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Libri di Giovanni Pascuzzi

Biografia e opere di Giovanni Pascuzzi

La cittadinanza digitale. Competenze, diritti e regole per vivere in rete

Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2021
pagine: 232
L'Unione europea l'ha indicata come obiettivo per il 2030, ma cosa intendiamo quando parliamo di «cittadinanza digitale?». Il concetto non tocca solamente l'esistenza di nuovi mezzi digitali, ma l'accesso dei cittadini alla tecnologia, le loro competenze per adoperarla, e dunque la titolarità di diritti e doveri, presupposto di un'effettiva partecipazione dell'individuo alla vita politica e alle scelte collettive. Quali competenze, diritti e regole ci servono per abitare quella che oggi appare come una nuova polis? La cittadinanza digitale è destinata a sostituire l'attuale status di cittadino? Cosa può e deve fare il «buon cittadino digitale»? Aggiornato al dibattito europeo in corso, questo libro è una mappa per addentrarsi nell'ennesima complessa sfida che il progresso pone al diritto e alla politica.
18,00 17,10

Il diritto dell'era digitale

Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2020
pagine: 400
Il volume si presenta rinnovato sotto molti profili: da una nuova attenzione rivolta agli aspetti strutturali che hanno reso possibile la rivoluzione digitale (hardware, software, algoritmi, reti), alla profonda revisione della parte, da sempre la più corposa, che riguarda i cambiamenti giuridici indotti dalla rivoluzione digitale. Capitoli nuovi vengono inoltre dedicati ai fenomeni che sempre più stanno prendendo la scena, dall'Internet degli oggetti all'intelligenza artificiale, dalla blockchain alla democrazia elettronica.
33,00 31,35

La creatività del giurista. Tecniche e strategie dell'innovazione giuridica

Libro
editore: Zanichelli
anno edizione: 2018
pagine: 248
Perché non esiste un premio Nobel per il diritto? Dai fisici, dai chimici, dai medici, dagli economisti ci si attendono nuove scoperte, nuove invenzioni, nuove idee in grado di accrescere il benessere dell’umanità. Nel campo del diritto, invece, l’innovazione viene vista con sospetto. Dai giuristi non ci si aspetta che siano forniti di una dose piccola o grande di creatività. Piero Calamandrei diceva che i giuristi non possono permettersi il lusso della fantasia. A ben vedere, però, il cambiamento è una delle caratteristiche del diritto nell’esperienza giuridica occidentale. La storia è piena di esempi di innovazioni giuridiche dovute all’opera del legislatore, della giurisprudenza, della prassi, della dottrina. Dietro queste innovazioni c’è l’opera sapiente del giurista. Il libro non si occupa delle tecniche giuridiche del cambiamento (ad esempio: le riforme legislative). Si propone, invece, di capire se esistono delle tecniche cognitive dell’innovazione. Partendo da alcuni dei cambiamenti più rilevanti intervenuti nell’ordinamento negli ultimi decenni, nel volume si è cercato di stilare un primo inventario delle tecniche cognitive a cui il giurista ricorre quando deve fornire nuove risposte a vecchi e nuovi problemi. Esistono skills della creatività in ambito giuridico, ovvero strategie per favorire l’emersione di nuove idee che andrebbero insegnate ed apprese: anche per far comprendere che il giurista non può omettere mai di interrogarsi sulle conseguenze delle soluzioni giuridiche che propone. Quando alla creatività del giurista sarà riconosciuta l’importanza fondamentale che già riveste nei fatti, verrà naturale immaginare di poter assegnare anche un premio Nobel per il diritto.
33,00 31,35

Avvocati formano avvocati

Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 2015
pagine: 240
Molti sono gli avvocati che dirigono e animano le scuole forensi. Con impegno prossimo alla dedizione, essi svolgono le attività formative destinate agli aspiranti professionisti e all'aggiornamento. Ma come s'insegna a diventare e a continuare a essere dei bravi avvocati? Questo libro si propone di rendere familiari le tematiche proprie dell'apprendimento così da poter erogare una formazione realmente efficace in quanto idonea a far acquisire i saperi, le abilità e gli atteggiamenti che devono far parte del bagaglio di un avvocato competente.
21,00 19,95

