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Libri di Silvio Pons

Biografia e opere di Silvio Pons

I diritti umani e la trasformazione delle culture politiche e cristiane nel tardo Novecento

Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2022
pagine: 400
Tra la Conferenza di Helsinki nel 1975 e il crollo dell’Urss nel 1991, due attori transnazionali dotati di missioni universaliste, quali il comunismo e la Chiesa cattolica, si sono confrontati con la questione dei diritti umani. L’avvento di Gorbačëv segna un passaggio fondamentale, liberando il tema dalle logiche della guerra fredda. Il suo rapporto con Sacharov appare emblematico, così come è significativo il suo dialogo con Giovanni Paolo II. Il volume mostra come i diritti umani non abbiano semplicemente sostituito le ideologie universaliste ma siano stati un terreno di conflitto e contaminazione per tutte le culture politiche e religiose in Europa, nel mondo comunista e cattolico, ma anche nella socialdemocrazia e nel cristianesimo riformato.
32,00 30,40

Il comunismo italiano nella storia del Novecento

Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2021
pagine: 664
Per la prima volta un gruppo di autorevoli storiche e storici ricostruisce la multiforme parabola nazionale e internazionale del comunismo italiano lungo l'intero arco cronologico della sua esistenza. Il volume costituisce il tentativo più significativo sinora compiuto di fuoriuscire dal perimetro della storia del partito per ripensare momenti e problemi della vicenda del PCI in un'ottica di storia italiana, europea e mondiale.
49,00 46,55

Globalizzazioni rosse. Studi sul comunismo nel mondo del Novecento

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2021
pagine: 236
Il volume raccoglie saggi di alcuni tra i più importanti storici del comunismo nel panorama internazionale. I contributi sono accomunati dall’idea che l’analisi del comunismo nel secolo scorso possa aiutare a comprendere la formazione del mondo globale, riflettendo una pluralità e molteplicità di implicazioni sociali, culturali, economiche, ideologiche e politiche. In questa prospettiva, gli autori offrono riflessioni sugli intrecci tra l’internazionalismo comunista e la storia della globalizzazione, sulla comparazione tra le rivoluzioni in Russia e in Cina, sul comunismo sovietizzato nell’Europa della Guerra fredda, sui nessi tra Secondo e Terzo mondo, sullo sviluppo economico e il degrado ambientale in Cina.
25,00 23,75

Gramsci nel movimento comunista internazionale

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2020
pagine: 242
I contributi raccolti nel volume ricollocano la figura di Gramsci nel quadro degli anni Venti e Trenta e consentono di esplorarne l’originalità alla luce del dialogo intrattenuto con le multiformi prospettive del comunismo del suo tempo. “Tradurre” il bolscevismo in Occidente, pensare il rapporto tra democrazia di massa e comunismo, analizzare le trasformazioni dell’ordine mondiale comprendendo alla luce di esse il fascismo: attorno a questi e altri compiti si incentrò la sua opera politica e intellettuale. Si ripercorrono così passaggi decisivi della biografia politica gramsciana: la Grande guerra, il movimento consiliare, l’esperienza cosmopolita a Mosca, fino agli ultimi anni precedenti alla prigionia, caratterizzati dalla conquista della leadership del Partito comunista d’Italia nel contesto della crisi creatasi nel gruppo dirigente bolscevico dopo la morte di Lenin. I saggi forniscono inoltre molteplici chiavi di lettura utili a comprendere i suoi scritti carcerari, la cui elaborazione apparirà più chiara alla luce delle esperienze maturate da Gramsci tra il 1914 e il 1926.
24,00 22,80

L'impossibile egemonia. L'Urss, il PCI e le origini della guerra fredda (1943-1948)

Libro
editore: Carocci
anno edizione: 1999
pagine: 240
Lo scacco strategico subito dal comunismo in Europa dopo la seconda guerra mondiale non fu causato dalla strategia di "containment" messa in atto dagli Stati Uniti - o, almeno, non soltanto -, ma dal persistere di vecchie categorie della cultura politica comunista, risalente al periodo tra le due guerre. E' quanto sostiene l'autore, alla luce delle nuove fonti documentarie che il crollo dell'Unione Sovietica hanno reso disponibili. Nel contesto generale della politica estera sovietica e delle origini della guerra fredda in Europa, negli anni compresi tra il 1943 e il 1948, l'autore indaga in particolare sui rapporti tra l'Unione Sovietica e il Partito comunista italiano.
25,00 23,75

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