Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Libri di Salvatore Mura

Biografia e opere di Salvatore Mura

Per una storia della Regione Autonoma della Sardegna

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2019
Questa ricerca ha preso le mosse dal convegno di studi “Per una storia della Regione Autonoma della Sardegna” (Sassari, 21 maggio 2018) e si inserisce all’interno delle iniziative del Consiglio Regionale della Sardegna dedicate ai settant’anni dall’entrata in vigore dello Statuto speciale. Il volume raccoglie cinque innovativi contributi: Il Consiglio regionale, di Francesco Soddu; La Giunta, di Salvatore Mura; La burocrazia regionale: dalle origini al Piano di Rinascita, di Daniele Sanna; La programmazione economica, di Sandro Ruju; La Regione e la nascita del Credito Industriale Sardo (1953-1958), di Stefano Pisu. Apre il libro l’intervento dell’allora Presidente del Consiglio regionale, Gianfranco Ganau, che ha sottolineato l’importanza dell’autonomia, ma anche la necessità di adeguare ai nostri tempi lo Statuto.
22,00 20,90

La transizione difficile. Politica e istituzioni in Sardegna (1969-1979)

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2017
pagine: 262
Nel trentennio dalla sua “fondazione” che cosa ha fatto la Regione? Quali scelte hanno prevalso? Come si preparava a fronteggiare la crisi, di cui emergevano con forza i primi segni nella coesione sociale, nella struttura economica soprattutto industriale, nei numerosi interventi del governo regionale? Che cosa succedeva nella politica regionale? Come si evolveva l'idea dell'autonomia e dello stesso autogoverno? Gli autori ricostruiscono la storia politica e istituzionale della Sardegna degli anni Settanta, un periodo complesso durante il quale si tentò una difficile transizione verso un nuovo modo di governare (più rivolto a sinistra) e verso un nuovo modello di sviluppo (maggiormente attento ai settori tradizionali dell'economia sarda, quello agro-pastorale e quello estrattivo), dopo i mutamenti introdotti nella società dagli “anni della Rinascita”.
34,00 32,30

Parlamento e questione fondiaria nell'Italia liberale 1861-1914

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2017
pagine: 222
Questo libro, frutto di un ampio scavo archivistico e di una ricerca pluriennale, si concentra sui lavori del Parlamento dell’Italia liberale con l’obiettivo di comprendere come l’assemblea legislativa affrontò la questione fondiaria durante il periodo che va dall’Unità all’età giolittiana. Si tratta di uno dei problemi più importanti e controversi della storia d’Italia. La questione fondiaria, che pure raccolse le attenzioni del legislatore, rimase sostanzialmente irrisolta. Diversi progetti e proposte di legge, soprattutto i più radicali che avrebbero inciso sull’assetto della proprietà terriera, non arrivarono mai alla definitiva approvazione. Più fattori influirono sull’attività parlamentare: dal predominio delle dottrine liberali al timore che la diffusione delle idee socialiste fra i contadini insidiasse l’ordine costituito; dalla fiducia nella classe dei proprietari fondiari alla stretta correlazione, che agì in funzione conservativa, fra il sostegno dei possidenti e i risultati elettorali. Anche se in alcuni uomini di governo e in molti parlamentari maturò la consapevolezza che sussistevano gravi problemi di carattere socio-economico e che l’intervento legislativo sarebbe stato necessario, prevalse, complessivamente, un atteggiamento timido, eccessivamente prudente.
28,00 26,60

Pianificare la modernizzazione. Istituzioni e classe politica in Sardegna (1959-1969)

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 288
Se la Sardegna passò da un'epoca caparbiamente legata alla terra, appena sufficiente a garantire la sopravvivenza dei lavoratori, a un'altra epoca, che avrebbe avvicinato sensibilmente - ma non del tutto - lo standard di vita della regione a quella peninsulare, quale ruolo giocò la sua classe politica? Quali furono le radici culturali, i fattori politici e sociali alla base delle scelte principali che determinarono questo radicale cambiamento? Attraverso lo scavo nella documentazione archivistica, l'esame di fonti edite, la lettura critica della storiografia, un approccio metodologico fondato sulla rigorosa contestualizzazione degli avvenimenti, l'Autore ricostruisce una parte fondamentale della storia politica e istituzionale della Sardegna contemporanea - il decennio che va dal 1959 al 1969 - giungendo a conclusioni differenti rispetto a quelle tradizionali. La classe politica regionale contribuì in maniera decisiva a trasformare l'isola in senso moderno. Non soltanto agevolò la nascita di un apparato industriale, ma si preoccupò, tra le altre cose, di investire nelle opere infrastrutturali (strade, ferrovie, porti, acquedotti), nella formazione (e quindi nel capitale umano), nel sostegno alle imprese agricole, nell'edilizia popolare, nello sviluppo del turismo. Così si superò definitivamente la Sardegna "antica".
34,00 32,30

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.