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Libri di F. Desideri

Biografia e opere di Immanuel Kant

Energia e rappresentazione. Warburg, Panofsky, Wind

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 298
Energia e rappresentazione: due parole chiave per entrare nell'inquieto laboratorio in cui Aby Warburg, nel corso della sua vita, trasformò radicalmente (anche grazie alla fondazione della Biblioteca che reca il suo nome) il modo di interpretare l'arte occidentale e, più in generale, la stessa produzione simbolica. A esplorare questa polarità di concetti nel pensiero di Warburg e di quegli allievi, come Erwin Panofsky ed Edgar Wind, che ne svilupparono in maniera originale l'eredità, è dedicato questo volume. In quindici saggi, esso raccoglie contributi dei maggiori specialisti a livello internazionale sull'argomento, sia sul versante della storia dell'arte sia su quello dell'estetica e della storia della cultura. La prima parte - con i saggi di Sigrid Weigel, Christopher D. Johnson, Fabrizio Desideri, Elena Tavani e Clio Nicastro - affronta il legame che il concetto di energia intrattiene con la dimensione estetica dell'esperienza umana. La seconda - con i saggi di Dorothea McEwan, Davide Stimilli, Saverio Campanini e Alice Barale - indaga il tema del rapporto tra immagine e memoria, a cui è dedicato anche l'ultimo progetto di Warburg, l'incompiuto Atlante Mnemosyne. La terza parte con i contributi di Dieter Wuttke, Claudia Cieri Via e Andrea Pinotti considera, infine, il rapporto tra rappresentazione artistica e iconologia in Warburg, Panofsky e Wind. Di quest'ultimo presenta anche, a cura di Simona Maniello, un importante testo inedito, La fallacia dell'arte pura.
22,00 20,90

Che cosa significa orientarsi nel pensiero?

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2015
pagine: 60
Nell'ottobre del 1786, Kant si risolse a prendere posizione nella disputa circa il presunto spinozismo di Lessing, accesasi tra il campione dell'illuminismo berlinese Moses Mendelssohn e il fideista Friedrich Jacobi, autore delle celebri Lettere sulla dottrina di Spinoza. Lo fece con il breve scritto "Che cosa significa orientarsi nel pensiero?". La domanda alla quale Kant cerca di rispondere riguarda come si possa orientare il pensiero nelle questioni di confine che oltrepassano sia il piano logico-formale della razionalità sia quello trascendentale del suo rapporto a priori con la forma dell'esperienza. A partire, anzitutto, dalla questione relativa alla conoscibilità di Dio: alla pensabilità del suo concetto e alla dimostrazione razionale della sua esistenza. Il carattere esemplare del saggio kantiano sta nel modo in cui affronta questo nodo fino a convertire la domanda metafisica per eccellenza nel problema dell'orientamento in filosofia. Così il saggio assume un valore paradigmatico sia per la filosofia kantiana, per il suo carattere intimamente critico, sia per il pensare filosofico in generale.
7,00 6,65

Il fatto estetico. Tra emozione e cognizione

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2009
pagine: 196
Riportare oggi al centro dell'attenzione il "fatto estetico" ha anzitutto il senso di lasciarsi alle spalle un'astratta separazione tra lo spazio mondano dei fatti e quello del senso come espressione di atteggiamenti nei confronti del mondo, dove sono appunto in gioco valori, credenze, giudizi, emozioni. Del resto è proprio l'estetico, il fatto estetico, a testimoniare in maniera eloquente il concretum dell'esperienza umana, e delle attitudini e disposizioni che implica, di contro alle vertigini della pura speculazione o al gioco narcisistico delle interpretazioni e delle decostruzioni. Proprio nella direzione di un recupero della dimensione antropologica dell'estetico dimensione già esplicita nell'etimo del termine, che rinvia all'.aisthesis ossia all'agire percettivo come medium e condizione del nostro rapporto con il mondo - questo volume presenta la rielaborazione di una serie di contributi che estetologi, filosofi della cognizione, psicologi e antropologi hanno presentato al convegno franco-italiano "Il fatto estetico: tra emozione e cognizione", svoltosi a Firenze nel maggio 2007. Questo volume raccoglie i risultati di tale convegno con l'ambizioso obiettivo di disegnare, con pluralità di approcci, il quadro teorico del rapporto tra la dimensione emotiva e la dimensione cognitiva del fatto estetico, integrando il punto di vista filosofico con quello psico-cognitivo e antropologico, con un occhio attento all'orizzonte delle pratiche artistiche contemporanee.
16,00 15,20

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