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Libri di Lucia Scaffardi

Biografia e opere di Lucia Scaffardi

I «profili» del diritto. Regole, rischi e opportunità nell'era digitale

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2019
pagine: VIII-109
Il volume raccoglie in modo sistematico una molteplicità di saggi per offrire al lettore (allo studioso, all’avvocato, al magistrato, ma anche al cittadino che voglia comprendere il mondo tecnologicamente sofisticato in cui vive ed intreccia i rapporti con la sua comunità) – una introduzione alla complessa disciplina della “privacy digitale”. Intende illustrare il percorso giurisprudenziale e legislativo che ha condotto alla approvazione del Regolamento dell’ Unione europea del 2016 n. 679 sulla protezione dei dati personali; comprenderne i problemi applicativi, anche alla luce dei modelli nazionali; proporre un raffronto tra i modelli integrativi che in alcune esperienze europee hanno ampliato la normativa, nei limiti stabiliti dal Regolamento; chiarire i rapporti, le differenze e i conflitti tra il modello europeo e il modello statunitense; esaminare alcuni degli aspetti più problematici trattati dal Regolamento (e della disciplina integrativa) quali il destino dei dati personali dopo la morte dell’interessato, la tutela di categorie di dati particolarmente delicati come i dati genetici e biometrici, la protezione della persona che si affida, spesso inconsapevole dei rischi che corre, ai social network, il diritto di conservare la propria identità personale, mutante e frastagliata, e di pretendere che essa venga correttamente riprodotta sui siti fino a poterne sopprimere il profilo per cancellarne gli aspetti ormai desueti, e poi, in conclusione, indicare le regole che disciplinano le fonti, i contratti, le responsabilità. Prefazione di Guido Alpa,
15,00 14,25

Giustizia genetica e tutela della persona. Uno studio comparato sull'uso (abuso) delle banche dati dna a fini giudiziari

Libro: Libro in brossura
editore: CEDAM
anno edizione: 2017
pagine: 336
La costante crescita di reati a livello terroristico e di criminalità organizzata ha reso sempre più concreta l'esigenza di dotare le Forze di polizia di adeguati strumenti di prevenzione e contrasto, intensificando così lo scambio di informazioni tra gli Stati. Per rispondere a tali richieste, l'utilizzo del DNA fingerprint e lo sviluppo dei database genetici per fini giudiziari paiono essere tra le risposte più efficaci. Il volume si propone, attraverso un'analisi in ottica comparata e in chiave multidisciplinare, di comprendere quale sia il bilanciamento possibile tra ragioni securitarie e tutela delle libertà individuali in un contesto che deve tener conto di una crescente biologizzazione della sicurezza. Se molti Paesi da tempo possiedono una Banca dati del DNA, ci si chiede se tale strumento possa essere fonte di nuove forme di discriminazione o addirittura, come ipotizzato da alcuni, condurre verso una over surveillance society. I Paesi individuati fra le democrazie liberali per questa analisi sono stati selezionati sulla base di parametri oggettivi: alto numero di abitanti; adozione di leggi specifiche sulle banche dati; numero di profili contenuti nei database. Il libro, suddiviso in quattro capitoli, prende avvio da un excursus storico-tecnico legato alla rilevanza giuridica del dato genetico, nella non facile dicotomia tra scienza e diritto. Dopo aver analizzato il tema della raccolta e utilizzabilità dei dati genetici per scopi forensi nella normativa internazionale ed europea alla luce del Trattato di Prüm e i successivi recepimenti della normativa comunitaria, vengono approfondite le esperienze di Regno Unito, Germania, Francia e Portogallo, per terminare con gli Stati Uniti. Il quarto capitolo entra infine nella dimensione italiana, a partire dal faticoso iter normativo della legge 85/2009 istitutiva della Banca dati, conclusosi con l'approvazione dei regolamenti attuativi e di vari decreti ministeriali fra 2016 e 2017, anche se solo il 2018 vedrà la piena operatività della Banca dati nazionale.
34,00 32,30

Oltre i confini della libertà di espressione: l'istigazione all'odio razziale

Libro
editore: CEDAM
anno edizione: 2009
pagine: XII-310
Il libro affronta il delicato tema dell¿hate speech, una delle più gravi forme di intolleranza e razzismo della storia e fenomeno purtroppo in costante e negativa evoluzione a livello globale
30,50 28,98

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