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Libri di Francesca Zanuso

Biografia e opere di Francesca Zanuso

Il filo delle Parche. Opinioni comuni e valori condivisi nel dibattito biogiuridico

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 240
Secondo un antico mito il filo della vita umana è tessuto, misurato e reciso nell'antro delle Parche, il luogo dell'indisponibile dove persino Zeus, re dell'Olimpo, non esercita alcun potere. Ad esso si richiama questa pubblicazione come all'archetipo di quanto non è alla mercé della volontà umana poiché concorre essenzialmente a costituirla. L'antro delle Parche, buio ed inaccessibile, è quindi una rappresentazione allusiva del limite per eccellenza, che mai dovrebbe essere riduttivamente inteso come ostacolo. Riconoscere ciò che limita senza pensarlo come un ostacolo da superare o da evitare: è questa, infatti, la sfida che l'attuale avanzare delle biotecnologie impone ai biogiuristi che non accettino di farsi confondere dallo strepitio mediatico e di "legittimare" la volontà del più forte. Gli autori di questo volume affrontano i principali temi e problemi (eutanasia, fecondazione assistita, diagnosi preimpianto, eugenetica, sperimentazione, donazione degli organi, integrità fisica, consenso informato) che riguardano il "dominio" delle Parche, ricercando la recta ratio, che sola consente di decidere nel vivere e nel morire, rispettando quanto nel limitarci ci rende autenticamente liberi.
26,00 24,70

Il lascito di Atena. Funzioni, strumenti ed esiti della controversia giuridica

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 176
Nelle Eumenidi di Eschilo le Erinni inferocite con Oreste, il matricida, affidano ad Atena il compito di soddisfare la loro sete di giustizia di fronte all'orrendo delitto. Atena va oltre: non solo compone il grave conflitto esploso nell'ordinamento della società arcaica, ma pone le basi per la soluzione autentica di ogni futura controversia giuridica. La dea, infatti, istituisce l'Areopago, modello originario di ogni tribunale; stabilisce, poi, le fondamentali regole procedurali sulla raccolta delle prove, sullo svolgimento del dibattimento, sulla formazione e sugli esiti del verdetto. Nella sua saggezza, però, Atena si fa carico di un compito ancora più arduo e, tuttavia, essenziale: offrire soddisfazione a chi chiede giustizia, senza conceder nulla alla sete di vendetta. Grazie alla sua opera di pacificazione, fondata anche sul riconoscimento delle ragioni di chi si sente vittima, consente quindi la trasformazione delle implacabili Erinni nelle benevole Eumenidi. Un nuovo ordine può così sorgere, fondato sulla mediazione razionale. Pertanto, il suo lascito appare essenziale e quanto mai attuale per orientare la riflessione filosofico-giuridica e metodologica sulle funzioni, sui metodi e sui possibili esiti della controversia giuridica. Gli autori dei saggi contenuti in questo volume si propongono di raccogliere l'eredità di Atena, misurandosi con questioni che interessano oggi i diversi profili della controversia giuridica.
23,50 22,33

Diritto e desiderio. Riflessioni biogiuridiche

Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 190
Questo volume intende concorrere alla fondazione di un biodiritto autenticamente dialettico. L'habitus dialettico, innanzitutto, impone di basare le argomentazioni non sulla postulazione ma sulla confutazione e, quindi, su ragioni che resistano al vaglio confutatorio; inoltre, chi contribuisce al volume aderisce ad un modello antropologico negletto tanto nell'epoca contemporanea quanto in quella moderna, dominate l'una dall'uomo tecnologico e l'altra dall'homo faber. L'uomo che viene qui posto al centro delle riflessioni biogiuridiche, che vediamo afferrato dai drammi delle situazioni di fine e di inizio vita, è l'uomo dialogico, colui che sa di non sapere e che per questo è consapevole di essere costitutivamente in rapporto con gli altri. Quest'uomo è chiamato a "honeste vivere", a rispondere dialetticamente delle sue scelte, delle sue decisioni. Lo deve fare tanto più nel nostro contesto culturale nel quale una urgenza si presenta con le sembianze dell'implacabilità: quella di difendere la fragilità umana dalle conseguenze dell'assurgere del desiderio a fondamento dei diritti costituzionalmente protetti. L'intento che anima il progetto editoriale è quello di provare che, se il diritto si identifica con la tutela del desiderio, non vi è possibilità di bio-diritto, né all'inizio né alla fine della vita. Non resta, infatti, spazio per la cautela, per la misura, per la precauzione ma solo per l'agire a-responsabile del più forte.
22,00 20,90

Custodire il fuoco. Saggi di filosofia del diritto

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2014
pagine: 256
"Custodire il fuoco, senza adorare le ceneri": questo è l'intento che si sono proposti con la pubblicazione alcuni studiosi, formatisi grazie al magistero di Francesco Cavalla. La metafora del fuoco è sembrata fondamentale sotto due profili. Innanzitutto, il custodire il fuoco richiama il dovere di "far ardere" il Logos, il fuoco eracliteo, per consentire il "dire collegando" grazie alla riflessione critica su alcuni aspetti della tradizione e della attualità occidentale nei quali la vita intellettuale rischia di perdersi, facendosi mera cenere. In secondo luogo, il richiamo al noto aforisma di Gustav Mahler risulta particolarmente suggestivo poiché gli autori dei saggi qui contenuti hanno cercato di realizzare un'armonia che testimoniasse il tratto costitutivo dell'insegnamento del loro Maestro: rispettare le differenze di interessi e di prospettive promuovendo nel contempo un incessante confronto dialettico fra le stesse. In questo modo, una riflessione sulla dimensione paradossale di alcuni valori celebrati nella cultura moderna (F. Zanuso), una indagine sulla giustizia che coinvolge i rapporti tra neuroscienze e filosofia del diritto (S. Fuselli), uno studio sul concetto di libertà indisponibile e sulle sue cadute in ambito giuridico (P. Moro), un approfondimento del tema dell'eticità pensata come non prescrittività (P. Sommaggio) e, infine, una analisi della giustizia distributiva nell'era della positività pluritipica (C. Sarra) confidano di dialogare in armonia.
33,00 31,35

12,00 11,40

12,91 12,26

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