Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Libri di Caterina Roggero

Biografia e opere di Caterina Roggero

Mondi arabi. Una guida essenziale

Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2024
pagine: 368
Territorio abitato da milioni di persone e realtà storica contrassegnata tanto da tratti comuni quanto da fratture, minoranze, diversità, il “mondo arabo” non è uno solo: fin dal titolo declinato al plurale, questo libro ce ne propone una narrazione alternativa, che grazie a un approccio transdisciplinare dia conto di tutte le sue sfaccettature. Dalla ferita coloniale che ha pesantemente condizionato lo sviluppo delle democrazie fino all'attuale tragica guerra israelo-palestinese, dalla società delle tribù alle primavere arabe, dalle tradizioni alle rivoluzioni, queste pagine ci guidano in modo semplice e documentato attraverso la storia e i suoi nodi irrisolti, la religione islamica nei suoi aspetti dottrinali ma anche in quelli della pratica quotidiana, i movimenti sociali e politici, i grandi autori e i temi della letteratura. Una nuova porta di accesso ai “mondi arabi”, dunque, che scardinando una visione semplicistica e orientalista non solo ci consente di leggere il presente ma anche di guardare con speranza a un futuro nel quale sia possibile una soluzione dei terribili conflitti che, per i loro molteplici echi, ci riguardano tutti.
20,00 19,00

L'Algérie au Maghreb. La guerre de libération et l'unité régionale

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2015
pagine: 169
A cinquant'anni dalla fine della guerra d'Algeria nuovi scenari si aprono per la ricerca storica del conflitto che per più di sette anni ha insanguinato l'Algeria coinvolgendo tutto il Maghreb. Avvalendosi di fonti inedite, questa ricerca si concentra sulla dimensione internazionale della guerra di liberazione nazionale algerina, prediligendo l'analisi del versante maghrebino e segnando così la differenza rispetto alla gran parte della letteratura esistente, focalizzata per lo più sul versante francese del conflitto. Dal 1956 il Marocco e la Tunisia, appena divenuti indipendenti, ospitano le basi del Fronte di Liberazione Nazionale algerino e del suo braccio armato, l'Armata di Liberazione Nazionale: singolari relazioni tra i combattenti e i dirigenti algerini "dell'interno" e "dell'esterno" da un lato e i due governi "fratelli", dall'altro, si intrecciano fino al 1962. In questo contesto, la possibilità della fine della guerra d'Algeria, attraverso il progetto di una Federazione nordafricana che avrebbe garantito l'indipendenza algerina, è stata vicina alla realizzazione in diverse occasioni, prima degli accordi di Evian. La conferenza tripartita prevista a Tunisi per l'ottobre 1956 e sabotata dal dirottamento aereo francese, gli incontri "a tre" di Tangeri e di Tunisi del 1958 sono i momenti in cui i partiti nazionalisti dei tre paesi mostrano un fronte compatto unito alla potenza coloniale, che tenta di mantenere la "questione algerina" entro i "confini" francesi.
16,00 15,20

L'Algeria e il Maghreb. La guerra di liberazione e l'unità regionale

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2013
pagine: 173
A cinquant'anni dalla fine della guerra d'Algeria nuovi scenari si aprono per la ricerca storica del conflitto che per più di sette anni ha insanguinato l'Algeria coinvolgendo tutto il Maghreb. Avvalendosi di fonti inedite, questa ricerca si concentra sulla dimensione internazionale della guerra di liberazione nazionale algerina, prediligendo l'analisi del versante maghrebino e segnando così la differenza rispetto alla gran parte della letteratura esistente, focalizzata per lo più sul versante francese del conflitto. Dal 1956 il Marocco e la Tunisia, appena divenuti indipendenti, ospitano le basi del Fronte di Liberazione Nazionale algerino e del suo braccio armato, l'Armata di Liberazione Nazionale: singolari relazioni tra i combattenti e i dirigenti algerini "dell'interno" e "dell'esterno" da un lato e i due governi "fratelli", dall'altro, si intrecciano fino al 1962. In questo contesto, la possibilità della fine della guerra d'Algeria, attraverso il progetto di una Federazione nordafricana che avrebbe garantito l'indipendenza algerina, è stata vicina alla realizzazione in diverse occasioni, prima degli accordi di Evian. La conferenza tripartita prevista a Tunisi per l'ottobre 1956 e sabotata dal dirottamento aereo francese, gli incontri "a tre" di Tangeri e di Tunisi del 1958 sono i momenti in cui i partiti nazionalisti dei tre paesi mostrano un fronte compatto unito alla potenza coloniale, che tenta di mantenere la "questione algerina" entro i "confini" francesi.
16,00 15,20

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.