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Libri di Massimo Farina

Biografia e opere di Massimo Farina

Il cloud computing in ambito sanitario tra security e privacy

Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2019
pagine: XVI-256
Il rapporto tra sanità e digitalizzazione rappresenta una delle sfide principali del Ventunesimo secolo, ponendo le basi per l'implementazione dell'eGovernment nel settore sanitario. L'espansione dell'eHealth, tuttavia, impone in capo alle Pubbliche amministrazioni una costante opera di bilanciamento, tesa a coniugare la tutela della salute e l'efficienza amministrativa. In tale scenario, connotato da una perdurante tensione, il cloud computing rappresenta la soluzione tecnologica più idonea a rispondere compiutamente al bilanciamento tra le esigenze organizzative pubbliche e gli interessi individuali. Sotto tali aspetti, il cloud computing - in ciascuna delle sue forme - inaugura un nuovo paradigma, che si incardina nel solco evolutivo della digitalizzazione e si propone come ripensamento delle tradizionali modalità di gestione amministrativa nel settore sanitario: il paradigma della 'computazione nuvolare' ha infatti innovato le modalità di accesso e fruizione dei servizi di assistenza, dei processi di prevenzione e cura, nonché delle attività del personale sanitario. Al contempo, l'effettività gestionale ed operativa di simili sistemi richiede la predisposizione di idonei strumenti di garanzia, tesi a tutelare l'integrità del sistema informatico e, nondimeno, la sfera individuale del paziente avverso pericolose - ed indebite - intromissioni nella sua sfera privata. I diversi capitoli del volume analizzano i passaggi evolutivi, ingenerati dai processi di digitalizzazione del settore sanitario, che hanno condotto alla migrazione della gestione dei flussi informativi sanitari (come ad esempio la predisposizione del Fascicolo Sanitario Elettronico) verso la 'nuvola'. Tale passaggio, induce una necessaria riflessione sul ruolo rivestito dalla contrattualistica per l'implementazione dei servizi cloud, nel quale si condensano le molteplici - e contrapposte - esigenze di apprestare idonea protezione ai dati del paziente, garantire la sicurezza del servizio come declinazione del più ampio principio dell'efficienza amministrativa. In tale contesto, vengono illustrati i rapporti tra il contratto di cloud computing e la 'categoria' dei contratti informatici, le questioni connesse alla responsabilità dell'internet service provider, alla titolarità dei dati e alla possibilità di riuso degli stessi.
26,00 24,70

Fondamenti di diritto dell'informatica

Libro: Libro in brossura
editore: CEDAM
anno edizione: 2019
pagine: 288
Il libro tematizza vari argomenti di "diritto dell'informatica", una materia su cui da tempo si è sviluppato un acceso dibattito metateorico concernente soprattutto i seguenti problemi: 1) è il diritto dell'informatica un settore di studio autonomo, ossia avente un oggetto proprio e almeno in parte esclusivo, non ridondante né coincidente con quello delle tradizionali partizioni degli studi giuridici?; 2) è il diritto dell'informatica una branca dell'informatica giuridica, disciplina che in Italia ha recentemente assunto notevole rilievo per via di alcuni interventi legislativi che ne hanno espressamente rimarcato il ruolo fondamentale per lo sviluppo dei servizi digitali delle Pubbliche Amministrazioni, della formazione dei cittadini, dei dirigenti e dei dipendenti in materia di amministrazione digitale e di democrazia elettronica? Il libro contribuisce a dare risposte ad entrambi questi interrogativi, dando ulteriori ragioni per continuare a spendere opportunamente i nomi del diritto dell'informatica e dell'informatica giuridica nei contesti della formazione universitaria e professionale.
24,00 22,80

Strategia e gestione del rischio clinico nelle organizzazioni sanitarie. Approcci, modalità, strumenti e risultati. Con nuovi casi studio

