Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Libri di Charles L. de Montesquieu

Biografia e opere di Charles L. de Montesquieu

Lettres persanes. Classiques & Cie Lycee 2021-2022

Libro: Libro in brossura
editore: Hatier
anno edizione: 2021
pagine: 420
5,50 5,23

Breviario del cittadino e dell'uomo di Stato

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2010
pagine: 102
In un tempo come l'attuale in cui ci si trova spesso a fare i conti con un soffocante conformismo 'perbene' che, appannando le coscienze, spalanca le porte alla ripetizione meccanica di idées reçues e alla dittatura della cronaca, la conoscenza ravvicinata delle concezioni di un 'classico' come Montesquieu può indubbiamente contribuire a risvegliare il pensiero critico, così da rendere l'aria più fresca e pulita. Il nome di Montesquieu viene citato di frequente, ma pochissimi si dimostrano coloro che possiedono un'effettiva familiarità col suo pensiero, i cui cardini sono incorporati in tutte le moderne costituzioni democratiche, con particolare riguardo al principio della divisione dei poteri e a quello dell'autonomia e indipendenza della magistratura. A questa carenza intende sopperire il libro, che delle idee fondamentali dell'autore francese offre un sobrio ma rigoroso florilegio, ricavato dai suoi tre capolavori ("Lettere persiane", "Considerazioni sui Romani" e "Spirito delle leggi") e incentrato sui quattro ambiti basilari del nostro vivere associato: la politica, l'economia, la religione e la morale.
10,00 9,50

Riflessioni e pensieri inediti (1716-1755)

Libro
editore: CLUEB
anno edizione: 2010
pagine: 281
Fin dall'età giovanile, sotto il titolo di Mes Pensées, Montesquieu annotò meticolosamente, redasse estratti, accumulò appunti, fissò schemi e idee che solo in parte utilizzò nei suoi celeberrimi scritti a stampa. Pubblicate per la prima volta a cavallo tra il XIX e il XX secolo, esse conobbero un enorme successo soprattutto grazie al florilegio tematico apparso nel 1941 col titolo di Cahiers (1716-1755) (Paris, Grasset). È questo il testo che il grande letterato e partigiano Leone Ginzburg (1909-1944) tradusse e pubblicò presso la casa editrice Einaudi nel 1943, intitolandolo Riflessioni e pensieri inediti, e che qui si ripropone. Forse più di qualunque altra sua opera, le Pensées attestano la profondità e l'ampiezza della meditazione di Montesquieu sulle miserie e gli splendori dell'humana condicio, nonché il suo straordinario acume nel suggerire agli uomini possibili vie d'uscita - in primo luogo, la moderazione - ai dilemmi che quotidianamente li assillano a tutti i livelli.
27,00 25,65

Pensieri diversi

Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2010
pagine: IX-165
"Lo studio è stato per me il rimedio sovrano contro i dispiaceri della vita, giacché non ho mai avuto un dolore tale che non mi sia passato con un'ora di lettura". "Se fossi a conoscenza di qualcosa che mi fosse utile, ma risultasse pregiudizievole per la mia famiglia, lo scaccerei dalla mia mente. Se conoscessi qualcosa di utile alla mia famiglia, ma non alla mia patria, cercherei di dimenticarlo. Se conoscessi qualcosa di utile alla mia patria, ma dannoso all'Europa, oppure di utile all'Europa e pregiudizievole per il genere umano, lo considererei un delitto". "È stupefacente che i popoli prediligano tanto il governo repubblicano, e che così poche nazioni ne godano; che gli uomini abbiano tanto in odio la violenza, e che tante nazioni siano governate dalla violenza". "Non c'è male maggiore, e che abbia conseguenze più funeste, della tolleranza nei confronti della tirannide, che le consente di durare indefinitamente". "Si vorrebbe non morire. Ogni essere umano è propriamente un susseguirsi di idee che non si vorrebbe interrompere." (Montesquieu)
16,49 15,67

Saggio sulle cause che possono agire sugli spiriti e sui caratteri

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2004
pagine: 84
Questo scritto - composto presumibilmente tra il 1736 e i1 1743 - è il più importante tra quelli lasciati inediti e incompiuti da Montesquieu. La sua importanza risiede essenzialmente nel fatto che esso contiene la più esauriente formulazione - prima della sistemazione definitiva messa a punto nella terza parte (libri XIV-XIX) dell'"Esprìt des Lois" (1748) - della categoria più originale, accanto al concetto di dispotismo come forma autonoma di governo e al principio dell'autonomia della giustizia, tra le innumerevoli elaborate dal filosofo francese, vale a dire la categoria dello spirito generale o del carattere - dell'identità, come diremmo oggi - di una nazione o di un popolo.
10,00 9,50

24,00 22,80

Scritti scelti

Scritti scelti

Libro
editore: Principato
anno edizione: 1978
pagine: 284
14,90

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.