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Libri di Cecilia Cristofori

Biografia e opere di Cecilia Cristofori

Metalmeccanici alla prova della grande crisi. Una ricerca sulla dirigenza sindacale

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2017
pagine: 144
Che cosa sono diventati il lavoro, la fabbrica e il sindacato a seguito della Grande Crisi del 2008? A questa domanda si è cercato di fornire una prima risposta attraverso un'indagine empirica sui dirigenti sindacali metalmeccanici impegnati nel lavoro di fabbrica e territoriale. Mostrando chi sono, che cosa fanno e pensano, sono emersi i caratteri della prima generazione di dirigenti sindacali post-moderni e senza-classe, la loro storia sindacale e gli elementi di forza individuale e collettiva. Caratteri sottoposti alla prova della Grande Crisi che ci stiamo lasciando alle spalle e ritenuti particolarmente utili per sostenere la transizione verso la Quarta rivoluzione industriale. Il contesto del loro lavoro sindacale è qui offerto dal Diario di bordo 2008-2015, che raccoglie impressioni e osservazioni a caldo dell'Autrice: scritti inediti e tratti dal diario personale, elaborati predisposti in occasione di incontri pubblici, resoconti giornalistici. Il lavoro metalmeccanico e siderurgico emerge nel suo contesto territoriale, con particolare riferimento al rapporto tra Terni e la sua acciaieria, di cui fornisce elementi utilizzabili come studio di caso di una città media siderurgica particolarmente segnata dal processo di deindustrializzazione.
18,50 17,58

Giochi di città medie. La Quintana di Foligno: 1985-2015

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2017
pagine: 128
La storia della Quintana moderna di Foligno ruota intorno al rapporto tra la città, la Quintana – giostrata nel 1613 e ripresa nell’immediato dopoguerra – e i quintanari che contribuiscono a farla. Avviando la consuetudine delle rievocazioni storiche di tante città medie dell’Italia centrale, il rapporto tra Foligno e la Quintana è cresciuto e diventato quasi inestricabile. Identificando Foligno con la Quintana e la vita cittadina con un crescendo di sfide permanenti. Tra i cavalieri, i loro preziosi cavalli, gli addetti alle stalle; tra i dieci rioni e i loro tifosi; tra le dame, i tamburini. Nel tempo la città ha imparato a riconoscere e mettere sotto gli occhi di tutti i segni barocchi delle sue architetture, dei palazzi, delle chiese. Fino a fare di Foligno una città che riprende a vivere una rinnovata vita barocca nei giochi equestri di Quintana, nei rioni e nelle taverne. A ridare loro smalto, bellezza, forza è il popolo dei quintanari. Interrogandosi su ciò che è cambiato e ciò che permane nel fare Quintana, il volume presenta una comparazione tra due indagini sociologiche, effettuate nel 1985 e nel 2015. A emergere sono i cambiamenti e le persistenze che riguardano Foligno e la Quintana. Dove, tra i giovani e gli adulti, spicca quello scambio fitto di relazioni, competenze e stili di vita con i quali è possibile identificare i tratti di una città ancora una volta nuova.
17,00 16,15

Giovani nella rete della politica. Un'indagine in Facebook

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 192
Oggi i giovani si occupano - e molto - di politica e lo fanno, per lo più, attraverso la rete. Entrare in questo intreccio inscindibile offre l'occasione per mettere a fuoco come è cambiata l'attuale generazione di giovani, in che cosa consistono i mutamenti sociali del nostro tempo e come si è modificata la politica a seguito dell'utilizzo delle nuove tecnologie. Guardare alla prima generazione di nativi digitali mostra come la socializzazione politica e l'orientamento di voto coincidano all'interno di un universo giovanile che cambia sempre più rapidamente mantenendo integra l'appartenenza generazionale. Per loro, Facebook, ben più di una nuova piazza, diventa il modo in cui si creano legami con un gruppo di pari mai così esteso e connesso. È la nuova polis del mondo 2.0, fatta, in prevalenza, di giovani per i quali l'esperienza è sempre più individuale, il tempo di vita intermittente, il dire tutt'uno con il fare ma anche fautrice di nuove forme di appartenenza, scambio e gioco sconosciute al passato. L'accesso a questo mondo è stato possibile attraverso un'inedita metodologia di ricerca che ha permesso di cogliere in diretta i messaggi che un elevato gruppo di giovani si è scambiato in occasione delle ultime elezioni politiche.
25,00 23,75