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 232
Il volume è un aggiornamento alla pubblicazione 2012 che sviluppa la visione d'insieme degli approcci e degli strumenti per la gestione del rischio clinico di carattere sistemico ed introduce strumenti e tecniche per valutare l'opportunità di andare in auto-ritenzione del rischio. Dapprima è illustrata la gestione aziendale e strategica del rischio clinico e porta allo sviluppo del rischio clinico in un Piano di Settore specifico, con progetti annuali per la gestione del rischio clinico. Sono trattati inoltre alcuni elementi relativi alla norma ISO 9001:2015 che richiede un approccio «Risk Based Thinking». Sono successivamente analizzati approcci e possibili metodi per la mappatura del rischio clinico aziendale, finalizzati sia a determinare le priorità di intervento e valutare opportunità relative alla auto-ritenzione del rischio per il quale sono riferite tecniche di epidemiologia del rischio finalizzate anche alla determinazione del fondo rischi aziendale. Le tematiche sono contestualizzate anche nel nuovo quadro legislativo nazionale, Legge 24/2017 in merito alla «responsabilità professionale». A completare la parte di “sistema” vi è un approfondimento sul processo di gestione del rischio clinico con una panoramica sui suoi principali strumenti adottabili ed adottati a livello Aziendale e Regionale. Ai tre capitoli di carattere metodologico segue un quarto capitolo che riassume una serie di casi sviluppati presso Organizzazioni Sanitarie e Regioni, che illustrano esempi di applicazioni pratiche delle tecniche e degli strumenti utilizzati, con i relativi risultati ottenuti. La diffusione degli strumenti in diverse aree aziendali e la concretezza dei risultati raggiunti hanno convinto gli Autori a descrivere, divulgare e condividere queste esperienze allo scopo di aumentare la sicurezza dei pazienti. Con il volume si intende diffondere le conoscenze acquisite e le esperienze maturate, auspicando di fornire spunti concreti per la loro applicazione nei diversi ambiti delle Organizzazioni Sanitarie. Con il testo, inoltre, si intende stimolare un momento di riflessione finalizzato non solo ad approfondire ed applicare i diversi approcci alla gestione del rischio clinico, ma anche a dimostrare come il coinvolgimento diretto, assiduo e consapevole dei professionisti sia l'elemento fondamentale per consentire al progetto di Clinical Risk Management di effettuare il salto di qualità tanto atteso ad auspicato.
26,00 24,70

Il profilo di ruolo del farmacista di area omogenea per intensità di cura: dall'ideazione ai risultati

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2013
pagine: 112
Come sviluppare ed esercitare con successo un ruolo professionale in un contesto in continua evoluzione? Lo scenario circostante che ritrova pieno riscontro anche in ambito sanitario, ha come filo conduttore da un lato la spending review e dall'altro la qualità delle prestazioni e dei servizi erogati. È evidente che per garantire questi due obiettivi, apparentemente tra loro in antitesi, occorre non solo pensare in modo diverso da ieri ma anche agire con modalità, competenze e strumenti profondamente diversi da quelli che sino ad oggi ci hanno accompagnato. Il volume è strutturato in quattro capitoli: il primo descrive lo scenario con l'evoluzione dei modelli di cura e dei relativi ruoli professionali, il secondo delinea il possibile nuovo ruolo del farmacista di area omogenea, dallo scopo del ruolo, alle aree di responsabilità/interesse, alle attività chiave; il terzo identifica le competenze chiave, sia tecniche che manageriali, con un focus sull'autovalutazione e lo sviluppo delle competenze stesse. Il quarto ed ultimo capitolo, delinea un possibile approccio applicativo, nei diversi contesti aziendali, fornendo indicazioni sulla costruzione del ruolo e la valutazione dell'impatto nell'ambito dell'organizzazione sanitaria. Negli allegati sono descritti: il progetto di ricerca ed una panoramica su alcuni possibili strumenti operativi per l'esercizio del ruolo.
16,00 15,20

I contratti del software

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2011
pagine: X-193
"I contratti del software": i contratti stipulati tra una software house (o un singolo programmatore/autore) ed un committente (o un semplice consumatore/acquirente) si presenta nella duplice forma di "licenza d'uso" e di "contratto di sviluppo software" (per il committente che ha necessità di un prodotto software personalizzato). In dottrina ed in giurisprudenza, sussistono posizioni discordanti sull'inquadramento negoziale delle suddette fattispecie, nonché sulla disciplina, ad esse, applicabile. L'atipicità dei contratti del software, stimola l'interprete a ricercarne gli elementi caratteristici all'interno delle fattispecie tipiche più diffuse: l'appalto, il contratto d'opera, la vendita e la locazione. Spesso, però, i contratti di sviluppo dei programmi per elaboratore (ovvero, quelli stipulati per la distribuzione degli stessi beni) contengono, contemporaneamente, elementi comuni a più fattispecie tipiche e ciò aggrava il lavoro dell'interprete, soprattutto nell'individuazione della disciplina applicabile. Il presente volume raccoglie le principali linee guida per il corretto inquadramento delle fattispecie negoziali di sviluppo e di distribuzione del software e rappresenta un ottima guida per la corretta redazione dei suddetti contratti. Inoltre, analizza aspetti particolari, quali il regime di responsabilità applicabile al fornitore del software, nonché le problematiche inerenti la titolarità dei programmi per elaboratore.
23,00 21,85

L'approccio e la gestione per processi in pneumologia
16,95

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