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Libri di Ginevra Lamberti

Biografia e opere di Jennifer Saint

L'ira di Atena. Le dee nel mito greco

Libro: Libro in brossura
editore: Sonzogno
anno edizione: 2024
pagine: 304
Siamo sempre stati abituati a pensare agli dèi come a esempi da ammirare, temere e venerare. Ma cosa succede se proviamo a liberarci da questa prospettiva per scavare più a fondo? E cosa succede quando lo facciamo concentrandoci sulle figure femminili della mitologia, sulle divinità che hanno ispirato e continuano a ispirare gli artisti di ogni epoca? Succede che veniamo illuminati dalla creatività delle Muse e corriamo nel bosco con un’Artemide che ci ricorda molto Katniss Everdeen; ci stupiamo dell’inaspettata benevolenza delle Furie e siamo testimoni della tenacia di Demetra, disposta a tutto per riscattare la figlia Persefone; ci innamoriamo di Afrodite grazie a Lady Gaga e siamo rassicurati dalla presenza di Estia, dea del focolare che non ha mai ricevuto l’attenzione che meriterebbe. Succede che conosciamo davvero Era, che forse tanto crudele e spietata non è, e rimaniamo abbagliati dall’intelligenza di Atena, ma anche dal suo lato più competitivo e battagliero. Succede che, con l’accuratezza e lo stile ironico che la contraddistinguono, Natalie Haynes ci racconta per la prima volta una storia fatta di dee complesse, potenti e distruttive tanto quanto le controparti maschili, invitandoci a guardare oltre le colonne crollate di un tempio in rovina per (ri)scoprire la loro incredibile attualità. In
19,00 18,05

Il vaso di Pandora. Le donne nel mito greco

Libro: Libro in brossura
editore: Sonzogno
anno edizione: 2024
pagine: 320
Avete mai pensato che magari Pandora non ha aperto di proposito lo scrigno con i mali del mondo, ma è solo inciampata su un vaso senza coperchio? Vi è mai venuto in mente che Medea, come un’antica Beyoncé, forse non ha compiuto un gesto estremo per il puro piacere di fare del male, ma piuttosto per vendicarsi dell’uomo che per primo l’aveva ferita? E questo non vale solo per loro, ma anche per Giocasta, Elena, Medusa e Clitennestra, e poi ancora Euridice, le amazzoni, Fedra e Penelope: ormai ci sembra di sapere tutto su queste donne, che in ogni epoca sono sempre state descritte come malvagie, mostruose, traditrici. In queste pagine, la classicista Natalie Haynes ribalta finalmente la prospettiva, presentandoci figure escluse e taciute (o forse silenziate), ma anche ingegnose e sfaccettate. Scardinando i pregiudizi e donando nuova linfa alla mitologia, l’autrice mette in primo piano le donne non per assolverle, ma per comprenderne le sfumature: con una scrittura acuta e tagliente, per la prima volta fa risuonare la loro voce autentica. Perché se i miti sono lo specchio di noi stessi, allora non possiamo rifiutarci di ascoltare anche l’altra versione di queste storie.
13,00 12,35