La creatività del giurista. Tecniche e strategie dell'innovazione giuridica

Libro: Libro in brossura
editore: Zanichelli
anno edizione: 2013
pagine: 216
Perché non esiste un premio Nobel per il diritto? Dai fisici, dai chimici, dai medici, dagli economisti ci si attendono nuove scoperte, nuove invenzioni, nuove idee in grado di accrescere il benessere dell'umanità. Nel campo del diritto, invece, l'innovazione viene vista con sospetto. Dai giuristi non ci si aspetta che siano forniti di una dose piccola o grande di creatività. Piero Calamandrei diceva che i giuristi non possono permettersi il lusso della fantasia. A ben vedere, però, il cambiamento è una delle caratteristiche del diritto nell'esperienza giuridica occidentale. La storia è piena di esempi di innovazioni giuridiche dovute all'opera del legislatore, della giurisprudenza, della prassi, della dottrina. Dietro queste innovazioni c'è l'opera sapiente del giurista. Il libro non si occupa delle tecniche giuridiche del cambiamento (ad esempio: le riforme legislative). Si propone, invece, di capire se esistono delle tecniche cognitive dell'innovazione. Partendo da alcuni dei cambiamenti più rilevanti intervenuti nell'ordinamento negli ultimi decenni, nel volume si è cercato di stilare un primo inventario delle tecniche cognitive a cui il giurista ricorre quando deve fornire nuove risposte a vecchi e nuovi problemi.
31,00 29,45

Cercare il diritto

Libro
editore: Zanichelli
anno edizione: 2011
pagine: 192
Quest'opera si rivolge a quanti intraprendono lo studio del diritto. Il giurista è chiamato a risolvere problemi. Un esempio classico è rappresentato dalla necessità di dare risposta ad un quesito di natura giuridica. Posto di fronte ad un caso concreto, il giurista deve "cercare il diritto" che disciplina la vicenda e applicarlo. Si tratta, a ben vedere, di azioni ben distinte. Da un lato, c'è l'attività di reperimento del diritto cui segue, dall'altro, l'attività più squisitamente tecnica di costruzione del ragionamento in vista della soluzione. La riconduzione di una vicenda concreta ad una regola generale richiede un lavoro sapiente. Occorre innanzi tutto individuare con esattezza gli elementi rilevanti costitutivi del problema e poi sceverare tra gli enunciati normativi, gli orientamenti giurisprudenziali e gli insegnamenti dottrinali quelli che si attagliano al problema così configurato. Un'ulteriore difficoltà è costituita dalla quantità di materiali entro i quali cercare quelli effettivamente utili nel caso concreto. La mole di dati che il giurista deve conoscere e padroneggiare è oggi considerevolmente più cospicua che in passato. Questo libro si propone di rendere familiari gli strumenti disponibili tanto cartacei (es.: raccolte di leggi o repertori) quanto elettronici (es.: banche dati o siti internet) utili a reperire i dati giuridici, ovvero: atti normativi, pronunce giurisprudenziali, contributi dottrinali.
33,60 31,92

I rapporti di vicinato

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Zanichelli
anno edizione: 2010
pagine: 368
Le norme sui rapporti di vicinato sono tra le più significative sul piano pratico e tra le più difficili da divulgare mediante il tradizionale strumentario del giurista. La disciplina delle distanze legali tra le costruzioni, quella delle distanze per opere pericolose e nocive come quella per alberi e piantagioni, le norme su luci e vedute e quelle sulle immissioni sono chiamate a comporre contrasti assai frequenti, causa di un nutrito contenzioso giudiziale. Queste norme presuppongono concetti precisi, geometrici, di posizioni tra opere, edifici, costruzioni, piante (che si fronteggiano, che sono a dislivello, che sono sotto il piano di campagna, ecc.), di oggetti (il sado, l'incavo, il barbacane, la lesena, ecc.), di direzioni in cui si deve svolgere lo sguardo (la veduta, diretta, obliqua o laterale), di punti dai quali prendere le misure, ecc. Divulgare tali concetti solo con lo scritto non è facile. Si impone una forma espressiva che consenta di «visualizzare» la regola per comprenderla nel suo risvolto applicativo e per memorizzarla. Conformemente a queste esigenze, l'opera descrive le regole applicabili ai rapporti di vicinato con un nutrito apparato giurisprudenziale, seguendo l'impostazione classica delle trattazioni in materia. Ma al contempo, nel CD-ROM allegato, consente di «vedere» le regole grazie alla loro rappresentazione mediante la realtà virtuale.
67,50 64,13

