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Libri di Rosella Postorino

Biografia e opere di Rosella Postorino

UN FRATELLINO. STORIA DI NANNI E DI MARI

Libro
editore: Salani
anno edizione: 2025
15,90 15,11

Mi limitavo ad amare te

Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 352
Si esiste interi solo prima di nascere. Ma quello strappo è la vita. Omar ha dieci anni e passa le giornate alla finestra sperando che sua madre torni. Suo fratello gli strofina il naso sulla guancia per fargli il solletico, ma non riesce a consolarlo. Solo Nada lo calma: con i suoi occhi celesti, è per Omar un desiderio. Ha undici anni, sulla fronte una vena che pulsa se qualcuno la fa arrabbiare, e un fratello, Ivo, grande abbastanza da essere arruolato. Nada e Omar sono bambini nella primavera del 1992, a Sarajevo. Per allontanarli dalla guerra, una mattina un pullman li porta via contro la loro volontà. In viaggio per l’Italia, lungo strade ridotte in macerie, Nada conosce Danilo, che ha mani calde e una famiglia, al contrario di lei, e che un giorno le fa una promessa. Ispirato a una storia vera, Mi limitavo ad amare te è un romanzo familiare, di formazione, di guerra e d’amore, che si colloca a pieno titolo nella tradizione del grande romanzo europeo. Una narrazione di ampio respiro, che copre vent’anni e che, raccontando un pezzo della Storia recente, illumina a giorno la nostra epoca. Una mappa di separazioni e legami indissolubili, di violenza e tenerezza. Con la sua scrittura precisa eppure incandescente, Rosella Postorino rivela che è impossibile essere figli, e genitori, senza tradire chi amiamo di più. E ancora una volta ci costringe a interrogarci sull’“inconveniente di essere nati”.
14,00 13,30

Piangiolina. Una storia di Natale

Libro: Libro rilegato
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2024
pagine: 96
Una bambina che piange sempre e non sa perché. Una fabbrica che trasforma le sue lacrime in squisiti ghiaccioli e mille altre cose. Una città dove non è mai caduta la neve. Un amico che dà il coraggio di cambiare tutto. Una storia che spalanca il cuore. Età di lettura: da 3 anni.
15,00 14,25

Nei nervi e nel cuore. Memoriale per il presente

Libro: Libro in brossura
editore: Solferino
anno edizione: 2024
pagine: 224
«È faticoso provare a cambiare la traiettoria di un destino, è da perderci il sonno.» Proprio quel tentativo è al centro di questo libro: un diario pubblico, nel quale l’apprendistato alla vita è sempre incespicante, come per chiunque. L’inizio è l’infanzia, il tempo che fonda l’esperienza di ognuno di noi e in cui, come scriveva Cesare Pavese, «nulla era avvenuto o dormiva solamente nei nervi e nel cuore». L’infanzia di Rosella Postorino è stata segnata da uno sradicamento, e il suo sentirsi estranea, diversa, ansiosa di riscatto ha generato lo sguardo che ha sul mondo. Così, in queste pagine, è continuo lo scambio tra narrazione personale e collettiva, perché in fondo le nostre esistenze, le nostre scelte, si somigliano: andarsene, restare, aver paura di fallire, di perdere qualcuno, o sé stessi. Siamo tutti mossi dal desiderio, dubbiosi sulla felicità possibile, tentati da un impossibile ritorno a casa, gettati nostro malgrado nella Storia. Con l’impeto dell’analisi e il rigore dell’empatia, Rosella Postorino racconta quel luogo edenico e scosceso che è la famiglia, le aspirazioni e le difficoltà delle donne, la vulnerabilità dei corpi, le ingiustizie che abitano la Terra, i dilemmi etici della contemporaneità, e la fede assoluta nella letteratura. Racconta lo sconcerto, l’abisso, la tenerezza di essere umani.
17,50 16,63

