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Libri di Francesco Tedeschi

Biografia e opere di Francesco Tedeschi

Spatial explorations. Ediz. italiana e inglese

Libro: Libro rilegato
anno edizione: 2019
pagine: 96
Oggetto della mostra e del catalogo è il ruolo di Lucio Fontana nei confronti di almeno due generazioni di artisti operanti in Italia nel secondo 900. La sua lezione ha contribuito a far compiere un salto all'ambiente artistico di Milano, già all'avanguardia grazie al Futurismo negli anni antecedenti la Grande Guerra, e che negli anni '50-'60 torna ad avere una posizione preminente a livello europeo. Nel diverso ricorso a manualità e tecnologia, al segno minimale e a una visione universale, le diverse vie di esplorazione della concezione spazio-temporale, sulla falsariga delle intuizioni di Fontana, sprigionano nel contesto artistico milanese e italiano tra gli anni '50 e '60 una serie di proposte che dialogano con le posizioni avanzate altrove (Parigi, New York, Londra o Amsterdam). Un dialogo fra specificità e condivisione di orizzonti, che ha ben rappresentato le aspirazioni di un'arte tutt'altro che separata dalle condizioni del mondo contemporaneo. Dova, Crippa, Tancredi, Deluigi, Baj, Manzoni e altri documentano con la loro arte le molteplici direzioni intraprese dall'arte italiana nel corso del Novecento in quegli anni.
14,00 13,30

Milano 1906-1945. Mappa e volto di una città. Per una geostoria dell'arte

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 176
L’immagine di Milano quale città proiettata in una dimensione moderna, industriale, collegata al contesto europeo più avanzato conosce un’accelerazione all’inizio del nuovo secolo. L’Esposizione Internazionale del Sempione, che ha luogo nel 1906, per celebrare il traforo ferroviario che favorisce i collegamenti fra l’Italia e il Nord Europa, ne rappresenta, non solo simbolicamente, il momento di maggior accreditamento. Negli anni successivi il mondo culturale promuove un’ulteriore accelerazione con la nascita del Futurismo, scaturito dall’azione di Filippo Tommaso Marinetti, che dopo avere dato vita alla rivista “Poesia”, lancia con il Manifesto del febbraio 1909 “le (…) prime volontà a tutti gli uomini vivi della terra”. Lo seguono gli artisti che si impegnano in una battaglia d’avanguardia in cui la città è sfondo e laboratorio. Il volume parte da questi momenti capitali per la costruzione e la percezione dell’immagine della città nel nuovo secolo, per prendere in esame gli sviluppi del rapporto tra gli artisti e Milano nel periodo fra le due guerre. In quegli anni, oltre a considerare la presenza degli artisti nella vita della città, in relazione ai luoghi di incontro e di attività, la città stessa, con le sue trasformazioni, i nuovi centri di rappresentanza, i nuovi quartieri, viene presa in esame, secondo il doppio profilo di una città “immaginata” e “vissuta”. Scritti di: P. Bolpagni, E. Di Raddo, M. Ganino, A. Mora, A. Piano, F. Tedeschi.
23,00 21,85

Il mondo ridisegnato. Arte e geografia nella contemporaneità

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2011
pagine: 448
I rapporti tra arte e geografia hanno una lunga tradizione, che va dal concorso nella creazione delle mappe alla storia della pittura di paesaggio. Negli ultimi decenni questi legami si sono andati modificando, per individuare nuovi e ulteriori parametri, alla luce di una ridefinizione del mondo in un'epoca che va oltre la modernità. Partendo da argomenti di natura geografica, anche di carattere teorico, individuati come linee-guida, Francesco Tedeschi propone una lettura intrecciata di temi che riguardano l'uno e l'altro ambito, così da interpretare in chiave interdisciplinare l'operato dei molti artisti presi in considerazione. Autori quali Piero Manzoni, Jasper Johns, Joseph Beuys, i protagonisti dell'Arte Povera, del Situazionismo, della Land Art - nella sua versione americana ed europea -, della Net Art, e molte delle principali figure dell'arte odierna, sono accostati a opere di Vermeer, Friedrich, Bellotto, o alle rappresentazioni delle 'Città ideali' quattrocentesche. La geografia è presa in considerazione come principio di rappresentazione cartografica, ma anche come espressione delle relazioni di potere che hanno condotto a determinate forme di interpretazione della realtà territoriale. Essa è modello di conoscenza e di appropriazione del mondo, base per l'invenzione di luoghi ideali, terreno in cui coltivare sensibilità per temi quali la difesa dell'ambiente e la gestione della globalizzazione.
30,00 28,50

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