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Libri di Luciano Segreto

Biografia e opere di Luciano Segreto

Il costruttore e il giocatore. Serafino Ferruzzi, Raul Gardini e la fine di un grande gruppo industriale

Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 432
I Ferruzzi sono stati protagonisti di una delle più significative esperienze imprenditoriali del Novecento italiano. Figlio di contadini romagnoli, Serafino Ferruzzi fu il costruttore di un impero silenzioso in meno di vent’anni. Cereali, zucchero, oli vegetali, cemento. Navi, silos e oltre un milione di ettari coltivati, sparsi tra le Americhe e l’Italia. Un gigante con radici nella terra e lo sguardo sul mondo. Dopo di lui, Raul Gardini guidò il gruppo verso i vertici dell’industria italiana ed europea, entrando nel settore petrolchimico, farmaceutico e dei nuovi prodotti dell’agro-business attraverso l’acquisizione della Montedison, fino a raggiungere dimensioni senza precedenti. Con oltre 250 stabilimenti sparsi tra Europa, America e Asia, Ferruzzi-Montedison incarnò la forza e l’ambizione dell’imprenditoria italiana sulla scena internazionale. Incapace tuttavia di uscire dalla mentalità padronale, che poteva funzionare a Ravenna, per passare a una cultura imprenditoriale da grande azienda, dove quella mentalità non era adeguata, Gardini finì per contribuire in maniera decisiva alla crisi del gruppo sia in termini gestionali che finanziari. L’inchiesta Enimont svelò un sistema di relazioni pericolose, dove politica, finanza e industria si muovevano nell’ombra. Gardini, il giocatore, venne risucchiato in una spirale di errori, pressioni, silenzi e decisioni drammatiche. Il mondo bancario, che pure aveva collaborato alla crescita del gruppo, nel giugno del 1993 prese il controllo di Ferruzzi-Montedison. Un processo segnato da un’enorme anomalia, secondo l’Autorità garante della concorrenza: il secondo maggiore azionista, Mediobanca, prima si trasformò in advisor per poi diventare, in una fase successiva rispetto al completamento della ristrutturazione, l’azionista di riferimento. Il gruppo si sgretolò sotto il peso delle proprie contraddizioni: una governance troppo personale, una struttura finanziaria instabile e un capitalismo familiare non pronto a reggere l’urto della globalizzazione. Questa è la storia di un’ascesa vertiginosa e di un crollo rovinoso. Un intreccio di potere, ambizione e misteri mai del tutto chiariti. Luciano Segreto ricostruisce questa vicenda attraverso documenti inediti, testimonianze dirette dei principali protagonisti e materiali giudiziari. Quella dei Ferruzzi è stata una delle più grandi famiglie imprenditoriali italiane. Luciano Segreto ne racconta l’irresistibile ascesa e la caduta drammatica. Una parabola del capitalismo familiare italiano del Novecento che sembra un thriller.
30,00 28,50

Principles and practice of corporate governance in the global economy

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2020
pagine: 348
40,00 38,00

L'economia mondiale dopo la guerra fredda

Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2018
pagine: 171
Che cosa è successo negli equilibri economici mondiali a partire dal 1989 e dalla dissoluzione del vecchio ordine sovietico? Dopo aver esaminato gli Usa e i suoi competitori asiatici, Giappone e Cina, il libro si concentra sull'Europa e sulle grandi trasformazioni portate dalla riunificazione tedesca, da Maastricht e dalla nascita dell'euro. Infine analizza, nell'ambito della globalizzazione, il ruolo dei BRICS, lo sviluppo economico di nuove aree del pianeta e il loro impatto sull'economia mondiale. Un quadro fortemente segnato dalla crisi economica e finanziaria internazionale dell'ultimo decennio.
16,00 15,20

Arar. Un'azienda statale tra mercato e dirigismo

Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2002
pagine: 304
La storia dell'Arar (Azienda per il rilievo e l'alienazione dei residuati) è la storia di un'azienda per molti versi "diversa", come lo era l'Italia nei cui campi si trovavano i residuati lasciati dagli alleati alla fine del conflitto. Era un paese che aveva bisogno un po' di tutto, dove dominavano il mercato nero e i grandi speculatori, ma era anche l'Italia dei piccoli imprenditori improvvisati. La storia dell'Arar offre l'occasione per esaminare i rapporti tra governo, strutture burocratico-amministrative e interessi economici; tra un intervento pubblico che offre regole del gioco valide per tutti gli attori economici e politiche che stabiliscono gerarchie, solidarietà improprie, sacche di privilegi.
38,00 36,10

55,00 52,25

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