Io, mio padre e le formiche. Lettera ai ragazzi sui desideri e sul domani

Libro: Libro rilegato
editore: Salani
anno edizione: 2024
pagine: 112
«Il 15 giugno di tre anni fa, in una piazza del Campo affollatissima, da un palco lessi il mio discorso d'augurio ai neolaureati dell'Università di Siena, in qualità di ex studentessa dell'ateneo. Quando nel 1996 ero partita con mio padre per immatricolarmi, e in macchina avevamo cantato insieme Lucio Dalla, mai avrei immaginato che sarei tornata lì, anni dopo, per raccontare la mia storia a migliaia di ragazzi sulla soglia del futuro». In quell'occasione Rosella Postorino ha detto loro quale privilegio fosse stato per lei la possibilità di studiare, e di permettersi di sognare di fare la scrittrice. Li ha pregati di rifuggire dalla semplificazione, di provare a indossare i panni degli altri, di sentirsi sempre in difetto di conoscenza, ma soprattutto di non aver paura di inseguire i propri talenti. Quasi tre anni dopo, quel discorso si amplia, si arricchisce: idealmente si rivolge di nuovo a quei ragazzi, e in modo indiretto agli adulti che vivono accanto a loro. Parla di fragilità e di forza, della ricerca maldestra della felicità, e anche dell'amore. Delle domande cui, forse, non c'è risposta. Ma che non dovremmo mai smettere di farci. Un libro ispirato e d'ispirazione che raccoglie riflessioni profonde sui temi più importanti della vita di chiunque, non solo dei ragazzi chiamati ad affrontare un rito di passaggio. Una lettera a cuore aperto, sincera, personale, eppure universale, scritta con l'intenzione di essere un incoraggiamento, o una carezza.
10,00 9,50

Il mare in salita. Da Sanremo a Dolcedo passando per i bricchi

Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2024
pagine: 208
“Ecco, dipende dal fatto che sono italiana. Che sono calabrese. Che sono ligure. Dipende da me. Se la Riviera è un romanzo, anzi tanti romanzi non scritti – romanzi solo all’inizio, o solo alla fine, o solo nel mezzo – dipende da me.” La Riviera dei Fiori è un corteo di paesi lungo una strada a picco sul mare, dove si vive in apnea aspettando l’estate. Una cascata di borghi aggrappati alle colline, stesi al sole come lucertole, in procinto di scivolare. Case addossate come squame di una pigna, grovigli di carugi, cattedrali di ulivi: per conquistare la cima non puoi avere fretta, devi imparare a respirare. La Riviera dei Fiori sembra l’Italia: ci sono il cemento, le alluvioni, la ’ndrangheta, i ghetti albanesi e nordafricani. Ma è più dell’Italia: è un racconto apocalittico, risorgimentale, un racconto della Resistenza, una fiaba.
11,00 10,45

Sotto il vulcano. Idee/Narrazioni/Immaginari. Rivista trimestrale. Volume Vol. 9

Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2024
pagine: 144
“Sotto il vulcano” è una rivista trimestrale che, nell’arco di una serie di dieci numeri, si propone di mostrare, documentare, raccontare e reimmaginare la realtà. La scommessa è che da traumi come quelli che stiamo vivendo nascano pensieri e narrazioni nuove. Il proposito è di raccoglierli e, senza promettere risposte, aprire uno spazio in cui le domande più profonde, serie, affascinanti vengano a galla e trovino voce. Per questo numero Rosella Postorino, editor e scrittrice i cui romanzi hanno ricevuto numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali, e Marino Sinibaldi hanno scelto come tema centrale la creazione, nelle sue molte declinazioni, da come è nato il mondo alla maternità e alla responsabilità di mettere al mondo esseri mortali, dal mistero dell’invenzione artistica fino alla “decreazione” – lo spazio che, ritraendoci, possiamo lasciare all’altro. A esplorare questi orizzonti sono scrittori, filosofi, teologi, registi, fumettisti, artisti e giornalisti. Accanto a loro, gli autori che, con le loro rubriche, accompagnano la rivista fin dalla nascita.
16,00 15,20