Il pozzo vale più del tempo

Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2024
pagine: 256
Dalia, otto anni, dopo un incidente passa molti giorni in un ospedale che non è un ospedale perché il mondo non è più il mondo; viene dimessa, torna a casa, la casa è vuota, probabilmente tutti sono morti. Dalia, nei giorni di ricovero, conosce due bambini che hanno avuto pure loro un incidente: il bambino soporoso che non può parlare e Morena, che non si muove bene, ma riesce a scrivere. Uscita dall’ospedale, di quei bambini, Dalia per molto tempo non saprà niente. Senza famiglia, senza soldi e senza casa, Dalia viene accolta dalla vecchia Fioranna, che ha fatto la maestra, sa insegnare e sa difendersi. Fioranna insegna a Dalia due cose: che il mondo così come gli esseri umani l’hanno conosciuto esiste ancora ma è nascosto sulle montagne, e come seppellire un corpo. Così Dalia, dalla valle tiranneggiata dalla famiglia Boscarato, i padroni di sempre – perché il mondo non è più lo stesso, ma chi è padrone tale rimane –, ascende alla montagna e arriva al Villaggio dei Pozzi. Sapendo come accudire e come seppellire, Dalia sa come trattare i corpi vivi e morti, anche quelli non umani. È così che diventa l’assistente del macellaio Biagio e la dama di compagnia dell’eccentrica Orsola. Se in ospedale, da bambina, i compagni di Dalia erano il bambino soporoso e la bambina con la penna, nella sua età matura sono proprio loro: Biagio, il macellaio burbero perseguitato da una gatta bianca, e Orsola, la donna delle storie, che vive da sola in un albergo dismesso dove, come ormai ovunque, si è consumato un delitto. La temperatura del mondo fluttua intorno ai cinquanta gradi, le coltivazioni stentano, il bestiame muore, in montagna c’è acqua ma non ci sono armi né medicinali, in pianura ci sono sia le armi che i medicinali, ma non ci sono né acqua né cibo. È naturale che i Boscarato, come fanno sempre i padroni, tentino di mangiarsi tutte le risorse. Ma quando la temperatura esterna è tanto alta il capitale umano è l’unica risorsa che resta, e mangiare non ha più un significato così metaforico. Se Agota Kristof, nella Trilogia della città di K., ha scritto che si è davvero capaci di uccidere quando si ammazza qualcosa che non bisogna mangiare, se Cormac McCarthy, ne La strada, ha descritto esseri umani che sono riserve alimentari di altri esseri umani, Ginevra Lamberti narra come la produzione di massa cambia il racconto dell’uomo che mangia l’uomo. In un romanzo potente, per scrittura e immaginazione, in cui la tenerezza è prima di tutto un abisso, anzi un fosso, nel quale le prostitute vendono i gesti e le parole della cura e non quelli della seduzione – ammesso che ci sia differenza –, e dove il Veneto è un Far West e Venezia ha smesso di essere un pesce perché la laguna non esiste più, Ginevra Lamberti fonda la mitologia del cambiamento climatico, del rispetto dei morti senza il culto, delle leggende che si ripetono uguali e maledicono secondo maledizioni sempre nuove perché sempre nuove sono le colpe; fonda la mitologia dell’amore che dopo aver fatto movere il sole e le altre stelle, per secoli, adesso le fa implodere.
18,00 17,10

Tutti dormono nella valle

Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2024
pagine: 224
Costanza ha diciotto anni ed è nata in una valle dove il sole sorge tardi e tramonta presto. Il padre, Tiziano, voleva un maschio. La madre, Augusta, voleva una bambola. Incapaci di comunicare, i loro corpi coesistono in una casa gialla circondata da boschi, vecchi riti contadini e nuovi riti industriali, superstizioni, voci di paese, anziane dette “streghe”. Ci sono i campi da lavorare, il cimitero per i morti e la chiesa per chi aspetta il regno del Signore. Il campanile batte le ore con tre minuti di ritardo sul resto del mondo, e Costanza cerca di coprire lo svantaggio scappando, smezzando acidi e dormendo su pavimenti. Macina chilometri lungo la statale in cerca di passaggi per l’altrove. Lo fa con Livia e con Mimì, con Fiorella e tutte le ragazze e i ragazzi come loro. Sono gli anni Settanta, e i loro vecchi non sono pronti a guardare in faccia questa nuova specie di animali. Quando Costanza incontra Claudio – che sa sistemare i denti anche se non è un dottore, inventa storie, nasconde tesori ed è fidanzato con l’eroina – comprende di aver trovato il suo altrove. Non importa se si chiama Roma o Bombay, se si trova in un vicolo di periferia o in una comunità in cima a una collina, così come non importa se ci si ammazza di botte, se i soldi finiscono e le mani invecchiano. Importa solo non tornare nella valle, che non lascia mai in pace e dopo quarant’anni rivuole ancora indietro le sue figlie ingrate. Ginevra Lamberti, nata a San Patrignano e cresciuta a Vittorio Veneto, torna ai luoghi del suo romanzo d’esordio dopo aver fatto un giro largo e lungo, con la scrittura e le immagini che la confermano come un grande talento della narrativa italiana.
11,00 10,45

