costituita dal volume sulle irradiazioni culturali de L'Accademia degli Agiati nel Settecento europeo edito sempre dalla FrancoAngeli nel 2007; il denominatore comune è l'attenzione agli artefici e protagonisti dei rapporti più autenticamente transculturali del vecchio continente. Non sta ai curatori sottolineare la fertilità dell'approccio ai transferts culturali, ma è atto di giustizia storica sottolineare che i progetti finora proposti hanno potuto realizzarsi grazie a studiosi che hanno aperto vie nuove alla ricerca. In particolare Michel Espagne, che può dirsi davvero l'Inventeur del filone di ricerca alternativo al comparativismo vecchia maniera, ha incoraggiato nella maniera più autorevole a continuare la discussione sul Neoclassicismo come momento fondante della koiné culturale europea portando alla ribalta i traduttori e il retroterra segreto delle loro imprese.
21,00 19,95

L'Accademia degli Agiati nel Settecento europeo. Irradiazioni culturali

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2007
pagine: 256
Il volume raccoglie le storie intellettuali di dieci personaggi della cultura italiana ed europea del '700 che hanno come denominatore comune quello di essere stati associati, in momenti diversi, all'Accademia degli Agiati di Rovereto. Alcuni di loro sono figure di primissimo piano, conosciute dal grande pubblico e note alla grande storiografia. Le peculiarità intellettuali di questi dieci personaggi hanno comportato delle indagini di prima mano, spesso costruite su una documentazione archivistica inedita, in settori lasciati ai margini da una storiografia non allenata all'esplorazione di nessi e transferts tra spazi e realtà culturali diversi.
25,00 23,75

Lineamenti di una psicologia dell'arte. A partire da Freud

Libro
editore: CLUEB
anno edizione: 1999
pagine: 216
Il volume fa il punto sui presupposti e le implicazioni di una psicologia dell'arte e della letteratura di ispirazione psicaonalitica. In tale prospettiva il riferimento al pensiero e all'opera di Freud non è solo un passaggio concettualmente e storicamente obbligato, ma la condizione necessaria per l'aggiornamento e il rinnovamento di questi studi.
20,00 19,00

Materiali per una psicologia dell'arte a partire da Freud

Libro
editore: CLUEB
anno edizione: 1997
pagine: 100
10,00 9,50

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