Mi limitavo ad amare te

Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2023
pagine: 352
Si esiste interi solo prima di nascere. Ma quello strappo è la vita. Omar ha dieci anni e passa le giornate alla finestra sperando che sua madre torni: da troppi giorni non viene, e lui non sa più nemmeno se è viva. Suo fratello gli strofina il naso sulla guancia per fargli il solletico, ma non riesce a consolarlo. Senza la madre il mondo svapora. Solo Nada lo calma, tenendolo per mano: soltanto lei, con i suoi occhi celesti, è per Omar un desiderio. Ha undici anni, sulla fronte una vena che pulsa se qualcuno la fa arrabbiare, e un fratello, Ivo, grande abbastanza da essere arruolato. Nada e Omar sono bambini nella primavera del 1992, a Sarajevo. Per allontanarli dalla guerra, una mattina di luglio un pullman li porta via contro la loro volontà. Se la madre di Omar è ancora viva, come farà a ritrovarlo? E se Ivo morisse combattendo? In viaggio per l’Italia, lungo strade ridotte in macerie, Nada conosce Danilo, che ha mani calde e una famiglia, al contrario di lei, e che un giorno le fa una promessa. Nessuna infanzia è spensierata, ciascuno di noi porta con sé le sue ferite, ma anche quando ogni certezza sembra venire meno, possiamo trovare un punto fermo attorno al quale far girare tutto il resto. Mi limitavo ad amare te entra nelle fibre del lettore colpendo quel punto come una freccia. Ispirato a una storia vera, è un romanzo di ampio respiro, di formazione, di guerra e d’amore, che si colloca a pieno titolo nella tradizione del grande romanzo europeo. Con la sua scrittura precisa e toccante, Rosella Postorino torna a indagare le nostre questioni private, quelle che finiscono per occupare il centro dei pensieri e delle azioni degli esseri umani anche nel mezzo dei rivolgimenti storici più scioccanti. Così, mentre infuria il conflitto che per primo in Europa ha spezzato una lunga pace, ecco che ci interroghiamo sull’“inconveniente di essere nati”. Come si diventa grandi quando da piccoli si è stati amati malamente? E chi può mai dire di essere stato amato come e quanto avrebbe voluto? Nada, Omar e Danilo scoprono presto nel legame che li unisce, e che li spinge a giurarsi fedeltà eterna oppure a tradirsi, la più grande risorsa per una possibile salvezza.
19,00 18,05

Il corpo docile

Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2022
pagine: 256
Non da tutti i nidi si può vedere il cielo, non tutti i nuovi nati hanno questo privilegio. Milena è venuta al mondo in carcere, ha vissuto lì fino ai tre anni e, anche se ora di anni ne ha ventiquattro, si porta nel corpo quella nascita come una colpa, quella separazione iniziale come una condanna. Forse per questo in prigione ci torna regolarmente, di propria volontà, per prendersi cura dei bambini di Rebibbia, i figli delle carcerate, nel tentativo di risparmiar loro – al piccolo Marlon, che presto verrà strappato alla madre e andrà ad abitare fuori – quel suo stesso dolore. Ma basta un soffio imprevisto per travolgere l’impalcatura che tiene in piedi la sua esistenza e mettere in discussione ogni fragile certezza. L’incontro, apparentemente banale, con un giornalista interessato a pubblicare un servizio sulla vita dei bambini in carcere è un terremoto che la scuote, qualcosa che la attrae e rappresenta allo stesso tempo un pericolo da fuggire a ogni costo. Perché il desiderio fa scattare le serrature, la costringe a uscire allo scoperto e scavare al cuore di quel che lei è, delle colpe che si sente addosso. Perché mettersi a nudo con chi appartiene da sempre al mondo di fuori, e solo quello conosce, può essere troppo duro per chi la prigione se la porta dentro.
12,00 11,40

