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Libri di Claire Berest

Biografia e opere di Claire Berest

Lo spessore di un capello

Libro: Libro in brossura
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2024
pagine: 240
Una coppia perfetta, Étienne e Vive. Solida di una solidità costruita in dieci anni di convivenza. Come tutte le coppie, Étienne e Vive hanno i loro rituali: i vernissage a cui viene invitata Vive, i concerti di Étienne il martedì, le vacanze insieme in Italia, ogni agosto. Una vita sociale piena, a cui Vive partecipa con entusiasmo e che Étienne in parte subisce. I problemi di soldi, gli occasionali litigi, le riappacificazioni. Étienne e Vive si compensano: Étienne, un correttore di bozze un po’ rigido, preciso al limite della paranoia, appassionato di musica e di Verlaine, nasconde la propria frustrazione lavorativa sotto una patina di serietà. Vive, invece, fotografa per diletto, è solare, creativa, piena di interessi. Étienne e Vive si amano. Fino a quando non si amano più. Fino a quando piccole cose ordinarie non assumono nuovi significati: un taglio di capelli passato inosservato diventa un dettaglio senza importanza per Étienne, una ferita per Vive. Un concerto mancato è una liberazione per Vive, un’indicibile offesa per Étienne. Le vacanze in Italia, un indistruttibile patto d’amore per Étienne, una costrizione insensata per Vive. Ed ecco che il rancore che covava sotto le abitudini si accende fino a diventare una vampa incontrollabile, che precipita Étienne verso l’abisso di trentasette colpi di coltello. A separare la banalità del quotidiano dall’assurdità della tragedia, ci dice Claire Berest, è qualcosa di imprevisto, sottile quanto lo spessore di un capello. Con una lingua asciutta e chirurgica, l’autrice si cala nella testa dell’assassino esplorando con acume un fondamentale momento di metamorfosi: quello in cui angoscia e stupore cancellano ogni morale, quello capace di sprofondare una coppia nel baratro dell’odio.
18,00 17,10

Gabriële

Libro: Libro in brossura
editore: BEAT
anno edizione: 2023
pagine: 336
Gabriële Buffet ha ventisette anni quando, nel 1908, incontra Francis Picabia, giovane artista di successo dalla fama sulfurea. Valente pianista, Gabriële ha studiato composizione a Parigi e poi a Berlino, dove ha stretto amicizia con Edgard Varèse. Nel primo decennio del Novecento, in cui splende il talento di compositori quali Rachmaninov, Ravel, Mahler e Schönberg, è certamente un’esperienza esaltante essere una giovane musicista. L’incontro con Picabia si rivela, però, un coup de foudre tale che Gabriële non esita a lasciare il pianoforte per seguire il giovane pittore. Nel 1909 i due si sposano e Gabriële Buffet diventa Gabriële Buffet Picabia. Semplice moglie e musa, dunque, del famoso artista e scrittore francese, amico di Marcel Duchamp, esponente di punta del gruppo proto-Dada Puteaux? In quest’opera composta dalle pronipoti di Gabriële Buffet, la prima moglie di Picabia si sottrae al mero ruolo di musa a cui spesso è confinata, e si svela come una donna fieramente indipendente, un’insostituibile animatrice dell’avanguardia storica e delle sue svolte.
11,00 10,45

