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Libri di Ignazio Veca

Biografia e opere di Ignazio Veca

Il discorso del rabbino. Storia del plagio alle origini dell'antisemitismo moderno

Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 312
Una notte, in un vecchio cimitero ebraico, un gruppo di uomini si stringe attorno alla tomba di un maestro della Cabala. Parlano sottovoce. Il più vecchio, un Grande Rabbino ? o così viene chiamato ? espone un piano di conquista. Non una conquista qualunque: la presa del mondo intero. Nessuno sapeva dove si trovasse davvero quel cimitero, né quando fosse accaduta la scena, né tantomeno chi avesse potuto assistervi. Eppure, il racconto si diffuse. Più potente della storia. Più conveniente della realtà. E la finzione produsse effetti terribili. Parigi, luglio 1881. Su una rivista cattolica compare per la prima volta il Discorso del Rabbino, un testo che ben presto diventerà uno degli apocrifi cospirazionisti più diffusi tra Ottocento e Novecento. Questo documento fittizio offre al pubblico europeo un'idea sconvolgente: una macchinazione ebraica per conquistare il potere globale. Ma come è nato e si è diffuso questo mito pericoloso? Quali eventi storici e sociali hanno alimentato l'odio antiebraico sotto una nuova veste? E quale ruolo hanno avuto la stampa, la propaganda e le dinamiche politiche dell'epoca? Attraverso un'analisi rigorosa e appassionante, Ignazio Veca ci guida alla scoperta della storia di una delle più tenaci teorie del complotto, tra fonti autentiche e contraffazioni, verità storica e costruzione ideologica.
25,00 23,75

La congiura immaginata. Opinione pubblica e accuse di complotto nella Roma dell'Ottocento

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2020
pagine: 222
Roma, luglio 1847. Sui muri della città compaiono i nomi di alcuni presunti congiurati: la voce pubblica denuncia la tenebrosa trama di una gigantesca cospirazione contro il papa e il popolo romano. L’opinione pubblica italiana ed europea si interroga a lungo sulla verità o falsità della grande congiura, senza riuscire a risolvere davvero il dilemma. Il ricordo di quell’evento abiterà ancora a lungo le menti degli uomini del Risorgimento. Chi erano gli accusati? Perché complottavano? Ed esisteva davvero un complotto? Un evento finora trascurato dalla storiografia, ma intensamente rielaborato dagli attori del tempo, diventa così l’occasione di ripensare a una pratica sociale largamente diffusa nella cultura occidentale. Attraverso il racconto della grande congiura il libro esplora i meccanismi di funzionamento e gli effetti concreti di un’accusa di complotto nel nuovo contesto della politica moderna. Veri o falsi, i complotti sono prima di tutto immaginati. E l’immaginazione può diventare realtà.
24,00 22,80

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