Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Libri di Fabrizio Antolini

Biografia e opere di Nicola Boccella

La statistica e le statistiche. Fonti e strumenti per l'analisi dei dati

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2009
pagine: 190
La statistica ha ampliato la sua sfera d'influenza dal momento che è rivolta sia ai cittadini sia ai policy makers. Questi ultimi infatti richiedono una sempre maggiore e dettagliata informazione statistica per poter programmare efficacemente i propri interventi settoriali. La domanda di informazione statistica è quindi crescente, ma il suo molteplice utilizzo impone che le statistiche siano di buona qualità oltre che essere comparabili nel tempo e nello spazio. È in questa prospettiva che gli autori affrontano il delicato problema degli archivi amministrativi come nuova fonte informativa utilizzabile a fini statistici. Il libro fornisce una dettagliata descrizione metodologico-operativa delle tecniche statistiche per l'analisi mono e bivariata dei dati. Pur privilegiando l'approccio "applicativo" non saranno trascurati gli aspetti statistico-matematici indispensabili per una corretta interpretazione dei risultati. La trattazione richiede una limitata conoscenza della formalizzazione matematica, ma può rappresentare anche una valida guida per tutti quegli operatori della pubblica amministrazione coinvolti nel processo di produzione e diffusione dell'informazione statistica.
31,00 29,45

Politiche di sviluppo nelle aree urbane

Politiche di sviluppo nelle aree urbane

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2007
pagine: XV-139
Con l'espressione aree urbane marginali si traduce l'espressione anglosassone "distressed urban areas", che viene utilizzata in letteratura per indicare aree urbane all'interno delle quali sfavorevoli condizioni sociali ed economiche generano una situazione di arretratezza e sottosviluppo in riferimento ai principali indicatori economici e sociali. Secondo la definizione dell'OCSE, le aree urbane marginali sono parti delle città nelle quali le condizioni economiche, sociali e ambientali sono peggiori rispetto alla media nazionale e alla media della città considerata nel suo complesso. Da diversi anni, è enormemente cresciuto l'interesse per queste zone urbane e per i loro problemi: sono stati avviati importanti studi di settore, sono nati master ad hoc. Sono aumentati gli strumenti per capire come si formino le cosiddette aree marginali, quali siano le dinamiche sociali che si sviluppano al loro interno e come rompere il cerchio di isolamento ed esclusione che le costringe alla marginalità, appunto. Grazie a tutto questo, oggi sono aumentati gli investimenti pubblici e privati in queste zone della città. Questo testo racconta alcuni casi fra i più interessanti di questi ultimi anni, non solo in Italia, per fornire gli strumenti concettuali e pratici per comprendere questo fenomeno che tocca tutte le più grandi città del mondo.
11,50

Sentieri di crescita e cluster di imprese

Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2006
pagine: 192
In un momento i cui i sistemi economici affrontano la globalizzazione dimostrando una capacità di risposta molto diversa, è importante analizzare i modelli di capitalismo che si sono consolidati nel corso del tempo. L’Italia si caratterizza per l’esistenza dei distretti industriali che, nati spontaneamente, richiedono sempre più politiche industriali mirate. Gli autori offrono un’esauriente analisi comparativa, esaminando i cluster regionali che si sono andati formando, nonché le principali politiche attuate nei principali paesi europei e dell’America Latina, con un’attenzione specifica rivolta al ruolo svolto dall’IT. Redatto in forma chiara e supportato da analisi approfondite, il testo rappresenta un utile e indispensabile riferimento per quanti vorranno perfezionare la propria comprensione di un fenomeno tanto attuale.
16,49 15,67

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.