Artifici

Libro: Libro in brossura
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2023
pagine: 352
Abel Bac, poliziotto parigino solitario e burbero, si è appena risvegliato da un incubo quando un rumore strano, proveniente dal pianerottolo, lo mette in allerta. Un raschiare sul legno, o forse qualcuno che armeggia con la serratura. Quando spalanca la porta, pronto a cogliere in fallo l’improvvido malvivente, a cadergli addosso è invece la vicina del piano di sotto, Elsa, un turbine di capelli biondi, occhi stuporosi e odore di gin. Dopo averla riaccompagnata nel suo appartamento, tuttavia, Abel non riesce più a dormire. Esce nella notte parigina, a piedi, da solo: ormai è diventata un’abitudine. Da quando è stato sospeso, la sua vita si è ridotta alle passeggiate notturne e alla sua collezione di orchidee, quasi un centinaio, che cura quotidianamente e con attenzione maniacale. Ma l’incontro con Elsa non è l’unica bizzarria venuta a sconvolgere la solitaria routine di Bac. La collega Camille, preoccupata per l’assenza di sue notizie, decide che è venuto il momento di rintracciarlo, all’insaputa dei superiori. Accadono cose strane a Parigi, in quei giorni: un giornale a cui Bac non si è mai abbonato viene recapitato davanti alla sua porta; un misterioso cavallo è stato fatto entrare – incredibilmente – al Beaubourg; i crimini più singolari si rincorrono per musei e gallerie della città e sembrano – tutti – avere un legame con il suo passato. Un passato traumatico, che a lungo Bac ha tentato di ricacciare nelle tenebre. Sul punto di impazzire, il poliziotto si trova allora costretto a indagare in una città notturna e metafisica, multiculturale ed eccentrica: un’indagine al buio, in cui sarà affiancato – che gli piaccia o meno – da Elsa e Camille. Un’indagine che lo condurrà inesorabilmente verso un’anonima artista internazionale che infiamma le folle e il mondo dell’arte con performance scioccanti.
19,00 18,05

Gabriële

Libro: Libro in brossura
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2022
pagine: 336
Gabriële Buffet ha ventisette anni quando, nel 1908, incontra Francis Picabia, giovane artista di successo dalla fama sulfurea. Valente piani sta, Gabriële ha studiato composizione a Parigi e poi a Berlino, dove ha stretto amicizia con Edgard Varèse. Nel primo decennio del Nove cento, in cui splende il talento di compositori quali Rachmaninov, Ravel, Mahler e Schönberg, è certamente un'esperienza esaltante essere una giovane musicista. L'incontro con Picabia si rivela, però, un coup de foudre tale che Gabriële non esita a lasciare il pianoforte e gli spartiti per seguire il giovane pittore. Nel 1909 i due si sposano e Gabriële Buffet diventa Gabriële Buffet Picabia. Semplice moglie e musa, dunque, del famoso artista e scrittore francese, amico di Marcel Duchamp, esponente di punta del gruppo proto-Dada Puteaux? In quest'opera composta dalle pronipoti di Gabriële Buffet, scrittrici protagoniste dell'attuale scena letteraria francese, la prima moglie di Picabia si sottrae al mero ruolo di musa in cui spesso la confinano i manuali di storia dell'arte, e si svela come una donna fieramente indipendente, un'insostituibile animatrice dell'avanguardia storica e delle sue svolte. È lei che spinge Picabia ad abbandonare la vecchia pittura post-impressionista dei suoi paesaggi normanni per le nuove forme dell'astrattismo e del surrealismo. È lei che su 391, la rivista fondata a Barcellona nel 1917, annuncia la nascita di Dada. È lei che, dopo aver incontrato Marcel Duchamp ed esserne diventata l'amante, dà vita a un sodalizio unico nella storia dell'arte, un trio che è fonte di scandalo per l'epoca, ma che unisce tre anime gemelle, tre protagonisti di quella formidabile avventura che è stata l'avanguardia artistica del secolo scorso. Anne e Claire Berest offrono ai lettori odierni un ritratto unico di questa donna affascinante dal «cervello erotico», secondo le parole di Picabia, restituendone gli slanci creativi ma anche le cadute, il piacere di vivere contro l'ordine costituito ma anche le inaspettate disillusioni, la vita in comune con la giocosa colonia degli artisti del suo tempo – da Isadora Duncan ad Apollinaire, da Alfred Stieglitz a Elsa Schiaparelli, da Tristan Tzara a Jean Arp – ma anche l'ascetica solitudine di chi è al servizio di una rivoluzione artistica.
19,00 18,05

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