Terni e Bilbao. Città europee dell'acciaio

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2014
pagine: 224
In uno spazio europeo che abbiamo imparato a pensare come unitario, le città hanno fatto propria sia l'esigenza della loro irripetibile unicità sia quella di un ineludibile confronto. Forme di riconoscimento che sembrano, a prima vista, escludersi, ma con cui il volume accetta di misurarsi mettendo accanto Terni e Bilbao. Città europee, diverse per dimensione, contesto storico, socio-economico, politico e nazionale, ma che hanno in comune l'esperienza storica dei moderni centri dell'acciaio come dei recenti processi di deindustrializzazione. Le due città sono state presentate come studi di caso particolarmente segnati dalla disposizione, dalla velocità e dalla capacità di produrre cambiamenti. Una modernizzazione perseguita con pervicacia, nell'innesto con l'economia della cultura, della sostenibilità e della bellezza che l'attuale tempo di crisi sta mettendo a repentaglio. Bilbao rinforza la rappresentazione di una trasformazione, in prevalenza, riuscita della città intorno al proprio museo, attraverso quel salto nell'economia della conoscenza che ne ha fatto un modello di rigenerazione urbana. Terni conferma l'identità di città-fabbrica dell'acciaio, su cui poggiano le sue origini moderne cui è ancora saldamente ancorata, nonostante l'innesto con le politiche della scienza e della cultura dell'ultimo trentennio. Di entrambe si evidenziano le luci e le ombre di un processo di trasformazione che ci si propone di vagliare in sede critica.
29,00 27,55

Città giardino. Il quartiere creativo della città dell'acciaio

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2013
pagine: 128
Il volume ripercorre le origini e la storia di Città Giardino, quartiere di Terni, e il progetto attraverso il quale ricercatori sociali, architetti, animatori culturali, supportati dall'Amministrazione comunale, si sono proposti una sua rigenerazione con l'intento di farne il quartiere creativo di una delle principali città italiane dell'acciaio. Mettendo al centro una riflessione sul quartiere, in una rinnovata attenzione al micro dopo l'avvento del mondo globale, ci si ripropone l'adeguamento alla contemporaneità dell'utopia delle città giardino di Howard del primo Novecento e la sua applicazione a una città di medie dimensioni, connotata dalla presenza della grande industria e di estesi processi di deindustrializzazione. Facendo proprie le sfide di un innesto con la Cognitive-Cultural Economy e con le trasformazioni identitarie e sociali a essa connesse, si riflette su quanto prodotto dalle molteplici azioni di tipo creativo che hanno dato vita a interventi di animazione, comunicazione, promozione e coinvolgimento dei residenti, rendendo visibile e fruibile uno spazio particolarmente adeguato all'espressione della creatività individuale e collettiva contemporanea.
16,50 15,68

Operai senza classe. La fabbrica globale e il nuovo capitalismo. Un viaggio nella ThyssenKrupp Acciai speciali di Terni

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 240
Chi sono oggi gli operai? Perché sono diventati invisibili o tornano nel dibattito pubblico solo quando perdono la vita sul lavoro o come esuberi di fabbriche che crollano al primo avviso di una crisi economica? A queste domande si è cercata una prima risposta attraverso una ricerca empirica alla ThyssenKrupp Acciai Speciali di Terni, guardando gli operai al lavoro in una fabbrica globale. I mutamenti che li riguardano sono stati colti in un tempo ormai in toto postmoderno, in cui sono venuti meno sia la centralità del lavoro che quel paradigma di classe che aveva fatto degli operai i primi attori e interpreti della modernità. La grande trasformazione riguarda i caratteri di un'identità maschile sempre più al singolare, messa insieme in un fai-da-te quotidiano, in cui si è perso, soprattutto per i ceti popolari, il contributo del lavoro come fonte di riconoscimento sociale e di appartenenza collettiva. Il venir meno della classe, mentre sembra rendere gli operai più deboli e soli, privarli dell'orgoglio, della coscienza, della solidarietà con gli altri operai, libera nuove opportunità di socialità che trovano nella squadra un luogo di vita, di amicizia e di possibili relazioni tra le diverse generazioni.
22,50 21,38

19,50 18,53

Come nasce un paradigma. Tra senso comune e scienze sociali. Il caso della giovinezza

Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2002
pagine: 128
Che cosa distingue "la scienza della società" dalle diverse forme in cui i soggetti si interrogano nella vita quotidiana? L'attività dei ricercatori sociali non è diversa da quella degli altri scienziati perché può aver luogo solo attraverso il riconoscimento di comuni paradigmi che promuovono il dibattito e la ricerca empirica. La loro individuazione, però, incontra nelle scienze sociali particolari difficoltà. Il volume le discute e cerca di superarle, in sede metodologica e di ricerca, facendo ricorso a un modello originale, che ipotizza la connessione dei concetti di paradigma e di rappresentazione sociale.
19,50 18,53

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