Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Libri di Ernestina Pellegrini

Biografia e opere di Ernestina Pellegrini

Bau-sète!

Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2021
pagine: 304
Ventinove mesi, una decina di stagioni. Un tratto di tempo cominciato e finito con la nettezza di una rappresentazione in teatro: al principio il drammatico avvento della pace, alla fine la mia uscita di scena.” Così Luigi Meneghello ci racconta Bau-sète!, romanzo pubblicato nel 1988 che esplora i suoi vent’anni e l’arco temporale che va dalla fine del 1945 alla metà del settembre 1947: un dialogo con il se stesso ragazzo con cui l’autore fotografa l'Italia nell’immediato dopoguerra, le sue speranze, il clima politico e culturale, attraverso il filtro della memoria. Con lo stesso stile rapsodico e a tratti lieve di Libera nos a malo, Meneghello ci restituisce i caratteri di una stagione per lui fondamentale, i cui eventi, che dopo l’esperienza partigiana potevano apparire gravi, assumono invece nella maturità e nel ricordo caratteri di tenera comicità: le ragazze, gli amici, le motociclette, la spinta ad allargare gli orizzonti e a scoprire la cultura europea sono espressioni della vitalità e del desiderio di vita e risarcimento di un’Italia che voleva mettersi alle spalle la guerra e le sue privazioni. Un’epoca intensa e irripetibile alla quale Meneghello torna dopo la stagione del “dispatrio” in Inghilterra.
13,00 12,35

Trapianti. Dall'inglese al vicentino

Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2021
pagine: 192
"Le parole, pare, sono creature erranti, devono continuamente attraversare frontiere.” È questo, secondo Luigi Meneghello, il vero cuore di Trapianti: fare una scelta di poesie inglesi tra le tante “biave” di cui si è nutrito nei suoi anni in Inghilterra, per trapiantarle poi nel terreno della “volgare eloquenza vicentina”. Un’opera sperimentale e originalissima, fatta di libere versioni nelle quali il dialetto riscrive con brio e spontaneità la cultura inglese, da Shakespeare a Yeats, passando per Coleridge, Hopkins e Roy Campbell. Lo scrittore vuole “gareggiare con gli originali”, rifarli “in devota emulazione”, legittimandosi così poeta. Non solo esempi estrosi e divertenti di traduzione culturale, i Trapianti sono infatti anche personalissimi componimenti poetici. Permeata di vissuto e di genio letterario, questa raccolta di fantasie linguistiche porta alle estreme conseguenze la sua idea di traduzione come invenzione dei propri antenati.
12,00 11,40

«Quando ero mio padre». Su/per Idolina Landolfi

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2018
pagine: 112
Un ritratto a più voci di Idolina Landolfi: la scrittrice, la giornalista, la saggista, la traduttrice, la donna eccentrica e avventurosa, la figlia di uno dei più grandi scrittori del Novecento. Con questo libro di saggi e testimonianze – ora che le sue carte sono depositate presso la Biblioteca Umanistica dell'Università di Siena – si vuole aprire una pista di studi che valorizzino la sua figura e le sue "fole" in cui aleggia – come ha notato Mario Luzi – il fantastico, il nero romantico e preromantico, lo straordinario, il vampiresco e l'occulto, in una atmosfera di "elegante improbabilità".
15,00 14,25

Dietro di me. Genealogie. Le artiste surrealiste e altre storie

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2016
pagine: 204
"Dietro di me" non ha nulla di autoreferenziale, è un gioco di specchi. Un po' racconto critico, un po' rigoroso studio di comparazione interdisciplinare. È un invito a entrare dentro un libro-miniera per esplorare questioni, temi e motivi che sono al centro della scrittura delle donne, in spazi e tempi diversi. A cominciare dalla ricostruzione e reinvenzione di mappe genealogiche. Quali genealogie? Quali antenate scegliere? Enif Robert, Leonor Fini, Lina Pietravalle, Idolina Landolfi, Paola Masino, Maria Bellonci, Leonora Carrington, Colette, Hannah Arendt, Melanie Klein per fare solo alcuni nomi... Tante storie, tanti destini, tanti "casi" letterari messi a fuoco in maniera originale, documentata, talvolta imprevedibile.
25,00 23,75

Il grande sonno. Immagini della morte in Verga, De Roberto, Pirandello, Tomasi di Lampedusa, Sciascia, Bufalino

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2013
pagine: 240
Dopo l'affresco europeo delle "Necropoli immaginarie. Rappresentazioni della morte in Balzac, Flaubert, Zola, Dickens, Dostoevskij e Tolstoj" (1996), Ernestina Pellegrini con "Il grande sonno" disegna il funebre ipogeo della letteratura siciliana fra Otto e Novecento. Dal modello secolare della morte addomesticata al nuovo tabù contemporaneo. Dalla fine degli eroi romantici che morivano con gli occhi volti al di là delle nuvole ai decessi sporchi dei "poveri diavoli" ai margini del mondo. La morte è ritornata selvaggia. Da Verga a De Roberto, da Pirandello a Tomasi di Lampedusa, da Sciascia a Bufalino, si individuano i trucchi estetici con cui gli scrittori cercano di colonizzare il nulla.
22,00 20,90

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.