Lo sguardo di Medusa

Libro: Libro in brossura
editore: Sonzogno
anno edizione: 2024
pagine: 336
Medusa è l’unica mortale in una famiglia di déi. Crescendo insieme alle sorelle, Steno ed Euriale, presto si rende conto che è la sola a essere vulnerabile, accudita proprio per via della sua fragilità e della sua straordinaria bellezza. Questo la rende sensibile, piena di una compassione che gli immortali faticano a comprendere e desiderano annientare. Quando la bramosia spinge Poseidone a commettere un atto imperdonabile, la vita di Medusa viene sconvolta per sempre: Atena, oltraggiata e gelosa, scaglia la sua vendetta sull’innocente ragazza, trasformandola in una Gorgone con i capelli di serpente e uno sguardo che tramuta in pietra chiunque osi incrociarlo. Inorridita dai propri poteri, Medusa non può più guardare le persone che ama senza distruggerle – proprio lei che invece avrebbe voluto proteggerle –, e si condanna a una vita di solitudine ed esilio. Almeno fino a quando Perseo, il figlio di Zeus e Danae, non si imbarca in un’eroica impresa per aggiudicarsi la sua testa. Ma chi dei due può chiamarsi eroe? Chi dei due è realmente il mostro? E soprattutto, cosa significa essere un mostro? Unendo l’arguzia a un’approfondita conoscenza dei classici, Natalie Haynes ci racconta la storia di Medusa da un punto di vista originale e sfaccettato, inducendoci a chiederci se la bellezza appartenga solo al corpo o se, piuttosto, non vada ricercata nell’anima. Alternando la sua voce a quella di divinità capricciose e volubili, l’autrice rende finalmente giustizia a un personaggio tanto affascinante quanto controverso, restituendone un ritratto raffinato e sorprendente.
13,00 12,35

Il vaso di Pandora. Le donne nel mito greco

Libro: Libro in brossura
editore: Sonzogno
anno edizione: 2023
pagine: 320
Avete mai pensato che magari Pandora non ha aperto di proposito lo scrigno con i mali del mondo, ma è semplicemente inciampata su un vaso senza coperchio? Vi è mai venuto in mente che Medea, come un’antica Beyoncé, forse non ha compiuto un gesto estremo per il puro piacere di fare del male, ma piuttosto per vendicarsi dell’uomo che per primo l’aveva ferita? E questo non vale solo per loro, ma anche per Giocasta, Elena, Medusa e Clitennestra, e poi ancora Euridice, le amazzoni, Fedra e Penelope: ormai ci sembra di sapere tutto su queste donne, nascoste tra le pagine dei tragediografi greci e fatte rivivere da pittori e registi in originali adattamenti contemporanei. Eppure, a prescindere dalle epoche, gli aggettivi usati per descriverle sono sempre gli stessi: malvagie, mostruose, traditrici. In queste pagine, la classicista Natalie Haynes ribalta finalmente la prospettiva, presentandoci figure escluse e taciute (o forse silenziate), ma anche ingegnose e sfaccettate. Scardinando i pregiudizi e donando nuova linfa alla mitologia, l’autrice mette in primo piano le donne non per giustificarle o assolverle, ma per comprenderne le sfumature: con una scrittura acuta e tagliente, Haynes fa risuonare la loro voce autentica, delineando protagoniste affascinanti e complesse. Perché se i miti sono davvero lo specchio di noi stessi, allora non è possibile rifiutarsi di ascoltare anche l’altra versione di queste storie, l’altro lato dello specchio.
19,00 18,05

