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Libri di Federico Condello

Biografia e opere di Federico Condello

Feroce Medea. La tragedia di Euripide

Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 208
Mano infelice, prendi questa spada. Prendila. Va'. Ecco il limite. Tu varcalo. Limite doloroso. Non avere paura. Scaccia da te il ricordo dei tuoi figli. Ti sono cari. Tu li hai partoriti. Ma per oggi dimentica: per oggi. Poi piangi. Anche se oggi tu li uccidi, loro ti sono cari. E io sono una donna disperata. Abbandonata dal marito Giasone, Medea consuma la sua atroce vendetta: uccide dapprima la donna rivale e il padre di lei. Poi - pur straziata, e consapevole del suo gesto abnorme - trucida i suoi stessi figli, perché questo è il modo migliore per infliggere al marito traditore la più dura delle sofferenze. Dopo il delitto fuggirà sul carro del Sole, suo progenitore, impunita e trionfante. Mai nessuno, prima di Euripide, ha messo in scena l'infanticidio di Medea: una novità destinata a sconcertare il pubblico, che assiste impotente alla scoperta del piano sanguinario. Con scrittura felice, l'autore riscopre la tragica eroina di Euripide così come apparve agli esterrefatti spettatori ateniesi in una mattina di primavera del 431 a.C., ne disvela la ferocia occultata da secoli di riscritture innocentistiche, e ci induce a rivivere l'effetto paralizzante di una storia letteralmente inaudita.
16,00 15,20

Montale e pseudo Montale. Autopsia del diario postumo

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2016
pagine: 304
Da trent'anni tondi si discute del Diario postumo: raccolta poetica attribuita a Eugenio Montale, che fra il 1969 e il 1979 avrebbe dedicato alla sua ultima Musa, Annalisa Cima, 84 liriche segrete destinate a vedere la luce cinque anni dopo la morte del poeta. La pubblicazione iniziò nel 1986 e si concluse nel 1996. Ma nel 1997 il Diario postumo fu denunciato come falso da Dante Isella. Il verdetto diede luogo a un dibattito furibondo che si concluse, senza vincitori né vinti, nel 1999. Il dibattito è riesploso nel 2014, specialmente in seguito alle ricerche condotte da un team interdisciplinare dell'Alma Mater Studiorum, alla pubblicazione del libro "I filologi e gli angeli. È di Eugenio Montale il Diario postumo?" e al convegno nazionale "A carte scoperte. Eugenio Montale e il "Diario postumo": un falso?" Durante il convegno si è ormai imposta una convinzione nutrita di solide basi filologiche: falso in toto o in gran parte, frutto di collage o di registrazioni audio, il Diario postumo non può essere considerato opera di Eugenio Montale. Il presente libro raccoglie le più consistenti novità: una lunga serie di argomenti che rinforzano la diagnosi di non autenticità.
28,00 26,60

I filologi e gli angeli. È di Eugenio Montale il Diario postumo?

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2015
pagine: 500
"All'angelo Annalisa", cioè all'amica Annalisa Cima, Montale dedicò, fra il 1969 e il 1979, 84 poesie segrete, racchiuse in undici buste. "All'angelo Annalisa" Montale affidò disposizioni testamentarie sensazionali: le poesie dovevano uscire postume, sei alla volta, per undici anni consecutivi. "All'angelo Annalisa" Montale affidò numerosi altri inediti: traduzioni, disegni, conversazioni registrate. A lei, infine, Montale lasciò tutto: l'ultimo dei suoi testamenti la proclama addirittura erede universale. Questa è la storia del Diario postumo, l'ottava e ultima raccolta poetica di Eugenio Montale. Una storia affascinante che ha incantato i lettori di Montale dal 1986, quando le prime poesie hanno visto la luce, fino al 1996, quando il Diario postumo è stato edito in forma completa da Mondadori. La storia, tanto affascinante, è anche vera? Nel 1997 il filologo Dante Isella lanciò una coraggiosa accusa: il Diario postumo è un falso. Contro Isella si schierò gran parte dell'accademia italiana, e l'autenticità del Diario postumo sembrò definitivamente sancita. Dopo anni di silenzio, questo libro torna ad affrontare il giallo filologico del Diario postumo e consiglia di riaprire con urgenza il dibattito: perché dati e analisi dimostrano che nulla, ad oggi, consente di attribuire a Eugenio Montale la misteriosa raccolta.
28,00 26,60

Elettra. Storia di un mito

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2010
pagine: 261
Come è nata Elettra? Più che da Agamennone - il re assassinato - e da Clitennestra - la sposa assassina - Elettra è nata dalla geniale invenzione tragica, che isolò la giovane eroina dalla grande saga degli Atridi e ne fece un'autonoma, indimenticabile protagonista, a tratti ben più problematica e inquietante del fratello Oreste. Dopo Eschilo, Euripide e Sofocle, Elettra è destinata a divenire l'icona del lutto e della memoria, del dolore e della vendetta, dell'incapacità di amare e dell'amore estremo. Attraverso l'immagine di Elettra, la letturatura occidentale non ha mai cessato di interrogarsi sui rapporti fra individuo e società, fra giustizia ed eccesso di giustizia, fra necessità e impossibilità del perdono. Di qui le infinite riscritture del suo mito, da Seneca a Voltaire, da Hofmannsthal a O'Neill, alla Yourcenar, a Sartre, per tacere di tanti altri minori e maggiori, poeti e psicoanalisti, drammaturghi e cineasti. Uan storia che non ha termine, e di cui questo volume ricostruisce lo sviluppo a partire dai più lontani antefatti epici fino ad anni recentissimi.
19,50 18,53

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