Io, mio padre e le formiche. Lettera ai ragazzi sui desideri e sul domani

Libro: Libro rilegato
editore: Salani
anno edizione: 2022
pagine: 112
«Il 15 giugno di tre anni fa, in una piazza del Campo affollatissima, da un palco lessi il mio discorso d'augurio ai neolaureati dell'Università di Siena, in qualità di ex studentessa dell'ateneo. Quando nel 1996 ero partita con mio padre per immatricolarmi, e in macchina avevamo cantato insieme Lucio Dalla, mai avrei immaginato che sarei tornata lì, anni dopo, per raccontare la mia storia a migliaia di ragazzi sulla soglia del futuro». In quell'occasione Rosella Postorino ha detto loro quale privilegio fosse stato per lei la possibilità di studiare, e di permettersi di sognare di fare la scrittrice. Li ha pregati di rifuggire dalla semplificazione, di provare a indossare i panni degli altri, di sentirsi sempre in difetto di conoscenza, ma soprattutto di non aver paura di inseguire i propri talenti. Quasi tre anni dopo, quel discorso si amplia, si arricchisce: idealmente si rivolge di nuovo a quei ragazzi, e in modo indiretto agli adulti che vivono accanto a loro. Parla di fragilità e di forza, della ricerca maldestra della felicità, e anche dell'amore. Delle domande cui, forse, non c'è risposta. Ma che non dovremmo mai smettere di farci. Un libro ispirato e d'ispirazione che raccoglie riflessioni profonde sui temi più importanti della vita di chiunque, non solo dei ragazzi chiamati ad affrontare un rito di passaggio. Una lettera a cuore aperto, sincera, personale, eppure universale, scritta con l'intenzione di essere un incoraggiamento, o una carezza.
13,90 13,21

Tutti giù per aria

Libro: Libro in brossura
editore: Salani
anno edizione: 2022
pagine: 144
Tina non sa cosa le è saltato in mente quel pomeriggio, quando ha accettato di giocare a pallavolo con i compagni. Di solito fa solo le cose che sa fare bene, perché ha sempre paura di sbagliare. Gli altri bambini la chiamano ‘perfettina’ e non la trovano molto divertente: la perfezione non ha mai fatto ridere nessuno! La palla cadrà nel fume, Tina per riprenderla precipiterà giù da una cascata e da qui tutto avrà inizio. Recuperata da un’enorme signora-mongolfera, viene portata in volo fino a uno strano paese, pieno di personaggi strampalati, quel giorno in festa per la Fiera degli Scarti e l’annuale Caccia al Tesoro. Chi arriverà primo? Ma soprattutto, cosa vinceranno gli altri? Perché, quando si gioca insieme, nessuno perde mai. Età di lettura: da 8 anni.
12,90 12,26

Le assaggiatrici

Le assaggiatrici

Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2021
pagine: 288
La prima volta che entra nella stanza in cui consumerà i prossimi pasti, Rosa Sauer è affamata. "Da anni avevamo fame e paura", dice. Con lei ci sono altre nove donne di Gross-Partsch, un villaggio vicino alla Tana del Lupo, il quartier generale di Hitler nascosto nella foresta. È l'autunno del '43, Rosa è appena arrivata da Berlino per sfuggire ai bombardamenti ed è ospite dei suoceri mentre Gregor, suo marito, combatte sul fronte russo. Quando le SS ordinano: "Mangiate", davanti al piatto traboccante è la fame ad avere la meglio; subito dopo, però, prevale la paura: le assaggiatrici devono restare un'ora sotto osservazione, affinché le guardie si accertino che il cibo da servire al Führer non sia avvelenato. Nell'ambiente chiuso della mensa forzata, fra le giovani donne s'intrecciano alleanze, amicizie e rivalità sotterranee. Per le altre Rosa è la straniera: le è difficile ottenere benevolenza, eppure si sorprende a cercarla. Specialmente con Elfriede, la ragazza che si mostra più ostile, la più carismatica. Poi, nella primavera del '44, in caserma arriva il tenente Ziegler e instaura un clima di terrore. Mentre su tutti - come una sorta di divinità che non compare mai – incombe il Führer, fra Ziegler e Rosa si crea un legame inaudito.
12,00

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