Pacta sunt servanda

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Zanichelli
anno edizione: 2006
pagine: 100
Ad un anno di distanza dalla pubblicazione di Lex Aquilia, una nuova iniziativa editoriale che utilizza i codici linguistici propri dei quotidiani per rendere più accattivante l?apprendimento del diritto. Pacta sunt servanda è un giornale didattico che si propone di aiutare gli studenti a familiarizzare con il diritto dei contratti fungendo da guida all?approfondimento dell?istituto e alla lettura delle sentenze (riprodotte nel CD-ROM allegato) più significative in materia.Pacta sunt servanda si compone di 24 numeri che, sul piano grafico, mimano un quotidiano. Ciascuno di essi, infatti, consta innanzi tutto di una prima pagina nella quale ritroviamo: l?editoriale (firmato dal curatore del numero) il cui titolo coincide con il tema trattato nel numero stesso; un?apertura con articolo di cronaca; la spalla; i titoli di richiamo agli articoli contenuti nelle pagine interne; i c.d. spilli; foto e vignette; un angolo della dottrina. Di seguito alla prima si trovano: la pagina di cronaca (con casi italiani e richiami alle norme più rilevanti); la pagina esteri (con articoli contenenti l?analisi di casi stranieri); la pagina culturale (ove risalto è dato ai contributi dottrinali specificamente destinati al tema), e così via. Gli allegati ricordano, nello stile, l?impaginazione di una rivista di giurisprudenza. L?opera consta di una parte cartacea, che riproduce a mo? di tabloid, i 23 numeri più il numero zero, e di un CD-ROM nel quale sono riprodotti, in formato elettronico, tanto i numeri del giornale quanto gli allegati (liberamente stampabili). Alla realizzazione di Pacta sunt servanda hanno collaborato molti giovani giuristi e una giovane vignettista.
18,20 17,29

Cyberdiritto 2.0. Guida alle banche dati italiane e straniere, alla rete internet e all'apprendimento assistito del calcolatore

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Zanichelli
anno edizione: 2003
pagine: 80
Cyberdiritto 2.0 è la seconda edizione, interamente rifatta, di un libro ( Cyberdiritto. Guida alle Banche dati italiane e straniere, alla rete Internet e all?apprendimento assistito da calcolatore) che ha incontrato il favore del pubblico. La finalità dell?opera è rimasta immutata: rendere familiari ai giuristi in formazione e agli operatori del diritto quali magistrati, avvocati, giuristi d?impresa, gli strumenti attraverso i quali è possibile reperire atti normativi, pronunce giurisprudenziali, contributi dottrinali, utilizzando le moderne tecnologie digitali: reti telematiche e banche dati giuridiche elettroniche. Sono cambiati radicalmente i contenuti e le modalità espressive. Si è scelto di ridurre al minimo la parte cartacea e discorsiva del libro, affidando i contenuti più significativi ad un Cd-Rom. Quest?ultimo è stato concepito in vista di una duplice funzione: da un lato, illustrare le modalità di utilizzo delle principali banche dati giuridiche italiane e straniere attraverso percorsi ipertestuali guidati; dall?altro raggruppare, a mo? di portale giuridico, i più importanti siti giuridici raggiungibili in Internet. Tanto nel libro quanto nel Cd esistono sezioni denominate "Apprendimento assistito da calcolatore". Vi sono illustrate alcune delle più importanti applicazioni dell?information tecnology nella legal education. Nel Cd è anche riprodotto un ipertesto didattico sulla responsabilità civile. Giovanni Pascuzzi è professore Ordinario di Diritto Privato Comparato nella Facoltà di Giurisprudenza dell?Università di Trento. Andrea Rossato è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell?Università di Trento Stefano Talassi è dottore in Giurisprudenza e lavora nello staff del Dipartimento di Scienze Giuridiche dell?Università di Trento.
19,00 18,05

Il diritto fra tomi e bit: generi letterari e ipertesti

Il diritto fra tomi e bit: generi letterari e ipertesti

Libro
editore: CEDAM
anno edizione: 1997
pagine: VIII-206
14,46

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