Elettra

Libro: Libro in brossura
editore: Sonzogno
anno edizione: 2023
pagine: 352
La guerra di Troia è stata davvero combattuta soltanto dagli uomini? O ad affrontarla in prima linea sono state le donne – le mogli, le figlie, le sorelle e le madri –, scontrandosi con i loro sentimenti e i loro lati oscuri? Con l’esercito delle passioni, delle gelosie e delle fragilità nascoste? Dopo lo straordinario successo di Arianna, Jennifer Saint torna ad ammaliarci con una brillante rivisitazione del mito, illuminando di nuova luce le vere protagoniste di questa intramontabile tragedia: vediamo bruciare l’ostinazione e la furia di Elettra, la figlia minore di Clitennestra e Agamennone, che attende con lealtà il ritorno del padre e cresce covando rancore nei confronti della madre; sentiamo le profezie di Cassandra, sacerdotessa di Apollo e principessa di Troia, condannate a cadere inascoltate nel vuoto; assistiamo impotenti alla rabbia, al tormento e all’ossessivo desiderio di rivalsa di Clitennestra, incapace di perdonare il marito e di dimenticare il sacrificio di Ifigenia. L’autrice ci racconta una storia di tenacia e ribellione, di donne implacabili che cercano di forgiare il proprio destino, di scalfire l’armatura di un mondo in cui sono gli uomini a dettare le regole, finendo per rimanere intrappolate in un’inestricabile rete di violenza, vendetta e tradimento.
19,00 18,05

Arianna

Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2023
pagine: 368
Arianna e la sorella Fedra, principesse di Creta e figlie del temuto re Minosse, crescono ascoltando riecheggiare il rumore degli zoccoli del fratello, il Minotauro, nel labirinto costruito sotto il palazzo. Ogni anno, quattordici giovani ateniesi vengono sacrificati per placare la fame del mostro. Quando il principe Teseo giunge a Creta per immolarsi alla creatura, Arianna si perde nei suoi occhi verdi e se ne innamora follemente. Ma aiutarlo a scappare dal labirinto significherebbe tradire la famiglia e il regno, e la ragazza conosce fin troppo bene le implicazioni di un gesto simile. Assillata dai dubbi ma determinata a farsi valere, Arianna prenderà una decisione che ribalterà tanto la sua sorte quanto il destino di Fedra. Entrambe dovranno affrontare le conseguenze di una scelta coraggiosa e sovversiva, che le spingerà a mettere in discussione il proprio ruolo in quanto figlie, mogli e madri in un mondo in cui le donne non sono altro che pedine su una scacchiera dominata dagli uomini e dagli dèi. Con uno stile vibrante e ipnotico, Jennifer Saint reinventa con originalità la famosa storia del Minotauro, della fuga di Teseo, dell’incontro con Dioniso e degli amori tormentati di Fedra e Arianna, dando vita a un’eroina indimenticabile e sfaccettata che saprà commuovere e incantare i lettori e le donne di oggi.
13,00 12,35

Lo sguardo di Medusa

Libro: Libro in brossura
editore: Sonzogno
anno edizione: 2022
pagine: 336
Medusa è l’unica mortale in una famiglia di dèi. Crescendo insieme alle sorelle, Steno ed Euriale, presto si rende conto che è la sola a essere vulnerabile, accudita proprio per via della sua fragilità e della sua straordinaria bellezza. Questo la rende sensibile, piena di una compassione che gli immortali faticano a comprendere e desiderano annientare. Quando la bramosia spinge Poseidone a commettere un atto imperdonabile, la vita di Medusa viene sconvolta per sempre: Atena, oltraggiata e gelosa, scaglia la sua vendetta sull’innocente ragazza, trasformandola in una Gorgone con i capelli di serpente e uno sguardo che tramuta in pietra chiunque osi incrociarlo. Inorridita dai propri poteri, Medusa non può più guardare le persone che ama senza distruggerle – proprio lei che invece avrebbe voluto proteggerle –, e si condanna a una vita di solitudine ed esilio. Almeno fino a quando Perseo, il figlio di Zeus e Danae, non si imbarca in un’eroica impresa per aggiudicarsi la sua testa. Ma chi dei due può chiamarsi eroe? Chi dei due è realmente il mostro? E soprattutto, cosa significa essere un mostro? Unendo l’arguzia a un’approfondita conoscenza dei classici, Natalie Haynes ci racconta la storia di Medusa da un punto di vista originale e sfaccettato, inducendoci a chiederci se la bellezza appartenga solo al corpo o se, piuttosto, non vada ricercata nell’anima. Alternando la sua voce a quella di divinità capricciose e volubili, l’autrice rende finalmente giustizia a un personaggio tanto affascinante quanto controverso, restituendone un ritratto raffinato e sorprendente.
19,90 18,91

