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Libri di Daniele Velo Dalbrenta

Biografia e opere di Daniele Velo Dalbrenta

Tempo al tempo. A proposito del declino della pena carceraria nell’Occidente contemporaneo

Libro: Libro in brossura
editore: CEDAM
anno edizione: 2020
pagine: 238
«La ragione dell'infliggere una pena ci sfugge allo stesso modo in cui ci sfugge la ragione del vivere», a detta di Pedro Dorado Montero. Se così fosse, pur affidata - nel corso della storia - a varie teorie di giustificazione, la pena parrebbe piuttosto avvicinarsi a una consuetudine, trovando la propria 'misteriosa' origine nella stessa condizione umana più che in specifiche forme di civilizzazione. Peraltro, dacché nell'Occidente moderno è venuta emergendo, a partire - grossomodo - dalla seconda metà del XVI secolo, una particolare tipologia di pena, la pena carceraria, in capo a poco tutto è parso mutare. Diffusasi pressoché ovunque, per via del suo garantire - all'apparenza - im efficace controllo sociale non disgiunto dalla 'giusta' proporzione nella reazione punitiva e dal rispetto, entro certi limiti, della dignità umana (se non altro nel preservare la vita del condannato), la pena carceraria verme presto considerata la pena per antonomasia: paradigma di razionalizzazione delle precedenti prassi detentive, essa parve dapprincipio consentire di soppiantare senza eccessivi rimpianti le tipologie di pena in precedenza prevalenti (gradualmente abbandonate, margi-nalizzate, o - in qualche modo - inglobate). Questo il quadro generale, ancora agli inizi del Novecento. A tre secoli dall'affermazione della pena carceraria, però, in quello stesso Occidente che ne ha costituito la 'culla' se ne deve constatare il sostanziale fallimento: in prosieguo di tempo ne sono stati infatti revocati in dubbio pressoché tutti i pretesi benefici che ne avevano determinato l'affermazione, e ormai si levano più alte e numerose le voci che ne propugnano il drastico ridimensionamento, o addirittura il deciso abbandono, che non quelle rimaste a suo sostegno - perlomeno così com'è. Pertanto, oggi più che mai sembra legittimo chiedersi se la pena carceraria è destinata a scomparire, se non altro là dove appunto è nata, oppure se anche per essa si sta preparando o si può concepire, progettare, sperare (?) - un nuovo avvenire.
27,00 25,65

Rifrazioni anomale dell'idea di giustizia

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2017
pagine: 332
Veneranda e terribile quant'altre mai, l'idea di giustizia viene perlopiù trascurata, nelle sue implicazioni teoriche non meno che in quelle pratiche, proprio da coloro che pure dovrebbero farsene carico – per così dire – ex professo: i giuristi. Al contrario, questa stessa idea sembra aver sempre destato un grande interesse nelle lettere e nelle arti, che ce la riconsegnano in poliedriche narrazioni ed immagini divenute sovente archetipiche nell'ambito della stessa cultura giuridica.
45,00 42,75

Brocardica. Un'introduzione allo studio e all'uso dei brocardi. Principi di filosofia forense

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2007
pagine: 160
Nonostante l'ascendente conservato dal termine, nell'esperienza giuridica di oggi può dirsi ormai persa ogni memoria di cosa fosse originariamente il brocardo. Eppure, i brocardi vanno senz'altro inseriti nel novero degli strumenti essenziali alla metodologia giuridica, fosse solo perché a elaborarli fu una scienza del diritto consapevole, assai più di quella contemporanea, della necessità di ragionare per problemi e principi. Ecco perché la loro attualità può cogliersi appieno solo ripercorrendone, attraverso la storia, la filosofia.
19,00 18,05

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