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Libri di Furio Brugnolo

Biografia e opere di Furio Brugnolo

Dante poeta lirico

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2021
pagine: 374
I saggi raccolti in questo volume sono dedicati all'analisi, all'esegesi e allo scavo ermeneutico di una serie di testi lirici danteschi distribuiti in un arco cronologico che va all'incirca dal 1283 al 1304: dal primo componimento noto del poeta (un Dante giovanissimo e già innovatore) e da altre rime della 'Vita nuova' – tra cui il notevole “dittico del pianto” del cap. XXII – a una delle sue ultime canzoni, del tempo dell'esilio (la discussa canzone trilingue, di cui si propone, oltre alla datazione, un'inedita chiave di lettura). La grandezza e l'originalità del Dante “rimatore”, o meglio – per non appiattirlo sulla pletora dei rimatori del suo tempo – del Dante poeta lirico (certamente il maggiore del Medioevo europeo, prima di Petrarca, per la sapienza e la varietà linguistica non meno che per il senso di ardore, genuinità e inquieta sincerità che i suoi componimenti, anche i più elaborati, ispirano), sono ormai sempre più riconosciute e valorizzate, e anche il presente libro si propone di ribadirlo, puntando però, più che su panoramiche storico-critiche ad ampio raggio, sull'individuazione e l'esplicazione di problemi specifici e puntuali.
29,90 28,41

Profilo delle letterature romanze medievali

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2019
pagine: 498
Invito alle letterature romanze del Medioevo: questo — con riferimento alle letterature d'oc e d'oïl, e poi a quelle iberiche e a quella italiana più legata alle esperienze d'Oltralpe — potrebbe anche essere il titolo da assegnare al presente volume. Non una trattazione sistematica e puramente erudita, ma una sintesi storiografica e critica volta a destare nel lettore non specialista il gusto della scoperta di una civiltà letteraria affascinante e innovativa e il desiderio di approfondirne la conoscenza, nei suoi capolavori (dalla Chanson de Roland al Cid, dal Roman de Tristan al Roman de la Rose) e nei suoi autori principali (dai trovatori a Chrétien de Troyes, da Marie de France a don Denis di Portogallo, da Ramon. Llull a Juan Ruiz). Su questi e molti altri si incentrano le pagine del libro, giunto alla sua seconda edizione riveduta, corretta e ampliata, con dovizia di esempi e citazioni testuali. Nel loro insieme, e nella loro fondamentale unità che non esclude le rispettive peculiarità e diversità, le letterature romanze del Medioevo sono la testimonianza più tangibile ed eloquente delle radici culturali dell'Europa moderna.
42,00 39,90

Forme e figure del verso. Prima e dopo Petrarca, Leopardi, Pasolini

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2016
pagine: 231
Il condizionamento esercitato dalle "ragioni metriche" e dalle regole della versificazione sul linguaggio poetico - con la conseguente tensione fra libertà espressiva e istanze rigorosamente formali - ha spesso assunto nella tradizione letteraria italiana un rilievo decisivo, estremamente caratterizzante. Partendo da indagini specifiche relative soprattutto, ma non solo, ai tre autori citati nel titolo, queste pagine mostrano come sia imprescindibile, per fare storia e critica della poesia, la comprensione di come i poeti di ieri e di oggi si sono direttamente confrontati, anche nel senso più tecnico, con questo aspetto del loro operare.
24,00 22,80

La lingua di cui si vanta Amore. Scrittori stranieri in lingua italiana dal Medioevo al Novecento

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2009
pagine: 135
Negli ultimi decenni sono entrati a far parte della letteratura italiana scrittori, poeti e romanzieri provenienti da altri paesi europei ed extraeuropei: scrittori "migranti", come si suoi dire, passati cioè attraverso l'esperienza dell'emigrazione e dell'integrazione in una nuova realtà culturale e linguistica. Si tratta di un fenomeno nuovo, a cui si guarda con crescente interesse. Non tutti sanno però che in passato - e anzi già a partire dal Medioevo - l'italiano è stato più volte adottato, magari anche solo occasionalmente o in circostanze private, ma sempre con viva coscienza stilistica, da numerosi scrittori stranieri, tra cui anche autori di primissimo piano: da Montaigne a Voltaire, da John Milton a Byron, da Gogol' a joyce, da Ezra Pound a Murilo Mendes; o, tra gli artisti, da Rubens e da Mozart. C'è insomma tutta una "letteratura italiana fuori d'Italia", come è stata definita.
15,50 14,73

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