Tutti dormono nella valle

Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2022
pagine: 224
Costanza ha diciassette anni ed è nata in una valle dove il sole sorge tardi e tramonta presto. Il padre, Tiziano, voleva un maschio. La madre, Augusta, voleva una bambola. Incapaci di comunicare, i loro corpi coesistono in una casa gialla circondata da boschi, vecchi riti contadini e nuovi riti industriali, superstizioni, voci di paese, anziane dette “streghe”. Ci sono i campi da lavorare, il cimitero per i morti e la chiesa per chi aspetta il regno del Signore. Il campanile batte le ore con tre minuti di ritardo sul resto del mondo, e Costanza cerca di coprire lo svantaggio scappando, smezzando acidi e dormendo su pavimenti. Macina chilometri lungo la statale in cerca di passaggi per l’altrove. Lo fa con Livia e con Mimì, con Fiorella e tutte le ragazze e i ragazzi come loro. Sono gli anni Settanta, e i loro vecchi non sono pronti a guardare in faccia questa nuova specie di animali. Quando Costanza incontra Claudio – che sa sistemare i denti anche se non è un dottore, inventa storie, nasconde tesori ed è fidanzato con l’eroina – comprende di aver trovato il suo altrove. Non importa se si chiama Roma o Bombay, se si trova in un vicolo di periferia o in una comunità in cima a una collina, così come non importa se ci si ammazza di botte, se i soldi finiscono e le mani invecchiano. Importa solo non tornare nella valle, che non lascia mai in pace e dopo quarant’anni rivuole ancora indietro le sue figlie ingrate. Claudio viene dalla grande città piena di antichità e memorie ma vuole andarsene comunque, perché sono gli anni Settanta anche se la madre – il padre non c’è più, se mai c’è stato – accetta le sue stranezze scambiandole per modernità. Così Claudio e Costanza, disinteressati al futuro ma impegnati nel presente, cominciano a vivere insieme, e la vita porta avventure, dolori, allegrie e la bambina che oggi, cresciuta, racconta questa storia.
17,00 16,15

Arianna

Arianna

Libro: Libro in brossura
editore: Sonzogno
anno edizione: 2022
pagine: 368
Arianna e la sorella Fedra, principesse di Creta e figlie del temuto re Minosse, crescono ascoltando riecheggiare il rumore degli zoccoli del fratello, il Minotauro, nel labirinto costruito sotto il palazzo. Ogni anno, quattordici giovani ateniesi vengono sacrificati per placare la fame del mostro. Quando il principe Teseo giunge a Creta per immolarsi alla creatura, Arianna si perde nei suoi occhi verdi e se ne innamora follemente. Ma aiutarlo a scappare dal labirinto significherebbe tradire la famiglia e il regno, e la ragazza conosce fin troppo bene le implicazioni di un gesto simile. Assillata dai dubbi ma determinata a farsi valere, Arianna prenderà una decisione che ribalterà tanto la sua sorte quanto il destino di Fedra. Entrambe dovranno affrontare le conseguenze di una scelta coraggiosa e sovversiva, che le spingerà a mettere in discussione il proprio ruolo in quanto figlie, mogli e madri in un mondo in cui le donne non sono altro che pedine su una scacchiera dominata dagli uomini e dagli dèi. Con uno stile vibrante e ipnotico, Jennifer Saint reinventa con originalità la famosa storia del Minotauro, della fuga di Teseo, dell’incontro con Dioniso e degli amori tormentati di Fedra e Arianna, dando vita a un’eroina indimenticabile e sfaccettata che saprà commuovere e incantare i lettori e le donne di oggi.
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